parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tentazione di essere felice, 2015

concordanze di «Sveva»

nautoretestoannoconcordanza
1
2015
ha chiamato mia figlia Sveva, la primogenita. ¶ «Papà?» ¶ «Ciao
2
2015
ordinarmele. ¶ La telefonata di Sveva ha scombussolato i miei
3
2015
sotto l’ufficio di Sveva, l’uomo non accetta
4
2015
la categoria dei tassisti. ¶ Sveva ancora non è arrivata
5
2015
infatti, credo che anche Sveva si sia stufata; sempre
6
2015
Mela e Napoli, noto Sveva che scende da un
7
2015
sotto i miei occhi. Sveva scende e s’infila
8
2015
Dante è gay?» chiedo. ¶ Sveva si volta di scatto
9
2015
Non per Dante e Sveva, per carità, è che
10
2015
degli altri. Eppure a Sveva piace. O, forse, se
11
2015
inappropriata. Per alcuni mesi Sveva mi ha tenuto da
12
2015
parlerò con mia figlia Sveva, diamine, non si occupa
13
2015
conversare di Dante e Sveva non mi sembra più
14
2015
ardua. Gli chiedo di Sveva da sempre e non
15
2015
viene naturale parlare di Sveva. C’è sempre stata
16
2015
fortuna. ¶ Ho sempre preferito Sveva, solo che adesso non
17
2015
seconda volta, anzi, calcolando Sveva e Dante, una terza
18
2015
per altro. ¶ «Viene anche Sveva?» aggiungo poi. ¶ «Non lo
19
2015
mia sfacciata preferenza verso Sveva, perciò lei, per bilanciare
20
2015
nel momento in cui Sveva sbocciava come bambina e
21
2015
di Dante, io di Sveva. Lui è diventato omosessuale
22
2015
miei figli, spiegare a Sveva che anch’io sono
23
2015
mi ricorda un po’ Sveva da adolescente, anche se
24
2015
la gente ama aprirsi. Sveva, per esempio, non l
25
2015
a spasso. Nemmeno con Sveva l’ho mai fatto
26
2015
Le avrò date a Sveva, come ricordo della madre
27
2015
sembra più che mai Sveva. Incredibile, ma mi sono
28
2015
e pronto. ¶ «Tieni» dice Sveva e mi porge il
29
2015
io lei. Chissà perché Sveva mi detesta. Eppure, quand
30
2015
tanto ad ammazzarti?» ¶ Sbuffo. «Sveva, sei noiosa.» ¶ Lei sorride
31
2015
a un certo punto, Sveva si alza ed esclama
32
2015
Se ci fosse stata Sveva al suo posto, sai
33
2015
o fare. ¶ Si avvicina Sveva che mi agguanta il
34
2015
Vuoi un passaggio?» ¶ Grande Sveva, arrivi al momento giusto
35
2015
o do in escandescenze. Sveva, al contrario, è come
36
2015
A ogni modo, dicevo, Sveva è poco sincera con
37
2015
in avanti dell’ira, Sveva invece sorride. Almeno sa
38
2015
colpa.» ¶ Già, ha ragione. Sveva è un osso duro
39
2015
che iniziai a odiarla. Sveva era ancora nella pancia
40
2015
i tuoi figli.» ¶ «Con Sveva, Dante era impegnato a
41
2015
c’entra questo con Sveva, scusa?» ¶ «C’entra. Nessuno
42
2015
non lo vuole. E Sveva non vuole.» ¶ Rossana sbuffa
43
2015
portone dello studio di Sveva. ¶ Rossana esamina il palazzo
44
2015
sotto l’ufficio di Sveva. ¶ «Senti» esclamo infine, «devo
45
2015
sotto l’ufficio di Sveva.» ¶ «Sì» ribatte lei esitante
46
2015
È la stanza di Sveva.» ¶ «Quindi?» chiede lei dopo
47
2015
il cellulare e chiamo Sveva. ¶ «Ma che fai?» ¶ Non
48
2015
già squilla. ¶ «Papà.» ¶ «Ciao, Sveva, come stai?» ¶ «Bene, perché
49
2015
anticipa l’uscita di Sveva. Spalanco gli occhi, al
50
2015
isolati da casa di Sveva. I due parlano, si
51
2015
invece siamo nudi. In Sveva ritrovo me. Io tradivo
52
2015
a chiedermi perché mai Sveva preferisca trascorrere il suo
53
2015
vecchiaccio che si porta Sveva a letto. E io
54
2015
un certo punto. «Se Sveva, come dici, ti assomiglia
55
2015
vado a dormire. ¶ Di Sveva è meglio non le
56
2015
accanto che dorme e Sveva che scrive un ricorso
57
2015
meglio così, meglio che Sveva sfoghi le sue mancanze
58
2015
un nonno farabutto. A Sveva e Dante credo di
59
2015
Andiamo» dice all’improvviso Sveva, e mi offre il
60
2015
alla fine del quale Sveva mi fa strada nella
61
2015
inorridito, fino a quando Sveva mi invita a sedere
62
2015
Nello studio restiamo solo Sveva, io e Federico che
63
2015
un mostro ripugnante che Sveva caricata a mille. Credo
64
2015
sta facendo davvero infuriare. «Sveva, la devi smettere di
65
2015
le unghie. ¶ «Sei felice, Sveva?» domando allora. «Puoi affermare
66
2015
adulto imbecille che poi Sveva crescerà e lui si
67
2015
donarlo senza tentennamenti. A Sveva ne regalo parecchi, eppure
68
2015
reazione alle parole di Sveva è portarmi le mani
69
2015
fronte al mio silenzio Sveva prosegue: «Non dici niente
70
2015
lei, ma soprattutto con Sveva. E Dante. ¶ «Anche Dante
71
2015
falso. Quando mi volto, Sveva è ancora seduta. ¶ «Dov
72
2015
e chiamo l’ascensore. Sveva arriva sull’uscio con
73
2015
ultima delicata frase di Sveva: «Noi per te eravamo
74
2015
volta per tutte, ascoltare Sveva fino in fondo. Ma
75
2015
facevo colazione, poi accompagnavo Sveva a scuola, e dopo
76
2015
In una c’è Sveva che ride, in bocca
77
2015
la bambola preferita di Sveva. E, infatti, è ancora
78
2015
preoccupare, non penso che Sveva si faccia di questi
79
2015
lo dico anche a Sveva, così fate pace e
80
2015
versi è peggiore di Sveva. Dovrebbe fare l’avvocato
81
2015
tanto tempo e che Sveva continui ad avercela con
82
2015
meriti, sono andato da Sveva e le ho esposto
83
2015
discorsi. Ho avuto ragione, Sveva si è così infervorata
84
2015
donna accanto. Come per Sveva, d’altronde. Ci ho
85
2015
e dalla presenza di Sveva e Leo Perotti, l
86
2015
di sottecchi e noto Sveva, appoggiata al frigo con
87
2015
sguardo poco carino di Sveva e ascolta con attenzione
88
2015
noto ancora una volta Sveva in piedi accanto al
89
2015
producesse un esito diverso. Sveva è troppo arrabbiata con
90
2015
affrontare uno squalo come Sveva. ¶ «L’altra sera mi
91
2015
alla mia maniera, ma Sveva entra in salotto con
92
2015
sguardo da ramanzina di Sveva dietro le mie spalle
93
2015
volto sorridente, solo che Sveva non sorride per nulla
94
2015
e raggiunge il salotto. Sveva socchiude gli occhi e
95
2015
il tovagliolo sulle gambe. ¶ Sveva, però, non mi rivolge
96
2015
la mia partaccia, ma Sveva ora appare più disponibile
97
2015
però, non parla. È Sveva a intervenire, come sempre
98
2015
e amo te e Sveva allo stesso modo, puoi
99
2015
ha gli occhi lucidi, Sveva si sta asciugando una
100
2015
ci viene dietro, a Sveva e Dante non resta
101
2015
stato un cattivo genitore.» ¶ «Sveva non la pensa allo
102
2015
pensa allo stesso modo...» ¶ «Sveva la conosci, le piace
103
2015
sospiro. ¶ Lui ricorda Caterina, Sveva me. Non c’è
104
2015
mio ritorno trovo solo Sveva seduta al tavolo con
105
2015
Lascia stare» ribatto duro. ¶ Sveva mi guarda alcuni istanti
106
2015
te inizieranno a marcire». ¶ Sveva risponde senza alzare la
107
2015
come frequentare un neonato. ¶ Sveva scende insieme con noi
108
2015
per quel che riguarda Sveva.» ¶ «Ma che dici? Si
109
2015
un giorno, avevo già Sveva, passai da queste parti
110
2015
Mi piacciono Dante e Sveva, Rossana, Emma, Marino e
111
2015
al citofono è di Sveva. Fisso perplesso la cornetta
112
2015
lingua. Eh no, cara Sveva, così è troppo facile
113
2015
la piccola borsa che Sveva si porta dietro e
114
2015
mi sostituisco a lei. Sveva allora afferra il pigiama
115
2015
nervoso. Dopo qualche minuto Sveva esce dal bagno e
116
2015
iniziò a sbraitare, cosicché Sveva fuggì da me con
117
2015
scoppiavo a ridere e Sveva mi veniva dietro. Allora
118
2015
venuto su migliore di Sveva e Dante. ¶ «No, sono
119
2015
giorno il suo rancore. ¶ Sveva si siede sul bordo
120
2015
compio da un’eternità. Sveva, infatti, quasi arretra insicura
121
2015
la mia smodata vanità!» ¶ Sveva sorride di gusto e
122
2015
Mi scappa un risolino. Sveva si gira e mi
123
2015
accompagnato la loro vita. Sveva sotto le coperte ha
124
2015
fra di noi, quindi Sveva, prima di spegnere la
125
2015
e la bocca aperta. Sveva, invece, è girata dall
126
2015
nei nostri cari. In Sveva mi sembra di rivedere
127
2015
sono avviato in cucina. Sveva e Federico ancora dormivano
128
2015
con tutto quel baccano Sveva e Federico non si
129
2015
peggio. Durante la colazione Sveva mi ha annunciato che
130
2015
potevamo fare? Dove portavo Sveva? Poi mi è venuta
131
2015
pieno del suo boom. Sveva era piccola e Caterina
132
2015
regalava pupazzi. Caterina e Sveva erano bloccate nella «Casa
133
2015
e, nel vedermi con Sveva per mano e Caterina
134
2015
sua sorella. Invece spuntò Sveva, che all’epoca aveva
135
2015
risolino. Da allora con Sveva non abbiamo mai più
136
2015
una bella cera. Se Sveva sapesse come ho trascorso
137
2015
poi in questo modo Sveva se ne farà una
138
2015
sussurro nell’orecchio di Sveva china su di me
139
2015
Leo e Rossana ridono, Sveva si innervosisce. Non so
140
2015
trovare la vaschetta!» esclama Sveva con gli occhi lucidi
141
2015
un simile momento?» chiede Sveva. «A volte vorrei somigliarti
142
2015
recupero sì. ¶ «Stupido!» esclama Sveva e mi dà un
143
2015
da me o da Sveva. Da solo non puoi
144
2015
stare!» ¶ Mio Dio, da Sveva no. Ma nemmeno da
145
2015
mi sembra commosso, e Sveva si è voltata di