Pietro Metastasio, Giustino, 1713

risolvette di seguire in Italia Belisario, che in quel

i Goti, che l'Italia ingiustamente da lungo tempo

è tratto interamente dall'Italia liberata del Trissino. ¶ INTERLOCUTORI

voi solo ¶ L'oppressa Italia libertade attende. ¶ Andate a

Teodorico scese ¶ Dentro l'Italia, ei da Zenone avea

servitute antica ¶ Sciolta d'Italia, e discacciati i Goti

è di liberar l'Italia afflitta, ¶ Doppia ragion mi

fiero ardire, ¶ Ancor l'Italia liberar potrai. ¶ E se

girne a liberar l'Italia afflitta, ¶ Con così eccelso

Anche le forze dell'Italia tutta, ¶ Stender vedremo il

uopo; ¶ Perché, quando l'Italia avremo amica, ¶ Allora a

andar dispose ¶ Dentro l'Italia con lo stuol guerriero

possiamo ¶ Per rivocar d'Italia il bel Giustino? ¶ Se

perigli, ¶ Or che in Italia andar le nostre genti

legni ¶ Sia recato in Italïa al nostro duce. ¶ Ma

partito ¶ Per andarne in Italia, ove la guerra ¶ Non

Che'l rivochi d'Italia a queste nozze, ¶ Tosto

Che di ripor l'Italia in libertade. ¶ IMP. Poiché

Che sia posta l'Italia in libertate, ¶ E che

il nome, ¶ Tosto d'Italia partirà Giustino, ¶ Che n

noto, ¶ Per ritornar l'Italia in libertade, ¶ Fra diverse

il Cielo. ¶ Sarà libera Italia, e gli empi Goti

il fiero ardire, ¶ E Italia scioglierà d'ogni timore

e feroci ¶ Inondar tutta Italia, e nuovamente ¶ Confonder le