Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909

giungendo le palme: «Il Signore ti conservi nella tua

con rimpianto che il Signore forse non l'avrebbe

Ermanno si rivolgeva al Signore Iddio, creatore del cielo

bisogna sempre domandare al Signore molte cose; ed egli

che cosa dire al Signore e vedendo che la

domandato le grazie al Signore. ¶ - Domandagli di portare presto

desolazione: «Oh! che buon signore! Che signore benefico è

che buon signore! Che signore benefico è sparito dalla

e l'immagine del Signore gli si presentò alla

voce opaca, dolcissima: ¶ - Il Signore che me l'ha

a difenderla. Tutto il Signore dispone per la nostra

creaturina è cosa del Signore, e io prego con

meschina, all'onniveggenza del Signore. ¶ E c'era quasi

pregio al cospetto del Signore, ammirandolo ed esaltandolo dentro

celebrando la bontà del Signore - e si raccolse un

Compisci il miracolo, o Signore, confermami nella tua fede

anno il Corpo del Signore. ¶ Domitilla Rosa, curvata la

di nozze, adorava il Signore, esaltandosi in lui. ¶ Nella

essi la gloria del Signore. ¶ Dal portale un'onda

nuda! Ahimè! Ahimè! Il Signore aveva certo scritto ciò

gli ombrellini variopinti delle signore disposte in fila davanti

tutti d'accordo. ¶ Le signore poi avevano, a rendere

suo cordoglio, che le signore conoscenti si limitavano a

saluto e le pochissime signore amiche ardivano appena di

si erano divise. Talune signore citavano ad esempio il

le varie opinioni delle signore si erano livellate e

al balcone, dove le signore presenti le si affollarono

una fatalità. ¶ Le poche signore, che si recavano talvolta

nel vedersi davanti un signore forestiero, con la borsa

Monaldeschi, il più nobile signore di Orvieto. Essa mi

sua vita e divenne signore di Orvieto. Lui morto

Ermanno di Corrado Monaldeschi, signore di Orvieto. ¶ A tale

in breve diventò davvero signore di Orvieto, e conquistò

Ecco l'ancella del Signore». ¶ Non fu necessaria dunque

o Ermanno Monaldeschi, magnifico signore di Orvieto - fece a

al ricordo che quel signore l'aveva una volta

spiego, o Ermanno, magnifico signore - Fritz Langen disse con

magnificare la gloria del Signore. ¶ Fritz Langen non si

avevano spiegato che il Signore mandò in terra il

significa che le vostre signore arcibisnonne ne hanno fatte

collo a quel nobile signore, insediato qui dal Pontefice

sleali ammazzando quel degno signore. Anche le pietre se

Che cosa stava succedendo, Signore Iddio? ¶ Cose enormi, sicuramente

che restava adesso unico signore delle vie di Orvieto

in questa vita, al Signore nell'altra. ¶ Il bimbo

spaventevole del Giudizio, il Signore avrebbe misurato il pondo

smaglianti. ¶ Dio! Dio! Il Signore non avrebbe dunque avuto

sono colpevole, e il Signore non potrà perdonarmi! ¶ -Il

non potrà perdonarmi! ¶ -Il Signore perdona volentieri chi si

ozio e serva il Signore con pacata allegrezza. ¶ Vanna

passo elegante di gran signore. ¶ Vanna, stordita, scese lentamente

offrire in olocausto al Signore qualche cosa di vivo

o padre mio!» «Il Signore Iddio ce lo invierà

chiedeva nulla al suo Signore! Non la felicità in

adorava e onorava il Signore in lui, per lui

non posso offendere il Signore - e gli baciava le

Era un avviso del Signore, il quale si compiace

c'è bisogno! Il Signore non vuole così! Basta

in genere dispiace alle signore. ¶ Fu dunque con faccia

fervida tenacia olocausto al Signore di quella sua diletta

puniti o premiati dal Signore Iddio giudice. Perchè il

la mente imperscrutabile del Signore. ¶ Ermanno, in piedi al

Come sapremo quando il Signore ci rivela o ci

umiliatevi, annichilitevi, supplicate il Signore di assistervi con la

alla disubbidienza verso il Signore, ascoltando i consigli insidiosi

sua passiva fiducia nel Signore allo svolgersi delle circostanze

menzogna. Per questo il Signore ha maledetto quelle genti

solitudine. ¶ Questo voleva il signore Iddio nella sua giustizia

ella gioiva, esaltando il Signore che le permetteva di

scarne e mormorava: ¶ - Il Signore è bontà. Egli conosce

E poi perchè il Signore punisce i tristi? Se

suo discorso. - Capisci? Il Signore ci ha fatti schiavi

castigo turpe inflitto dal Signore alla miseria della nostra

sgradevole al cospetto del Signore che, volendosi servire di

o Ermanno Monaldeschi, magnifico signore di Orvieto! È lecito

farle riverenza? ¶ Il magnifico signore non parve disposto a

chierico, implorò grazia dal Signore. ¶ - Gesù, Gesù! Indietro, Satana

con quel ragazzo. Il Signore ti perdoni; io, in