Francesco Abate, Getsemani, 2006

soccorso dei livori. ¶ - Avvocato Moro, avvocato Moro... c'è

livori. ¶ - Avvocato Moro, avvocato Moro... c'è quel disgraziato

con vanto. ¶ * * * ¶ - Ma avvocato Moro alle diciassette abbiamo anche

avvocato Salasso... ¶ - Tabasso, signorina Moro, Tabasso... ¶ - E io cosa

e rancorosa. ¶ - Ma avvocato Moro, è proprio sicura? ¶ Velena

officina meccanica: avvocato Martina Moro, riparazioni matrimoniali. Questo credono

sportello a sportello. ¶ - Avvocato Moro, avvocato Moro, c'è

sportello. ¶ - Avvocato Moro, avvocato Moro, c'è Pellecchia che

tre figlie tre. ¶ - Avvocato Moro dice solo due minuti

sprezzante e sbrigativo. ¶ - Avvocato Moro, l'amore è amore

sono guai seri. ¶ * * * ¶ - Avvocato Moro c'è Pellecchia, che

piace per nulla. ¶ - Avvocato Moro ma secondo lei farmi

più? ¶ - Ecco, sì, avvocato Moro non sapevo con chi

me? ¶ - Mi scusi avvocato Moro, sì mi scusi, ha

i conticini? Eh avvocato Moro? Allora vediamo i conticini

quel divano lì. Avvocato Moro, che si tenga la

Siì, mi dica avvocato Moro, mi dica. Mi scusi

pensa. ¶ - Sì, certo, avvocato Moro. ¶ - Quindi immagino che il

ricorda. ¶ - Sì, certo, avvocato Moro. ¶ - Anche se non ci

Antonio. ¶ - Sì, esatto, avvocato Moro, come fa a saperlo

a farle sviluppare... ¶ - Avvocato Moro, mi scusi, non la

con sua moglie? ¶ - Avvocato Moro, mi scusi, non la

ha lei? ¶ - Sì, avvocato Moro, io, nascosti all'edicola

al giudice. ¶ - No avvocato Moro, questo no, non lo

lento. ¶ - Dopo cosa, avvocato Moro? ¶ - Be', visto che mi

Quelli, due erano, avvocato Moro, due... ¶ Mentre lui non

piangere disperato. ¶ - Due, avvocato Moro, e che c'entra

Antonio singhiozza. ¶ - Due, avvocato Moro... ¶ E ora non gli

mi dica così, avvocato Moro, la prego, non mi

mani grandi. ¶ - No, avvocato Moro. No, mi spiace, io

Ma farò veloce. ¶ - Avvocato Moro, mi ha mandato a

ha in testa, avvocato Moro? ¶ Mi guarda e cerca

retorica forense. ¶ - Quindi, avvocato Moro? ¶ - Quindi, signora Maggio, se

migliori. ¶ - La capisco, avvocato Moro, la capisco, ma lasci

alla vetrata dello studio Moro-Manganelli-Santaboschi, dove Martina

Manganelli-Santaboschi, dove Martina Moro osserva la sua visione

spetta a loro. ¶ - Avvocato Moro, lasci che sia io

da fare. ¶ Avvocato Martina Moro ¶ Il giovedì mattina vado

con i salamelecchi. ¶ - Avvocato Moro, oggi è più bella

un lungo sospiro. ¶ *** ¶ - Avvocato Moro, avvocato Moro, c'è

sospiro. ¶ *** ¶ - Avvocato Moro, avvocato Moro, c'è il commissario

e urla. ¶ - Allora, avvocato Moro, che faccio? ¶ Alice che