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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ignazio Silone, Severina, 1981

concordanze di «Non»

nautoretestoannoconcordanza
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1981
zelo. Per finire egli non si curava neppure di
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1981
comportamento alla sua età (non era più giovane, ma
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deterioramento del carattere che non si riusciva con precisione
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1981
Di notevole in chiesa non c’era che un
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1981
tessevano l’elogio. Questo non era irriverenza al culto
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vocazione era della madre, non del figlio.» Finché, data
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1981
che prendevano le lodi, non furono zittite dalla Madre
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anche le donne che non la conoscevano personalmente, avevano
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le funzioni funebri, che non ebbe seguito. ¶ Al termine
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1981
pomeriggio per le condoglianze.» «Non so se saranno ricevute
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L’insegnamento della Chiesa non lascia dubbi in proposito
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qualche suo insegnamento che non fu di Cristo. È
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1981
lei può insegnarci che non si tratta solo di
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chiesa di Roma? Ebbene, non è più un vero
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la Chiesa ora preferisce non parlare.» ¶ Suor Gemma guardò
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Suor Severina finse di non vederla. ¶ «Scusatemi» si affrettò
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esclamò suor Severina che non temeva i discorsi temerari
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i discorsi temerari. «Perché non si parla di questo
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di questo Museo? Perché non è mèta di studi
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di pellegrinaggi? Oppure perché non viene chiuso, liquidato, abolito
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tempo. ¶ «Un’afa simile non si era avuta da
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accaduto nella nostra piazzetta. Non sto a ricordare la
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a cui il tribunale non possa rinunziare, ci è
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impazienza la Superiora. «Se non ti presenterai spontaneamente in
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segno di docile ubbidienza. «Non ho paura» aggiunse con
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sempre stata per me?» ¶ «Non ho mai osato dubitarne
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Stato. Ebbene, pare che non basti più». ¶ Era una
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opera per la quale non avrebbe esitato a sacrificare
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1981
o qualcosa di simile, non so. Il vescovado ha
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questo nome suor Severina non riuscì a trattenere un
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Superiora con evidente imbarazzo. «Non ho dimenticato la tua
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trattò di una denunzia non mia, ma dei genitori
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consigliarmi in quel senso, non lo ricorda?» ¶ «Sì, ora
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1981
po’ cercò di giustificarsi. «Non c’era altro da
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situazione è diversa, capisci? Non si tratta più di
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fisso sul pavimento e non mostrava né di seguire
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in mente. Don Antonio non è stato incaricato della
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successore di don Gabriele non è stato ancora nominato
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stato ancora nominato, e non potrà essere lui. Don
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te posso dirlo, io non so che pensare» riprese
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un’assemblea alla quale non ho partecipato» ella proseguì
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sera, risuonò a lungo. Non poteva essere che don
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Antonio. ¶ «Mi permetta di non incontrarlo» disse suor Severina
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1981
soggiunse il prete conciliante. ¶ «Non si tratta di parole
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Superiora. «Suor Severina può non testimoniare, ma se è
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quello che lei vide.» ¶ «Non quello che risulta alle
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parli con la suora?» ¶ «Non io» dichiarò la Superiora
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disse la Superiora. «Ella non testimonierà.» ¶ Dopo aver riaccompagnato
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inginocchiata nella propria cameretta. Non si alzò, né si
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al conflitto sembrava che non ve ne fossero stati
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1981
ai quali la suora non fu in grado di
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e mezza del pomeriggio. Non osservai nulla di eccezionale
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1981
la piazzetta.» ¶ «Perché lei non seguì le sue allieve
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dal giudice di proseguire. ¶ «Non era più possibile entrare
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domande». Ma il giudice non pose la domanda suggerita
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1981
nota di sincerità che non ammetteva dubbi. ¶ «Gli uomini
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1981
ascelle, un giovane che non si teneva più in
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dovere di colpirlo. Egli non si difendeva più. Probabilmente
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un fatto così importante non era stato menzionato nelle
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nell’infermeria dell’Istituto. Non lo sapeva?» gli rispose
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di ritorno all’Istituto, non si sorprese d’intravedere
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1981
seduto in un angolo, non era neppure tornato a
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1981
la porta dell’infermeria non tardò a riaprirsi, e
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1981
abbassando la voce per non essere udito nella stanza
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1981
mi ha detto di non sapere esattamente quale sia
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1981
esitò, poi sentendosi attirato, non per la prima volta
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1981
perdere la sua amicizia.» ¶ «Non me lo dica se
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lo osservò con stupore. ¶ «Non giudico le persone in
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po’ aggiunse: «Lei dunque non crede?». ¶ «No, non più
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dunque non crede?». ¶ «No, non più.» ¶ «Da quando? Come
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1981
sarebbe dipeso dal sesso. Non potendo lei stessa diventare
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1981
padre era d’accordo?» ¶ «Non l’ho conosciuto. Forse
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1981
oggi rifiuta. In realtà non c’è alcuna certezza
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1981
quel che sarà, noi non lo sappiamo.» ¶ Don Gabriele
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1981
ricordare ora queste pene? Non mancarono neanche lunghi periodi
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1981
verità del mio animo. Non credo, gli dissi; la
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1981
ella disse: «Ma lei non ha nessun obbligo di
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1981
sacerdozio le fu imposto. Non ci si può sforzare
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1981
da parte mia. Altrimenti non avrei mai osato dirle
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1981
io da molto tempo non credo in Dio. Forse
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1981
credo in Dio. Forse non ci ho mai creduto
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1981
sono illusa, se no non sarei entrata in convento
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1981
sarei entrata in convento. Non negavo la possibilità della
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1981
della sua esistenza, ma non ne trovavo alcuna prova
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1981
d’accordo con lei, non c’è certezza. Finalmente
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1981
dovremo accettarlo. Per ora, non mi preoccupo più: non
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1981
non mi preoccupo più: non può essere peccato seguire
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1981
cieca di mente per non accorgermi della limitatezza delle
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sconosciuta perché gli uomini non l’amano abbastanza. Caro
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l’ho sempre cercata.» ¶ «Non vedo perché si debba
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1981
perfino il martirio, ma non si può dire che
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1981
che rappresentino la Chiesa. Non riconosco alla Chiesa il
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1981
riprese suor Severina «che non bisogna temere il dolore
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1981
e diventare suo amico. Non bisogna temere, io penso
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per cose fondamentali. Ma non ho perduto la speranza
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fare?» chiese don Gabriele. ¶ «Non perdere mai la nostra
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1981
di fronte all’ingiustizia. Non abbandonare mai la ricerca
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in mezzo al deserto. Non ho parole per esprimerle
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1981
quando è necessario adesso non mi sembra più un
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1981
questa terra? So che non è una risposta, ma
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1981
prenderli». ¶ «Li tenga pure, non c’è fretta» disse
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1981
don Gabriele. ¶ «Meglio ora, non si sa mai.» ¶ Ma
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l’ospite. ¶ «La Superiora non mi ha chiesto subito
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avrebbe ripreso le lezioni. ¶ «Non lo so» egli rispose
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1981
Gabriele. ¶ Dopo di che non gli rimase che rassegnarsi
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casa delle monache, ma non ricordava di essersene mai
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1981
Superiora?» chiese il prete. ¶ «Non ne so nulla» rispose
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1981
domandò alla suora. «Se non mi sbaglio, esso figura
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lei? Purtroppo le gambe non me l’hanno permesso
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lei da me, forse non è tanto importante» rispose
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1981
lezione. ¶ «Da quanto tempo non ci parliamo?» cominciò la
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sorpresero don Gabriele che non sapeva in quale senso
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1981
La prego di scusarmi. Non è una mia captatio
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una mia captatio benevolentiae. Non ho mai avuto occasione
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1981
parte mia, l’affetto non è diminuito, malgrado l
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1981
disse la Superiora. «Ma non è di questo che
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con le scuole statali. Non lo sapeva? Strano, suor
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1981
sapeva? Strano, suor Severina non l’ha informato? Se
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1981
ho incontrato suor Severina, non abbiamo mai parlato dell
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1981
Istituto» dichiarò don Gabriele. ¶ «Non conosce il caso Mazzini
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come candida risposta di non averlo mai sentito nominare
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1981
L’esame di storia non andò oltre e servì
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pericolo ora è passato.» ¶ «Non so nulla» ripeté il
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prete seccato. «D’altronde, non sono curioso di saperlo
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1981
di saperlo.» ¶ «Suor Severina non l’ha informato?» ¶ «No
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presente alla testimonianza e non può dire di ignorarla
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1981
Il provveditore agli studi non poteva, senza suscitare uno
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1981
domandò sorpresa la Superiora. «Non le ho ancora spiegato
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autorevoli. Una di queste non può essere che lei
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1981
onore?» disse. «Suor Gemma non mi conosce.» E con
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1981
assopita nel buio e non osò disturbarla. ¶ Capitolo 6 ¶ Suor
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1981
po’ di tempo che non ci parliamo. Ma le
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tempo starai lontano?» ¶ «Veramente non lo so. Per ora
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imminente partenza dell’amica, non fece caso alla nuova
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Teresa d’altra parte non poté esprimere che con
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1981
tanto al muro per non cadere. Era la sua
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1981
in alto, sul Passo.» Non cessava di guardarla commossa
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per sposare vostro padre. Non lo sapevate?» ¶ L’autista
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gli chiese Maria Teresa. ¶ «Non sono regolarmente sposati» quello
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1981
Scusate se m’intrometto.» ¶ «Non è vero. Li ha
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Luca, perché donna Teodolinda non voleva perdere la pensione
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padre, grazie a Dio, non aveva nessun bisogno della
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rifiutava di sposarlo se non poteva portare quella pensione
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suor Severina «che io non ne abbia saputo nulla
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sì con il capo. ¶ «Non ne mangiavo dall’infanzia
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costituzione delicata: era comprensibile. Non prescrisse medicinali, solo molto
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sola. Fu convenuto che non si sarebbe parlato di
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a Castelvecchio. ¶ «Il tempo non è sicuro, ma la
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sicuro, ma la chiesa non è lontana» osservò donna
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da lei, ma lei non ne parla» disse Maria
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1981
pace» concluse Maria Teresa. «Non si può forzarla.» ¶ Finalmente
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discorsi però donna Teodolinda non riferì nulla. Nessuno capiva
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inchiesta; quando lo fece non fu per curiosità ma
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polizia, adesso come allora, non ho nessun timore» rispose
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e forze della polizia non fu provocato dagli operai
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d’accordo col prete. Non mi restava altro che
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po’ di febbre. Ma non prevedevo quale reazione violenta
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una voce aspra che non le conoscevo. Io ero
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Madre Superiora un ricordo non odioso. È una donna
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cieca al clero. Ma non è un difetto personale
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1981
Credi ancora in Dio?». ¶ «Non posso dire di crederci
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bambini?» ¶ «Notizie recenti noi non ne abbiamo» disse don
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A Castelvecchio, si capisce, non aveva avvenire. Invece» aggiunse
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fatta viva tu.» ¶ Severina non osò fare commenti. ¶ Maria
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e fichi secchi. ¶ «Perché non bevi un po’, cara
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Avrebbe voluto dirlo, ma non trovò le parole. Invece
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vecchio Gelasio, fattori buoni non si sono più trovati
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specie di commerciante e non ero nato per il
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1981
freddo?» ¶ «No, grazie, padre. Non vedete? Donna Teodolinda ha
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1981
bene, ma tiene caldo? Non si è trovata una
171
1981
quando lasciai questa casa, non so da dove cominciare
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1981
convento.» ¶ «Lo immaginavo, cara.» ¶ «Non si tratta, credetemi, di
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1981
restare fedele a quella. Non l’avrei abbandonata prima
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1981
questo è destino e non importa» rispose Severina. «Quel
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1981
deludere voi. Alle terre non avevo mai pensato, lo
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1981
abituata a sentirmi povera. Non è più un voto
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1981
un’immagine abbellita.» ¶ «Io non amo i poveri per
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1981
più pesante degli altri. Non per nulla furono chiamati
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1981
Gesù; e s’intende non del Gesù risorto ma
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1981
Sento che per me non c’è che una
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1981
possibile, come loro. Io non m’illudo che i
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1981
famosa civiltà. La verità non è purtroppo nella coscienza
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1981
queste cose ma finora non ne ho mai potuto
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1981
a farti capire che non era quella la tua
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1981
un voto di obbedienza non vale più quando esige
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1981
Se quel terribile episodio non fosse costato la vita
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1981
chiesto.» ¶ «Padre» disse Severina. ¶ «Non interrompermi. Credi che mi
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1981
detto della tua vocazione, non ho fiatato. Ricordi?» ¶ «Ricordo
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1981
Ora mi pento di non averlo fatto. Ma poi
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1981
Firenze, forse per sprovincializzarmi, non so. Oh, non vi
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1981
sprovincializzarmi, non so. Oh, non vi rimprovero, anzi, mi
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1981
università a Roma, dopo, non fecero che rafforzare questa
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1981
qualificate per l’insegnamento. Non avevano bisogno di me
194
1981
volevo la verità e non la trovavo. Capivo che
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1981
che il suo convento non era il posto per
196
1981
Il trauma mi liberò. Non potete immaginarvi, padre, come
197
1981
Nell’insieme l’impressione non era sgradevole. Non ebbe
198
1981
impressione non era sgradevole. Non ebbe bisogno di chiedere
199
1981
era sottolineata. Leggendola, Severina non poté trattenere un moto
200
1981
baffi spioventi, il direttore non si mosse dalla soglia
201
1981
segno complicato che Severina non capì. ¶ Lo spiegò, poco
202
1981
signore piccolo, tondo, grassottello, non privo di una certa
203
1981
cieco, povero ma giovane, non poteva essere ammesso in
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1981
la povertà, di solito non arrivava alla vecchiaia. Se
205
1981
cieco era vecchio ma non povero, neanche lui, secondo
206
1981
E i suoi genitori?» ¶ «Non so.» ¶ «Nelle elezioni, per
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1981
i pasti a casa. Non ho mai cenato fuori
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1981
importante funzione pubblica e non cena fuori casa? Ha
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1981
cercarsi un piccolo appartamento non appena il posto al
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1981
li portava sciolti ma non disordinati. ¶ L’indomani del
211
1981
ma per altri motivi, non aveva amato molto il
212
1981
così assorta, capì che non era il caso e
213
1981
così di guadagnare tempo. Non fece caso alla curiosità
214
1981
grave atto d’indisciplina. Non si capiva di quale
215
1981
ufficio del preside che non riuscì a nascondere un
216
1981
dell’Università di Roma. Non basta?» ¶ Il sorriso si
217
1981
ecco, è inutile tergiversare, non posso affidarle il posto
218
1981
e apparentemente imperturbata. ¶ «Personalmente non ho nulla contro di
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1981
eventuale nomina a supplente. Non posso dirle chi. Come
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1981
motivo preciso; ma per non rattristare inutilmente Maria Teresa
221
1981
di dover rifiutare perché non sapeva quanto tempo sarebbe
222
1981
rimasta all’Aquila; inoltre non aveva mai dato lezioni
223
1981
dato lezioni private e non si sentiva ancora di
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1981
ancora di farlo. Ma non era facile liberarsi di
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1981
spiegarsi meglio di me». Non c’era che da
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1981
preside l’ha sgridato, non ho capito per quale
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1981
protesta di studenti universitari.» ¶ «Non è un delitto, mi
228
1981
disse. «Hai sentito, Elena? Non è un delitto.» ¶ «Sapevamo
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1981
Di lezioni di latino non si era più parlato
230
1981
lascia tempo per studiare?» ¶ «Non si meravigli» rispose Lamberto
231
1981
capirvi» disse Severina. ¶ «Perché non viene anche lei?» propose
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1981
manifestazione pacifica, vero?» domandò. «Non ci sarà rischio di
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1981
zafferano e il rame, non mi sembra il luogo
234
1981
per uno scopo nobile? Non credetemi vigliacca, è una
235
1981
Vigliacca lei!» esclamò Lamberto. «Non scherziamo su cose serie
236
1981
o morale che sia. Non pensiamo che il fine
237
1981
ma proprio a lei non oso dire che si
238
1981
il cuore. A lei non si spiegano queste cose
239
1981
a giornata, il che non è molto meglio della
240
1981
avremmo saputo fare. Ma non c’era posto per
241
1981
è andata modernizzandosi e non ha più bisogno di
242
1981
per esempio. Ma forse – non sono esperto in materia
243
1981
avrebbero trovato lavoro. Invece, non fu così. Dimenticavo di
244
1981
fabbriche li ha distrutti. Non è compito di uno
245
1981
prodotti chimici, di confezione non capivano niente. Era tutto
246
1981
tutto estraneo per loro, non riuscirono ad adattarsi, così
247
1981
faccia qualcosa per loro. Non vogliono fare male a
248
1981
fare male a nessuno. Non vogliono la carità, chiedono
249
1981
schiavitù, ma per chi non ha altro dev’essere
250
1981
Mi sento così inutile, non sapendo fare nulla per
251
1981
Lamberto. «Spero che lei non sarà delusa da noi
252
1981
ultimi due giorni e non aveva ancora avuto il
253
1981
in Italia dove forse non arrivavano le notizie di
254
1981
dare senza menzionare Civitella? ¶ Non aveva nessun bisogno urgente
255
1981
aiutare la povera gente? Non che intendesse farlo distribuendo
256
1981
distribuendo elemosine, certo no; non aveva ancora nessun piano
257
1981
conquistare l’indipendenza finanziaria. Non aveva previsto tante difficoltà
258
1981
rinnegare suo padre? Forse non era possibile diventare come
259
1981
come i poveri quando non si era nati e
260
1981
suore si chiamavano “sorella”. Non biasimava certo quell’usanza
261
1981
l’alba e Severina non aveva chiuso occhio. Il
262
1981
liceo all’Aquila, Severina non aveva mai potuto realizzare
263
1981
metri sotto la vetta. Non sapeva esattamente come arrivarci
264
1981
Severina la pregò di non disturbarsi; se avesse avuto
265
1981
godersi la libertà di non portare niente con sé
266
1981
era l’unica passeggera. Non aveva affatto sonno. Nell
267
1981
con le mani per non sdrucciolare. ¶ Quando arrivò sulla
268
1981
per lei inseparabili. Benché non avesse mai trovato alcuna
269
1981
di qualche forza sovrannaturale. Non poteva credere in Dio
270
1981
mangiare qualcosa anche se non era l’ora del
271
1981
erano rivolti al corteo. Non aveva mai assistito a
272
1981
potesse tenerle d’occhio. Non prevedeva alcun problema, aveva
273
1981
guadagnare il nostro pane” “Non vogliamo elemosina” “Dateci lavoro
274
1981
li ascoltasse, li aiutasse, non però con la carità
275
1981
Tutti dietro il cordone! Non si oltrepassa il cordone
276
1981
un terzo. «Indietro tutti! Non si passa!» Ma la
277
1981
passa!» Ma la folla non poteva sciogliersi così rapidamente
278
1981
umana strabocchevole. «Indietro tutti! Non si passa!» ¶ Severina cercava
279
1981
con sgomento che Elena non era più con lei
280
1981
portata via, chissà dove. Non la vedeva da nessuna
281
1981
a salire sulla gradinata. Non si accorse neanche di
282
1981
ma la sua voce non poteva giungerle. Lamberto aveva
283
1981
di andare avanti, ma non riuscì ad avvicinarla e
284
1981
ad avvicinarla e lei non gli rispose. ¶ Severina discese
285
1981
col proprio corpo per non lasciarla calpestare dalla folla
286
1981
Oppure rimbalzato da terra.» «Non tiravamo sulla gente.» «Ma
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sulla gente.» «Ma forse non è morta.» «Però non
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non è morta.» «Però non aveva che da rimanere
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Severina, Lamberto si rivolse: «Non toccatela! Non bisogna muoverla
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si rivolse: «Non toccatela! Non bisogna muoverla! Chiamate subito
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un medico, l’ambulanza! Non c’è tempo da
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è tempo da perdere! Non discutiamo! Sappiamo che è
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incidente, siamo testimoni che non volevate colpirla». Un minuto
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labbra. Ad Elena disse: «Non è morta. Respira». Severina
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gli amici, sorrise, disse: «Non è niente», poi perse
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perse nuovamente conoscenza. ¶ Lamberto non osò spostarla da dove
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noi! Fino a ieri non sapeva nulla di noi
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disse Lamberto. «Per ora non si tratta di fare
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proiettile, pare.» ¶ «Sì, e non sappiamo dove sia entrato
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ma Lamberto lo zittì. «Non è colpa di nessuno
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La signorina De Angelis non era abituata al caos
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da un rischio che non correva affatto. Il responsabile
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impossibile, mi creda, Lamberto. Non posso dirle di più
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verso gli altri, Lamberto non ebbe difficoltà ad indovinare
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riservata.» ¶ Don Fulgenzio impallidì. ¶ «Non c’è speranza?» ¶ «Non
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Non c’è speranza?» ¶ «Non ho detto questo. Ha
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Ha la fibra giovane. Non siamo ottimisti, ma neanche
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Posso vedere mia figlia?» ¶ «Non adesso; è ancora sotto
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ore, direi. Intanto lei non può fare nulla qui
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su voi tutti e non abbiamo il personale per
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don Fulgenzio congedandosi. Ma non si sentì di allontanarsi
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la vocazione di eroina. Non ti sembra però che
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ora stai esagerando?» ¶ «Ma non ho fatto proprio nulla
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A me, si capisce, non dicono niente. O è
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niente. O è meglio non chiedere?» ¶ «Mi sembrano molto
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subito. Promettete?» ¶ «Prometto, se non si tratta di una
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una cosa troppo pazza.» ¶ «Non e pazza, al contrario
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riflettendo. Padre, comprendetemi bene: non ho nessuna voglia di
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mai tengo alla vita, non vorrei sprecarne un minuto
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sono forse gravi. Rassicuratevi, non soffro: a ciò, immagino
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la convalescenza a Castelvecchio, non ne parleremo più.» ¶ «Di
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forse mi potete comprendere. Non deludetemi. Non significa firmare
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potete comprendere. Non deludetemi. Non significa firmare una condanna
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Severina, «ma temo di non potermi muovere.» ¶ Don Fulgenzio
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chiese. ¶ «A patto di non stancarla e di non
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non stancarla e di non far entrare nessun altro
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degli organi, perché lei non riusciva a tenere la
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Grazie, padre» disse. «Ora non mi preoccupo più. Ma
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mi preoccupo più. Ma non ditelo a nessuno. Lamberto
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quel signore. Ma forse non sapete ancora la storia
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ma ora capisco che non è colpa sua se
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è colpa sua se non è un leone. Poi
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pensione, una buona donna, non la vorrei offendere, ma
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vorrei offendere, ma francamente non me la sento… Poi
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sindaco, il questore, e non so chi altri ancora
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le visite che gradisci, non più di una alla
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altronde, aggiunse don Fulgenzio, non si aspettavano altre visite
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bene che se dovessi… non vorrei ferire nessuno, ma
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ferire nessuno, ma insomma, non vorrei preti qui. O
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con affetto. ¶ «Prendere disposizioni non significa necessariamente morire» disse
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testamento, suppongo, ma io non ho fatto nessun testamento
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prego, è importante. E non dirlo a nessuno». ¶ «È
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tanto tempo che quello non scrive, può aspettare che
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disse Maria Teresa, «ma non in modo signorile.» ¶ «Non
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non in modo signorile.» ¶ «Non importa» disse Severina. «Ti
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era stata ammonita a non piangere ma le lagrime
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bussò nuovamente alla porta. ¶ «Non è giusto! Mi hanno
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ma sono appena entrata! Non me ne vado!» ¶ Nella
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entrò don Gabriele, pallidissimo. ¶ «Non si preoccupi, signora» disse
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Maria Teresa, «rimanga pure, non tenga conto di me
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prete hanno giudicato che non contavo come visita, che
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presenza di Maria Teresa non osò. Maria Teresa non
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non osò. Maria Teresa non sapeva più che dire
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medici. ¶ In una saletta non lontana erano seduti don
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a Castelvecchio ed egli non ebbe bisogno di parole
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questa gioia, pur di non trovarla qui.» ¶ «La prego
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di sedersi e di non parlare in questo tono
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in questo tono tragico. Non mi sciupi questo momento
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stima e l’amicizia non hanno bisogno di giustificazione
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un sorriso, «un ospedale non è un cimitero. Guai
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miracoli della medicina moderna. Non intendo darmi vinta facilmente
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Ci stavo quasi arrivando.» ¶ «Non so nulla di lei
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Civitella» disse don Gabriele. «Non osavo scriverle.» ¶ «Invece avrei
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sua lettera, ma forse non sarei stata capace di
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parlato molto di lei.» ¶ «Non posso immaginare che cosa
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Severina sorridendo. «Mio padre non è un bigotto. Ora
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Gabriele. «Più che mai, non so che cosa ci
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uguali se l’anima non cambia. L’amicizia invece
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ombra del mio passato. Non posso osare di darle
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Chi è onesto, se non lei?» domandò Severina. «Una
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vince sempre, anche se non agli occhi degli altri
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tanto aiutarla» disse «ma non so come.» ¶ «Mi basta
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Gesù!» esclamò. «Spero di non essere arrivata troppo tardi
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Severina, si capisce.» ¶ «Qui non c’è nessuna malata
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mia più cara amica! Non mi faccia perdere tempo
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chieda.» ¶ Suor Gemma, indignata, non gli rispose neppure. Lasciò
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Il Viatico?» ¶ Don Gabriele non rispose. Severina, gli occhi
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gli occhi ancora chiusi, non diede nessun segno di
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a suor Gemma che non aveva ancora vista. ¶ Suor
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abbiamo un prete ma non fa nulla!». ¶ Donna Teodolinda
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inveniat eam». ¶ Suor Gemma non si rassegnò. Di nuovo
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mano di lagrime, dicendo: «Non puoi andartene così, senza