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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Luciano Zuccoli, Roberta, 1897

concordanze di «Emilia»

nautoretestoannoconcordanza
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1897
cannocchiale, e volgendosi a Emilia con la pezzuola umida
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1897
consigli dei medici, ed Emilia si studiava d'allontanarle
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1897
fine. ¶ - Non spaventarti, - disse Emilia con la voce tronca
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cosa.... Hai capito? - ordinò Emilia alla cameriera accorsa. - Sùbito
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sciogliendosi dalle mani d'Emilia, la fanciulla corse al
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1897
Va via, anche tu.... ¶ Emilia rimase in piedi presso
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1897
vita intorno a lei. ¶ Emilia, seduta a fianco del
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1897
drizzava a sedere, guardava Emilia negli occhi, e ricadeva
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1897
Mi fa così male... ¶ Emilia andò a guardare, socchiudendo
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1897
Siamo alla fine, - rispose Emilia, accostando le gelosie. - Come
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1897
mortale. ¶ - Vuoi dormire? - soggiunse Emilia con voce più cauta
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1897
aveva invaso l'anima. Emilia, rimasta a guardarla, fece
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1897
negò con la testa. Emilia le toccò il polso
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1897
ricomparsa della malattia, ed Emilia aveva già smarrito ogni
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1897
arrossò ampiamente. ¶ - Dio! - esclamò Emilia, accorrendo a sostenerla. ¶ Il
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1897
entro la catinella che Emilia teneva con una mano
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1897
cara, fatti coraggio, - susurrò Emilia. - È una crisi momentanea
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1897
non avrebbe potuto arrestare. Emilia era curva sotto un
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1897
porterò il ghiaccio, - disse Emilia, posando la catinella insanguinata
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1897
il gran salotto centrale, Emilia s'aggrappò a un
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1897
travolti, e dopo lei, Emilia sola aveva rievocato il
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1897
tipo originario; e dopo Emilia, i fratelli di nuovo
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1897
aveva più volte in Emilia risvegliato l'antipatia latente
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1897
esagerata; e per punirsene, Emilia avrebbe dato intera l
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1897
istinto oscuro aveva arrestato Emilia, uscita appena dalla camera
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1897
la sua teorica mediocre. ¶ Emilia andò ella medesima ad
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1897
e un uomo, che Emilia non ravvisò sùbito. ¶ - Il
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1897
Mentre parlava la cameriera, Emilia aveva dato il passo
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1897
entrò, mormorando un saluto. Emilia gli gettò uno sguardo
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1897
vibrante. ¶ - S'accomodi, - offerse Emilia, vergognosa del primo impeto
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1897
imbarazzanti su Roberta, mentre Emilia a testa bassa di
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1897
rocce sovrastanti alla spiaggia, Emilia vestì l'abito pel
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1897
acqua ritmicamente. ¶ L'acqua! Emilia l'aveva sempre temuta
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1897
la cullavano perfidamente, ed Emilia non sapeva se un
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1897
reni e sugli òmeri, Emilia si spinse allo scoglio
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1897
guaina di cose vissute. ¶ Emilia non era più fanciulla
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1897
forza della propria volontà. ¶ Emilia era votata al destino
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1897
prepotenza della luce diurna, Emilia avrebbe potuto stendere le
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1897
E tutti i giorni Emilia tornava, dal bagno alla
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1897
co' suoi giuochi puerili. ¶ Emilia scendeva nel giardino ad
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1897
Ma innanzi al letto, Emilia si chiedeva s'ella
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1897
adolescenza, e a cui Emilia ricorreva per salvezza, si
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1897
e Pieve di Sori, Emilia comparve ritornando dal bagno
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1897
non si erano visti. Emilia gradì l'offerta d
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1897
crudele per ogni miseria. ¶ Emilia aperse il parasole bianco
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1897
furono i temi. Poi Emilia parlò di sua sorella
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1897
chiazze dell'acqua cerulea. ¶ Emilia, di tempo in tempo
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1897
quando la cameriera di Emilia era corsa a cercarlo
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1897
di questa, aveva confortato Emilia con parole d'amicizia
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1897
tre esistenze. ¶ - Dunque, - domandò Emilia, acuendo l'intensità dello
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1897
Non è vero? - esclamò Emilia, arrestandosi un attimo. - Essa
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1897
inganno puerile, in cui Emilia cadeva, pel solo indizio
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1897
Sarebbe così terribile! - mormorò Emilia, rivedendo con la memoria
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1897
frasi comuni, per rassicurare Emilia sulla impressione di quella
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1897
poco, e poi ritorno. ¶ Emilia traversò la strada, scelse
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1897
ora, a fianco d'Emilia, Cesare cominciava a provare
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1897
amici. ¶ - Io pure, - disse Emilia sorridendo, - non ho che
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1897
vita a Genova, dove Emilia, per unica distrazione, si
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1897
mettere sul volto d'Emilia una nube fugace.... ¶ - Vuole
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1897
a Milano? - riprese quindi Emilia, più audace perchè rifletteva
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1897
studiando sul viso d'Emilia l'impressione della risposta
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1897
impressione della risposta. ¶ Ed Emilia, che camminava con lo
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1897
egli le avesse pronunziate. ¶ Emilia fu punta da un
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1897
abbacinante di gridare ad Emilia: ¶ "Non legarti a lei
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1897
a rispondere, e già Emilia s'era arrestata, esclamando
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1897
verità, da quell'ora Emilia sarebbe vissuta in uno
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1897
le sono grata! - esclamò Emilia, riprendendo il cammino a
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1897
al mare, pel quale Emilia era comparsa e s
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1897
quell'ora di porpora. ¶ Emilia descrisse le sue conoscenti
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1897
arte umana. ¶ Cesare accompagnò Emilia fino all'ingresso della
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1897
a Cesare e ad Emilia. ¶ IV. ¶ Da quel giorno
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1897
cui l'imagine d'Emilia si rispecchiò senza più
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1897
In faccia a Cesare, Emilia apparve quasi un busto
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1897
forme rapide e balzane. ¶ Emilia si levò, mentre sull
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1897
penetrar lo spirito d'Emilia, di sentirlo inebbriato dalla
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1897
conservare l'immagine di Emilia, e le limpide acque
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1897
centrale, la camera d'Emilia aveva la porta spalancata
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1897
una rosea lampada notturna. ¶ Emilia godeva di tale incredulità
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1897
gli usci bene assicurati, Emilia non temeva nulla di
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1897
La lampada proiettava sopra Emilia dormente un raggio opaco
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1897
oscura, e si decise. ¶ - Emilia, - disse cautamente, - Emilia, Emilia
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1897
decise. ¶ - Emilia, - disse cautamente, - Emilia, Emilia.... - posando una mano
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1897
Emilia, - disse cautamente, - Emilia, Emilia.... - posando una mano sul
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1897
grido dì spavento. ¶ Ma Emilia si drizzò a sedere
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1897
quell'argomento di prammatica: Emilia non ammetteva i romori
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1897
alba.... ¶ Gli sguardi d'Emilia non seppero dissimulare e
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1897
occhi per la camera, Emilia rispose: ¶ - Che pazzia, cara
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1897
un braccio a trattenerla. ¶ Emilia restò a sedere sul
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1897
e di vigor giovanile. Emilia lo spiegazzò fra le
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1897
ad abbracciarla. ¶ - Perdonami, - disse Emilia; - mi hai colta nel
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1897
luogo, non disse parola; Emilia, cercata una sedia a
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1897
Il sonno era svanito. Emilia riprese a parlare, e
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1897
e l'atteggiamento d'Emilia. La cercò a lungo
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1897
sono rimasta vedova.... - continuò Emilia, dolorosamente colpita che Roberta
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1897
dispersero. ¶ Guardò di nuovo Emilia avvolta nell'accappatoio bianco
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1897
interrogativo e dolente di Emilia, - senza dubbio quanto tu
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1897
odio. ¶ - Ascolta, Roberta...., - disse Emilia, sgominata dalla subitanea trasformazione
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1897
E non hai compreso, Emilia, non hai compreso che
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1897
e di desiderio, che Emilia balzò in piedi quasi
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1897
il corpo di Roberta, Emilia slacciò i cordoni dell
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1897
tristi? Hai voluto punirmi? ¶ Emilia stava in piedi accanto
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1897
alle cattive idee, - continuò Emilia; - ho parlato di te
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1897
a un rigido fantoccio. ¶ Emilia s'era collocata di
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1897
le mani, apriva ad Emilia l'accappatoio già sciolto
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1897
perspicui sotto la camicia. Emilia si ricoperse vivamente. - E
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1897
sommessa, desolatamente triste, ed Emilia non osò più resistere
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1897
sono, idee.... - tentò ancòra Emilia. ¶ - Ho paura della morte
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1897
i guanciali, piangendo liberamente; Emilia le passò le braccia
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1897
d'obiezione. Spesso con Emilia aveva fatto il giuoco
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1897
ne dica nulla a Emilia, però. Forse mi rimprovererebbe
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1897
prossimo, in Riviera, perchè Emilia non voleva abbandonar la
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1897
stava per andarsene quando Emilia sopraggiunse; aveva il suo
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1897
cosa è accaduto? - domandò Emilia a Roberta, quando Cesare
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1897
trattenersi e narrò ad Emilia la sua menzogna. ¶ - Sono
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1897
una sua favola; perchè Emilia andò a rinchiudersi in
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1897
ignota, la voce d'Emilia sarebbe diventata intima.... E
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1897
fresche.... In abito purpureo Emilia giaceva sovra un ampio
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1897
ma la voce d'Emilia sarebbe diventata intima e
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1897
fermato a fianco d'Emilia. Questa, meditabonda e inquieta
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1897
alto sedettero Cesare ed Emilia, e sul principio Roberta
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1897
ieri, mia sorella? - domandò Emilia, girando a un tratto
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1897
sulla via delle confidenze. ¶ Emilia pensò più tardi, - quando
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1897
diversa.... ¶ - Più piano, - interruppe Emilia, temendo che Roberta non
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1897
domandò in quel punto Emilia a sè stessa, trasalendo
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1897
gridò la fanciulla ad Emilia. - È giunta fin qua
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1897
Non sei bagnata? - domandò Emilia con una premura timorosa
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1897
sacrificio?... Perchè non prima? ¶ Emilia battè le palpebre; un
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1897
cattivi; in quel tempo, Emilia aveva dovuto nascondere la
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1897
a renderlo verisimile, - ed Emilia sospettava che il giorno
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1897
cose tristi? ¶ - Infatti, - ripetè Emilia, - perchè discutiamo di queste
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1897
seduta a fianco d'Emilia. - Il mare è mio
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1897
lascia respirare così leggermente!... ¶ Emilia sorrise alla sua volta
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1897
s'era ridestato in Emilia, più grave poichè Roberta
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1897
Andremo, non è vero, Emilia?... C'è un piccolo
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1897
passava sull'anima d'Emilia non diversamente d'una
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1897
No: aiuti Roberta, - disse Emilia a Cesare, rifiutando. - Io
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1897
E rise per confortare Emilia, la quale giungeva in
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1897
orribile! - disse ancòra ad Emilia, che tentava persuaderla a
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1897
disordine è il dolore. ¶ Emilia si divincolava invano sotto
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1897
sul tema della morte; Emilia, nelle variazioni sul tema
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1897
così, l'intero giorno. ¶ Emilia era afferrata dalla follia
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1897
occhi interrogativi a guardarla, Emilia sentiva le fiamme salirle
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1897
di bellezza magica.... Alcune Emilia poteva ricordar tuttavia; adagiata
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1897
vita animale. ¶ Anch'ella, Emilia, stava tra di loro
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1897
marmorea, radiosa di luce.... (Emilia soffriva ancòra la sensazione
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1897
si apriva nel mezzo.... Emilia v'era accorsa, vi
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1897
le voluttà che aspettavano Emilia. ¶ Quali parole!... Non mai
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1897
Quali parole!... Non mai Emilia ne aveva udito di
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1897
due lati della vasca, Emilia ascoltava: il liquido mormorìo
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1897
non è morta intera, Emilia si diceva: "Ora, tutto
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1897
soglia della porta invarcabile, Emilia era piombata in ginocchio
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1897
una mano occulta. ¶ Inutilmente Emilia, aveva tentato di staccarne
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1897
lasciato negli occhi d'Emilia una pertinace luminosità, lo
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1897
terrifico era sfumato in Emilia al succedersi di pagine
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1897
aggomitolato il corpo spasmodicamente, Emilia convergeva nel sogno gli
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1897
Poi il corpo d'Emilia si ribellò a un
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1897
minuziosa; aveva strappato a Emilia il permesso di portare
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1897
spesso alla presenza d'Emilia, la quale aveva assistito
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1897
non l'idea romantica; Emilia era distratta e nervosa
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1897
madre, non vigilata da Emilia se non materialmente, in
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1897
in isposa, Lei accetterebbe? ¶ Emilia drizzò il capo, sussultando
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1897
begli occhi? - domandava a Emilia, quando passeggiavano. - Hai visto
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1897
passa: aveva rapito a Emilia qualche cosa delle sue
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1897
prostrazioni sentimentali. Egli voleva Emilia; ogni giorno il bavaglio
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1897
secretamente fatto pervenire a Emilia una lunga lettera appassionata
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1897
petto, da spezzarsi; quando Emilia comparve taciturna e pallida
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1897
da Rapallo al monte, Emilia sopra una quieta giumenta
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1897
e di signorina a Emilia, ch'egli supponeva la
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1897
a gola spiegata; anche Emilia trovava qualche sorriso; Cesare
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1897
grandi. ¶ A mezzanotte precisa, Emilia gli andò incontro e
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1897
della lucerna, sì guardarono. ¶ Emilia indossava un abito bruno
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1897
amore?" - si domandò, mentre Emilia aveva cominciato a parlare
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1897
per vivere. ¶ - No! - proruppe Emilia, alzando la testa a
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1897
aveva tentato di dargli. ¶ - Emilia, - egli disse, prendendole una
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1897
una donna sconosciuta, - mormorò Emilia, distogliendo lo sguardo dal
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1897
odiosi, ed è falso, Emilia. Voi desiderate l'amore
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quasi all'orecchio. ¶ - Ascoltami, Emilia, e rispondimi. La tua
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1897
lacuna de' tuoi sogni... ¶ Emilia pensò in quel punto
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1897
di una immensa foresta. ¶ Emilia si scosse la prima
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1897
bisogno del mio passato, Emilia, per giudicar del nostro
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1897
foglie immote. Ma poichè Emilia sentiva la stretta divenire
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1897
spense, e Cesare ed Emilia si ritrovarono nella notte
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1897
un tratto, abbaiando distesamente. ¶ Emilia pure aveva guardato la
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1897
statua!... Come sei bella! ¶ Emilia rabbrividì allora, al sogno
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1897
le braccia di lui, Emilia non osava far moto
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1897
ti domanderò? ¶ Sorrise, vedendo Emilia ritrarsi un poco, e
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1897
ritto alle spalle d'Emilia. ¶ - La finestra di mezzo
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1897
la sua finestra, - mormorò Emilia, immobile. ¶ - Senti che silenzio
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1897
Ma non capisci? - esclamo Emilia, volgendosi a guardarlo. - Non
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1897
che cosa siamo colpevoli, Emilia? - rispose Cesare. - Quando vivrai
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1897
notte romantica ed antica. Emilia pensò alle sere innocenti
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1897
trascinandosi dietro la catena; Emilia si chinò a staccargliela
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1897
inquieto: vuol seguirci, - osservò Emilia. - Non si fida.... ¶ - Non
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1897
soggiunse il Lascaris, sorridendo. ¶ Emilia gli strinse la mano
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1897
con lo stesso fremito. ¶ Emilia tacque, guardò la scala
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1897
lampada, - pregò Cesare, stringendo Emilia fra le braccia. ¶ - No
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1897
una pausa d'angoscia, Emilia dichiarò: ¶ - È impossibile resistere
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1897
notte, - proseguì, sorridendo. - Spògliati, Emilia; devi fingere di essere
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1897
non lo dire! - esclamò Emilia, aggrappandosi a lui, come
200
1897
il corpo nudo di Emilia, e glie la sottraeva
201
1897
attrarre. ¶ - Aspettami, - disse ancòra Emilia. - Dopo, sarò più tranquilla
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1897
il significato. ¶ Quando scorse Emilia varcar la soglia, stese
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1897
le rischiarò il volto. Emilia s'accostava, tutta chiusa
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1897
di leggere, - le ordinò Emilia. - Ora dormirai, non è
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1897
capelli biondi. ¶ - Dormi, dormi! - Emilia mormorò impaziente. ¶ Agiva con
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1897
benefica e profonda. ¶ Allora Emilia ritrasse la mano; il
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1897
guerra.... Nell'animo d'Emilia, la quietudine della camera
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1897
non meno destramente d'Emilia.... Pure aspettando, aveva udito
209
1897
Che cosa fai? - domandò Emilia, la quale conosceva il
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1897
non oserà disturbarti nuovamente. ¶ Emilia s'accorse ch'egli
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1897
candelabro, e si rivolse. ¶ Emilia s'avvide che il
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1897
e di speranze. ¶ No; Emilia doveva confessarselo: ella non
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1897
morte sola potesse arrestarlo.... Emilia lo fissava, amandolo; e
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1897
pallido. ¶ - Che cosa dici, Emilia? - susurrò, - che cosa temi
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1897
di baciarvi le mani? ¶ Emilia lo lasciò avvicinare e
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1897
di fianco al letto, Emilia seguitò: ¶ - Questa, è stata
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1897
sempre.... Tu lo vedi, Emilia; io non ho mai
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1897
già l'attitudine d'Emilia s'era cangiata, e
219
1897
non lo capisci! - insistette Emilia, solcando ancòra teneramente con
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1897
pensate.... - egli proruppe quindi. ¶ Emilia fece un gesto di
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1897
l'abito notturno d'Emilia, e ancòra un gesto
222
1897
così violentemente fuggevole, che Emilia sentì quasi a un
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1897
notti di gioia! - ripetè Emilia. ¶ - Non senti come tutto
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1897
Bisogna vivere, vivere diversamente. ¶ Emilia rabbrividì. V'era infatti
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1897
chiara. ¶ - È giorno! - disse Emilia, sciogliendosi dall'abbraccio, e
226
1897
presto, mia vita! - susurrò Emilia. - Che non ti vedano
227
1897
alzato, a quest'ora! ¶ Emilia lo abbracciò la prima
228
1897
sè, troppo di lui.... Emilia lo amava di quel
229
1897
a Cesare e ad Emilia, già ciechi per la
230
1897
vedeva talvolta Cesare ed Emilia incontrarsi e passeggiare nella
231
1897
che non fosse comparsa Emilia, che saliva adagio, sorridendo
232
1897
spettacolo tuttora vivissimo d'Emilia ignuda sotto i suoi
233
1897
pronunziato dalle labbra d'Emilia. ¶ Ambedue le donne adoperavano
234
1897
notte per veder tutta Emilia, e ch'egli avrebbe
235
1897
monili. ¶ Non di rado, Emilia esprimeva a metà un
236
1897
alla propria anima; ed Emilia aveva contesto il filo
237
1897
Cesare una volta a Emilia, - perchè ti vesti come
238
1897
simile al suo? ¶ - Comprendimi, Emilia.... ¶ E si arrestò. Non
239
1897
Oh lasciatemi amarla! - esclamò Emilia, credendo d'aver capito
240
1897
animo di tua sorella? ¶ Emilia si concedeva qualche atteggiamento
241
1897
rifiuta? Se minaccia? - chiese Emilia. - Se mi fa comprendere
242
1897
e il concetto d'Emilia, l'indole, la coltura
243
1897
calmi. ¶ Dir questo a Emilia e perderla, doveva essere
244
1897
quella notte, in giardino.... ¶ Emilia s'era inavvertitamente stesa
245
1897
così presto, Cesare, - disse Emilia, sottovoce. ¶ Quando Roberta entrò
246
1897
dondolo, in faccia a Emilia. - È in cura del
247
1897
le parole chiarissime, avvertirono Emilia dello stato d'agitazione
248
1897
mare; la camicetta d'Emilia era rosea; la camicetta
249
1897
Possono chiamarlo sùbito, - osservò Emilia. ¶ - L'ho suggerito, ma
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1897
la testa bruna d'Emilia; quella superava questa, per
251
1897
ha l'ammalata? - domandò Emilia, che, pur volendo schivare
252
1897
richiamo aspro della fatidica. ¶ Emilia la fissò con un
253
1897
uno sguardo supplichevole d'Emilia, per invitarlo a rassicurar
254
1897
nuovo sguardo angosciato di Emilia, Cesare si staccò adagio
255
1897
recarti oltre, laggiù, - disse Emilia con dolcezza. - Vi andrò
256
1897
diede un bacio a Emilia, e salutato il Lascaris
257
1897
furono soli. - Non parlerai? ¶ Emilia era tuttavia circonfusa dalla
258
1897
troppi romanzi. ¶ - Cesare! - interruppe Emilia. - Non posso lasciarvi parlare
259
1897
Essa è malata.... ¶ - Addio, Emilia, - egli rispose, prendendole ambo
260
1897
minacciare qualche imprevedibile ribellione. ¶ Emilia non consentì alla stretta
261
1897
alla verde cancellata; ed Emilia udiva le loro voci
262
1897
era il fidanzato d'Emilia; probabilmente, anche agli occhi
263
1897
sua sorella, la sua Emilia, si fosse macchiata. ¶ Ella
264
1897
credeva sè medesima ed Emilia serrate in un inviolabile
265
1897
presentimenti sconsolati.... ¶ - Ebbene? - disse Emilia, aprendo la porta. - Che
266
1897
guardando la sorella. Vestiva Emilia un abito chiaro, largo
267
1897
Nervi.... ¶ Roberta notò che Emilia non la fissava negli
268
1897
po' d'emicrania, - confermò Emilia. - Vado; l'aria mi
269
1897
illusione; l'abbandono d'Emilia la lasciava fredda.... Di
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più sollecito che di Emilia. ¶ Sarebbe rimasta sola. ¶ Era
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soffro? Non amo più Emilia? Ci siamo ingannate ambedue
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fosse del nostro affetto.... Emilia se n'è avveduta
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lo scoperto amore d'Emilia prendeva un significato di
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sè la vita d'Emilia, liberando Roberta di fronte
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dalla nuova sorte d'Emilia, scaturiva naturale che Roberta
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alcun altro medico, non Emilia avevano osato irridere alle
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amore di Cesare per Emilia erano stati torpidi a
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anche la conquista d'Emilia giungeva quale argomento. La
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lei... ¶ - È strano, - osservò Emilia, un di quei giorni
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aspettando, ci torturiamo. Suvvia, Emilia, bisogna affrontar gli ostacoli
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ne prego, Cesare, - interruppe Emilia, avvertendo ch'egli dimenticava
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donna. ¶ - Le annunzierò.... - disse Emilia. ¶ - Oggi, oggi stesso? ¶ - Appena
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Vuoi? ¶ - È inutile, - disse Emilia. ¶ - No, non è inutile
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ciò.... ¶ - Sta bene, - concluse Emilia. - Ti prometto anche questo
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scala del travaglio amoroso, Emilia fu tòcca, e gli
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spontanea faceva sì ch'Emilia presentisse le obiezioni della
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scopo, attendendovi instancabile; sebbene Emilia avesse compreso che l
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me? - chiese, al vedere Emilia così repentemente comparsa. ¶ - Debbo
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la formula per cominciare, Emilia sentì il desiderio irresistibile
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velluto.... Una pausa; certo, Emilia la guardava dormire; e
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delicato delle mani d'Emilia, il tatto appena d
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indovinata piuttosto che udita, Emilia si ritraeva, sicura; tentava
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Cesare capì, non appena Emilia giunse al convegno e
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Cesare aveva prima ammirato Emilia, ritta in una gloria
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una cosa orribile! - esclamò Emilia, ancòra vibrando. - Sapeva, ed
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amore? ¶ - Oh, Cesare, - disse Emilia. - Non affliggetemi anche voi
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di pausa. Cesare guardava Emilia, trasognato e quasi sorridendo
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quelle pagine.... ¶ - Cesare, - disse Emilia bruscamente, - voi non capite
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lei.... ¶ Invece di proseguire, Emilia trasalì; stette in ascolto
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vi può essere alcuno, Emilia; ho girato tutto il
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il possesso certo d'Emilia avrebbe fiaccato e rotto
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più grave.... No, no, Emilia, non hai saputo parlare
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come non ha capito? ¶ Emilia aveva uno spontaneo moto
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rinunziare?... ¶ - Mi diceva, - interruppe Emilia, senza avere udito, - mi
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Ti sei lasciata vincere? ¶ Emilia, inerte presso la tavola
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pietoso. ¶ - Ho taciuto, - disse Emilia. ¶ - Ed ora? - insistette Cesare
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la promessa strana di Emilia a Roberta. ¶ - Sì, - affermò
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dell'uomo, produceva in Emilia un senso di ripugnanza
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e freddo. ¶ - Ebbene? - ridisse Emilia. - Che cosa dunque mi
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che sembrava incrollabile. ¶ Fissava, Emilia, il giovane con espressione
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più balenar di speranze. ¶ - Emilia! - sclamò Cesare balzando in
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potuto ucciderla! ¶ Ma già Emilia, dominando la crisi, interrogava
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che è momentanea, - dichiarò Emilia. - E se tu fossi
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sua anima era avvolta, Emilia vide a un tratto
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il silenzio susseguito; indi, Emilia procedette decisa: ¶ - Io vorrei
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mano tesa, inoltrò verso Emilia, e stringendone la mano
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riudì la voce d'Emilia, che mormorava: ¶ - Condannata!... È
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paure della notte prima, Emilia era stesa sul divano
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sarebbe tradotta in parole; Emilia, come il Lascaris, come
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per richiamar la sorella. ¶ Emilia diè un sobbalzo, levandosi
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accompagnar dalla cameriera? - domandò Emilia, dopo un istante in
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fi stancherai? - osservò timidamente Emilia. - Se tu aspettassi fino
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Lo sforzo penoso d'Emilia non le sfuggiva, avvertendola
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quasi a malincuore. - Arrivederci, Emilia. ¶ Emilia si levò, allora
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a malincuore. - Arrivederci, Emilia. ¶ Emilia si levò, allora, d
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una domanda. ¶ - Arrivederci, - disse Emilia, lasciandosi trascinar dal destino
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Che cosa pensa?..." - chiese Emilia a sè stessa, nell
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ultimo con la mano. ¶ Emilia, ritta in mezzo alla
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uscio, e discendeva. ¶ Allora Emilia corse alla finestra che
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inganno.... E andava da Emilia a parlar d'avvenire
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casa, e di baciare Emilia e d'abbracciarla, d
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aggravare la disperazione d'Emilia con la possibilità d
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non la dimane, ed Emilia avrebbe sofferto un'altra
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la soprascritta della busta, Emilia avrebbe gettato un grido
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E sentiva che già Emilia aveva udito la carrozza
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sconosciuto? La mancanza d'Emilia doleva con nuova forma
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doleva con nuova forma; Emilia sapeva bene rassicurar la
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giorno e notte. Ora, Emilia non v'era più
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tristissima. Il ricordo di Emilia, la visione della villetta