Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923

Il mio amico, Enrico Copler, si stupì ch'io

piccola stanza calda. ¶ Il Copler ci raccontò della sua

sul volto emaciato del Copler passò qualche cosa che

Causa l'assalto del Copler, io avevo veramente l

di vivere. Così il Copler ritornò allo stato d

in giardino. E il Copler, dopo averci pensato sù

fra gli ammalati, il Copler fu soddisfattissimo. ¶ Non so

vedi? - inquisì ancora il Copler. ¶ - Non tutte! - mormorai io

anche ora, parlando col Copler, con un fremito di

ancora una colpa. Il Copler però non faceva bene

come desidera. Ma il Copler fece anche di peggio

ricordo la parola del Copler che, quando la ricordo

fui profondamente addolorato. ¶ Il Copler a bassa voce mi

malato e scherzò con Copler: ¶ - Lei s'attenta di

ammalato reale? - disse il Copler che non sapeva liberarsi

suocero e anche il Copler riposano da molti anni

suo antico domicilio, il Copler aveva liquidati i suoi

accessi di avarizia. ¶ Il Copler prese il denaro e

trovarle per ringraziarmi. Il Copler aveva paura di perdere

ed io invidiavo il Copler che s'era messa

con altro nome. Il Copler mi spiegò che le

visita, ci attendevano. Il Copler fece le presentazioni. La

aperse più bocca. ¶ [184] Il Copler assisteva come un maestro

l'occhio inquisitore del Copler che dapprima non guardai

alcun sentimento eroico. ¶ Il Copler pareva soddisfatto della presentazione

associai alle preghiere del Copler. Dissi anche che non

ero molto occupato. Il Copler, che pur sapeva ch

di esimersi, ma il Copler insistette con una parola

abbondante e parolaio del Copler. Egli diceva: ¶ - Figurati quale

dall'odore dubbio, il Copler disse ancora: ¶ - La voce

dolore. ¶ Nel lasciarmi, il Copler mi disse che m

futura grande celebrità. Il Copler ne era sicuro ad

ora, dopo che il Copler lo conosceva. Due debolezze

maestro e quella del Copler. ¶ Il curioso si è

prudenza, visto che il Copler ne sapeva e che

perciò veramente buona. ¶ Il Copler però riseppe da Augusta

lei temendo che il Copler avesse a risaperne. I

maggiore ad insaputa del Copler, ma avrei dovuto prima

e che forse il Copler vedeva le cose con

andato da lei col Copler. Intanto avrei guadagnato del

sola persona: quel noioso Copler che passava ogni festa

di non raccontare al Copler della mia visita. Ma

mia visita. Quando il Copler morì non ve ne

Dopo l'intervento del Copler, in quella casa si

del futuro. Perché il Copler portava loro a date

Informatone dal maestro, il Copler fece una scenata e

mi sentissi solidale col Copler, e aggiunse: ¶ - Anche il

aggiunse: ¶ - Anche il signor Copler dice che lei è

me, ma anche al Copler. ¶ La sua figura presentatami

domandai a Carla: ¶ - Il Copler le ha mai chiesto

tentativo di somigliare al Copler. Sorridendo per non spaventare

persino di sorridere. Il Copler aveva ragione d'essere

per appoggiarla presso il Copler e tutti gli altri

le ore che il Copler aveva destinate allo studio

accogliere i rimproveri del Copler. Solo essa non era

proprio quelli che il Copler le indirizzava perché - come

proprio quello stesso del Copler, carico di rimproveri e

v'era niente del Copler. Il riso sulla sua

d'aver risaputo dal Copler ch'io amavo tanto

giungere. Venne invece il Copler. Ora essa si diceva

talento per cantare? Il Copler le avrebbe abbandonate. Poi

dissi a Carla: ¶ - Il Copler le ha raccontato dell

Poi seppi che il Copler ne aveva appreso qualche

pochi giorni prima il Copler le aveva portata la

di canto assieme al Copler? ¶ Scendendo rapidamente le scale

detto quell'imbecille del Copler e in base ad

stesso che avvisare il Copler della nostra tresca! ¶ - Che

cosa ne dirà il Copler? - esclamai. ¶ Essa si mise

alla porta anche il Copler nel caso in cui

dall'inquietante tutela del Copler, e dovette essere per

che noi conoscevamo certo Copler al cui letto egli

Ecco che, sparito il Copler, essa rimaneva là, solitaria

prima di tutto dal Copler. Dovevo pur poter dire

decente quartiere che il Copler abitava in Corsia Stadion

aver constatato che il Copler si trovava in agonia

nella quale il povero Copler col suo rantolo, dal

una bruttissima notizia: il Copler era moribondo. ¶ Alla vecchia

quello che toccava al Copler era peggio di quello

che quello che il Copler aveva fatto per loro

prima avevo avuta col Copler sull'utilità del dolore

ingenuamente, avesse raccontato al Copler del fastidio che risultava

lezioni di canto. Il Copler se ne adirò con

piangemmo insieme il povero Copler; proprio assieme! ¶ Del resto

di dirmelo. ¶ Ritornai dal Copler perché dovevo portare ad

tutte quelle ore. Il Copler era morto da due

La faccia emaciata del Copler non era mai apparsa

dubbio destinato al povero Copler che gli aveva lasciato

convitto, dissi che il Copler viveva tuttavia e che

Finii col parlare del Copler. Volevo che tutti sapessero

contegno. ¶ Gridai che il Copler era morto, veramente morto

nuovo la verità? Il Copler era morto, e non

la faccia marmorea del Copler sul letto di morte

diciamo: "Come il povero Copler". ¶ La mattina dopo mi

lei aveva sognato il Copler! Le proposi di trovarle

dovuto averlo il povero Copler quando abbandonava quella casa

fatto quello scelto dal Copler. Forse egli s'adattò

dagli amici del povero Copler. Poi, molto rasserenato, mandai

con simpatia il povero Copler che preferiva la malattia

parve buona. Neppure il Copler aveva avuto in vita