parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886

concordanze di «Napoli»

nautoretestoannoconcordanza
1
1886
alle vie centrali di Napoli, e fra i carri
2
1886
i salernitani giuocano a Napoli. Centottanta dispacci, come niente
3
1886
telegramma che era per Napoli, sul foglio bianco. Dopo
4
1886
una Maria Talamo, in Napoli, alla Riviera di Chiaia
5
1886
gli apparati. Torelli, vedete, Napoli-Chiaia vi sta chiamando
6
1886
pensavano. ¶ — Che voleva poi, Napoli-Chiaia, da voi Torelli
7
1886
un movimento in ufficio. Napoli-prefettura aveva comunicato una
8
1886
che ripetevano tutti, a Napoli, il numero del telegramma
9
1886
che l’aspetti da Napoli, — ribattè il direttore. ¶ Otto
10
1886
più presto. ¶ Sulla linea Napoli-Salerno, lo spettacolo era
11
1886
ora il tasto di Napoli, rapidissimo, saltellante, sotto la
12
1886
si dannava alla linea Napoli-Ancona-Bologna, ella aveva
13
1886
buongiorno del corrispondente che Napoli non sentiva, e dal
14
1886
e dal buongiorno di Napoli che il corrispondente non
15
1886
poco, l’ufficio di Napoli pareva s’isolasse da
16
1886
si allargò nell’ufficio. Napoli era isolata: i tasti
17
1886
tutta l’aristocrazia di Napoli, di Castellamare, tutta la
18
1886
più belle ragazze di Napoli: ella non parlava, col
19
1886
giammai sarebbero partiti da Napoli, per le loro nozze
20
1886
era bisogno di lasciar Napoli, ella adorava Napoli, ella
21
1886
lasciar Napoli, ella adorava Napoli, ella odiava tutti gli
22
1886
Sono un ricordo di Napoli, non ti scordare, Olga
23
1886
carrozza per scendere verso Napoli. Ed Eva era ritornata
24
1886
quella che vive fra Napoli, Sorrento e Castellamare e
25
1886
capitando ogni tanto a Napoli, per introdurvi le mode
26
1886
sposava un vecchio principe, Napoli era ormai troppo lugubre
27
1886
Divino Amore, nella vecchia Napoli, un convento senza monache
28
1886
di agenzie capitati in Napoli. Era Gelsomina Santoro, che
29
1886
Lavoro, che passavano a Napoli cinque o sei mesi
30
1886
cuore era scesa sopra Napoli la sera di settembre
31
1886
nessuno si occupa in Napoli. ¶ La musica, adesso, suonava
32
1886
bonario e poetico di Napoli, fatto fra i fiori
33
1886
paste al Caffè di Napoli e aver bevuto dell
34
1886
che sarebbe capitato a Napoli la settimana entrante. La
35
1886
o povere, rimanevano in Napoli. Le Sanges si incocciavano
36
1886
tegami di cui tutta Napoli si fornisce; la larga
37
1886
sventure. ¶ Alla sera tutta Napoli si riversò per le
38
1886
fuoco — minacciava Resina, Portici, Napoli. La nuvola bianca s
39
1886
di Castellammare e di Napoli, era rosso sino al
40
1886
La terza lava minaccia Napoli. ¶ Invano Carluccio Finoia e
41
1886
La terza lava minaccia Napoli. ¶ In casa di uno
42
1886
La terza lava minaccia Napoli: sarebbe bene di esporre
43
1886
sicuro, inflessibile, scendeva verso Napoli, Ida, tutta tremante, mormorò
44
1886
vi era pericolo per Napoli, domandava a tutte: ¶ — Ma
45
1886
per paura, ma via: Napoli non era piacevole, con
46
1886
impiegato del banco di Napoli, e in due anni
47
1886
dell’editore Carluccio di Napoli, con la dedica: a
48
1886
scuola più popolosa di Napoli: da lei parte la
49
1886
la sua cugina di Napoli, Caterina Borrelli, ma in
50
1886
dal primo educandato di Napoli, aristocratiche, superbe; ma le
51
1886
da un tappezziere di Napoli, e Rosina faceva, con
52
1886
con la cuginetta di Napoli, Caterina Borrelli; poi Lucrezia
53
1886
sognava di stabilirsi a Napoli, ella era ambiziosa, audace
54
1886
ma voleva andare a Napoli; Grazia Orlando, che aveva
55
1886
Scoppa, che studiava a Napoli l’avvocatura, non si
56
1886
Rosina: Carluccio era a Napoli, a prepararsi per gli
57
1886
che erano venuti da Napoli, e del vino che
58
1886
vestito venuto apposta da Napoli, di broccato, con un
59
1886
Nola, un’altra a Napoli; la primogenita era morta
60
1886
al collegio militare di Napoli, vi ha preso la
61
1886
morto di cholera a Napoli; e a questa preghiera
62
1886
no: era rimasto in Napoli, avea sposata una napoletana