Roberto Alajmo, Repertorio dei pazzi della città di Palermo, 1993
concordanze di «Il»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | preparazione consisteva nell’alleggerirsi il più possibile, dimagrendo e | ||
2 | 1993 | altri avventori del locale. Il suo cavallo di battaglia | ||
3 | 1993 | nemmeno un giorno: solo il tempo di discutere con | ||
4 | 1993 | ingegnere che aveva inventato il Nuovo Calendario Laico Manageriale | ||
5 | 1993 | di adottarlo. ¶ Uno era il nonno cuoco di Vincent | ||
6 | 1993 | Una volta esagerò. Faceva il monsù a casa della | ||
7 | 1993 | Rampolla, e quel giorno il barone gli chiese di | ||
8 | 1993 | che dopo aver ottenuto il successo a Hollywood tornò | ||
9 | 1993 | a proposito, stavano bene. ¶ Il marito, sentendo dei suoi | ||
10 | 1993 | roccia dalla quale spiccava il volo per arrivare in | ||
11 | 1993 | simile. L’indomani, alzandosi, il marito non la trovò | ||
12 | 1993 | russa nel sacchetto per il vomito. Poi, quando cominciavano | ||
13 | 1993 | apparizioni diaboliche. Lo chiamavano il Principe Mago. Morì molto | ||
14 | 1993 | palazzi. ¶ Uno aveva ricostruito il suo albero genealogico e | ||
15 | 1993 | risultava che lui era il vero erede di Federico | ||
16 | 1993 | presentava col doppio cognome: il primo era Hohenstaufen. ¶ Si | ||
17 | 1993 | era riuscito a mantenere il decoro di Villa Maletto | ||
18 | 1993 | una furibonda battaglia legale il principe aveva fatto un | ||
19 | 1993 | a Gerusalemme per liberare il Santo Sepolcro. ¶ La battaglia | ||
20 | 1993 | fu vinta, ma quando il principe spiegò che voleva | ||
21 | 1993 | una crociata ci voleva il permesso del Papa, specialmente | ||
22 | 1993 | la nobiltà del richiedente, il Papa non ritenne di | ||
23 | 1993 | mancato appoggio del Vaticano, il principe si demoralizzò. Ma | ||
24 | 1993 | della Favorita e conteggiava il percorso, ma per la | ||
25 | 1993 | accompagnare dal servitore Felicetto, il quale aveva pure il | ||
26 | 1993 | il quale aveva pure il compito, affidatogli dalla famiglia | ||
27 | 1993 | famiglia, di spargere lungo il percorso della selvaggina che | ||
28 | 1993 | percorso della selvaggina che il principe potesse catturare per | ||
29 | 1993 | quanto lui accettava solo il cibo che la natura | ||
30 | 1993 | di ritorno dalla passeggiata, il cerimoniale prevedeva che su | ||
31 | 1993 | su una carta geografica il principe della Pandolfina segnasse | ||
32 | 1993 | principe della Pandolfina segnasse il percorso effettuato, spiegando a | ||
33 | 1993 | Terra Santa. Quel giorno il principe e Felicetto misero | ||
34 | 1993 | sulla via del ritorno, il principe della Pandolfina fece | ||
35 | 1993 | a Gerusalemme. ¶ Uno era il barone Riso, che fece | ||
36 | 1993 | di scalpellini per riempire il suo giardino di mostri | ||
37 | 1993 | non andava quasi nessuno. Il ristorante fallì definitivamente quando | ||
38 | 1993 | rifiutò di far mangiare il famoso critico gastronomico Raspelli | ||
39 | 1993 | nella sua guida. Chiuse il locale e venne nottetempo | ||
40 | 1993 | Marina quando era quasi il tramonto. Si metteva in | ||
41 | 1993 | all’orizzonte si toglieva il cappello e salutava. Poi | ||
42 | 1993 | salutava. Poi si rimetteva il cappello e andava via | ||
43 | 1993 | moglie. Presero una volta il postale portando con loro | ||
44 | 1993 | un orso di peluche. Il coniglio lo lasciarono in | ||
45 | 1993 | e partirono per girare il mondo a vela. ¶ Lui | ||
46 | 1993 | moglie potesse adoperare ancora il suo cognome. Per cui | ||
47 | 1993 | a poco a poco il posto delle caramelle nella | ||
48 | 1993 | certo periodo e saltuariamente, il posto venne preso dal | ||
49 | 1993 | erano domande, era sempre il primo ad alzarsi per | ||
50 | 1993 | l’ombrello e sempre il portadocumenti della macchina. Con | ||
51 | 1993 | motivata: ¶ «Mi devo comprare il televisore». ¶ Il prestito arrivava | ||
52 | 1993 | devo comprare il televisore». ¶ Il prestito arrivava, ma l | ||
53 | 1993 | sempre zitto a leggere il giornale, una volta cercò | ||
54 | 1993 | in attesa di intervista. Il visitatore passò davanti all | ||
55 | 1993 | cui conclusione era che il ministro democristiano Giovanni Gioia | ||
56 | 1993 | un sicario. ¶ Uno faceva il fattorino precario al «Giornale | ||
57 | 1993 | andò direttamente ad accoltellare il collega più feroce, lasciandolo | ||
58 | 1993 | a piacere. ¶ Uno era il duca di Verdura, che | ||
59 | 1993 | notte. Finché una mattina il duca perse la pazienza | ||
60 | 1993 | perse la pazienza, prese il fucile e aprì il | ||
61 | 1993 | il fucile e aprì il fuoco. ¶ La suora rimase | ||
62 | 1993 | con un coltello pugnalava il muro del palazzo, ai | ||
63 | 1993 | un poco a delimitare il marciapiede e un poco | ||
64 | 1993 | martellate anche una motocicletta. Il proprietario si tolse il | ||
65 | 1993 | Il proprietario si tolse il casco per protestare, giusto | ||
66 | 1993 | poteva fare solo attraverso il paraurti della sua Cinquecento | ||
67 | 1993 | solo se era libero il posto giusto, vicino al | ||
68 | 1993 | palo. Stabilì quindi che il posto giusto sul marciapiede | ||
69 | 1993 | rubava e lui suonava il clacson fino a quando | ||
70 | 1993 | clacson fino a quando il proprietario dell’automobile abusiva | ||
71 | 1993 | perché l’abusivo fraintendeva il senso della catena e | ||
72 | 1993 | come vi piace. Grazie. Il signor Conti». ¶ Uno lo | ||
73 | 1993 | Conti». ¶ Uno lo chiamavano il Gommista perché portava con | ||
74 | 1993 | i vespini. Camminava per il corso principale del suo | ||
75 | 1993 | sella e corricchiava simulando il rombo del motore con | ||
76 | 1993 | Poi si fermava, metteva il vespino immaginario sul cavalletto | ||
77 | 1993 | al vespino. Quando scattava il verde, faceva finta che | ||
78 | 1993 | verde, faceva finta che il vespino gli si spegneva | ||
79 | 1993 | in modo da bloccare il traffico. Alle sue spalle | ||
80 | 1993 | cercava di afferrarlo. ¶ Quando il locale era chiuso, i | ||
81 | 1993 | macchina rossa». ¶ Specificava pure il modello. ¶ Uno girava d | ||
82 | 1993 | girava d’inverno per il centro, mentre d’estate | ||
83 | 1993 | avere una mano inerte. Il suo approccio per l | ||
84 | 1993 | runi ducento lir?». ¶ Se il passante rispondeva di no | ||
85 | 1993 | Ma non rivolto verso il muro: verso la strada | ||
86 | 1993 | extracomunitari perché gli rubavano il lavoro. Una volta, esasperato | ||
87 | 1993 | la testa per guardare il venditore e mandarlo a | ||
88 | 1993 | Fazzoletti?». ¶ L’automobilista estrasse il portafogli dalla tasca e | ||
89 | 1993 | al venditore e trattenne il portafogli. Lui li prese | ||
90 | 1993 | delle ragazze, le toccava il più possibile e scappava | ||
91 | 1993 | persona in attesa. Quando il litigio era al massimo | ||
92 | 1993 | massimo diceva: ¶ «Io sono il figlio del giudice Chinnici | ||
93 | 1993 | ritorni. Di modo che il passeggero, appena arrivava il | ||
94 | 1993 | il passeggero, appena arrivava il suo turno, davanti all | ||
95 | 1993 | un’astronave ma faceva il lavoro di tenere la | ||
96 | 1993 | per dividersi l’universo. Il suo materiale di propaganda | ||
97 | 1993 | suo tempo aveva fatto il barbiere e per un | ||
98 | 1993 | periodo era conosciuto come il Fotografo perché si presentava | ||
99 | 1993 | restava seduta per tutto il tempo, seguendolo con lo | ||
100 | 1993 | andavano via. ¶ Uno era il Principe di Cutò, che | ||
101 | 1993 | di Cutò, che chiamavano il Principe Socialista. Fece mille | ||
102 | 1993 | loro causa dilapidò tutto il patrimonio di famiglia, col | ||
103 | 1993 | a diffidarne. ¶ Uno era il Totuccio detto ’u Senaturi | ||
104 | 1993 | opposizione tornò a fare il sindaco. Poi andò di | ||
105 | 1993 | così via. ¶ Uno era il sindaco di Isnello, a | ||
106 | 1993 | di destra, aveva escluso il paese dal piano triennale | ||
107 | 1993 | turistica per l’allevamento, il ripopolamento e la riselezione | ||
108 | 1993 | statica delle strutture molli. ¶ Il consiglio comunale lesse, discusse | ||
109 | 1993 | al bar e chiedeva il prezzo di un gelato | ||
110 | 1993 | prezzo di un gelato. Il cameriere rispondeva: ¶ «Dieci lire | ||
111 | 1993 | di Petralia aveva costruito il palazzo più stretto del | ||
112 | 1993 | di un appartamento vicino. Il padrone dell’appartamento si | ||
113 | 1993 | che andava molto oltre il denaro e il bisogno | ||
114 | 1993 | oltre il denaro e il bisogno della casa. Per | ||
115 | 1993 | bisogno della casa. Per il perdente era diventata una | ||
116 | 1993 | Tasca Fassini», mettendo assieme il suo nome e quello | ||
117 | 1993 | altra volta in chiesa il suo vice si portò | ||
118 | 1993 | una corriera e faceva il giro della provincia a | ||
119 | 1993 | faceva più: ¶ «Bisogna conoscere il mondo come lo conosco | ||
120 | 1993 | sapeva in quale famiglia. Il soprannome era un omaggio | ||
121 | 1993 | non aver potuto fare il pompiere. ¶ Quando andava all | ||
122 | 1993 | alle caserme e incitava il piantone alla diserzione: ¶ «Che | ||
123 | 1993 | tutte le sue cose. Il padrone di casa lo | ||
124 | 1993 | Siccome di mestiere faceva il biologo marino, aveva dei | ||
125 | 1993 | e crollò mezza casa. Il nipote che andò a | ||
126 | 1993 | possedevano a piazza Leoni. Il palazzinaro, per di più | ||
127 | 1993 | comprò gli appartamenti sopra il loro, li abbatté e | ||
128 | 1993 | l’avevano minacciata per il suo impegno e poi | ||
129 | 1993 | fabbricare pigiami senza pagare il pizzo. ¶ Uno voleva fare | ||
130 | 1993 | era stato ad ammazzargli il figlio. ¶ Una faceva parte | ||
131 | 1993 | di mafiosi. Le uccisero il padre e si rassegnò | ||
132 | 1993 | quando le uccisero pure il fratello non volle rassegnarsi | ||
133 | 1993 | era un giudice. Quando il giudice fu ammazzato volle | ||
134 | 1993 | dalla finestra. ¶ Uno era il pentito Stefano Calzetta, che | ||
135 | 1993 | quei congegni. ¶ Uno era il signor D’Aubert, uomo | ||
136 | 1993 | lui solo. ¶ Uno era il barone Di Stefano, che | ||
137 | 1993 | sentenza commutata all’ergastolo. Il barone Di Stefano scelse | ||
138 | 1993 | scelse allora di trascorrere il resto della sua vita | ||
139 | 1993 | passeggiata. Dopo diverso tempo il capomafia morì e la | ||
140 | 1993 | poteva considerarsi decaduta. Ma il barone non lo seppe | ||
141 | 1993 | sia la moglie che il fratello. La ballerina fu | ||
142 | 1993 | paura di lui. Quando il giornalista si trovava a | ||
143 | 1993 | Roma: ¶ «Per cortesia, chiami il mio albergo e chieda | ||
144 | 1993 | albergo, naturalmente». ¶ Uno faceva il giornalista. All’ennesima vessazione | ||
145 | 1993 | che odiava il calcio. Il giorno di Italia-Germania | ||
146 | 1993 | schedine del Totocalcio. Era il suo modo di comunicare | ||
147 | 1993 | zona del centro storico. Il suo grido di battaglia | ||
148 | 1993 | battaglia era: ¶ «Schedina! Fortuna!». ¶ Il lavoro che si era | ||
149 | 1993 | scansarla. Ne parlò anche il giornale. ¶ Uno era Fulco | ||
150 | 1993 | istanti di lucidità sentì il poliziotto sussurrare quel che | ||
151 | 1993 | del tennis e mostrava il seno ai presenti. ¶ A | ||
152 | 1993 | piazza Leoni e dirigeva il traffico. ¶ Uno era il | ||
153 | 1993 | il traffico. ¶ Uno era il vigile urbano di piazza | ||
154 | 1993 | età che ancora dirigesse il traffico senza trovare sistemazione | ||
155 | 1993 | sempre abbronzato. ¶ Uno dirigeva il traffico degli autobus. Era | ||
156 | 1993 | fischietto. Arrivava nel pomeriggio. Il suo posto era alla | ||
157 | 1993 | e subito dopo dava il via libera. La sua | ||
158 | 1993 | e di mestiere faceva il ladro. L’arrestarono, l | ||
159 | 1993 | Ma arrivato alla cassa il commesso gli diede un | ||
160 | 1993 | lo abbassò chiedendo: ¶ «Desidera?». ¶ Il ragazzo, con calma, le | ||
161 | 1993 | Uno da giovane faceva il metronotte e durante una | ||
162 | 1993 | mangiava al Bar Costa. Il resto del tempo lo | ||
163 | 1993 | che era stato bianco. Il soprabito aveva delle tasche | ||
164 | 1993 | da via Perez passava il furgone di una associazione | ||
165 | 1993 | rosticceria Lucchese e asciugandosi il sudore con la canottiera | ||
166 | 1993 | sabbia quelli che prendevano il sole. ¶ Uno era un | ||
167 | 1993 | vedeva due persone discutere, il suo piacere era mettersi | ||
168 | 1993 | Questo Rammacca voleva fare il mestiere di assicuratore. In | ||
169 | 1993 | quest’inverno muore». ¶ Lasciando il passante fra sgomento e | ||
170 | 1993 | discorsi ufficiali. In particolare, il signore che aveva fatto | ||
171 | 1993 | sakè durante i pasti. ¶ Il signore rimase fin quasi | ||
172 | 1993 | quasi urlando. Era strano il modo di agganciare le | ||
173 | 1993 | quindi andava via forzando il blocco con una scusa | ||
174 | 1993 | dove l’aveva conosciuto. ¶ Il suo punto debole erano | ||
175 | 1993 | si arrabbiava molto, roteava il bastone e lanciava offese | ||
176 | 1993 | informava, sapeva tutto. Quando il suo corteggiamento si dimostrava | ||
177 | 1993 | giorno prendeva la comunione. ¶ Il suo era un corteggiamento | ||
178 | 1993 | sapevano perché veniva e il parroco era sempre più | ||
179 | 1993 | cominciava a diventare scandalosa, il prete le parlò e | ||
180 | 1993 | via Agrigento ad aspettare il fidanzato che non era | ||
181 | 1993 | dilapidare per amore tutto il patrimonio di famiglia, comprò | ||
182 | 1993 | di un caffè con il «Times», un pezzo di | ||
183 | 1993 | per indicare ai pescatori il punto in cui passavano | ||
184 | 1993 | tempo le persone dissero: ¶ «Il ponte di Miano». ¶ Uno | ||
185 | 1993 | seguito a questo episodio, il segretario politico dell’ERNUO | ||
186 | 1993 | ERNUO fu arrestato e il partito venne sciolto. ¶ Uno | ||
187 | 1993 | in Sicilia a fare il sindacalista onesto. Poi si | ||
188 | 1993 | più parlare. ¶ Uno era il fratello meno fortunato di | ||
189 | 1993 | politico chiamato Ancor Ancorina, il cui scopo era quello | ||
190 | 1993 | era quello di sconfiggere il Male del Mondo. In | ||
191 | 1993 | di Charlot brizzolato, con il bastone di canna e | ||
192 | 1993 | e la sera prendeva il treno per tornare. ¶ Uno | ||
193 | 1993 | canotto. D’inverno indossava il cappello e la pelliccia | ||
194 | 1993 | sua famiglia. ¶ Uno era il professore Ascoli, medico di | ||
195 | 1993 | sospendere la visita, lasciare il paziente in mutande nel | ||
196 | 1993 | andò nello studio, aprì il cassetto e tirò fuori | ||
197 | 1993 | aveva mirato bene. Insomma: il proiettile entrò e uscì | ||
198 | 1993 | bisognò prendere atto che il suo nuovo carattere era | ||
199 | 1993 | e le sorelle allentarono il ritmo delle visite, fino | ||
200 | 1993 | ossa spezzate. Diceva che il suo corpo era come | ||
201 | 1993 | uomo guarì. ¶ Uno faceva il domestico. Si chiamava Geremia | ||
202 | 1993 | medica: ¶ «Giangrasso Geremia rifiuta il cibo». ¶ In tarda età | ||
203 | 1993 | Se vedeva qualcuno fare il bagno a mare si | ||
204 | 1993 | completamente nudo e faceva il bagno assieme a lui | ||
205 | 1993 | allora toccava a lei il turno di scappare. ¶ Uno | ||
206 | 1993 | di chiamarsi Israele ma il suo vero nome era | ||
207 | 1993 | a coda di topo. Il suo grido di battaglia | ||
208 | 1993 | sua volta guardava torvo il cliente. Si scioglieva solo | ||
209 | 1993 | in tempo a levarsi. ¶ Il proprietario dell’automobile, in | ||
210 | 1993 | decise di adottarlo, ma il cane ormai di lui | ||
211 | 1993 | un certo punto. Accettava il mangiare che gli offriva | ||
212 | 1993 | busta chiusa, passandoci sopra il gomito. In famiglia si | ||
213 | 1993 | e inverno, a fare il bagno al Lauria. ¶ Uno | ||
214 | 1993 | inverno, andava a fare il bagno a Capo Gallo | ||
215 | 1993 | Capo Gallo, e siccome il custode ormai lo compativa | ||
216 | 1993 | gli faceva nemmeno pagare il pedaggio. ¶ Uno era il | ||
217 | 1993 | il pedaggio. ¶ Uno era il principe di Fitalia, che | ||
218 | 1993 | paradiso». ¶ Ricordava spesso persino il nome dell’autista. Si | ||
219 | 1993 | era stato scartato. ¶ Durante il percorso faceva previsioni: ¶ «Adesso | ||
220 | 1993 | volte ne indovinava anche il numero di targa. ¶ Uno | ||
221 | 1993 | vetro che non incontrava il gusto delle donne. Un | ||
222 | 1993 | e lui, per rompere il ghiaccio, si tolse l | ||
223 | 1993 | Padre Muscarellaaaaaaaaaaa!». ¶ Che era il parroco della borgata. ¶ Uno | ||
224 | 1993 | Bar Le Conchiglie. Tutto il giorno, anche con quaranta | ||
225 | 1993 | era abbronzato, coi baffoni: il classico marinaio, anche se | ||
226 | 1993 | della carrozza e pagarono il cocchiere entrambi, due volte | ||
227 | 1993 | Polifemo perché oltre tutto il resto aveva pure gli | ||
228 | 1993 | del quartiere compreso fra il Politeama e via Siracusa | ||
229 | 1993 | cocci di vetro, oltre il quale c’era una | ||
230 | 1993 | amici disse che oltre il muretto non c’era | ||
231 | 1993 | Nei giorni di ricevimento, il rituale del salotto di | ||
232 | 1993 | e velluto che conteneva il bozzetto. Il maggiordomo la | ||
233 | 1993 | che conteneva il bozzetto. Il maggiordomo la metteva sul | ||
234 | 1993 | e apriva la custodia. Il bozzetto era bellissimo. Nemmeno | ||
235 | 1993 | bozzetto era bellissimo. Nemmeno il più volgare degli astanti | ||
236 | 1993 | grasso e cominciò facendo il tifo per la nazionale | ||
237 | 1993 | di tutta Italia. Faceva il tifoso mercenario, bardato coi | ||
238 | 1993 | bilancio e saltò pure il compenso di Serafino. Nel | ||
239 | 1993 | fatto una volta e il presidente gli aveva dato | ||
240 | 1993 | di Castellana che odiava il calcio. Il giorno di | ||
241 | 1993 | di quel mondo e il padre lo minacciò di | ||
242 | 1993 | un violino di latta. Il violino costò tutti i | ||
243 | 1993 | da suonare. ¶ Uno era il cabarettista Franco Pollarolo. Suo | ||
244 | 1993 | a un certo punto, il figlio interruppe la sua | ||
245 | 1993 | Da allora in poi il progetto cambiò nome diverse | ||
246 | 1993 | work in progress. Intanto il tempo passava e il | ||
247 | 1993 | il tempo passava e il mondo del teatro si | ||
248 | 1993 | le signore che ascoltavano il bollettino di guerra ai | ||
249 | 1993 | volta prese di mira il signor Letizia, così chiamato | ||
250 | 1993 | così chiamato perché gestiva il Bar Letizia, in piazza | ||
251 | 1993 | e del-l’«Unità». Il signor Letizia sopportò quanto | ||
252 | 1993 | candidato alle elezioni per il partito monarchico. Il principe | ||
253 | 1993 | per il partito monarchico. Il principe gli mandò i | ||
254 | 1993 | dello sfidante gli chiesero, il diritto di scegliere l | ||
255 | 1993 | delle sacre rappresentazioni che il cardinale Ruffini organizzava durante | ||
256 | 1993 | Cristo in catene. Ma il copione era precario e | ||
257 | 1993 | me e a tutto il Sinedrio». ¶ Intervenne la polizia | ||
258 | 1993 | grande pittrice, e per il dispiacere si ammazzò. ¶ Una | ||
259 | 1993 | da ussaro. ¶ Uno era il barone Pietro Pisani. La | ||
260 | 1993 | voleva portare in scena il Flauto Magico, il barone | ||
261 | 1993 | scena il Flauto Magico, il barone decise di rappresentarlo | ||
262 | 1993 | sue. Si fece tradurre il libretto, ma non in | ||
263 | 1993 | si incontrava nei cinema il pomeriggio, oppure in teatro | ||
264 | 1993 | a leggere per ingannare il tempo. Sembrava disinteressarsi degli | ||
265 | 1993 | di come si trasmette il contagio dei principali virus | ||
266 | 1993 | ne notava una, chiedeva il permesso di toccarla con | ||
267 | 1993 | miliardo. Sentendo la cifra, il commesso divenne gentilissimo e | ||
268 | 1993 | possibilità, tutte vantaggiose per il cliente: BOT, CCT e | ||
269 | 1993 | più mossa da lì. ¶ Il direttore andò a controllare | ||
270 | 1993 | lo chiamavano Albano, come il cantante. Qualcuno diceva che | ||
271 | 1993 | arrabbiarsi e da allora il soprannome gli rimase per | ||
272 | 1993 | gli assomigliava affatto. Faceva il parcheggiatore abusivo a piazza | ||
273 | 1993 | da lui per pagare il loro tributo. Se non | ||
274 | 1993 | musicale. Lei ballava sotto il palco, da sola. Muoveva | ||
275 | 1993 | salì sul palco, zittì il complesso musicale e nel | ||
276 | 1993 | tutti i presenti sembrò il più bello che si | ||
277 | 1993 | fingeva di ascoltare sempre il canto di un canarino | ||
278 | 1993 | era molto affezionata. Quando il canarino morì, i parenti | ||
279 | 1993 | ascoltarlo e sorrideva. ¶ Quando il limone diventava marcio, i | ||
280 | 1993 | Celentano perché, mentre portava il caffè a domicilio, cantava | ||
281 | 1993 | a domicilio, cantava. Ebbe il suo momento di gloria | ||
282 | 1993 | Cinico TV. ¶ Uno era il signor Giordano che si | ||
283 | 1993 | da mendicante. Successivamente migliorò il guardaroba con magliette polo | ||
284 | 1993 | come regolarsi. ¶ Uno era il signor Paviglianiti che si | ||
285 | 1993 | un canile. ¶ Uno era il signor Tirone, detto il | ||
286 | 1993 | il signor Tirone, detto il Capitano, detto il Ciclista | ||
287 | 1993 | detto il Capitano, detto il Ciclista, che si vedeva | ||
288 | 1993 | automobilista che gli offriva il passaggio. ¶ Uno ogni tanto | ||
289 | 1993 | D’estate cambiava, e il cappello se lo metteva | ||
290 | 1993 | così via. ¶ Uno era il principe di Paternò, che | ||
291 | 1993 | giacca amaranto. ¶ Uno era il barone Francesco Cupane junior | ||
292 | 1993 | poi lo conservava sotto il sedere. ¶ Tendeva a dormire | ||
293 | 1993 | le sveglie. Trovava traumatico il suono della sveglia meccanica | ||
294 | 1993 | della sveglia meccanica. Quando il mondo lo obbligava ad | ||
295 | 1993 | troppo presto. ¶ Uno era il barone Michelino Fatta, uomo | ||
296 | 1993 | per farlo rinvenire. ¶ Quando il barone rientrò a palazzo | ||
297 | 1993 | rientrò a palazzo vide il vestito appeso e gli | ||
298 | 1993 | si chiamava Brunello, faceva il portinaio a Palazzo Napoli | ||
299 | 1993 | manubrio, e per completare il quadro gli avevano regalato | ||
300 | 1993 | portone coi baffi e il cilindro, pronto a scacciare | ||
301 | 1993 | del condominio, poi riponeva il secchio e si sedeva | ||
302 | 1993 | minuti, andava a riprendere il secchio e ricominciava a | ||
303 | 1993 | lavare daccapo. ¶ Uno faceva il bancario e non ne | ||
304 | 1993 | aggressivi. Per dimostrarlo, fermava il primo tizio di passaggio | ||
305 | 1993 | sigaretta. ¶ Aceto si considerava il vero padre di ogni | ||
306 | 1993 | almeno un paio. Intervenne il portiere, che si guadagnò | ||
307 | 1993 | tornò più. ¶ Uno era il direttore dell’ospedale psichiatrico | ||
308 | 1993 | trovarli non ricordava più il motivo per cui aveva | ||
309 | 1993 | per molto tempo, mantenne il diritto di prenotazione per | ||
310 | 1993 | Ognibene si fece strada il sospetto che nonno Antonino | ||
311 | 1993 | passava di sotto. Se il passante rispondeva, lui si | ||
312 | 1993 | ancora maggiore entusiasmo. Se il passante insisteva nel rispondergli | ||
313 | 1993 | salutarlo da vicino. Ma il passante nel frattempo era | ||
314 | 1993 | si trovò di fronte il cassonetto vuoto e tutto | ||
315 | 1993 | scatole di cartone, riempì il salotto e vide che | ||
316 | 1993 | l’appartamento invase anche il balcone, e allora il | ||
317 | 1993 | il balcone, e allora il disonore del condominio fu | ||
318 | 1993 | di Villabianca si vedeva il balcone tutto pieno dei | ||
319 | 1993 | Dopo di che rivendeva il quaderno allo stesso prezzo | ||
320 | 1993 | sempre immobile. ¶ Uno era il poeta Giardina, che conservava | ||
321 | 1993 | poeta Giardina, che conservava il cartiglio dell’investitura con | ||
322 | 1993 | In gioventù aveva fatto il pastore. Negli ultimi anni | ||
323 | 1993 | avvicinava ululando minacce incomprensibili. ¶ Il bambino cominciava a piangere | ||
324 | 1993 | a mettere in fuga il pittore, che si ricomponeva | ||
325 | 1993 | due si lasciarono e il matrimonio non si fece | ||
326 | 1993 | compatita. Nessuno, comunque, ebbe il cattivo gusto di chiedere | ||
327 | 1993 | gusto di chiedere indietro il proprio regalo. ¶ Passarono due | ||
328 | 1993 | lite improvvisa e anche il secondo matrimonio saltò. Stavolta | ||
329 | 1993 | nessuno fece regali. Intervenne il provveditore e l’insegnante | ||
330 | 1993 | rapida successione: gli morì il padre, e la madre | ||
331 | 1993 | d’india. ¶ Uno era il poeta Peppe Schiera, che | ||
332 | 1993 | si avvicinava qualcuno, batteva il piede tre volte, dicendo | ||
333 | 1993 | maggio del Quarantatré, sotto il grande bombardamento. ¶ Uno era | ||
334 | 1993 | risposero: ¶ «Sì!». ¶ Uno dirigeva il Teatro Stabile, e siccome | ||
335 | 1993 | man mano che passava il tempo, visto che non | ||
336 | 1993 | di piazza nei quali il suo ruolo era quello | ||
337 | 1993 | conoscevano. Fu così che il collezionista ne ebbe presto | ||
338 | 1993 | camera solo per attraversare il corridoio e vuotare il | ||
339 | 1993 | il corridoio e vuotare il vaso da notte. ¶ Quando | ||
340 | 1993 | bombardamenti. Ma se durante il trasporto all’ospedale trovava | ||
341 | 1993 | ferito, scaricava dalla moto il primo, caricava il secondo | ||
342 | 1993 | moto il primo, caricava il secondo, e così via | ||
343 | 1993 | trovò i soldi e il modo di comprare un | ||
344 | 1993 | difficilmente utilizzabili. ¶ Uno era il principe di Baucina, che | ||
345 | 1993 | pennelli di varie misure; il gioco dei quindici; il | ||
346 | 1993 | il gioco dei quindici; il Bignamino dei temi svolti | ||
347 | 1993 | mette un dito sotto il piedistallo; asini a rotelle | ||
348 | 1993 | marca Presbitero. ¶ Uno era il signor Taormina, commerciante di | ||
349 | 1993 | suonata su strumenti originali. Il pomeriggio si trovava sempre | ||
350 | 1993 | scambiare opinioni. ¶ Parallelamente, tuttavia, il signor Taormina maturò un | ||
351 | 1993 | modo. Per evitare incidenti, il signor Taormina bandì i | ||
352 | 1993 | Un’altra cosa che il signor Taormina faceva spesso | ||
353 | 1993 | tirare fuori da sotto il banco una bottiglia e | ||
354 | 1993 | sapeva dare consigli. Se il cliente insisteva per una | ||
355 | 1993 | un filmetto da vedere il sabato sera in famiglia | ||
356 | 1993 | figlio lo prendeva per il bavero e chiedeva notizie | ||
357 | 1993 | lavorava di notte. Faceva il sarto a Polizzi Generosa | ||
358 | 1993 | serviva a calibrare perfettamente il taglio da dare al | ||
359 | 1993 | per questo, quando chiese il visto per emigrare in | ||
360 | 1993 | Allora provò a saltare il consolato e a rivolgersi | ||
361 | 1993 | la taglia. ¶ Quando finalmente il vestito fu pronto, lo | ||
362 | 1993 | dei loro mariti. Spedì il pacco e aspettò. ¶ Aspettò | ||
363 | 1993 | di Roma, che aprì il cofano e ne trasse | ||
364 | 1993 | ne trasse un pacco: il vestito di Nixon. ¶ Turidduzzu | ||
365 | 1993 | le scuse del funzionario: il presidente degli Stati Uniti | ||
366 | 1993 | via Maqueda che odiava il suo vicino di bottega | ||
367 | 1993 | non arrischiarsi. ¶ Uno faceva il fruttivendolo ambulante. Passava gridando | ||
368 | 1993 | Sempre gridando, come se il citofono non esistesse. ¶ Uno | ||
369 | 1993 | ci voleva credere. Cacciò il primo medico e ne | ||
370 | 1993 | dall’odore. Venne pure il suo capufficio per cercare | ||
371 | 1993 | non sapeva mai calcolare il tempo giusto per stare | ||
372 | 1993 | di sera, con sotto il braccio una grande radio | ||
373 | 1993 | della strada, per guardare il cielo. ¶ Se usciva di | ||
374 | 1993 | una volta gli prestò il motorino e con quello | ||
375 | 1993 | ogni tanto si faceva il bidet sul balcone e | ||
376 | 1993 | la spesa, una faceva il bucato e una, che | ||
377 | 1993 | da tenere. Per tutto il tempo che rimasero lì | ||
378 | 1993 | A. A. Pena, altrimenti, il disonore per l’intera | ||
379 | 1993 | tristezza e morì depresso. Il giovane Alfredo quasi crepò | ||
380 | 1993 | crepò pure lui per il dispiacere, tuttavia l’amore | ||
381 | 1993 | tuttavia l’amore ebbe il sopravvento e la data | ||
382 | 1993 | a tre bottoni chiusa, il gilè in inverno e | ||
383 | 1993 | acqua, così posso lavare il vestito». ¶ Ma nessuno dei | ||
384 | 1993 | riusciva mai a lavare il suo vestito bianco. ¶ Uno | ||
385 | 1993 | berla sul posto, perché il vecchio voleva restituito il | ||
386 | 1993 | il vecchio voleva restituito il vuoto e non si | ||
387 | 1993 | più di cinquant’anni. Il pomeriggio e la domenica | ||
388 | 1993 | Aveva solo due amici: il benzinaio e un portiere | ||
389 | 1993 | presto e stava tutto il giorno seduta, piegata su | ||
390 | 1993 | lei rispondeva che però il suo mangime era sterilizzato | ||
391 | 1993 | tabacchiera aperta da dove il pappagallo prendeva col becco | ||
392 | 1993 | A un certo punto il padrone di casa, che | ||
393 | 1993 | divertirsi più, fece fermare il pianista. Quindi, nel silenzio | ||
394 | 1993 | l’altro aveva inventato il poker con tre morti | ||
395 | 1993 | solo lui. Quando venne il momento, entrò in coma |