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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matteo Bandello, Canti XI de le lodi de la signora G. di Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose entro poeticamente descritte, 1545

concordanze di «Or»

nautoretestoannoconcordanza
1
1545
Onde tra me stesso or uno, or altro ramemorando
2
1545
me stesso or uno, or altro ramemorando, mi sovenne
3
1545
vedesti, - ¶ mi dice ogni or, - perché non manifesti? ¶ 2. ¶ Porgi
4
1545
adorna e fassi ogni or piú bella, ¶ e Progne
5
1545
col cristallo eterno ogni or soggiorna ¶ di mill'e
6
1545
arde e ingombra? - ¶ 17. ¶ D'or terso e biondo il
7
1545
e limpid'acque, ¶ ch'or son venuta su nel
8
1545
e a te nemica. - ¶ 24. ¶ - Or ben io posso, santa
9
1545
ed egli starsi meco ¶ or si disdegna, poi che
10
1545
d'ogn'altra, ogni or maggior vedella: ¶ ché 'l
11
1545
t'arderá questa ogni or fin che tu mora
12
1545
prima di cenere fatto, ¶ or in faville ardenti volerai
13
1545
la campagna tutta quanta, ¶ or quinci or quindi allegra
14
1545
tutta quanta, ¶ or quinci or quindi allegra si rivolse
15
1545
terra dar eterna gloria. ¶ Or qui l'ingegno non
16
1545
vertute il mondo ogni or si spoglia, ¶ e mille
17
1545
egli si scopr'ogni or piú crud'e ingrato
18
1545
una ed altra volta, ¶ or con saette ed or
19
1545
or con saette ed or con tuoni orrendi, ¶ or
20
1545
or con tuoni orrendi, ¶ or con palese ed or
21
1545
or con palese ed or con arte occolta; ¶ e
22
1545
in peggio oprando ogni or costoro, ¶ e fan comedie
23
1545
mondo Giove maledire, ¶ ch'or mi fanno uomo, or
24
1545
or mi fanno uomo, or fuoco, or cigno, or
25
1545
fanno uomo, or fuoco, or cigno, or toro, ¶ or
26
1545
or fuoco, or cigno, or toro, ¶ or aquila e
27
1545
or cigno, or toro, ¶ or aquila e montone, or
28
1545
or aquila e montone, or liquid'oro. ¶ 86. ¶ Cantan che
29
1545
e che durate ogni or, acciò che 'l mondo
30
1545
tutto 'l mondo ogni or disfarsi, ¶ tanto v'abonda
31
1545
la fece e donna. ¶ 93. ¶ Or tra le parti de
32
1545
strazio e briga, ¶ ch'or questa giente ed or
33
1545
or questa giente ed or vi regna quella, ¶ che
34
1545
spesso il fertile Milano ¶ or caccia questi, a quelli
35
1545
il giá gioioso stato, ¶ or è distrutto e tanto
36
1545
l'uomo caminare, ¶ com'or del vizio la patente
37
1545
ho cantato allora disse. ¶ 114. ¶ Or perch'io sento distemprar
38
1545
fuoco a gara ogni or s'affretta: ¶ il casto
39
1545
lupi ed ammorbati tarli. ¶ 12. ¶ Or sendo alquanto riposata quella
40
1545
ho detto pria. ¶ Ed or attendi a quanto ti
41
1545
il mondo e ogni or lo regge. ¶ 16. ¶ Del sommo
42
1545
ove si sente ogni or e caldo e gielo
43
1545
quindi il vento ogni or scuotea. ¶ 21. ¶ L'ispida barba
44
1545
aspetta il partorire ¶ ch'or tutto 'l mondo fa
45
1545
tal vertú si serbe. ¶ 27. ¶ Or qui mi par lasciar
46
1545
dimoraro, ¶ e riverisci ogni or ed ami, poi ¶ che
47
1545
il padre ch'io ¶ or dir ti vuo', che
48
1545
cittá con pace ogni or mantenne. ¶ 42. ¶ Indi egli e
49
1545
volte in largo ed or in stretto piano ¶ fur
50
1545
fêr piú bell'ogni or la dotta Manto; ¶ ma
51
1545
quïeto il Mencio ogni or mantenne ¶ ch'odio o
52
1545
la terra santa ogni or si preme. ¶ Ma fin
53
1545
aver non puote, ond'or sospira e geme ¶ il
54
1545
intorno turco non trescava: ¶ or quasi è turco tutto
55
1545
di maggior poema, ¶ ch'or son sí noti, sí
56
1545
Tesin vicina siede, ¶ ed or gioioso si riposa e
57
1545
sempre il vanto, ¶ ch'or di Ciclopi l'isola
58
1545
onde la schiatta ogni or s'esalta e onora
59
1545
casta d'ogni etate. ¶ 82. ¶ Or vive cardinal quel signorile
60
1545
onde 'l mondo ogni or piú bello fasse, ¶ questa
61
1545
non si veggia ogni or piú chiaro e aperto
62
1545
altri passo Gonzagheschi eroi. ¶ 103. ¶ Or se cantar ti vuo
63
1545
l'ora. ¶ Basti per or averne udito tanto, ¶ ché
64
1545
moderò l'altiero freno, ¶ or con gagliarda mano ed
65
1545
con gagliarda mano ed or con pia, ¶ molti e
66
1545
e 'l Reno ogni or con quelle: ¶ - Perché, coppia
67
1545
hai visto e sai? ¶ Or quante volte Pirro ti
68
1545
uscío. ¶ 116. ¶ Alme felici, ch'or il terzo cielo ¶ fra
69
1545
e l'altra ogni or sembianza vostra ¶ piú bella
70
1545
ciglia, ¶ come nacquer son or e saran sempre: ¶ quella
71
1545
far varie tempre, ¶ d'or terso han preso il
72
1545
ch'è senza pare, ¶ or non è 'l tempo
73
1545
con le Muse amiche. ¶ 122. ¶ Or non lasciam Mercurio star
74
1545
uom si volge ogni or la voglia. ¶ 15. ¶ Vi son
75
1545
Giove? ¶ 20. ¶ E se tal or a certo tempo e
76
1545
fatta s'è immortale. ¶ 29. ¶ Or se vuol Giove che
77
1545
a questo natura ogni or ne spigne, ¶ chi fia
78
1545
buono in sé restrigne? ¶ Or se natura e 'l
79
1545
di vera fama ogni or sicuro ¶ in mezzo l
80
1545
famosa e chiara ogni or la segna ¶ quel bell
81
1545
adorata saria per immortale. ¶ 75. ¶ Or tu che 'n foco
82
1545
con lui grazia ogni or da noi s'attorce
83
1545
di lor ciascuna ogni or vicina ¶ a quella è
84
1545
eterna dopo morte ¶ ogni or si nomi e sovvra
85
1545
piú prudente n'aggia. ¶ 92. ¶ Or poi che questa signoril
86
1545
salda colonna. ¶ Ed ella or questa ed or quell
87
1545
ella or questa ed or quell'altra mamma ¶ di
88
1545
e beatrici. ¶ 96. ¶ E s'or si trova in qualche
89
1545
parle di questo ed or di quello, ¶ o di
90
1545
schive, ¶ i dolci sguardi, or lieti, or scarsi, or
91
1545
dolci sguardi, or lieti, or scarsi, or piani, ¶ e
92
1545
or lieti, or scarsi, or piani, ¶ e le maniere
93
1545
fiero lagrimar ch'ogni or facea, ¶ chiamando morte dispietata
94
1545
è perché soffra ogni or duol piú penace; ¶ ché
95
1545
e: "Camilla, Camilla", ogni or gridava. ¶ L'Oglio piú
96
1545
e veloce, ¶ chiamando ogni or Camilla sen morio, ¶ e
97
1545
Crescea Lucrezia bella ogni or piú bella, ¶ piú saggia
98
1545
impera, ¶ e com'ogn'or dal vizio si disvia
99
1545
di piú belli ogni or la fama e 'l
100
1545
perché vuol Giove ogni or che 'n quei distille
101
1545
di tanta grazia ogni or vi veste e ammanta
102
1545
e divini sensi ogni or celate. ¶ E son di
103
1545
bocca de li dotti or è si spesso? ¶ Se
104
1545
che si leghi con or fino e sincero, ¶ o
105
1545
il tutto a vile. ¶ Or Lucrezia per sé tant
106
1545
che merti lode ¶ ogni or s'adorna e 'n
107
1545
si leva adesso, ¶ ogni or verrá piú chiaro e
108
1545
verde ed odorato ogni or il rende, ¶ e tra
109
1545
adesso i versi miei. ¶ 39. ¶ Or quivi Giove vuol ch
110
1545
cetre rissuonar le lode, ¶ or degli eroi a pien
111
1545
pien non mai lodati, ¶ or de le ninfe belle
112
1545
verrá piú bella ogni or, piú saggia e onesta
113
1545
perciò de le sorelle or questa or quella, ¶ acciò
114
1545
le sorelle or questa or quella, ¶ acciò che tanto
115
1545
affanno ogni contento spazia. ¶ Or dove mai le Grazie
116
1545
sotto l'arme onore, ¶ or combattendo ed or col
117
1545
onore, ¶ or combattendo ed or col saggio dire; ¶ né
118
1545
e si propose ogni or il duro prezzo ¶ del
119
1545
la fama gridar ogni or si sente: ¶ "Ecco chi
120
1545
che non cerchi ogni or l'aurato Giglio ¶ al
121
1545
ha la mente ogn'or intenta e accensa ¶ verso
122
1545
al suo voler ogni or conforme. ¶ 93. ¶ Ch'a dir
123
1545
suo voler moverlo puote. ¶ 94. ¶ Or dove mi trasporta il
124
1545
n'ho parlato. ¶ Ond'or affreno il cupido disio
125
1545
onesta, ¶ ardita e schiva, or tarda ed ora presta
126
1545
favori ¶ si denno dar or scarsa or largamente, ¶ ma
127
1545
denno dar or scarsa or largamente, ¶ ma che mai
128
1545
fará conserva tale ¶ ogni or in mezzo 'l casto
129
1545
Lucrezia la gloria ogni or disío. ¶ 2. ¶ So ben ch
130
1545
I' credo quant'ogni or Amor mi giura ¶ su
131
1545
Lucrezia di Gazuol Gonzaga. ¶ 9. ¶ Or ritornando dove vi lasciai
132
1545
in mezzo 'l core, ¶ or tutto ghiaccio ed ora
133
1545
e l'ossa ogni or m'ardea. ¶ Pigliava il
134
1545
in me formava, ¶ ch'or lieta, or grave, or
135
1545
formava, ¶ ch'or lieta, or grave, or baldanzosa, or
136
1545
or lieta, or grave, or baldanzosa, or schiva, ¶ e
137
1545
or grave, or baldanzosa, or schiva, ¶ e giorno e
138
1545
ed a lodarla ogni or la lingua snoda. ¶ Non
139
1545
l'altro contendea, ¶ ch'or amar mal ed or
140
1545
or amar mal ed or stimava bene. ¶ E voleva
141
1545
partiva fatte in Mongibello; ¶ or ti vuo' dir dapoi
142
1545
l'aria dimostrarsi, ¶ ove or Lucrezia tra le donne
143
1545
orme sue cercando ogni or andrai. ¶ 65. ¶ Ma quel che
144
1545
ché se camini ogni or per questa strada, ¶ il
145
1545
cangiando mille volte amore: ¶ or qui si vede, ed
146
1545
piú l'ama ogni or e piú disia. ¶ Ed
147
1545
voler i voler tuoi. ¶ 86. ¶ Or perché l'ora s
148
1545
veggio, ¶ quella ch'ogni or mi scopre e mostra
149
1545
il mio ¶ saldo pensier, or qui piú far che
150
1545
e senta il fuoco. ¶ 94. ¶ Or se 'l pensier mi
151
1545
tremarmi polpa ed osse. ¶ Or son del tutto sí
152
1545
io m'avivo ogni or e pèro. ¶ Dentro il
153
1545
scale salir quella ¶ ch'or donna de le donne
154
1545
prima aveva quella, ¶ ch'or piú di cento ne
155
1545
pompe variamente mostra, ¶ ch'or latte, or sangue nel
156
1545
mostra, ¶ ch'or latte, or sangue nel color dimostra
157
1545
ma piú soave ogni or esala e fiocca: ¶ e
158
1545
sentier dapoi di fòri ¶ or questa or quella si
159
1545
di fòri ¶ or questa or quella si vedea figura
160
1545
qual altra donna ogni or gioire. ¶ 126. ¶ Mirava ed ammirava
161
1545
n stampa. ¶ Per ch'or con quel d'Arpin
162
1545
contende e giostra, ¶ ed or Stagira arditamente accampa: ¶ or
163
1545
or Stagira arditamente accampa: ¶ or su Parnaso fa di
164
1545
del suo ben perfetto. ¶ Or ritornando al primo canto
165
1545
piú mi legava ogni or da me diviso. ¶ 139. ¶ Ond
166
1545
che mi fere ogni or e accende Amore; ¶ anzi
167
1545
accresce piú l'ardore. ¶ Or sia qui fin per
168
1545
opre al peggio ogni or t'appigli, ¶ né d
169
1545
che 'n grav'errore ¶ or sono immerso e piú
170
1545
pensava piú legarmi seco: ¶ or stanco e afflitto e
171
1545
io, ch'era cener, or son tutto fuoco, ¶ e
172
1545
allor assai contento, ¶ ogni or veggiendo la nemica mia
173
1545
scocchi. ¶ 16. ¶ I' ne rubava or uno or altro sguardo
174
1545
ne rubava or uno or altro sguardo ¶ cosí sotto
175
1545
farfalla al fuoco ogni or correa, ¶ che m'invaghiva
176
1545
piú quanto m'ardea. ¶ 17. ¶ Or quante volte al caldo
177
1545
mesi seco fei dimora, ¶ or tutto ghiaccio ed ora
178
1545
d'un guardo solo, ¶ or dammi pace, or dammi
179
1545
solo, ¶ or dammi pace, or dammi affanni e duolo
180
1545
vuole, ¶ cresce maggior ogni or e piú s'infiamma
181
1545
piú m'incendi ogni or, se piú mi struggi
182
1545
ad abbrusciarmi prende? ¶ Ed or ch'a parte a
183
1545
d'arco non sana. ¶ 31. ¶ Or che son tutto fuoco
184
1545
sanar e farmi ogni or perire. ¶ Il veleno e
185
1545
e pur vedeva ogni or che lei sola amo
186
1545
con gli occhi ogni or la maiestate ¶ considerai di
187
1545
guai. ¶ 44. ¶ Cosí tremando ogn'or e insieme ardendo, ¶ per
188
1545
uno in altro ogni or pensier varcando, ¶ tacendo spesso
189
1545
sí m'accresceva ogni or tormento e guai. ¶ Mille
190
1545
mai pace aver, ogni or soffersi, ¶ e quante giá
191
1545
amando, ¶ e soffro ogni or languendo e desïando. ¶ 56. ¶ Lasso
192
1545
sangue in quell'inonda. ¶ 64. ¶ Or oltra quanto ne mettesti
193
1545
chi la conobbe ogni or ragiona, ¶ che fu d
194
1545
donare, ¶ e prometteva ogni or tenerti in gioia ¶ senza
195
1545
l ciel si scopre or nero ed or sereno
196
1545
scopre or nero ed or sereno, ¶ tal ella a
197
1545
a te pietosa ed or selvaggia, ¶ or con lieto
198
1545
pietosa ed or selvaggia, ¶ or con lieto occhio e
199
1545
sí ti seppe ogni or tener legato, ¶ ch'ubedïente
200
1545
nel tuo primo onore. ¶ Or hai cercato piú d
201
1545
che libero e disciolto ¶ or tu ten viva in
202
1545
diverse terre e fiumi. ¶ Or tutto 'l dí ti
203
1545
n quella parte, ¶ provando or trista sorte ed or
204
1545
or trista sorte ed or amica, ¶ lunge da Febo
205
1545
col Gonzaga facesti ogni or dimora. ¶ 89. ¶ Poi quando il
206
1545
non tien l'impero. ¶ 94. ¶ Or perché muto stai, e
207
1545
maiestate ¶ si scopre ogni or divina, grande e chiara
208
1545
ch'inopia mostra ogni or mendica e insana: ¶ da
209
1545
Amor, da li tormenti ¶ or nasce pianto, or s
210
1545
tormenti ¶ or nasce pianto, or s'ode una peana
211
1545
suo seggio dritto, ogni or s'attiene. ¶ Quello, ch
212
1545
s'attiene a quello. ¶ 129. ¶ Or dir i' ti potrei
213
1545
quel piú cosa vile. ¶ 136. ¶ Or ch'altro sei, Amor
214
1545
contra il vizio ogni or si move a sdegno
215
1545
e par ch'ogni or si strugga e si
216
1545
pensieri e tempre, ¶ ed or s'attrista ed or
217
1545
or s'attrista ed or sen vive in gioia
218
1545
strazii e guai ogni or soffrire. ¶ 4. ¶ Ci sará poi
219
1545
vive, anzi mor ogni or in aspra doglia: ¶ e
220
1545
grande, liberale e degno, ¶ or supplicar è forza con
221
1545
i' n'ho detto, ¶ or tutti dui son uopo
222
1545
bene in meglio ogni or convien che vada. ¶ 28. ¶ Or
223
1545
or convien che vada. ¶ 28. ¶ Or queste chi dará? chi
224
1545
mostrarsi e forte ogni or s'ingegna, ¶ e piú
225
1545
un stormo in mano. ¶ 48. ¶ Or quando in belle e
226
1545
faccia forza, ¶ ch'ogni or li son soggiette quelle
227
1545
Ma di gemini Amor or non vuo' dire, ¶ dirolli
228
1545
pensier ti lima, ¶ pensando or uno ed or un
229
1545
pensando or uno ed or un altro errore ¶ che
230
1545
salda al basso ogni or tenere, ¶ amando senza la
231
1545
gientile. ¶ Né ti voglio or narrar le lor ragioni
232
1545
né come fanno Amor or buono, or vile. ¶ Perch
233
1545
fanno Amor or buono, or vile. ¶ Perch'Amor sempr
234
1545
che l'arco tira. ¶ Or buono, or tristo appar
235
1545
arco tira. ¶ Or buono, or tristo appar sí come
236
1545
in breve dire. ¶ Trapasso or uno ed or altro
237
1545
Trapasso or uno ed or altro argomento, ¶ ché 'l
238
1545
d'esser mostro ogni or a dito, ¶ perché nel
239
1545
beltá non fanno scorno. ¶ 127. ¶ Or chi in altrui adopra
240
1545
pace porta in seno. ¶ 130. ¶ Or perché Febo quasi a
241
1545
senza par sia ogni or e piú bellezza? ¶ 17. ¶ Questa
242
1545
Questo ti dico ogni or, ch'Amor non vuole
243
1545
a le sue scole. ¶ 20. ¶ Or ve' che l'uomo
244
1545
esser non possa ogni or d'Amor fervente? ¶ In
245
1545
mastro e 'l padre: ¶ or ecco ch'argomento qui
246
1545
in me di novo or un disio, ¶ a cui
247
1545
la tua vita ogni or sentiva noia? ¶ 41. ¶ So, dice
248
1545
sgridarla punto non osava: ¶ or so ch'Amor l
249
1545
fama a studio ogni or denigre: ¶ "Sarò", dicea, "mai
250
1545
e si sentiva ogni or sterpar il core; ¶ ma
251
1545
de' l'amata ogni or seguire, ¶ pur ch'ella
252
1545
e l'agghiaccia ogni or a poco a poco
253
1545
timida si mostri ed or ardita. ¶ Novi statuti ed
254
1545
a quel splendor ogni or s'allumi; ¶ ond'ella
255
1545
martír e dolci ogni or le pene ¶ a chi
256
1545
cui si gode ogni or chi fece il sole
257
1545
può dir un simulacro. ¶ 93. ¶ Or se qui tanto contemplar
258
1545
diviso ¶ senti ch'ogni or in lei lieto s
259
1545
gastigo grave li daremo or ora. ¶ Uomini resteran, ma
260
1545
ma piú modesti, ¶ ch'or sí feroci sono e
261
1545
di quel figmento ch'or t'ho detto, ¶ la
262
1545
quell'in tutto tolta. ¶ 112. ¶ Or da la sua la
263
1545
unirsi a quella ogni or si giunge. ¶ Perché bearsi
264
1545
ascolti, ¶ saran li veli or or da quella tolti
265
1545
saran li veli or or da quella tolti. ¶ 113. ¶ È
266
1545
fatto, nova spece afferra. ¶ Or vedi com'è fatto
267
1545
l'altra pezza ogni or s'avisa, ¶ come, qual
268
1545
resta l'alma ogni or nel mal traffitta. ¶ 8. ¶ Tutto
269
1545
Onde si volge ogni or al camin destro, ¶ fuggendo
270
1545
può sempr 'l sinestro. ¶ 11. ¶ Or se ne l'opre
271
1545
sentito e sento ogni or giovarmi; ¶ ché qual prim
272
1545
beltá de l'alma. ¶ Or sí gran peso il
273
1545
ciel ov'ella ogni or m'invia, ¶ a goder
274
1545
monte con fatica vassi. ¶ 28. ¶ Or non lasciando il nostr
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ne le parti pone. ¶ 32. ¶ Or quelle cose che sí
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anco a conservarla ogni or ci aíta. ¶ 33. ¶ Con quest
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e gli elementi ogni or al caldo e al
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pur qualcuna ne diremo or ora. ¶ 47. ¶ Dirò di quella
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convien che questa ogni or dal corpo forba ¶ ciò
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morbi il mondo accora. ¶ 61. ¶ Or per passar ad altre
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avesser di placarlo ogni or il pondo: ¶ e fosse
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che la mente ogni or si disacerbe, ¶ saran lá
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car mastro, tanto ogni or mi piace; ¶ ma perch
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la propria spece ¶ ogni or che propagarla a quella
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sfarsi de le cose. ¶ 77. ¶ Or pensi forse che 'l
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farsi le scïenze ogni or amiche: ¶ Amor a poetar
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fin non vanno. ¶ Quest'or si vede e fu
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A ricchi premii ogni or ci chiama e invita
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magnanimo e prode ogni or si sente: ¶ al motteggiar
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in gli altri ogni or le faci: ¶ ch'u
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grotte e rupi ogni or s'appiatta, ¶ u' lungo
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tanto ben ch'ogni or da lui riceve, ¶ vede
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identitá tra queste ogni or si pone, ¶ e simili
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l'alma immersa ogn'or in questi studi ¶ par
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estrema pazzia furon condotti. ¶ 7. ¶ Or vedi adunque il sol
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di vera gioia ogni or la mente. ¶ 11. ¶ E se
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quel ben ch'ogni or t'acqueti e sempre
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ciel, e quell'ogni or seguire. ¶ 17. ¶ Se penserai che
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come in specchio ogni or riluce ¶ del nostro Crïator
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anzi piú sete ogni or si sente avere ¶ lá
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terra il sommo Regge. ¶ 31. ¶ Or quando diverrai sí infermo
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foro, ¶ per rimembrar ogni or i gesti sacri, ¶ le
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su la croce ogni or a sé ci chiama
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giovi, ¶ e come ogni or ti guide e ti
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sentier, pigliar il buono, ¶ or facil ti parranno e
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poggi, colli e biche: ¶ or il cacciar le fere
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esercitando il corpo ed or l'ingegno: ¶ cosí del
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ed in fatiche ogni or s'adopra. ¶ 64. ¶ Si può
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quei si vede ogni or con dolce Amore ¶ sempre
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ciel stenderei l'ale. ¶ 77. ¶ Or quanto piú si può
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Iddio, ¶ ben che tal or il senso risorgea, ¶ ch
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i tuoi pensieri rivolgea. ¶ 80. ¶ Or credi certo ch'ella
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ragion si prende ogni or a grado; ¶ sí che
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un grande stuolo, ¶ ch'or uno or altro il
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stuolo, ¶ ch'or uno or altro il cor mi
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piede mi levai ed or qui sono, ¶ né so
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carche tutte queste strade. ¶ Or gli occhi ancor ti
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colpe lava: ¶ e s'or piú tanta turba non
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questa discoscesa via, ¶ ogni or piú lieve, vigoroso e
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piú costante e forte. ¶ 109. ¶ Or per farti piú lieto
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l luoco fa parer or verde, or ermo, ¶ e
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fa parer or verde, or ermo, ¶ e cerca con
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vederai quanto ti giova. ¶ Or se gagliardo al caminar
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errando de le piagge, ¶ or giva, or ritornava ed
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le piagge, ¶ or giva, or ritornava ed or sedea
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giva, or ritornava ed or sedea: ¶ e fòr del
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mi dier cangiando ogni or visi e figure? ¶ So
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chi la segue mena, ¶ or una or altra sferza
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segue mena, ¶ or una or altra sferza dirompea, ¶ la
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d'ogni adunco artiglio. ¶ Or su, camina, amico, ch
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ed intricato mi pareva. ¶ 139. ¶ Or ciò che m'avenisse
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qualche offesa, ¶ diverse ogni or soffrendo angoscie e pene
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ond'io ringrazio ogni or la sua bontate, ¶ che
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stenti, ¶ ch'apporta ogni or la strada perigliosa ¶ ov
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e chiaro, ¶ che d'or scernevi la minuta arena
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chiar ruscello. ¶ Iva sciegliendo or uno or altro fiore
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Iva sciegliendo or uno or altro fiore, ¶ vermiglio, azurro
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qui si vive ogni or allegra vita, ¶ ove ogni
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mai piacer e ogni or s'annoia, ¶ ch'averá
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Mi diceva un pensier: "Or su, che fai? ¶ Per
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fatica ben che rea? ¶ 48. ¶ Or tempo è di salir
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l parlar nativo ogni or distingua. ¶ 60. ¶ L'Arabico ivi
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affanna: ¶ "Sforzatevi, fideli, ogn'or con l'opra ¶ certa
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si vedrá o condannato. ¶ 66. ¶ Or mentre avemo il tempo
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l'opre colligando ogni or la spene. - ¶ Ed altre
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pane consacrato, ¶ e disse: - Or va, figliuolo, in santa
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pace vuoi restar erede. ¶ Or se' pur giunto sovvra
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che di mirarla ogni or l'occhio s'appaga
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avorio fabricato al torno, ¶ or una istoria antica, or
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or una istoria antica, or nova e pia: ¶ di
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colonna have, ¶ con opra or alta or bassa or
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con opra or alta or bassa or lunga or
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or alta or bassa or lunga or corta, ¶ intagliata
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or bassa or lunga or corta, ¶ intagliata e commessa
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in l'aria ogni or sospeso, ¶ diverso al fuoco
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color nessun mirava, ¶ ch'or scura, or rossa, or
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mirava, ¶ ch'or scura, or rossa, or gialla, or
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or scura, or rossa, or gialla, or persa pare
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or rossa, or gialla, or persa pare ¶ a chi
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ed a' pudici ogni or s'appara. ¶ Chi perde
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scempio, ¶ strazio soffrendo ogni or fiero e doglioso. ¶ Ma
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leva, tal fortezza ¶ ogni or acquista che di raro
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ma segue oprando ogni or di bene in meglio
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dentro il cor ogni or ti stille, ¶ ch'un
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vedi e l'eroine ¶ or son del sacro Tempio
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e dritto, ¶ levato ogni or da terra e 'n
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intiero, ¶ vergine stando ogni or col suo marito. ¶ Né
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e dir poteva ogni or: "M'immarmo e inaspro
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ebbe in terra ogni or tranquille paci. ¶ 135 ¶ Ché 'n
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questa il Mencio ogni or acquista onore, ¶ ch'ivi
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lei giá mai pareglia? ¶ Or si noma dal Mauro
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Tempio molto frequentato, ¶ ch'or è del tutto quasi
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venivan tutto 'l giorno: or sí di raro ¶ ci
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per la piú parte or sono sí cangiati, ¶ che
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che dal nemico ogni or resti sicuro. ¶ 149. ¶ Tempo verrá
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manca assai né poco. ¶ Or mira e vederai che
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su le colonne pellegrine. ¶ Or volgi il tuo parlar
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piano, ¶ e canti ogni or con vera veritate ¶ che
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il largo ciel dispensa. ¶ 160. ¶ Or dove i' manco in
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giovane, sciolta, ¶ visse ed or vive cosí casta e
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il valor ch'ogni or in voi s'indonna
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n pace vive ogni or con castitate, ¶ cosí vedrassi
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con Francesco Carlo ogni or s'annode, ¶ acciò che