Hans Tuzzi, La belva nel labirinto, 2017
concordanze di «Melis»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2017 | glutea... no, si disse Melis, il dottor Maisano – un | ||
2 | 2017 | abitudine – sua di lui, Melis – di non prendersi mai | ||
3 | 2017 | scese, fece firmare a Melis due moduli mentre il | ||
4 | 2017 | Aiuto si voltò verso Melis: «Un Arcano dei tarocchi | ||
5 | 2017 | Arcano dei tarocchi!» ¶ E Melis, incredulo: «Un altro?» ¶ Sabato | ||
6 | 2017 | ragazza. ¶ «L’auto era» Melis sollevò stanco gli occhi | ||
7 | 2017 | erano soltanto le sette. ¶ Melis riprese a leggere: «Carmine | ||
8 | 2017 | rinascita». ¶ D’Aiuto tacque. Melis calò la destra sulla | ||
9 | 2017 | Quando il telefono squillò, Melis era giunto a un | ||
10 | 2017 | Una volta di più, Melis rimpianse il dottor Lissoni | ||
11 | 2017 | pensa te, si disse Melis. Fortuna che quella vecchia | ||
12 | 2017 | discrezionalità di manovra. ¶ «Caro Melis» aveva detto, «i poteri | ||
13 | 2017 | giudiziaria, cioè del dottor Melis, per il compimento di | ||
14 | 2017 | quei cretini dei futuristi. Melis, è sempre un piacere | ||
15 | 2017 | essere, proprio come lui, Melis, a casa con Bonaria | ||
16 | 2017 | all’imperatore Galba, pensò Melis. Fra l’altro, lo | ||
17 | 2017 | ti dico MM?» replicò Melis. ¶ «Metropolitana Milanese, no?» ¶ Lui | ||
18 | 2017 | cameriere indossata a pelle. Melis si qualificò, entrando nell | ||
19 | 2017 | Caraibi, torneranno a settembre». ¶ Melis assentì lentamente, mentre Ferrini | ||
20 | 2017 | osservavano, mute. ¶ Soltanto allora Melis vide su un mobile | ||
21 | 2017 | destro. ¶ Un sospiro profondo: Melis detestava gli obitori, detestava | ||
22 | 2017 | Stracuzzi da cinque anni, Melis aveva ritenuto di risparmiare | ||
23 | 2017 | emozione. ¶ Pallido, rivolto a Melis: «È un colpo di | ||
24 | 2017 | sì» aggiunse con disprezzo. ¶ Melis affidò i due croati | ||
25 | 2017 | di Ernst Jünger e – Melis ne prese uno – alcuni | ||
26 | 2017 | Senza una precisa ragione, Melis prese a copiarla sul | ||
27 | 2017 | rassicurò Fiorenza al telefono. Melis riattaccò, fissando in volto | ||
28 | 2017 | E per la ragazza?» ¶ Melis si strinse nelle spalle | ||
29 | 2017 | bene i media...» ¶ Quando Melis – completo blu, cravatta a | ||
30 | 2017 | una identità certa. ¶ «Lei, Melis, è di quelli che | ||
31 | 2017 | prematuro. Così, però» osservò Melis, «tutto si riduce a | ||
32 | 2017 | conversazione scorreva, e intanto Melis pensava alla conferenza stampa | ||
33 | 2017 | bene placido del dottor Melis. Che te saluta assaie | ||
34 | 2017 | mattino successivo. Sicché, quando Melis e Iurilli si erano | ||
35 | 2017 | interrogare nuovamente i domestici, Melis aveva accompagnato i due | ||
36 | 2017 | mondo. ¶ Non senza imbarazzo, Melis avvisò che c’era | ||
37 | 2017 | Perché?» chiese l’uomo. Melis spiegò. Lo guardavano increduli | ||
38 | 2017 | ferma: «Dobbiamo firmare qualcosa?» ¶ Melis spiegò in poche parole | ||
39 | 2017 | ora, insieme a Iurilli, Melis contemplava quella coppia, appena | ||
40 | 2017 | voi non fate nulla». ¶ Melis schiarì la voce: «Aveva | ||
41 | 2017 | Stracuzzi, due punti esclamativi. ¶ Melis assentì: «Però, vedete, ci | ||
42 | 2017 | Per prima cosa» proseguì Melis, «le devo chiedere, ingegnere | ||
43 | 2017 | sappiano farlo». Scoccò a Melis uno sguardo inquisitore: «Il | ||
44 | 2017 | sguardo inquisitore: «Il calibro?» ¶ Melis confermò con un cenno | ||
45 | 2017 | lasciare rimpianti». ¶ Già, pensò Melis: per alcuni la democrazia | ||
46 | 2017 | sono venuta per Petra». ¶ Melis si massaggiò la sella | ||
47 | 2017 | ma deciso, eh?» intimò Melis. ¶ «Aggio capito, dottò: trasì | ||
48 | 2017 | Ma no, stai tranquillo». ¶ Melis sollevò le spalle. «La | ||
49 | 2017 | di fare il vendicatore». ¶ Melis serrò le labbra. «E | ||
50 | 2017 | cameriera, ho capito bene?» ¶ Melis aveva cercato di mettere | ||
51 | 2017 | partito per l’Africa». ¶ Melis assentì. «Lo chiameremo. Ora | ||
52 | 2017 | il parco Solari...» ¶ Sì, Melis sapeva. «In auto o | ||
53 | 2017 | mare con gli amici – Melis celò a stento il | ||
54 | 2017 | Sì, certo: e allora. ¶ Melis chiamò Giovannini. ¶ «Ascolti, signora | ||
55 | 2017 | pronta a seguire Giovannini. ¶ Melis si accese la pipa | ||
56 | 2017 | di buttarla in grottesco Melis, «e poi che vuol | ||
57 | 2017 | sua magrezza. ¶ «Ricapitoliamo» disse Melis, sbuffando una nuvoletta di | ||
58 | 2017 | è da professionisti» annuì Melis. «Al momento non sappiamo | ||
59 | 2017 | scarsa professionalità» lo interruppe Melis. «E, a questo proposito | ||
60 | 2017 | Aiuto. ¶ «Il secondo» rispose Melis, «è questo: se la | ||
61 | 2017 | agente della Digos». ¶ Fu Melis a rompere lo stupefatto | ||
62 | 2017 | anche essere» concesse dubbioso Melis, «ma, assodato che radiare | ||
63 | 2017 | infine Iurilli. ¶ «Adesso» riprese Melis, «dobbiamo mettere fretta per | ||
64 | 2017 | Simone e Tommaso» proseguì Melis ignorando l’interruzione, «rivolteranno | ||
65 | 2017 | allo sguardo interrogativo di Melis, proseguì imbarazzato: «La Marcagnon | ||
66 | 2017 | nemmeno io» liquidò stancamente Melis. Potevano esserci molte diverse | ||
67 | 2017 | ma allora il dottor Melis era anche lui di | ||
68 | 2017 | vuole che l’accompagno?» ¶ Melis ebbe l’ombra di | ||
69 | 2017 | nascondi qualcosa?» ¶ «Sì» confermò Melis da dietro una nuvola | ||
70 | 2017 | era presentato: vicequestore Norberto Melis. ¶ «Il rapimento come misura | ||
71 | 2017 | misura attiva?» E, poiché Melis lo guardò perplesso: «In | ||
72 | 2017 | sta dicendo» gli chiese Melis, «che in questo duplice | ||
73 | 2017 | occupato. Perché insiste tanto?» ¶ Melis cincischiò con la pipa | ||
74 | 2017 | così feroce vendetta trasversale». ¶ Melis si schiarì la voce | ||
75 | 2017 | nuovo Servizio segreto italiano». ¶ Melis annuì: Servizio Informazioni Difesa | ||
76 | 2017 | discreto esperto. Vede, dottor Melis, io sono capace di | ||
77 | 2017 | il 1989. Detto questo, dottor Melis, io con i Servizi | ||
78 | 2017 | nome, se lo cerca». ¶ Melis assentì lentamente. «Naturalmente, dottor | ||
79 | 2017 | in piedi, davanti a Melis e Iurilli seduti, uno | ||
80 | 2017 | la destra, a prevenire Melis: «Il pomeriggio era al | ||
81 | 2017 | quel che può valere». ¶ Melis mordicchiò il bocchino della | ||
82 | 2017 | i Servizi». ¶ «Sì» approvò Melis. «Questa è comunque una | ||
83 | 2017 | tutto si complica» sospirò Melis. ¶ «Lo stesso assassino?» mormorò | ||
84 | 2017 | D’Aiuto uscì, e Melis fissò pensieroso Iurilli. «Cosa | ||
85 | 2017 | ma il disordine, secondo Melis, si fermava all’abbigliamento | ||
86 | 2017 | stato un Arcano...» ¶ «Scusa, Melis» lo corresse Cannistrà: «Non | ||
87 | 2017 | si escludono conoscenze dirette?» ¶ Melis cacciò fuori un sospiro | ||
88 | 2017 | premurato di spiegare a Melis. Insomma, il tipo non | ||
89 | 2017 | Non cercate d’incastrarmi». ¶ Melis socchiuse gli occhi: «Perché | ||
90 | 2017 | dentro». ¶ «Ma no?» disse Melis, che era conscio di | ||
91 | 2017 | che Bellani potesse replicare, Melis intervenne. «Ascolta, Achille: dicci | ||
92 | 2017 | quei posti, capisce, no?» ¶ Melis capiva. Sembrava sincero, l | ||
93 | 2017 | crederci. Si rivolse a Melis: «Io vi sto dicendo | ||
94 | 2017 | Sì, sì, basta» replicò Melis: «La domanda ha una | ||
95 | 2017 | di colpo: il dottor Melis era sulla porta, e | ||
96 | 2017 | deporre a un processo, Melis, ed era serissimo, gli | ||
97 | 2017 | a una domanda di Melis che Tommaso si era | ||
98 | 2017 | E bravo, Corrado, pensò Melis. Stava riprendendo i fili | ||
99 | 2017 | Landolfi – goccia a goccia Melis diede fondo al vino | ||
100 | 2017 | guinzaglio al vecchio mistoterrier. ¶ Melis caricò la pipa. ¶ «Il | ||
101 | 2017 | pensò che di sicuro Melis gli avrebbe chiesto se | ||
102 | 2017 | disse Iurilli. ¶ E immaginò Melis assentire, depresso. Poi, un | ||
103 | 2017 | esequie di una vittima, Melis rimpiangeva il divieto, vigente | ||
104 | 2017 | in un raggelato dolore. ¶ Melis notò che quasi tutti | ||
105 | 2017 | diversa da quella, pensò Melis, che aveva animato don | ||
106 | 2017 | nessuno fra quelli che Melis più aveva notato. Poi | ||
107 | 2017 | uscita, per un istante Melis ebbe la visione grottesca | ||
108 | 2017 | proprio di no» disse Melis. «La ragazza nel bagagliaio | ||
109 | 2017 | tanto le vittime» replicò Melis, e se ne andò | ||
110 | 2017 | quella morte, si disse Melis, non quella. ¶ Riconobbe diversi | ||
111 | 2017 | di Glauco, ma questo Melis se l’aspettava. Gregorio | ||
112 | 2017 | genitori, spaesati, frastornati, soli. Melis immaginò, lampo dolente, il | ||
113 | 2017 | inadeguate. ¶ Finita la cerimonia, Melis avvicinò Lucantoni: sì, certo | ||
114 | 2017 | amicizie, in quell’ambiente. Melis lo guardò negli occhi | ||
115 | 2017 | parlarmi di funerali, grazie». Melis appoggiò la nuca al | ||
116 | 2017 | le agende telefoniche» disse Melis. E a Iurilli: «Ora | ||
117 | 2017 | sì. Come vede, caro Melis, mi sono documentato. Il | ||
118 | 2017 | ora, dottor Lapolla» replicò Melis, «possiamo soltanto dire che | ||
119 | 2017 | colpisce a caso...» riprese Melis. ¶ «Son cavoli amari, se | ||
120 | 2017 | dice di dover ragionare?» ¶ Melis cacciò un gran sospiro | ||
121 | 2017 | bocchino una nuova sigaretta. ¶ Melis scambiò una rapida occhiata | ||
122 | 2017 | lune nere, due crescenti...» ¶ Melis scosse la testa: «Io | ||
123 | 2017 | in bocca, dico bene Melis? Perché, sempre per citare | ||
124 | 2017 | ammène l’ogne. Suvvìa, Melis, non mi faccia essere | ||
125 | 2017 | studiato dai gesuiti». ¶ «Ascolti, Melis, ascolti: ecco cosa mi | ||
126 | 2017 | tradurre a beneficio di Melis: «Guardatevi dal disprezzare uno | ||
127 | 2017 | devotissimo nel Signore». Fissò Melis: «Capito? Da illustrissimo a | ||
128 | 2017 | bene, tutto». ¶ E quando Melis terminò: ¶ «Vede l’ombra | ||
129 | 2017 | per l’Arcivescovado. Vede, Melis, la soluzione più comoda | ||
130 | 2017 | Pandolfini studiò di sottecchi Melis: «Lei sa qualcosa che | ||
131 | 2017 | fatto complicato...» ¶ «Complicato?» sorrise Melis. «Soltanto perché è finito | ||
132 | 2017 | Aiuto uscendo. Vero che Melis e Iurilli volevano interrogare | ||
133 | 2017 | sino in ufficio. ¶ «Uè, Melis, ho sentito che ti | ||
134 | 2017 | intrufolandosi. Oronzo Licastro. Digos. Melis non lo sopportava. Di | ||
135 | 2017 | gira voce che tu, Melis, ti sei fatto una | ||
136 | 2017 | furba: «Sarebbe la tua, Melis: che questi omicidi hanno | ||
137 | 2017 | Buonanno?» ¶ «Senti a me, Melis: qui la politica non | ||
138 | 2017 | e l’Uomo Ragno. Melis, mica mi dirai seriamente | ||
139 | 2017 | nostalgici del nero, e Melis era di nuovo da | ||
140 | 2017 | di stragi di Stato...» ¶ «Melis! Solo perché Licastro...» ¶ «... ma | ||
141 | 2017 | dalla pubblica autorità, ma Melis lo ignorò, proseguendo: «Io | ||
142 | 2017 | le dico questo?» riprese Melis. «Perché, vede, io non | ||
143 | 2017 | in fondo». ¶ «Ma via, Melis» protestò Pandolfini indossando la | ||
144 | 2017 | di due» rispose piano Melis. «La prima è che | ||
145 | 2017 | quanto aveva detto a Melis Lucantoni padre), e nemmeno | ||
146 | 2017 | motivo che uscissero, decise Melis. Nessuno dei nomi in | ||
147 | 2017 | Licastro, ovviamente, aveva parlato. Melis non sarebbe mai riuscito | ||
148 | 2017 | e Buonanno stava fissando Melis con un sorriso da | ||
149 | 2017 | affermazione, ogni alibi» disse Melis ai suoi. ¶ D’Aiuto | ||
150 | 2017 | h che cresce: Bocchazzi». ¶ Melis finse di non averlo | ||
151 | 2017 | Dottore...» ¶ Aspettandosi una battuta, Melis fulminò Ferrini con lo | ||
152 | 2017 | di indirizzi e qualifiche». ¶ Melis grugnì un grazie, accese | ||
153 | 2017 | che è uno. Lentamente, Melis prese a considerarli come | ||
154 | 2017 | ora sai cosa significa». ¶ Melis gli tese un foglio | ||
155 | 2017 | sappiamo ora» lo corresse Melis. ¶ Nessuna Linda lavorava al | ||
156 | 2017 | Sì, sono il vicequestore Melis, posso parlare... ah, è | ||
157 | 2017 | un nome del quale Melis poté solo pensare che | ||
158 | 2017 | che opera a Basilea». ¶ Melis ruminò qualcosa, congedando Giovannini | ||
159 | 2017 | ogni caso il vicequestore... Melis, giusto? (e chiaramente annotò | ||
160 | 2017 | il nome), il vicequestore Melis non poteva parlare con | ||
161 | 2017 | assicurò. ¶ Posata la cornetta, Melis socchiuse gli occhi, caricando | ||
162 | 2017 | se» gli aveva risposto Melis. ¶ «Non imbarchiamoci sui se | ||
163 | 2017 | lettere, debitamente firmate» intervenne Melis. ¶ «Lettere, sì; firmate, no | ||
164 | 2017 | capo. ¶ No, si disse Melis: don Tomat non era | ||
165 | 2017 | apostoli» non si trattenne Melis. «E mi può dare | ||
166 | 2017 | legge Moro, si disse Melis, cui venne fatto di | ||
167 | 2017 | di Provvidenza. Questo pensò Melis, ma si limitò a | ||
168 | 2017 | non il Papa, pensò Melis. ¶ «Padre Tomat ha mai | ||
169 | 2017 | un fatto, stava pensando Melis: così gli aveva detto | ||
170 | 2017 | signor vicequestore dottor Norberto Melis? ¶ Sì, sì, lo sapeva | ||
171 | 2017 | della stampa. «E però, Melis, uno straccio di qualcosa | ||
172 | 2017 | senza una certa curiosità Melis suonò all’appartamento del | ||
173 | 2017 | del sacro fuoco. Contemplò Melis sollevando appena un sopracciglio | ||
174 | 2017 | Mostrò il tesserino: «Vicequestore Melis. Vorrei parlare al generale | ||
175 | 2017 | devo parlare» replicò calmissimo Melis. ¶ Lì sull’uscio, poteva | ||
176 | 2017 | a un saluto. Fissò Melis, poi a labbra serrate | ||
177 | 2017 | c’entra, la Polizia?» ¶ Melis prese a spiegare, conciso | ||
178 | 2017 | sangue: idee senza parole». ¶ Melis rabbrividì: davvero si preparavano | ||
179 | 2017 | Con grande sorpresa di Melis, il generale stabilì una | ||
180 | 2017 | sguardo francamente allibito di Melis, chiosò spiccio: «Ma sì | ||
181 | 2017 | perplessa, scrollò le spalle. ¶ Melis gli mostrò una foto | ||
182 | 2017 | E per dormire, ovviamente». ¶ Melis gli mostrò ancora la | ||
183 | 2017 | così?» ¶ Quell’uomo, pensò Melis, era profondamente solo e | ||
184 | 2017 | lì c’è tutto». ¶ Melis non ebbe reazioni apprezzabili | ||
185 | 2017 | professionisti che il vicequestore Melis cercava erano tutti lì | ||
186 | 2017 | abitavano i Palle Bigi, Melis tirava le somme delle | ||
187 | 2017 | dell’imbecille» aveva risposto Melis – insistevano a dire che | ||
188 | 2017 | differenti processi. Lo stesso Melis era dovuto comparire in | ||
189 | 2017 | un Bechstein mezzacoda nero, Melis si trovò di fronte | ||
190 | 2017 | di arredamento. Ma questo Melis lo sapeva già, grazie | ||
191 | 2017 | custode, il suo scudo». ¶ Melis assentì, poi: «Uscivate mai | ||
192 | 2017 | quattro». ¶ «Giri... così...» suggerì Melis, evitando di guardare la | ||
193 | 2017 | B, in ogni caso». ¶ Melis si rivolse con quello | ||
194 | 2017 | sa». ¶ Accennato un grazie, Melis tornò a Giulio. ¶ «Lei | ||
195 | 2017 | L’hanno violentata?» ¶ «No». Melis elargì un’occhiata alla | ||
196 | 2017 | trasporto lungo il tragitto». ¶ Melis fissò Giulio. «Nient’altro | ||
197 | 2017 | del portinaio, chissà perché, Melis immaginava Giulio Palle Bigi | ||
198 | 2017 | nuovo il capo verso Melis, rimettendolo a fuoco. «Intruders | ||
199 | 2017 | un sopruso. ¶ «Sa» disse Melis con voce piana e | ||
200 | 2017 | la scena si ricompose. Melis si schiarì la voce | ||
201 | 2017 | la guida mai?» chiese Melis rivolgendosi al nipote. ¶ «Solo | ||
202 | 2017 | del noto chirurgo. ¶ Infine, Melis si permise di ritornare | ||
203 | 2017 | si trattenne dal chiedere Melis. ¶ E il nonno, per | ||
204 | 2017 | questa inchiesta» tagliò corto Melis. ¶ Sulla strada, un politico | ||
205 | 2017 | mona». ¶ Ah, ecco, pensò Melis: il tesoro paremiologico di | ||
206 | 2017 | sto rebégolo, el tuo Melis». ¶ «Mah!» Lambiase scosse il | ||
207 | 2017 | Franco a un passito. Melis si sentiva opaco ma | ||
208 | 2017 | peti e rutti» chiosò Melis. «Con il più vecchio | ||
209 | 2017 | Vuoi fare cambio?» propose Melis. ¶ «No, no. Certo che | ||
210 | 2017 | che sia» osservò cupo Melis. «Si sentono le spalle | ||
211 | 2017 | gioì Fiorenza, confermando a Melis che la sua dolce | ||
212 | 2017 | la voce pacata di Melis si impose, «le loro | ||
213 | 2017 | di luna piena, pensò Melis inquieto. Notte gravida di | ||
214 | 2017 | il tecnico. ¶ Arrivò anche Melis, al quale i due | ||
215 | 2017 | disse il secondo tecnico. ¶ Melis fissò quel che l | ||
216 | 2017 | tecnico della Scientifica a Melis, «e da noi necessitano | ||
217 | 2017 | sono due morti» obiettò Melis. ¶ «Infatti» intervenne il medico | ||
218 | 2017 | d’infarto questi poveracci». ¶ Melis scostò uno dei due | ||
219 | 2017 | là sotto?» ¶ Improbabile, pensò Melis: improbabile che in un | ||
220 | 2017 | vuole dimostrare qualcosa» disse Melis fra i denti. ¶ «A | ||
221 | 2017 | cadevere del ragazzo, no?» ¶ Melis assentì, a labbra strette | ||
222 | 2017 | conferenza stampa particolarmente dura, Melis spiazzò tutti concludendo: «Nessun | ||
223 | 2017 | sputargli addosso: «Muori, frocio». ¶ Melis si sentì preda di | ||
224 | 2017 | e riservato col quale Melis aveva avuto modo di | ||
225 | 2017 | e mezza fa». Guardò Melis con curiosità. La domanda | ||
226 | 2017 | è arrivato alle spalle...» Melis puntò la torcia verso | ||
227 | 2017 | i nomi» lo consolò Melis. Erano risaliti alla luce | ||
228 | 2017 | un’autofficina di Lainate». ¶ Melis si guardò intorno: di | ||
229 | 2017 | dopo interminabili minuti che Melis dedicò alle pubbliche relazioni | ||
230 | 2017 | tiene. Aggio ’a targa». ¶ Melis si guardò in giro | ||
231 | 2017 | Iurilli. ¶ «Calma, calma» ammonì Melis. «Anche se siamo pressati | ||
232 | 2017 | inchiesta. ¶ Di pessimo umore, Melis li liquidò: «Furto, signori | ||
233 | 2017 | consulenti del tribunale» intervenne Melis. «Entrambi concordano e ti | ||
234 | 2017 | scrive uno dei due». Melis tirò fuori una lettera | ||
235 | 2017 | esperto concorda?» ¶ «Sì» disse Melis. «L’altro è uno | ||
236 | 2017 | non doveva vedere» aggiunse Melis. «Mettiamola così: al maneggio | ||
237 | 2017 | Una villa, aveva scoperto Melis, né grande né piccola | ||
238 | 2017 | quasi impercettibile. «Ecco» proseguì Melis, «riteniamo possibile che Glauco | ||
239 | 2017 | Per lui. Già, pensò Melis, il caffè: in Italia | ||
240 | 2017 | parlava tedesco?» gli chiese Melis. ¶ Il ragazzo lo fissò | ||
241 | 2017 | prometteva bene. ¶ Franco e Melis presero a stappare bottiglie | ||
242 | 2017 | ultimizie estive. Fiorenza, pensò Melis, era davvero triestina in | ||
243 | 2017 | che siamo snob?» chiese Melis provocatoriamente. ¶ «Lo snobismo è | ||
244 | 2017 | Una, anzi, si disse Melis, la figlia di Laura | ||
245 | 2017 | un padrone». ¶ «Concordo» approvò Melis. ¶ «Un credente obietterebbe che | ||
246 | 2017 | confronti della deriva italiana, Melis chiamava Buonanima il defunto | ||
247 | 2017 | Vengo, vengo» lo rassicurò Melis. ¶ Era già un piede | ||
248 | 2017 | D’Aiuto mostrò a Melis due buste. Una con | ||
249 | 2017 | quello chi è?» chiese Melis, accennando a un tizio | ||
250 | 2017 | Larga. ¶ «Dove abitava?» chiese Melis torvo. Toccava a lui | ||
251 | 2017 | sul lavoro. Chissà se Melis aveva scoperto qualcosa nella | ||
252 | 2017 | buon gusto. La suocera. Melis si qualificò. Come sempre | ||
253 | 2017 | era davvero forte, pensò Melis ammirato, mentre la signora | ||
254 | 2017 | Sottosegretario io cosa dico, Melis? Eh? Otto omicidi, e | ||
255 | 2017 | commesso un errore». ¶ «Due?» ¶ Melis finse di mordersi un | ||
256 | 2017 | Madre Natura. ¶ «Eh, be’» Melis finse di soppesare bene | ||
257 | 2017 | devo riferire! A Roma!» ¶ Melis lo sogguardò con intenzione | ||
258 | 2017 | so proprio... Sulla fiducia, Melis, sulla fiducia. Ma ce | ||
259 | 2017 | e ai fessi: dottor Melis, l’estrema destra scoppia | ||
260 | 2017 | di domande e risposte, Melis riattaccò. ¶ Giovannini mise dentro | ||
261 | 2017 | credono superuomini» aveva inveito Melis, e lì si era | ||
262 | 2017 | uomini sedevano in semicerchio, Melis alla destra del magistrato | ||
263 | 2017 | riferimento. Che c’è, Melis?» ¶ «Non ritengo probabile, e | ||
264 | 2017 | un... un politico?» chiese Melis. ¶ Piccolini annuì. ¶ «E perché | ||
265 | 2017 | di profilo scritto?» azzardò Melis. ¶ «Sì, certo» rispose il | ||
266 | 2017 | su commissione incastrati». Sì, Melis ricordava: un errore stupido | ||
267 | 2017 | indagherà Corrado» era sbottato Melis. Però, quando lui gli | ||
268 | 2017 | in un clima plumbeo, Melis aveva ripercorso i fatti | ||
269 | 2017 | rivelerà molto utile» corresse Melis a mezza bocca. ¶ «Lo | ||
270 | 2017 | sua idea? I coltelli?» ¶ Melis scosse appena il capo | ||
271 | 2017 | posacenere di cristallo mentre Melis usciva a capo basso | ||
272 | 2017 | è piena di coincidenze, Melis. O lei non crede | ||
273 | 2017 | Io sono ateo» corresse Melis. Lapolla riusciva sempre a | ||
274 | 2017 | della quale, chissà perché, Melis aveva insistito affinché si | ||
275 | 2017 | Irma Menapace, la sensitiva». ¶ Melis ebbe un gesto d | ||
276 | 2017 | è prigioniera la ragazza». ¶ Melis divenne paonazzo, poi pallido | ||
277 | 2017 | Fai come ti dico!» ¶ Melis riportò la propria attenzione | ||
278 | 2017 | soltanto una parola, pensò Melis. Una parola feroce, se | ||
279 | 2017 | una volta al liceo Melis aveva ignorato professori e | ||
280 | 2017 | qui quella lettera» mormorò Melis. Poi: «Scritta col normografo | ||
281 | 2017 | ariano». ¶ Con usura, pensò Melis, era la stessa citazione | ||
282 | 2017 | i tarocchi?» ¶ «Intanto» propose Melis, «facciamo fare un confronto | ||
283 | 2017 | indagando?» ¶ Già, si chiese Melis: dov’era, Iurilli? ¶ Il | ||
284 | 2017 | aveva costretto Lapolla e Melis a una sorta di | ||
285 | 2017 | una ragazzina. Eppure, eppure... ¶ Melis serrò le mascelle. Scosse | ||
286 | 2017 | per quel che vale». ¶ Melis picchiettò a lungo la | ||
287 | 2017 | commesso soltanto per confonderci?» ¶ Melis alzò le spalle. «Non | ||
288 | 2017 | D’Aiuto e Vitulli, Melis salì le scale del | ||
289 | 2017 | un suo diritto» obiettò Melis, «ma la legge non | ||
290 | 2017 | di Sofia. Bene, pensò Melis: un procedimento chiamato Esda | ||
291 | 2017 | effettuato questa scorsa preliminare, Melis riportò l’attenzione sulla | ||
292 | 2017 | con Giulio Palle Bigi, Melis si era visto davanti | ||
293 | 2017 | senza nessun rimorso». ¶ Ignorandolo, Melis raggiunse Lapolla in ufficio | ||
294 | 2017 | usava per i capelli. ¶ Melis lo mise al corrente | ||
295 | 2017 | il giudice entrò con Melis e Iurilli nella stanza | ||
296 | 2017 | attendevano, sorvegliati da agenti. ¶ Melis li contemplò a lungo | ||
297 | 2017 | disprezzo. ¶ «Ma no» intervenne Melis: «Ormai secondo un bravo | ||
298 | 2017 | davvero di farla franca?» Melis domandò a bruciapelo. ¶ Enrico | ||
299 | 2017 | in stanze separate» ordinò Melis, e con Lapolla tornò | ||
300 | 2017 | nipote di un generale. ¶ Melis riattaccò, infastidito. Che ovvietà | ||
301 | 2017 | Palle Bigi» notò subito Melis. ¶ «No» confermò D’Aiuto | ||
302 | 2017 | immagine». E porse a Melis una secondo foto: «È | ||
303 | 2017 | lo so» interruppe impaziente Melis. Era il lago della | ||
304 | 2017 | quadro psicologico del sospettato». ¶ Melis, stanco, si massaggiò il | ||
305 | 2017 | uscirono. Il magistrato raggiunse Melis in ufficio: ora avrebbero | ||
306 | 2017 | in una sua agenda...» Melis cercò o finse di | ||
307 | 2017 | Silenzio. ¶ Silenzio. ¶ Lapolla e Melis si appartarono nell’ufficio | ||
308 | 2017 | due, da soli?» chiese Melis. ¶ Oltre una spanna più | ||
309 | 2017 | diniego. ¶ «Però» azzardò lento Melis, «Glauco Stracuzzi sì. Era | ||
310 | 2017 | incredulo Lapolla. E, poiché Melis si strinse nelle spalle | ||
311 | 2017 | luminare. Rimasti soli, fissò Melis: ¶ «Poi, si sa, la | ||
312 | 2017 | Pellissier è orfano» ringhiò Melis. «Ma Glauco Stracuzzi...» ¶ «Sì | ||
313 | 2017 | silenzio. Lo stesso per Melis con Palle Bigi. Stremato | ||
314 | 2017 | avevo...» ¶ Invece di esplodere, Melis intuì che meritava essere | ||
315 | 2017 | secondo referto: «E accà». ¶ Melis e Iurilli lessero increduli | ||
316 | 2017 | D’impeto, senza preavviso, Melis lo abbracciò: e il | ||
317 | 2017 | lasciò il campo a Melis. ¶ «Ha mai consegnato al | ||
318 | 2017 | della giacca del morto». Melis fece una pausa, quindi | ||
319 | 2017 | si fissò obliquo su Melis: «Cosa appartiene a noi | ||
320 | 2017 | Palle Bigi...» ¶ «Vero» concesse Melis. Inspirò aria, buttandola fuori | ||
321 | 2017 | pacata fermezza. ¶ «Lapolla» disse Melis con voce di polvere | ||
322 | 2017 | è impossibile chiamarsi fuori». Melis bevve un bicchier d | ||
323 | 2017 | sta volta el tuo Melis, eh?» ¶ Dal bagno, dove |