Federico De Roberto, I Viceré, 1894

fatto, ma voleva che Raimondo restasse incatenato per tutta

tutti i sostenitori di Raimondo non si contentavano di

legittimare la situazione di Raimondo e di donna Isabella

parola a favore di Raimondo, il matrimonio di donna

in coscienza, di vedere Raimondo messo per una via

Eccellenza!... Dica questo a Raimondo; mi fornisca l'occasione

Ferdinanda andò pertanto da Raimondo per dirgli di recarsi

Che hai?» le domandò Raimondo, quasi bruscamente, quasi pronto

ascoltò con attenzione benevola. Raimondo gli disse, un po

una buona parola...» continuava Raimondo, «far considerare che in

Giacomo si piega?» insisté Raimondo. ¶ «Sarà un gran passo

parole. L'affare di Raimondo, tutto quel pateracchio di

gli avrebbe menomamente giovato... ¶ Raimondo, tornando alle Ghiande, mandò

Adesso che c'era Raimondo? E se si fossero

calore del solito contro Raimondo e l'amica sua

cugina restò di sale. Raimondo? La contessa? Quale contessa

stringeva la mano a Raimondo, dicendo: ¶ «Cognata e cugina

delle gesta del nipote Raimondo, faceva con le spalle

oramai la situazione di Raimondo e di donna Isabella

Fersa. ¶ Per quello di Raimondo con la Palmi c

aveva violentato quella di Raimondo per dargli la Palmi

legava per sempre don Raimondo avesse provato un timor

stati pagati, che don Raimondo avesse dato una bevuta

la pace col principe, Raimondo e donna Isabella s

viso dell'arme a Raimondo ed all'amica; ma

che gli aveva accordata, Raimondo s'era preso in

ed assaporare il trionfo. Raimondo, impegnato a spuntarla contro

Grazie! Grazie!...» diceva a Raimondo, gettandogli le braccia al

incosciente rancore di cui Raimondo era animato contro di

donna Isabella, rammentando a Raimondo la storia del matrimonio

appagare il rancore di Raimondo. Egli l'aveva, sì

dello scioglimento dei matrimoni, Raimondo non aveva neppur calcolato

la foga della lotta, Raimondo era animato da un

mancava: il matrimonio di Raimondo pareva avesse ricondotto la

donna Isabella, scandalizzata, a Raimondo. «La fanno assistere a

tempo del matrimonio di Raimondo, voltò nuovamente casacca e

donna Isabella, per distrarre Raimondo, che aveva un umore

anche il signor don Raimondo e la contessa donna

lite scemarono. Il contino Raimondo un bel giorno, senza

dell'opera della defunta? Raimondo non aveva anch'egli

era fatto pagare da Raimondo e da Lucrezia per

una cosa in testa! Raimondo ha posto il mondo

bei tempi del contino Raimondo: il padroncino gli faceva

dispacciare a nostro fratello Raimondo...» ¶ «Ma non ci ha

all'arrivo del fratello Raimondo. ¶ Il conte arrivò insieme

alla prima contessa; che Raimondo, stufo finalmente di quella

dato il carattere di Raimondo, non avevano trovato tuttavia

lingue. All'arrivo di Raimondo non fu possibile persistere

a venire a galla. ¶ Raimondo aveva giurato di romperla

primordi dell'amicizia con Raimondo, fin da quando, in

vuoi finirla? Non vuoi?» Raimondo aveva risposto col tono

mezzo, era bastato a Raimondo dire una sola parola

all'orecchio delle persone... Raimondo lasciò allora immediatamente la

viaggio. Ella vedeva che Raimondo voleva condurla al suo

non a eccitare maggiormente Raimondo, non restandole altro per

approvò la determinazione di Raimondo con una sola parola

era poi fatto coraggio: Raimondo andò a trovarli il

andarono all'albergo, dove Raimondo li ricevette solo; ma

non potevano naturalmente restarci. Raimondo aveva intenzione di prendere

loro ragione, è finita!» ¶ Raimondo non disse nulla, aspettando

aveva voltato le spalle. Raimondo, alla narrazione della scena

La vedremo,» rispose brevemente Raimondo. ¶ Le previsioni di lei

abbandono della famiglia, biasimavano Raimondo per il viaggio fatto

freddi saluti rivolti a Raimondo, in certi ambigui discorsi

appoggio. Dinanzi all'ostacolo Raimondo s'impennava, prendeva l

Bene, e tu?» rispose Raimondo. ¶ «Benissimo,» e il principe

ancora un pezzo?» domandò Raimondo, rosso come un papavero

dirti una cosa,» riprese Raimondo esitante, quasi pauroso, e

da quando passò Garibaldi.» ¶ Raimondo, che si torceva i

inutile, non ne troverai.» ¶ Raimondo andò via pallido, muto

disapprovare la condotta di Raimondo. «È uno scandalo inaudito

arrivavano all'orecchio di Raimondo, il quale fremeva, entrava

ma, vedendosi cercato da Raimondo, egli fiutò a un

e si volgeva a Raimondo. «Vedrete se sbaglio! Aveva

v'accompagno io...» ¶ E Raimondo rifece la via del

gridare come indemoniato contro Raimondo che aveva fatto l

fuori, e appena vide Raimondo aprì bene gli occhi

Come Lucrezia e Benedetto, Raimondo gli baciò la mano

scendere giù pel momento. Raimondo impallidì: anche quest'altro

prima volta dacché viveva, Raimondo vedeva lo zio venirgli

defunta, il matrimonio di Raimondo: egli si sentiva invitato

era tornato in patria. Raimondo mandò via l'amministratore

approvarono la proposta. Né Raimondo era ancora andato a

né Ferdinando sapeva che Raimondo era tornato: dalla tanta

meraviglia pel ritorno di Raimondo, per la richiesta dell

che furono alle Ghiande, Raimondo e donna Isabella vollero

s'era ingorgato. Come Raimondo rideva di quell'enumerazione

Quanto bene vuole a Raimondo! Che cura ha della

parlava della situazione di Raimondo,» rispose sua sorella, decidendosi

stessa semplicità con cui Raimondo e donna Ferdinanda lo

condannato a restare bastardo? Raimondo non riprende più sua

era il pungolo di Raimondo. Quanto maggiori difficoltà aveva

non solamente non salutò Raimondo, incontrandolo per via, ma

cagionava l'ostinazione di Raimondo. Come mai poteva egli

sapendo i torti di Raimondo e della Fersa, non

scrivevano dell'affare di Raimondo rispondeva che per nulla

Come hai detto?» domandò Raimondo. «Impedimenti?...» ¶ «Impedimenti e dirimenti

tacque se non quando Raimondo esclamò, seccato: ¶ «Ma zio

Ma qualche giorno dopo Raimondo ridomandò curiosamente al futuro

non andò a letto. Raimondo, avvertito da Baldassarre che

mani incrociate sul dorso; Raimondo, sedutosi, guardava per terra

Non ne ho,» rispose Raimondo, rialzandosi. ¶ Lo zio restò

da dirmi altro?» domandò Raimondo, interrompendolo bruscamente. «Se non

Neppur l'arrivo di Raimondo l'aveva rimossa dal

dato la Pinto a Raimondo, allora sì!... A un

tra suocero e genero. Raimondo non s'era fatto

Chiara col marchese, e Raimondo che passeggiava come un

tranne a quello di Raimondo che trasse in disparte

di compatimento l'Onorevole. ¶ Raimondo aveva finito intanto di

fare il suo dovere...» ¶ Raimondo, vedendola spuntare, soffiò più

delle mascelle nervosamente contratte. ¶ «Raimondo,» esclamò il deputato disinvolto

grazie.» ¶ «Le bambine?» ¶ «Benissimo.» ¶ Raimondo, ritto in mezzo alla

Catania?» domandò il marchese. ¶ Raimondo sciolse lo scilinguagnolo per

i suoi elettori, mentre Raimondo s'avviava da parte

sta dalla parte di Raimondo,» continuava ella, «che giustamente

suo non bastava a Raimondo, che egli pensava diversamente

pareva il ravvedimento di Raimondo. Poteva adesso sperare che

da lei e da Raimondo, e preveduto con lucidità

distrutto nel cuore di Raimondo il ricordo di quell

Ella non accusava più Raimondo, non sospettava che fosse

quella donna soltanto, a Raimondo ella non rivolgeva se

sincero... ¶ Il capriccio di Raimondo per donna Isabella, in

ma contro quell'altra, Raimondo le aveva ingiunto di

ricominciando a sospettare di Raimondo, aveva mutato a un

contro l'amante, spingeva Raimondo sempre più nelle braccia

alcuni buoni amici di Raimondo, il conte Rossi fra

ansiosamente il ritorno di Raimondo. A giorno, egli rincasò

parola di rimprovero per Raimondo, l'unica ragione consisteva

poter vivere lontana da Raimondo, di non poterlo lasciare

non il ritorno di Raimondo, che sarebbe stato una

con lui a raggiungere Raimondo dopo averla accompagnata a

altro che quiete. Purché Raimondo volesse bene alle sue

prenderli com'erano. Purché Raimondo non la lasciasse un

autorità del padre? Mentre Raimondo non si curava di

di voler rubare adesso Raimondo: ¶ «Lo spinge lui contro

nulla per nulla! E Raimondo parte con Matilde, per

in casa della quale Raimondo lo aspettava, lusingato da

Fersa e quello di Raimondo, e i motivi mancavano

dalla speranza, vedendo che Raimondo non parlava più di

i severi propositi contro Raimondo, anche Raimondo non poteva

propositi contro Raimondo, anche Raimondo non poteva aver dimenticato

al servizio dello zio Raimondo; ma egli voleva spassarsi

non pensò neppure che Raimondo era in Toscana. Seppe

quando il signor don Raimondo era scappato lontano da

sapeva che, a contrariarlo, Raimondo s'incaponiva peggio nei

contro il principe e Raimondo, non gli dava retta

divisione; e quanto a Raimondo, egli era più che

marito scoppiasse la guerra. Raimondo non si sarebbe rifiutato

all'invito del barone Raimondo rispose ordinando i preparativi

e in compagnia di Raimondo, le faceva trarre liberamente

doveva poi darla a Raimondo, una cassetta piena di

per la felicità di Raimondo il matrimonio era necessario

a quella guerra, tornò Raimondo da Milazzo, senza la

né si vedeva più Raimondo avvicinare donna Isabella in

per questa storia di Raimondo!» ¶ «Quale storia?» domandò il

quel che si dice?... Raimondo s'è messo in

ad una cosa simile! Raimondo è padre di famiglia

ho molta confidenza con Raimondo... e poi, sarebbe meglio

non si capisce perché Raimondo cerchi distrazioni fuori casa

diritto di parlare a Raimondo e interesse a distoglierlo

Non so che deciderà Raimondo.» ¶ «Capisco!» rispose la cugina

Chiacchiere della mala gente!... Raimondo è un po' scapato

tra suo padre e Raimondo l'atterriva; conoscendo il

rivolgeva la parola a Raimondo. Una sera si chiuse

non ne siamo persuasi?... Raimondo vuol tornare a Firenze

certezza del tradimento di Raimondo, di qualche cosa di

a un tratto udendo Raimondo che picchiava all'uscio

tenerla chiusa?» ¶ «Io?» rispose Raimondo, con tono stupito, come

il barone. ¶ «Quando?...» ripeté Raimondo, guardandolo un momento. «Non

sbrigano in otto giorni.» ¶ Raimondo tacque un poco; poi

gli rimase in gola. Raimondo, magro, grazioso, elegante, dominava

era appena partito che Raimondo le disse: ¶ «Sai che

con sé; ma poiché Raimondo le aveva dichiarato che

la quistione impegnata tra Raimondo, che non voleva muoversi

lasciare il proprio paese!» ¶ Raimondo adduceva la stessa ragione

l'aveva più con Raimondo, girava per la Sicilia

corse dei barberi, che Raimondo chiamava barbarie. Le facevano

quel soggetto. Lo stesso Raimondo pareva essersi rassegnato; non

accanto i loro legni, Raimondo e il principe, nell

sarebbe successo molto prima, Raimondo non avrebbe dovuto prender

tutti videro il contino Raimondo al Casino dei Nobili

dopo, i difensori di Raimondo trionfarono: egli partiva per

verissime: donna Isabella e Raimondo erano partiti, l'uno

forte del fatto che Raimondo, da Milazzo, era partito

seppe che il conte Raimondo era piovuto da Firenze

facilmente rimesso... Ma per Raimondo la cosa era diversa

soggetto. Che il padroncino Raimondo non fosse venuto per

eran vive o morte. Raimondo, per conto suo, pareva

museo di Napoli. Venuto Raimondo, però, Benedetto si trovava

i patrii monumenti, e Raimondo interrompeva il suo mutismo

d'ammirare i forestieri, Raimondo quasi disprezzava la nobiltà

grande trattato Del matrimonio. Raimondo, presente, pareva interessarsi a

che venivano alla villa, Raimondo pareva non apprezzarne alcuna

madre. ¶ Lontano dalle carte, Raimondo s'annoiava. Se non

casa, diceva nulla a Raimondo; il principe, già più

quei ragionamenti del fratello, Raimondo trovava nulla da obiettare

Vostra Eccellenza non conosce Raimondo?» rispose il principe, stringendosi

tra comiche e tragiche, Raimondo per vincer la noia

certificati, pregando, minacciando, gridando, Raimondo che se la godeva

un tratto chiamare: «Don Raimondo!... Contino! Contino!...» e guardatosi

la prima conquista di Raimondo; lasciata la madre, egli

figliuola fu serbato a Raimondo. Per la libertà che

giocando, ciarlando, cantando. E Raimondo, smessa la noia, smessa

astio dei parenti contro Raimondo e lei stessa ordisse

sperato di veder tornare Raimondo ai primi accenni dell

cessò dopo un'ora, Raimondo non tornava ancora... Non

nascere!... ¶ La voce di Raimondo, rauca, che chiamava il

tutti paura di prenderlo. Raimondo più di tutti, nonostante

chi dovrei pensare?...» esclamò Raimondo, con un sorriso fatuo

cugine, figlie dello zio Raimondo,» spiegò la principessa. ¶ «E

in una sola sera Raimondo Uzeda aveva perduto cinquecent

vide che lo zio Raimondo, lasciato il suo posto

trovava un buon posto; Raimondo, raggiuntala, le diede il

silenzio era profondo; solo Raimondo, seduto accanto a donna

vista, donna Isabella e Raimondo si passavano il cannocchiale

la vide; lo zio Raimondo dava sempre il braccio

al letticciuolo di Teresina. Raimondo non rientrava. Sul comodino

alla Madonna: di illuminare Raimondo, di ridestare il suo

bambina: durante quell'anno Raimondo era andato e venuto

a Matilde di vedere Raimondo premuroso per le figlie

la sua figliuolina e Raimondo trascurarla, lasciarla sola in

loro portato via qualcosa... ¶ Raimondo, in verità, non mostravasi

di là; né quando Raimondo rincasava ella accusava i

suo contegno!... Perché dunque Raimondo doveva metterle vicino costei

bene...» Scrollando il capo, Raimondo aveva esclamato: «Le tue

affari, forse? Ma quantunque Raimondo non le tenesse discorso

nuovo lusso costava a Raimondo; egli chiedeva continuamente a

dell'eredità; ma a Raimondo tornava comodo prendere i

l'antica avversione per Raimondo e di andare a

iniziavano quindi una lite. Raimondo, a cui l'apposizione

si procederà alla divisione...» Raimondo non se lo fece

se stessa perché mai Raimondo restava ancora in Sicilia

il principe lasciasse libero Raimondo di fare quel che

tanto piacere: ma che Raimondo stesse sempre alle costole

lasciata finire: «Il principe? Raimondo? I miei migliori amici

una vera vittima. Con Raimondo, quando costui le diceva

della moglie e di Raimondo, col quale faceva vita

questi gli teneva, mentre Raimondo e donna Isabella discorrevano

Ora un bel giorno Raimondo, andato a far visita

spesso a casa e Raimondo non tardava a sopravvenire

speciale accanimento la nipotina. Raimondo pareva non accorgersi di

Quell'altro» doveva essere Raimondo; tutti lo compresero, rispondendo

notte, il ritorno di Raimondo che la lasciava ormai

nulla al cuore di Raimondo, ma non bastava neppure

a chieder conto a Raimondo di quella condotta, perché

da Catania scrissero a Raimondo di venir presto a

umana; e adesso che Raimondo, senza rispetto per la

levati di tavola, quando Raimondo rientrò. Mostrava di esser

principe, «che vita fa Raimondo, e come, invece di

sua posta. E se Raimondo mostrava poca premura di

ne tenga parola a Raimondo. Se questi debiti hanno

destra e a sinistra, Raimondo che non vuole occuparsi

esempio d'amor fraterno! Raimondo s'unisca a loro

così calda! Parlerò con Raimondo, poi con gli altri

lasciare il balcone aperto. ¶ Raimondo, che d'ordinario scappava

un'estremità all'altra, Raimondo aveva ricominciato l'armeggio

incontro fino nell'anticamera; Raimondo anche lui l'ossequiò

vero, donn'Isabella?» domandò Raimondo. ¶ «Si vede che vostro

queste malinconie!» diceva frattanto Raimondo a donn'Isabella, a

Verrà anche da noi?» ¶ Raimondo, a quella domanda di

merletti, dando ragione a Raimondo contro il paese nativo

approvare il sentimento di Raimondo che ella perdonava al

volta al suo fianco, Raimondo non si moveva più

spaventati, alle esclamazioni dolenti: Raimondo accompagnò giù alla carrozza

di partire, riferì a Raimondo il discorso delle cambiali

d'accordo col fratello. Raimondo lo ascoltò distrattamente, e

dove andrete?» domandava a Raimondo; e il giovane che

particolare gradimento; non solo Raimondo, ma anche e forse

che le ispirava: se Raimondo, galante con tutte, stava

interessi poteva solo trattenere Raimondo in Sicilia, ma forse

la bambina per via. Raimondo invece pareva esitante; se

allora esortava più caldamente Raimondo a prendere una decisione

anche di lasciar solo Raimondo se costui rifiutavasi di

tollerando neppure d'abbandonare Raimondo, poiché non poteva vivere

voi, mi farete piacere.» ¶ Raimondo non rispose. Voleva dunque

vedendo suo padre e Raimondo avventarsi l'uno contro

il cavaliere don Eugenio, Raimondo e sua moglie. Ferdinando

lui, si giocava con Raimondo e con altri appassionati

ma dal tradimento di Raimondo. Come poteva più metterlo

acuto il suo dolore. Raimondo non s'era voluto

gli occhi della mente, Raimondo sorridente e felice a

le lunghe uscite di Raimondo, le sue attese impazienti

tutte le volte che Raimondo era andato fuori, aveva

non riuscì a nascondere. Raimondo stesso se ne accorse

era finalmente venuta! Certissimamente Raimondo le stava al fianco

sono andati?» ¶ Era proprio Raimondo che faceva questa domanda

sere conversazione e giuoco. Raimondo era adesso il più

a una scopa innocente. Raimondo ci si spassava, incitava

staio, dando moglie a Raimondo. La tradizione di famiglia

trovare un partito a Raimondo prima ancora che a

dote della moglie, mentre Raimondo, restando scapolo, non avrebbe

a lei stessa che Raimondo prendesse moglie prima di

e la passione per Raimondo e il matrimonio imminente

tanto male, quello di Raimondo andò molto peggio. Giacomo

Grazzeri, amando la cugina; Raimondo invece non voleva nessuna

altri figli, bastavano a Raimondo: svegliavano invece le sue

per afferrare la roba; Raimondo per saldare i debiti

proprio il matrimonio di Raimondo!... Ammogliare un altro figliuolo

offendeva, nel matrimonio di Raimondo, era la scelta della

ufficio! Sceglier dunque per Raimondo la moglie proposta dal

dunque sostenuto, per accasar Raimondo, una lotta ora sorda

XIII e il contino Raimondo; o interessati, avari, spilorci

dar per moglie a Raimondo, chi? Una Palmi di

la moglie del suo Raimondo fosse sottomessa dinanzi al

contro il matrimonio di Raimondo, così donna Ferdinanda era

già l'aspettato primogenito; Raimondo stava a Firenze con

figliuola di lui con Raimondo. ¶ Fino al Quarantotto, il

venne il matrimonio di Raimondo con la Palmi ad

perseguitata dal governo, affinché Raimondo potesse meglio imporsi, in

adesione al matrimonio di Raimondo. Mentre don Blasco e

il duca, un po' Raimondo, un po' lo stesso

lei e per don Raimondo: gli altri dovevano contentarsi

poi gli parlerò io...» ¶ Raimondo non era ancora rientrato

il desinare cominciava senza Raimondo, e al malumore di

amore che portava a Raimondo!... Lo amava fin da

aspettativa dell'arrivo di Raimondo, la scena che aveva

che fosse indegna di Raimondo perché a lui inferiore

violenti... La madre di Raimondo, per idolatria del figlio

maggiore, non perdonando a Raimondo i suoi privilegi, non

o in odio a Raimondo che la madre proteggeva

di lei quanto contro Raimondo, invece di attenuare aveva

diceva tratto tratto: ¶ «E Raimondo?... Non si vede più

tempo la lasciava sola, Raimondo! Da quanto, da quanto

forse legittimo; il suo Raimondo non era chiamato a

altra ragione, più grave. Raimondo, del quale perdonava, anzi

imparentato coi Francalanza; ma Raimondo aveva risposto a tante

quali sapeva la bontà; Raimondo invece, per occupar gli

alle uscite vivaci di Raimondo il barone faceva un

quest'ultima risoluzione di Raimondo era stata causa della

consigliava piuttosto brevi viaggi. Raimondo gli aveva risposto seccamente

prolungare al fianco di Raimondo, sia pure in altri

parve tornassero, tra perché Raimondo divenne veramente migliore, tra

che la univa a Raimondo, a dissipare le nubi

Quando Teresina fu svezzata, Raimondo deliberò di fare una

non potendo prendersela con Raimondo per il trasferimento nella

non aveva detto che Raimondo era andato a Firenze

e finalmente il contino Raimondo che ha la figlia

fosse stato il contino Raimondo, però!...» ¶ Allora i partigiani

primogenito, prediligendo il contino Raimondo; e il contino, quantunque

credete, l'arrivo di Raimondo e dello zio duca

rimarrà a mio figlio Raimondo conte di Lumera, la

un solo, del contino Raimondo...» «Ma il padre?...» «Il

di Messina il conte Raimondo con la contessa Matilde

fratello ed alla cognata. Raimondo si lasciò baciare dalla

incontro del Priore con Raimondo fu osservato da tutti

gli aperse le braccia: Raimondo si lasciò abbracciare un

le dame per condurre Raimondo dinanzi alla Fersa. ¶ «Il

dirgli: «Portami via...» ma Raimondo non cessava di parlare

degli estranei. Forse, se Raimondo fosse venuto a tempo

l'erede sarebbe stato Raimondo. Forse il contegno di

della casa diseredato? erede Raimondo che non aveva figli

a Giacomo ed a Raimondo. Questi chiacchierava ancora con

tuttavia, parevano il conte Raimondo che chiacchierava con le

capo un po' chino; Raimondo batteva un piede, guardando

principe di Francalanza e Raimondo conte di Lumera...» ¶ Il

era un poco pallido; Raimondo pareva non accorgersi dei

riscattati, e spettino a Raimondo conte di Lumera le

primogenito; ma mio figlio Raimondo avrà l'uso, vita

Giacomo e il conte Raimondo miei eredi universali come

stringendo le mani a Raimondo, rallegrandosi con tutti: ¶ «Non

bene che voleva a Raimondo potesse impedirle di riconoscere

per tutti...» e solo Raimondo pareva stufo dei rallegramenti

furiosa, toccava a quel Raimondo che era stato educato

tradizione designavano il terzogenito, Raimondo; ma donna Teresa, per

avendo preso a proteggere Raimondo sopra gli altri fratelli

rinunziare toccava al fratello Raimondo. Ma non era più

veramente fraterno a quel Raimondo che godeva del posto

il primogenito e idolatrato Raimondo; ma l'odiato era

per dar posto a Raimondo, mentre Ferdinando aveva potuto

ai nipoti, fuorché a Raimondo, al quale non rivolgeva

tutti per amore di Raimondo e per odio di

del primogenito e di Raimondo, tutto il podere, stipulando

sorelle, neppure al coerede Raimondo, il quale da parte

al Belvedere, sola, giacché Raimondo, il beniamino, stava a

erano improvvisamente commosse per Raimondo. Così, mentre tutti gli

cieco, esclusivo, irragionevole, sopra Raimondo. E la protezione della

autorità, soltanto vane parole, Raimondo era colmato di regali

i due fratelli, e Raimondo, più piccolo, ne toccò

della vendetta nel vedere Raimondo picchiato dal monaco in

il secondogenito, diede a Raimondo il titolo di conte

pareva un figurino. Se Raimondo esprimeva un'opinione, subito

mentre quella papera preferiva Raimondo che non conosceva il

si rassomigliavano neppure fisicamente: Raimondo era bellissimo, Giacomo più

cellule del nobile sangue, Raimondo rassomigliava al più puro

la sola presenza. E Raimondo non nascondeva i propri

io? O Giacomo? O Raimondo?...» ¶ Il pazzo sorrideva d

l'eccezione del conte Raimondo, così adesso anche Teresa

loro piaceva. Il conte Raimondo aveva distrutto due famiglie

la vecchia, il principe, Raimondo... «Chi sono dunque?... Una