Vittorio Alfieri, Filippo, 1783

PERSONAGGI ¶ FILIPPO ¶ ISABELLA ¶ CARLO ¶ GOMEZ ¶ PEREZ ¶ LEONARDO

ATTO I ¶ SCENA I ¶ ISABELLA ¶ Isabella ¶ Desio, timor, dubbia

I ¶ SCENA I ¶ ISABELLA ¶ Isabella ¶ Desio, timor, dubbia ed

sfuggasi. ¶ SCENA II ¶ CARLO, ISABELLA ¶ Carlo ¶ Oh vista! — ¶ Regina

pure uno infelice oppresso? ¶ Isabella ¶ Prence... ¶ Carlo ¶ Nemica la

alberghi ¶ tu di pietade? ¶ Isabella ¶ Il sai, qual vita

sorte ¶ piango; e vorrei... ¶ Isabella ¶ Men dura sorte avrommi

tua mi è vita? ¶ Isabella ¶ In pregio hai troppo

sollievo di comune pianto. ¶ Isabella ¶ Che parli?... Io, sì

nulla a favor mio... ¶ Isabella ¶ Cagione ¶ io delle angosce

mi fosti, e tolta. ¶ Isabella ¶ Deh! che rimembri?... Passeggera

romper poscia ¶ nodi solenni... ¶ Isabella ¶ E che?... ¶ Carlo ¶ Suddito

al mio cor, crescea. ¶ Isabella ¶ L´odio non cape

che te mi tolse. ¶ Isabella ¶ Prence, ch´ei t

or, mai nol potea... ¶ Isabella ¶ Né aprirla ¶ tu mai

A dir mi sforza... ¶ Isabella ¶ Ah! taci; ¶ lasciami. ¶ Carlo

mi resta! Ultima speme... ¶ Isabella ¶ E quale ¶ speme ha

tu non m´odi. ¶ Isabella ¶ Odiarti deggio, e il

consorte accusami tu stessa... ¶ Isabella ¶ Io profferire innanzi al

reo m´hai tu? ¶ Isabella ¶ Sei reo tu solo

core ¶ dunque tu pure?... ¶ Isabella ¶ Ahi! che diss´io

innocente all´affannato core. ¶ Isabella ¶ Sfuggimi, deh!... Queste fatali

son reo, ¶ nol sa. ¶ Isabella ¶ Nol sapess´io! ¶ Carlo

spiri a te dappresso... ¶ Isabella ¶ Ahi vista!... ¶ Finché qui

ell´è impossibil cosa. ¶ Isabella ¶ Sfuggi me dunque, or

eseguirli. ¶ SCENA II ¶ FILIPPO, ISABELLA, GOMEZ ¶ Isabella ¶ Signor, io

II ¶ FILIPPO, ISABELLA, GOMEZ ¶ Isabella ¶ Signor, io vengo ai

ch´io ti appelli. ¶ Isabella ¶ Oh! quale?... ¶ Filippo ¶ Tosto

te potria sincero darmi? ¶ Isabella ¶ Io, consigliarti?... ¶ Filippo ¶ Sì

di re, tu stimi. ¶ Isabella ¶ Del par son sacri

o l´odi tu?... ¶ Isabella ¶ ... Signor... ¶ Filippo ¶ Ben già

senti ¶ d´esser... madrigna. ¶ Isabella ¶ Ah! no; t´inganni

ami d´amore... ¶ materno. ¶ Isabella ¶ ... A´ miei pensier tu

te del mio figliuol... ¶ Isabella ¶ Ch´io?... ¶ Filippo ¶ M

ahi lasso! aggiunger deggia... ¶ Isabella ¶ Il prence?... ¶ Filippo ¶ Il

me tu il di´. ¶ Isabella ¶ ... Misera me!... Vuoi, ch

padre ¶ dei lusingar: pronunzia. ¶ Isabella ¶ Altro non temo, ¶ che

mentisser le inaudite accuse! ¶ Isabella ¶ Già convinto l´hai

di padre in me... ¶ Isabella ¶ Deh! tu l´ascolta

venga. ¶ SCENA III ¶ FILIPPO, ISABELLA ¶ Filippo ¶ Or vedrai, ch

di offeso re mostrarmi. ¶ Isabella ¶ Ben tel credo. Ma

porti. ¶ Filippo ¶ Anzi, rimani. ¶ Isabella ¶ Esporti ¶ osava il pensier

suo. ¶ SCENA IV ¶ FILIPPO, ISABELLA, CARLO, GOMEZ ¶ Filippo ¶ Prence

ben amar mio figlio. ¶ Isabella ¶ ... Signor... ¶ Filippo ¶ Tel deggio

III ¶ SCENA I ¶ CARLO, ISABELLA ¶ Carlo ¶ Scusa, deh! scusa

cagion mi vi stringea. ¶ Isabella ¶ Che vuoi?... ¶ Perché a

me non gli parlare. ¶ Isabella ¶ Ei primo ¶ menzion mi

felice! ¶ men mi dorrei. ¶ Isabella ¶ Vedi: ai lamenti usati

veggio. — ¶ Qui favellarmi d´Isabella in nome ¶ vuol la

viva forza... ¶ SCENA III ¶ ISABELLA, FILIPPO ¶ Isabella ¶ Oh cielo

SCENA III ¶ ISABELLA, FILIPPO ¶ Isabella ¶ Oh cielo! ¶ che miro

Filippo ¶ Donna, che fia? — ¶ Isabella ¶ La reggia ¶ tutta di

flebile suono; è ver... ¶ Isabella ¶ Dal tuo cospetto ¶ non

ben vedesti; è desso. ¶ Isabella ¶ Il figliuol tuo?... ¶ Filippo

trema, ¶ nel veder trarre?... ¶ Isabella ¶ Io tremo? ¶ Filippo ¶ E

cor; svanì il periglio. ¶ Isabella ¶ Periglio!... e quale? ¶ Filippo

mia vita in securtà... ¶ Isabella ¶ Tua vita?... ¶ Filippo ¶ A

necessaria, è in salvo. ¶ Isabella ¶ Ma il traditor?... ¶ Filippo

solo ¶ terribil grido ascolterò. ¶ Isabella ¶ Ma quale, ¶ qual trama

sangue ¶ versar della madrigna... ¶ Isabella ¶ In me?... Che parli

mia pace. ¶ SCENA IV ¶ ISABELLA ¶ Isabella ¶ ... Oh detti!... oh

pace. ¶ SCENA IV ¶ ISABELLA ¶ Isabella ¶ ... Oh detti!... oh sguardi

vigor... ¶ SCENA V ¶ GOMEZ, ISABELLA ¶ Gomez ¶ Perdona ¶ l´ardir

re pur anco ¶ stimava. ¶ Isabella ¶ ... Or dianzi ei mi

l´evento al fine... ¶ Isabella ¶ L´evento?... Arresta il

dubbia della estrema ¶ sentenza... ¶ Isabella ¶ No: di un tradimento

traditor non ti dicea? ¶ Isabella ¶ Del prence... ¶ Gomez ¶ Tutto

Io del consiglio arreco... ¶ Isabella ¶ Di qual consiglio? Oimè

ad una s´è... ¶ Isabella ¶ Che mai? Parla. ¶ Gomez

del re l´assenso. ¶ Isabella ¶ E il tenor n

è? ¶ Gomez ¶ Morte pronunzia. ¶ Isabella ¶ Morte? ¶ Iniqui! morte? E

Tel tacque il re? ¶ Isabella ¶ Mel tacque, sì. ¶ Gomez

Tentato ¶ ha il parricidio. ¶ Isabella ¶ Oh ciel! Carlo?... ¶ Gomez

padre stesso; e prove... ¶ Isabella ¶ Il padre?... E quali

dirtelo costarmi ¶ la vita. ¶ Isabella ¶ Oh! che di´ tu

ad indagarne il vero? ¶ Isabella ¶ Io?... Sol mi punge

è in parte, amore... ¶ Isabella ¶ Che parli? ¶ Gomez ¶ Amor

per l´esser mai. ¶ Isabella ¶ Respiro. — In me quai

tali i miei; ¶ ma... ¶ Isabella ¶ Vero è dunque, è

sì poco il re! ¶ Isabella ¶ Ma, in chi cred

di un orribil padre. ¶ Isabella ¶ Raccapricciar mi fai. ¶ Gomez

che di sé maggiore. ¶ Isabella ¶ Oh non mai visto

furor cadria vittima tosto. ¶ Isabella ¶ E fia ver ciò

profonda scemasse mai dramma. ¶ Isabella ¶ Deh! se tu nei

E che poss´io? ¶ Isabella ¶ Tu, forse... ¶ Gomez ¶ Di

null´altro io posso. ¶ Isabella ¶ Oh! chi udì mai

straziarmi il cor; ma... ¶ Isabella ¶ Se il rimorso ¶ sincero

simìle ¶ crede egli me. ¶ Isabella ¶ Null´altro ostacol havvi

Chi fia? ¶ SCENA II ¶ ISABELLA, CARLO ¶ Carlo ¶ Chi veggio

Come l´accesso avesti? ¶ Isabella ¶ Ah! tutto ancora ¶ non

non manca, ¶ eseguirassi tosto. ¶ Isabella ¶ E che? non fremi

a me lo annunzi? ¶ Isabella ¶ Deh! non parlarmi di

a te il commette... ¶ Isabella ¶ E il puoi tu

questo ¶ carcer ti lascia? ¶ Isabella ¶ E il sa Filippo

i duri ¶ comandi suoi?... ¶ Isabella ¶ Gomez. ¶ Carlo ¶ Che ascolto

abbominevol nome, ¶ terribile, funesto!... ¶ Isabella ¶ A te nemico ¶ non

avvamperei, che d´ira. ¶ Isabella ¶ Ed ei pur solo

col ver t´ingannò. ¶ Isabella ¶ Ma il dir, che

arcano ¶ dell´amor nostro... ¶ Isabella ¶ Ah! no. Poc´anzi

gliel consenta io mai. ¶ Isabella ¶ E fra pur ver

hai cara la vita... ¶ Isabella ¶ A me la vita

e la fama tua. ¶ Isabella ¶ Ch´io t´abbandoni

morte... ¶ SCENA III ¶ FILIPPO, ISABELLA, CARLO ¶ Filippo ¶ Ora di

io te l´arreco. ¶ Isabella ¶ Oh vista! ¶ oh tradimento

l´onor, le leggi? ¶ Isabella ¶ ... In me il silenzio

detti: ah! non udirla... ¶ Isabella ¶ Indarno ¶ salvarmi tenti: ogni

spegnerò la impura fiamma... ¶ Isabella ¶ Ognora ¶ sangue versare, e

SCENA IV ¶ GOMEZ, FILIPPO, ISABELLA, CARLO ¶ Filippo ¶ Gomez; compiuti

ardente ¶ di questo tigre! ¶ Isabella ¶ Oh! saziar io sola

nappo afferra... ¶ non indugiare... ¶ Isabella ¶ Ah! sì; ti seguo

mal tuo grado vivrai. ¶ Isabella ¶ Lasciami... Oh reo ¶ supplizio

darotti allora io morte. ¶ Isabella ¶ Viverti al fianco?... io

pugnal... ¶ Filippo ¶ T´arresta... ¶ Isabella ¶ Io moro... ¶ Filippo ¶ Oh

Oh ciel! che veggio? ¶ Isabella ¶ ... Morir vedi... ¶ la sposa