Cesare Cantù, Milano, 1871

impegnarono i loro beni; il che apriva ai proprietarj

modo di venir su. Il libero cittadino poi ed

cittadino poi ed anche il villano, avendo partecipato ai

capanna di Betlemme o il cenacolo di Emaus, si

come passo a passo il popolo si rialzasse dalla

modo che restava costituito il Comune, governato da Consoli

leggi antiche, si foggiò il Comune sul municipio degli

molti consoli che costituivano il governo. La supremazia rimaneva

si riduceva a pagargli il foraggio quando veniva in

mura gli si fabbricava il palazzo. ¶ Noi, già nel

e di esse fu il padre del beato Lanfranco

beato Lanfranco. Morto Eriberto, il concilio civium universorum elegge

concilio civium universorum elegge il suo successore: primo atto

atto politico a cui il popolo intero concorre; e

di Giordano da Clivio, il papa ottiene si cerchi

perde d'autorità, acquistandola il popolo, che impara a

di tre giorni, durante il quale doveano aver tregua

da sè stessi cercano il proprio meglio. Nel 1118 i

coraggiosi come chi conosce il proprio diritto; i Tedeschi

videro, ammiravano in noi "il valore nell'armi, la

danno del prossimo; ed il valore esercitato contro i

a vicini, che sembrano il peccato originale degl'Italiani

perchè non volle accettar il vescovo datogli dal nostro

nostro metropolita, trassero fuori il carroccio, e dopo quattro

affatto quella città (1111), proibendo il ricco mercato che vi

la pace, come fece il beato Alberto da Pontida

fu principalmente san Bernardo, il quale ottenne da papa

inviperivano Cremona e Pavia. Il vescovo di questa menò

fieno acceso. Di nuovo il 1132 a Maconago furono rotti

opporsi fabbricò sull'Adda il castello di Pizzighettone. ¶ Anche

pretesero i Milanesi dare il vescovo; quasi non fosse

vescovo; quasi non fosse il più sacro diritto quello

di scegliere da sè il proprio pastore. Nominarono dunque

arcivescovo Giordano da Clivio, il quale, invece di calmarli

Erasi ricevuto un torto? il consiglio avea deliberato la

la guerra? Traevasi fuori il carroccio, e per tre

stabilito in origine. Adunque il re di Germania, che

qua dell'Alpi) bollire il loro cadavere, per mandar

popolo; i savj conobbero il torto di un tale

di Lombardia, e nominatamente il marchese di Monferrato, con

subito i Milanesi rialzano il capo, ripigliano i loro

una tromba per convocare il popolo, una bandiera bianca

osteggiano Novara, Pavia, Cremona, il marchese di Monferrato, e

anno, Federico pubblica ancora il bando generale, e tre

Adige l'imperatore conduce il fior de' militi franconi

imperiali. Ecco dunque arrivare il re di Boemia, i

e del Reno e il conte del Tirolo; si

altre. ¶ Quale sbigottimento infondeva il crescere di Milano, se

quel tempo essendo morto il papa (1061), i prelati lombardi

Cadolao vescovo di Parma, il quale colle armi dovette

e fece canonicamente eleggere il nostro Anselmo da Baggio

onde per trent'anni il paese andò a guasto

Arialdo con orribili strazj. Il sangue chiama sangue; Guido

investa dell'arcivescovado. Ma il cavaliere Erlembaldo oppone armi

nella mischia trucidano Erlembaldo (1050). ¶ Il conte Everardo, uno scomunicato

un nuovo arcivescovo. Ma il popolo, che dall'austerità

a considerare come perfezione il celibato, vigorosamente sostenne il

il celibato, vigorosamente sostenne il decreto del papa che

alla romana. ¶ Per correggere il clero s'introdusse il

il clero s'introdusse il vivere comune, al qual

vivessero secondo i canoni. Il popolo nostro, anche prima

prima che la Chiesa il decretasse, venerò sugli altari

abbattere la simonia e il concubinato. ¶ VII. ¶ Costumanze attorno

punire in questa vita il buono ed il ribaldo

vita il buono ed il ribaldo. ¶ Al giudizio di

fu tenuto per reo il prelato ed espulso. ¶ Compiangiamo

Una donna voleva agevolarsi il parto? andava ad assettarsi

primati nol soffersero. ¶ Verso il mille erasi sparso che

mille erasi sparso che il mondo dovesse finire, appoggiandosi

al gran viaggio; quasi il farlo in sì grossa

mondo. ¶ All'anno mille, il sole si levò nè

Pietro, eremita d'Amiens, il quale esortava tutta cristianità

a liberare dai Musulmani il sepolcro di Cristo. Papa

di Cristo. Papa Urbano Il largheggiò indulgenza plenaria, cioè

e capitanasse l'impresa il forte Ottone Visconti, il

il forte Ottone Visconti, il quale uccise un gigante

gigante e gli tolse il cimiero dove figurava un

che ingoja un fanciullo; il quale poi divenne lo

in via de' Pattari, il pio luogo delle Quattro

luogo delle Quattro Marie, il quale s'impinguò talmente

crociati. ¶ VIII. ¶ Milano dopo il mille - Sviluppo del popolo

Milanesi e tra Milanesi, il che vi chiarisce che

n'aveva alcuno, mentre il papa, il capitolo, l

alcuno, mentre il papa, il capitolo, l'imperatore disputavano

del diritto di conquista, il dominio della spada sovra

venire, comprare, vendere, posseder il proprio, lasciarlo ai figliuoli

delitti. ¶ In queste pratiche, il popolo milanese imparava a

più sempre dall'imperatore. Il quale, impegnato in seria

esercitavano la giurisdizione. ¶ Pertanto il Milanese si trovava cittadino

fra l'Adda e il Ticino; della Martesana fra

Ticino; della Martesana fra il Lambro e l'Adda

oltre la Bazana verso il contiene bergamasco; ed erano

i campagnuoli desideravano scuotere il giogo; e se venissero

dei Tedeschi. Quindi anche il villano acquistava di dipendere

volontà; non di uccidere il plebeo pel compenso di

prima volta da che il mondo è, si provvedeva

verità cristiane; e avendone il re fatto la professione

di stargli suddito. Avuto il sì, cominciossi la cerimonia

sì, cominciossi la cerimonia. Il re si prostrò boccone

i vescovi, per tutto il tempo che cantaronsi le

cantaronsi le litanie, dappoi il metropolita gli unse d

la corona, lo scettro, il bastone, e lo intronizzò

e lo intronizzò consegnandogli il globo d'oro e

la pace. Nella messa il re offrì il pane

messa il re offrì il pane all'arcivescovo, e

consacrato dal papa: Ma il nostro Arnolfo, saldo alle

uso d'allora) portando il marchese un cane e

marchese un cane e il vescovo un libro, si

oro; dopo di che il vescovo riebbe le insegne

Eriberto da Cantù (1018-45), che il posto e la propria

ricorresse, l'arcivescovo mandava il proprio baston pastorale, lo

ristretti nel combattimento? Inventa il carroccio, ch'era un

la sua lentezza impediva il precipizio delle masse ragunaticcie

contandosi come supremo obbrobrio il perderlo, faceasi ogni sforzo

arcivescovo (tant'era ricco) il trattò per più settimane

ispirare gelosia a Corrado, il quale citò Eriberto a

tradurlo a Piacenza. Quivi il facea, per maggior sicurezza

amava i plebei quando il difendevano; ma quando li

e tre anni durò il blocco (1042-45) con reciproche crudeltà

sono rilevati la Madonna, il Bambino, i quattro evangelisti

più di tutti insigne il paliotto che circonda la

di sminuzzare ai piccoli il pane della parola; che

al qual fine conculcavano il diritto d'elezione del

pretendeano spettasse ad essi il conferire all'arcivescovo l

obbligato a fedeltà verso il sovrano e a condurgli

di Trento, di Verona. Il meno cui pensassero era

patrimonio universale dei poveri? Il celibato de' preti non

lo aveva imposto, affinchè il clero, men legato al

Chiesa abbia mai riconosciuta. ¶ Il sistema contrario è più

sicchè la simonia e il concubinato infettavano la nostra

papi impugnavano agli imperatori il diritto di investire i

e riversato su altri il peso del ministero, logorava

peso del ministero, logorava il tempo e le entrate

cavallereschi. L'alto clero il favoriva per imitarlo; ma

favoriva per imitarlo; ma il minore e il popolo

ma il minore e il popolo ne prendeano scandalo

e perciò irreparabile, diedero il nome di Patarini ai

egli perdeva di vista il proprio paese, e udito

pel valore della moltitudine. Il papa sosteneva quei che

Anselmo da Baggio e il famoso dottore san Pier

per le ordinazioni; obbligano il clero a riconoscere l

posto Guido, chè mai il deporlo non mettesse sgomento

procedere pacificamente come speravano. ¶ Il punto essenziale di questa

Landolfo sottentrò suo fratello il cavaliere Erlembaldo, che aveva

Italia, entrò in Milano il 3 settembre 569, donde il vescovo

Milano il 3 settembre 569, donde il vescovo Onorato e i

cittadini che n'ebbero il tempo e i mezzi

a cui era concesso il privilegio di portar le

condizione, senza difesa contro il capriccio dei padroni, senza

di magistrati proprj, coltivando il terreno e le arti

frutteranno solo ad altri. Il soldato longobardo, cui era

loro fatiche al Longobardo, il quale perciò aveva interesse

cioè per ismungerli. Come il re ai duchi, così

che stringeva sempre peggio il collo dei poveri Italiani

i conquistati non deposero il dispetto, nè, ultimo retaggio

re. Con ciò irritarono il sentimento nazionale e nimicaronsi

Magno re dei Franchi (774), il quale vinse i Longobardi

quale gl'Italiani annettevano il ricordo della prisca grandezza

s'intitolò arcivescovo, divenne il primo personaggio di Lombardia

che trassero a sè il diritto di conferire la

corona d'oro e il titolo d'imperatore romano

a sant'Ambrogio donò il mirabile paliotto d'oro

Podone (834); Ansperto da Biassono (868-81), il più potente tra i

Sant'Ambrogio che è il più bel monumento d

L'arcivescovo Anselmo incoronò il duca del Friuli, ma

Lamberto, duca di Spoleto, il quale assediò e prese

scorrazzava devastando, uccidendo. Pensate il terrore dei poveri nostri

ancora si ripetono, acciocchè il Signore ci scampi dagli

mandrie. Mentre fin allora il portar le armi era

arcivescovi, la città e il clero tenevansi divisi. Queste

potente frenasse tutti; perocchè il bisogno dell'ordine è

libertà. In fatto Ottone il Grande re di Germania

e della franca, crescevano il clero e le città

clero e le città; il commercio ravvivato; più desti

che almeno non trasmettevano il potere in eredità, e

a quella dell'arcivescovo, il quale così congiungeva il

il quale così congiungeva il pastorale colla bilancia e

dei Corpi Santi estendevasi il contado, ove il conte

estendevasi il contado, ove il conte esercitava la giurisdizione

essi ai re. ¶ Laonde il paese e la sovranità

rimaneva poc'altro che il titolo, mentre arcivescovo, conti

conseguenza a farla stare il meno male; giacchè, bistrattata

sudditi e l'impero; il clero, istruendo il basso

impero; il clero, istruendo il basso popolo, e rimbrottando

delle sciabole. Quando nell'889 il nostro arcivescovo Anselmo e

usassero delle proprie leggi; il fisco non esigesse da

con violenze; e se il conte del luogo non

almeno per nostro vantaggio. Il clero stesso poi, popolo

popolo e sparso fra il popolo, consolava quelle tribulazioni

pei trovatelli, che è il primo al mondo di

dotò la chiesa e il monastero di San Celso

condussero a Sant'Ambrogio il re, con duchi, marchesi

Ariani; quando udite che il sangue di questi corse

l'orazione, la misericordia, il digiuno"; e che non

supplizio di Priscilliano eresiarca. ¶ Il titolo d'arcivescovo non

di questo, o teneva il primo luogo se il

il primo luogo se il papa non vi fosse

non vi fosse; e il pallio, distintivo della sua

ad essi. Ogn'anno il giorno dell'ordinazione di

di Sant'Ambrogio, perchè il popolo ne bevesse a

ordinamento ecclesiastico, ed anche il nostro rito, che s

musica greca che non il gregoriano, il quale generalmente

che non il gregoriano, il quale generalmente procedendo per

ciò volle egli redimere il canto dalle profanità pagane

dopo san Martino, e il carnevale fin alla domenica

alle litanie minori, e il lunedì, martedì, mercoledì dopo

molte diversità dalla romana. Il celebrante non si volge

siccome l'epistola e il vangelo, alla maniera greca

alla greca è pure il dire il credo poco

è pure il dire il credo poco avanti il

il credo poco avanti il prefazio e così altre

settimana santa si usa il color rosso. ¶ Invece di

e dell'uffizio ed il celebrare il mattutino di

uffizio ed il celebrare il mattutino di natale e

gli antichi fedeli offerivano il pane e il vino

offerivano il pane e il vino da consacrare, così

Vecchioni e Vecchione rappresentano il popolo, andando offerirlo nella

nelle domeniche e solennità il clero fa un'offerta

si sostituì all'oblazione. ¶ Il battesimo viene conferito non

del Sacramento si adopera il color rosso, invece del

fe buttar nel fuoco il messale ambrosiano per isbandirlo

questo vi rimanesse illeso. ¶ Il Duomo è come il

Il Duomo è come il tipo del rito ambrosiano

era altro battistero che il maschile a San Gotardo

a San Gotardo e il femminile a Santa Radegonda

secolo VII e VIII il clero della metropolitana era

spettavano al clero principale. ¶ Il capitolo maggiore del Duomo

ordine sacerdotale, fra cui il teologo e il penitenziere

cui il teologo e il penitenziere maggiore; altrettanti del

di Roma procedono scoperti. Il capitolo minore componeasi di

minori, dieci mazzeconici e il vicecerimoniere, quattro curati, quattro

e dal senno altrui! ¶ Il torrente dei Barbari, frenato

colà dove era passato il suo cavallo, s'avvicinava

cielo. Fu allora che il nostro vescovo san Lazaro

Signore sono imperscrutabili: e il feroce Attila dissipò le

Teodorico (493) re di Goti, il quale non nella disastrata

Barbari. Molti dunque ribramavano il dominio dei Romani, il

il dominio dei Romani, il quale durava a Costantinopoli

cara città. E già il governatore greco Narsete la

che dovevano lasciarci anche il loro nome. ¶ Alboino, costoro

in un pozzo; e il pozzo e il coltello

e il pozzo e il coltello si venerano ancora

altro sangue fu consacrato il nostro suolo, e massime

fonte di Sant'Eustorgio, il vescovo san Cajo battezzò

e moglie, de' quali il primo fu martirizzato a

a Milano, e tra il supplizio partorì Aurelio e

Chiesa i loro beni, il denaro ai poveri, ai

e quel giardino divenne il poliandro, vale a dire

poliandro, vale a dire il cimitero de' Cristiani, posto

grande di Milano dopo il Duomo. Porzio e Fausta

or da lui prende il vocabolo: e Vittore lì

Bergamo; gli altri qui. Il cadavere di san Vittore

lo custodirono e fecero il malcapitato chi osò di

osò di offenderlo: sinchè il vescovo Materno andò a

da ciò fu detto il borgo di Melegnano. La

a cui si conservò il nome di esso. ¶ Matroniano

vivendo da romito finchè il Signore lo chiamò alla

scavare, e si trovò il corpo di Matroniano, che

Balla che allora subito il portarono in trionfo e

per semplicità di fede; il secol nostro vi crolla

nostro vi crolla sopra il capo, esso che ripudia

imperatore Costantino, che meritò il titolo di Grande perchè

Grande perchè osò abbandonare il passato e schiudere l

consustanziale al Padre, ma il tipo primitivo, sopra il

il tipo primitivo, sopra il quale Iddio creò il

il quale Iddio creò il mondo. Con ciò sarebbesi

Con ciò sarebbesi tolto il mediatore fra Dio sdegnato

l'umanità peccatrice; tolto il modello incarnato della perfezione

per tenerli in dovere il governatore della città, che

conosciuto a segni prodigiosi il voler divino, vi si

vi si sottomise. Distribuì il suo denaro ai poveri

favori di esso: ma il fratello Satiro, che già

lo scaldino l'affetto, il sentimento del pericolo o

bravi! ma quando udivamo il curato Branca, i padri

i padri De Vecchi, il Valdani, allora eravamo compresi

lo scopo principale e il supremo effetto della sacra

con dignità ed amore il tribunato, che allora i

Graziano, recossi ad impetrarne il cadavere; con una franchezza

insegnava le distinzioni fra il sacerdozio e l'imperio

imperio, talchè quegli diceva: Il solo Ambrogio conosco, il

Il solo Ambrogio conosco, il quale di vescovo degnamente

di vescovo degnamente porti il nome. Avendo i cittadini

non ebbe espiato pubblicamente il sangue versato. ¶ Perciò da

a ricevere gli Ariani. Il popolo tumultuante minacciava opporvi

la forza, ma Ambrogio il calmò, ripetendo non doversi

e per ricrearli introdusse il cantare alternativo, come si

occupare le chiese. ¶ Se il gran Teodosio erasi umiliato

umiliato davanti al sacerdote, il codardo Valentiniano ne prese

Le correnti avvisano che il piano della nostra città

Romana, culminando alquanto verso il centro. Ciò la sottrae

monti, e lascia dominare il meno salubre di levante

più cocente che pareggia il clima di Napoli, corre

di Napoli, corre fin il divario di 23 gradi del

vulgare che sia alterato il clima, o siano cresciute

nome di patria: diffondervi il buon senso, e coll

la buccia per conoscere il vero frutto; storia di

venuti di là verso il nostro occidente sono antichissimi

bassa Ombria. Di qui il nome di Insubria, applicato

francese; di qui anche il tipo delle nostre fisionomie

fra l'Adda e il Ticino, forse attorno a

non aveano ancora trovato il loro assetto, l'una

gli Etruschi, ne presero il posto fra il Ticino

presero il posto fra il Ticino, il Serio, l

posto fra il Ticino, il Serio, l'Adda. Scontrate

augurio e n'adottarono il nome. Allettati dal prospero

Melzo?) e le diedero il nome che conservò. ¶ Delle

di Milano parlassero latino. Il May land paese di

di maggio, in tedesco; il Med lan paese fertile

e politico, che chiamavasi il mezzo, la città di

sanscrito Madhya, da cui il Medio latino, che associato

avesse un Mediolano principale, il locus consecratus, che Cesare

Rodano e dell'Arari. Il nostro Mediolanum Insubrum dunque

Mediolanum Insubrum dunque ebbe il nome appellativo che attribuivasi

tant'altri, e significava il centro, probabilmente sacro e

regno italico, e quando il primo Napoleone la costituiva

Roma, la quale salvò il suo Campidoglio, non pel

ragionatrice avrebbe potuto intimargli: - Il vinto è uomo come

è farsi in pace il maggior bene, in guerra

maggior bene, in guerra il minor male possibile. Chi

e dai vincitori. Passato il primo turbine della conquista

ordinamento, costituendo i Romani il paese in provincia, che

nè la nascosero quando il nome di lui fu

comunali, tanto libere che il paese sarebbesi detto una

e contrar nozze. Intanto il grosso del popolo rimaneva

Ambrogio, "su cui giurare il podestà solea". ¶ Divisa la

due parti da Costantino, il vicario d'Italia risedeva

crebbe; ¶ E popolar solazzo il Circo, e l'ampio

Fabbrica di monete, ed il quartiere ¶ Pei bagni insigne

ch'han d'Erculei il nome; ¶ E di statue

a temer non ave ¶ Il paragon della vicina Roma

vergogna o danni. ¶ III. ¶ Il cristianesimo. - Sant'Ambrogio. ¶ Il

Il cristianesimo. - Sant'Ambrogio. ¶ Il rito ambrosiano. ¶ A vedere

l'umanità, la mansuetudine, il perdono sono virtù, e

come quel di Cristo, il quale diede per noi

quand'anche dovesse perire il mondo; che gli uomini

del quale fu surrogato il vescovo; come que' primi

dell'8 agosto 1871, si scoperse il corpo di s. Ambrogio

dovendo a Milano raccogliersi il VI Congresso degli scienziati

VI Congresso degli scienziati, il Municipio volle regalare agli

città, ed io accettai il grazioso incarico di redigerla

La ampliai a tutto il Milanese, e la divisi

s'appoggiarono le successive. Il Governo non si fe

comunicarle; ma la Polizia (il gran deleterico) e il

il gran deleterico) e il vicerè che di quella

mossero lamenti e accusarono il compilatore come avesse sottratto

e i miglioramenti che il tempo suggerisce o permette

tempo suggerisce o permette. Il lettore che porti questo

e osservarle dall'alto il più possibile. ¶ Noi pure

e da lontano designandoci il nostro Comune, ci fa

Comune, ci fa battere il cuore per quell'insieme

della città, e 226 sopra il mare, nella latitudine di

pianura, dove negli equinozj il sole leva a 5h

lasciarono immense morene, cioè il detrito dei monti e

formazione. I fiumi, ripreso il corso, s'apersero la

i fondi e deporvi il terriccio; lasciarono crescere foreste

la rana o saltellava il grillo, estesero lunghissimi filari

silicee calcari argillose chiesero il frumento, il granoturco, la

argillose chiesero il frumento, il granoturco, la melica, il

il granoturco, la melica, il miglio, il lino; i

la melica, il miglio, il lino; i prati disposero

crescere la canapa e il riso. ¶ Un'occhiata in

frutteti e ortaglie; poi il verde perenne de' prati

della Providenza. ¶ Sta però il nostro territorio discosto da

dal Lambro, che bordeggia il lago di Pusiano; e

Ticino, fin dal 1177, dedussero il Ticinello o Naviglio Grande

e nel mare. Così il Milanese, affatto mediterraneo, offre

luoghi che ora attorniano il Duomo; e la cerchia

fra la Brisa e il Monastero Maggiore attraversava Sant

Sant'Orsola, indi lungo il Cappuccio, la Maddalena al

per le Tenaglie e il corso di porta Tosa

porta Tosa raggiungeva ancora il Durino. Non è difficile

L'arcivescovo Ansperto chiuse il Monastero Maggiore entro la

altro, che è appunto il giro della fossa interna

nel 1750 si ridusse accessibile il bastione, piantandolo a gelsi

interrotto ove già stava il castello, fabbricato da Galeazzo

le volte che misero il potente anelito della libertà

le mura circuenti, lasciando il solo quadrato centrale. Del

i giardini pubblici e il boschetto de' tigli; 142 gli

cioè da circa 9000 case. ¶ Il consecutivo loro agglomeramento fa

quà, e viepiù dopo il 60, siansi spesi de' bei

allo scalo della ferrovia. ¶ Il circuito dello spalto alberato

spalto alberato, secondando anche il muro della piazza d

del Sempione tira metri 3465; il minore, dalla spianata di

stazione della strada ferrata. ¶ Il sottosuolo alluvionale ci è

il diritto di scegliere il principe, e durante la

eleggerne un altro, anzi il figlio o il fratello

anzi il figlio o il fratello di quello, per

per la ragione che il padre o il fratello

che il padre o il fratello suo era stato

suo era stato malvagio. Il raziocinio pare strano, ma

avvezzati a creder necessario il principato e supporlo quasi

arcade. In tal modo il Milanese divenne un ducato

si coronavano i re, il nuovo duca fu messo

al messo imperiale ricevette il manto e una corona

in Duomo, e forse il macchinoso altar maggiore di

fra noi anche durante il medioevo, a segno che

si fabbricò dopo disusato il romano classico e prima

prima che s'introducesse il gotico. Il gotico suole

s'introducesse il gotico. Il gotico suole caratterizzarsi dall

più l'ardito che il corretto; nelle vaste piante

materialmente come moralmente imprimeva il carattere alle città e

la bellezza, donde venne il rapido propagarsi dello stile

Chiaravalle; e più grandioso il duomo di Como; per

piazza de' Mercanti e il salone dell'archivio, sformato

fabbricato, laude florentis patriæ, il coperto testè distrutto de

colonnette. ¶ Giangaleazzo pensò immortalare il suo dominio con due

ben avanzata; e compito il mirabile chiostro, il duca

compito il mirabile chiostro, il duca la provide di

di Ambrogio Fossano, detto il Borgognone, insigne pittore, vi

gli intagli del coro, il ricchissimo balaustro, i paliotti

trovare quella pace che il mondo nè sa dare

capitale dell'Italia, fu il duomo di Milano. Architetto

in quel tempo eseguì il duomo di Monza e

consueto ai cominciamenti; e il duca regalò la petriera

fosse cominciato a discuter il progetto, porlo a concorso

e di chi donava, il Duomo sarebbe ancora alle

figli loro ne vedrebbero il compimento, que' nostri vecchi

indipendenza sospesero i lavori. Il primitivo architetto avrà per

facciata; ma si smarrì il disegno, o i tempi

carattere, e fa palpitar il nostro cuore, quando da

tal uopo si vendesse il patrimonio della fabbrica, che

onde si dovette rimpedulare il già fatto: e il

il già fatto: e il Polak finchè mori ai

italiana magnificenza, si semplificò il lavoro, derogando alla grandiosità

specialmente nelle guglie verso il palazzo, fin disformi d

la facciata e levatone il meraviglioso palco, dove le

non toccavano terra, mancava il campanile. Due alle spallature

spallature ne avea proposti il Buzzi, i quali avrebbero

a proporzione dei capicroce. Il Cagnola ne ideò uno

isolato in Campo Santo; il Levati, due sopra le

spazj della cupola. ¶ Allora il Duomo potè considerarsi come

compiti: intanto si fece il pavimento a tarsia di

combattenti; sicchè divenne mestiere il soldato; sin dalla fanciullezza

chi li pagasse, portando il meretricio valore oggi all

per alcuni secoli, giacchè il popolo restava distinto dall

mano del principe; e il valore spogliato della dignità

mai decisive, perdendosi soltanto il denaro che costavano i

perciò abbandonavano uno appena il vedessero vittorioso, per offrirsi

messa all'incanto, e il papa fu miglior offerente

spazio che prima era il brolo dell'arcivescovo e

brolo dell'arcivescovo e il viridario (broglio, verzajo). Istituì

bella fabbrica, ne conserva il titolo (cà di can

talora costretto a mangiarsi il selvatico bell'e crudo

con un cinghiale; obbligò il podestà a strappare la

un uomo poi bere il veleno; negava perfino lo

selvatici, e talora costringeva il primo venuto a far

selvaggine per isfamarsi. Perchè il diritto ecclesiastico proteggeva dalle

va a lamentarsi che il pievano esige troppo per

fa sotterrare col morto il pievano. Due frati gli

bruciare, e con esse il vicario dell'arcivescovo che

Avea dunque bastanti ragioni il papa se lo scomunicò

la regina di Napoli, il marchese del Monferrato, i

teatro della Scala, e il grandioso castello di Sant

legittimi avea già assegnato il governo nel distretto di

e la Valcamonica. Fabbricò il castello di Trezzo con

per quaranta giorni alternando il supplizio e un riposo

preparasse a sentir meglio il supplizio. Fabbricava molto, poi

capriccio: e i fondi, il legname, la calce prendeva

ma pose in prigione il suo cancelliere ch'era

gemiti dei popoli. ¶ XV. ¶ Il primo duca - Le belle

duca - Le belle arti - Il Duomo. ¶ Giangaleazzo, figliuolo e

di Milano, mandò pregare il suo caro zio e

coscienza sporca (1385, 6 maggio). Sceso il ponte, allora porta, di

a viva chi vince. ¶ Il popolo, a cui non

volta vi si giuochi il proprio avvenire, cominciò a

cominciò a gridare - Viva il conte di Vertù" e

i palazzi di Barnabò. Il castello di porta Giovia

mila fiorini in oro; il consiglio generale riconobbe signor

generale riconobbe signor perpetuo il conte e i suoi

con sortilegi reso sterile il matrimonio del nipote: e

le colpe che volle il vincitore, fu chiuso nel

presto s'avvidero che il nuovo valea poco meglio

e chi le pagava? Il pingue paese, da cui

le bande di ventura: il potere politico restava nominalmente

a dire di sì. Il potere giudiziale e l

appoggiandosi a un partito, il podestà restava ligio al

cioè al principe. E il principe, a titolo di

sua volontà, ed anche il clero aveva indocilito a

indocilito a pagarle. Otteneva il titolo di vicario imperiale

Ai sudditi restava ancora il diritto di scegliere il

fiorini d'oro cercò il titolo di vicario imperiale

Italia e col pontefice, il quale, mescolando le armi

Matteo stesso invecchiando sentì il peso della maledizione sacerdotale

consigli ai figliuoli (24 giugno 1322). ¶ Il titolo di grande non

che ad altri; conobbe il cuore umano e i

in dominio nuovo, risparmiò il sangue; e più che

egli, alleatosi con Lodovico il Bavaro imperatore, sconfisse a

sì spietato artifizio che il rinchiuso non potea nè

l'autorità; a Lodovico il Bavaro, che assalì Monza

era toccato in signoria il contado del Seprio, radunò

e che, volendo esercitare il valore e le ruberie

riserva, che è sempre il restauramento delle giornate, si

stranieri. ¶ Azzone comprese che il primo dovere come il

il primo dovere come il primo accorgimento dopo le

dopo le rivoluzioni è il perdonare; il secondo è

rivoluzioni è il perdonare; il secondo è indorare le

a Sant'Eustorgio, abbracciando il quartiere che si chiamò

quale chiamò a dipingere il più insigne artista d

pari. Opera sua rimane il campanile ottagono di San

San Gotardo, che è il più bel monumento di