Ignazio Silone, Severina, 1981
concordanze di «Lamberto»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1981 | Questi sono Elena e Lamberto» disse. «Per essere fidanzati | ||
2 | 1981 | capigliatura fiammante e rigogliosa, Lamberto un giovanotto atletico con | ||
3 | 1981 | disse Severina sorridendo a Lamberto. ¶ «Sì» lui rispose. «Una | ||
4 | 1981 | un delitto, mi pare.» ¶ Lamberto sorrise soddisfatto. ¶ «Lo ripeterò | ||
5 | 1981 | per caso il giovane Lamberto con un gruppo di | ||
6 | 1981 | degli studenti, ai quali Lamberto aveva certamente raccontato di | ||
7 | 1981 | i giovani disoccupati» disse Lamberto. «Noi ci uniremo per | ||
8 | 1981 | Non si meravigli» rispose Lamberto «ma noi siamo degli | ||
9 | 1981 | noi, certo» l’assicurò Lamberto. Poi, rivolgendosi alla fidanzata | ||
10 | 1981 | principio.» ¶ «Vigliacca lei!» esclamò Lamberto. «Non scherziamo su cose | ||
11 | 1981 | eroi di domani» disse Lamberto. «Questo è Remo.» ¶ Il | ||
12 | 1981 | la risposta fu confusa. Lamberto cercò di spiegare. ¶ «Prima | ||
13 | 1981 | per tutti.» ¶ «Appunto» confermò Lamberto. «Sia nel Fucino che | ||
14 | 1981 | della sua adesione» disse Lamberto. «Spero che lei non | ||
15 | 1981 | a prenderla, scusandosi che Lamberto era occupato nei preparativi | ||
16 | 1981 | seguendo il consiglio di Lamberto. A parte diverse studentesse | ||
17 | 1981 | voce non poteva giungerle. Lamberto aveva ormai sentito e | ||
18 | 1981 | uccisa! L’avete uccisa! Lamberto! Lamberto!». Giunsero i carabinieri | ||
19 | 1981 | L’avete uccisa! Lamberto! Lamberto!». Giunsero i carabinieri, scostando | ||
20 | 1981 | per me. Capite?» ¶ Arrivò Lamberto, inorridito. «La signorina De | ||
21 | 1981 | corpo inerte di Severina, Lamberto si rivolse: «Non toccatela | ||
22 | 1981 | allontanava verso l’ospedale. Lamberto alzò le palpebre di | ||
23 | 1981 | poi perse nuovamente conoscenza. ¶ Lamberto non osò spostarla da | ||
24 | 1981 | Basta, Remo, taci» disse Lamberto. «Per ora non si | ||
25 | 1981 | è venuto lei» esclamò Lamberto, riconoscendo un amico di | ||
26 | 1981 | sembrerebbe nella schiena» disse Lamberto. ¶ Il medico prese il | ||
27 | 1981 | adagiarono sulla barella. A Lamberto il medico disse: «Venga | ||
28 | 1981 | di entrare nell’ambulanza, Lamberto ricordò ad Elena: «Bisogna | ||
29 | 1981 | notte. In una saletta Lamberto, Elena e Remo aspettavano | ||
30 | 1981 | è colpa nostra», ma Lamberto lo zittì. «Non è | ||
31 | 1981 | impazzire.» ¶ Prima dell’alba, Lamberto fu chiamato dal medico | ||
32 | 1981 | il proiettile» disse a Lamberto. ¶ «Allora è salva?» ¶ «La | ||
33 | 1981 | Come sta ora?» chiese Lamberto affranto. ¶ «Si sta facendo | ||
34 | 1981 | l’impossibile, mi creda, Lamberto. Non posso dirle di | ||
35 | 1981 | Ritornando verso gli altri, Lamberto non ebbe difficoltà ad | ||
36 | 1981 | far passare le ore. ¶ Lamberto, Elena e Remo uscirono | ||
37 | 1981 | corridoio, don Fulgenzio incontrò Lamberto con un grande fascio | ||
38 | 1981 | no.» ¶ «Grazie infinite» disse Lamberto, bussando piano alla porta | ||
39 | 1981 | Cinque minuti» li avvertì Lamberto, «e niente lagrime, capite | ||
40 | 1981 | non ditelo a nessuno. Lamberto sta già facendo del | ||
41 | 1981 | la storia del preside?» ¶ «Lamberto mi ha già detto | ||
42 | 1981 | parte probabilmente noti a Lamberto, egli fosse incaricato di | ||
43 | 1981 | al portone d’ingresso Lamberto si trovò di fronte | ||
44 | 1981 | che cosa?» le chiese Lamberto piuttosto freddamente. ¶ «Per suor | ||
45 | 1981 | benissimo a chi alludo.» ¶ Lamberto ebbe pietà. ¶ «Se allude |