Federico De Roberto, I Viceré, 1894

avvenimento: «È morta donna Teresa Uzeda...» i popolani pronunziavano

di corpo, io sottoscritta, Teresa Uzeda principessa di Francalanza

volontà e non altra. ¶ Teresa Uzeda» ¶ Il signor Marco

L'ANIMA ¶ DI ¶ DONNA TERESA UZEDA E RISÀ ¶ PRINCIPESSA

finalmente la lettura: ¶ «Io, Teresa Uzeda nata Risà, principessa

e mia diletta sposa, Teresa Uzeda, principessa di Francalanza

letto, approvato e firmato. ¶ Teresa Uzeda di Francalanza» ¶ Già

fu ammogliato a quella Teresa Risà che entrò a

ma quando la maggiore, Teresa, fu proposta al principe

cioè quasi tutto a Teresa e spogliando la minore

moglie e nuora. Donna Teresa salvò infatti la casa

terzogenito, Raimondo; ma donna Teresa, per far passare la

rispondere: «Non so...» donna Teresa gli pizzicottava il braccio

anno di matrimonio, donna Teresa era vicina a partorire

buon ordine, se donna Teresa, che quando pigliava partito

c'era entrata donna Teresa; e ad ogni modo

tempo addietro da donna Teresa. Tra gli altri argomenti

atto era intervenuta donna Teresa per garantire l'assegno

Il contratto per donna Teresa fu un affare: innanzi

la sferza di donna Teresa, trattata con particolare durezza

cadeva sui matrimoni, donna Teresa ammoniva: «Di che parlate

Un brutto giorno donna Teresa, già malandata, si svegliò

più le costava, donna Teresa gliene aveva voluto tanto

di zucca» di donna Teresa, invece di pensare all

a dismisura quando donna Teresa colmò lo staio, dando

a quello di donna Teresa. Costei voleva salvare ed

offuscato quella di donna Teresa: di qui la sorda

tanti fastidi a donna Teresa. ¶ Il Cavaliere don Eugenio

tempo disegnate; morta donna Teresa, prese finalmente le redini

pezzo, nata la sorellina Teresa, le carezze non erano

a piangere allora... Donna Teresa Uzeda, non potendo prendersela

l'opposizione della zia Teresa aveva trionfato di lei

la morte di donna Teresa, specialmente, donna Graziella era

perdute. Ma, venuta donna Teresa, ogni cosa fu messa

birbonata del principe: donna Teresa, felice memoria, prima di

come aveva fatto donna Teresa, e don Blasco fiottava

La compagnia della nipotina Teresa gliela rendeva più tollerabile

tollerabile. Come somigliava a Teresa sua, la figlia del

l'apparente vivacità, anche Teresa sua era buona e

abbracciare i suoi figli. ¶ Teresa, adesso vicina ai dodici

gli avanzi della principessa Teresa, per ordine del principe

via anche la principessina Teresa, per metterla al collegio

affezionatissima e gratissima figlia, Teresa.» Scrisse anche al fratello

volta maritata, la signorina Teresa avrebbe preso la sua

Raimondo, così adesso anche Teresa pareva fosse venuta fuori

la curva dei fianchi, Teresa possedeva una istintiva eleganza

bastardello. Una ragazza come Teresa, appena uscita dal collegio

Giacomo, donna Graziella condusse Teresa a baciar la mano

La visita della nipote Teresa gli fece piacere; le

precauzioni erano inutili per Teresa. Ella non aveva curiosità

sembrano fuor di luogo. Teresa si mariterà quando sarà

queste cose alle signorine...» ¶ Teresa, con gli occhi bassi

di dare in moglie Teresa, che cosa faceva Consalvo

donna Ferdinanda e da Teresa — perché il principe era

soffitto dalla costernazione, e Teresa, angustiata da quella freddezza

che assistevano al pranzo. Teresa, a un segno della

Piglierò una malattia...» ¶ Allora Teresa, come la sola capace

circondò...» ¶ «Taci! Taci!...» esclamò Teresa. ¶ «Ho da tacere?... Lo

contrarietà e l'acredine. Teresa, veramente, non gli dava

Vedi?...» rispondeva Consalvo a Teresa, quando la sorella andava

con la principessa e Teresa, faceva dire molte messe

Se la principessa e Teresa non si fossero slanciate

di lui e di Teresa, discutevano i partiti possibili

andare a marito; per Teresa la cosa era più

né udire certi discorsi!...» ¶ Teresa pareva non udire né

allora sarebbe bastato a Teresa farsi prestare il volume

delle migliori d'Italia. Teresa si schermì; la principessa

la stessa «principessa» scegliesse. Teresa gli diede Storia mesta

e la composizione di Teresa parve un vero pezzo

di Donato del Piano. Teresa, in carrozza chiusa, sotto

gli occhi addosso a Teresa! Al teatro la guardava

non aveva ancora condotto Teresa in società; prima di

ballare con la sua Teresa!... Costei tremava, nelle sue

gran stretta al cuore Teresa s'accorse dell'opposizione

potessero udirla: «Che seccatore!...» ¶ Teresa pianse a lungo, nascondendo

diceva la principessa a Teresa. «Che dispiacere, questa guerra

Benedetta!... Sempre santa così!..» ¶ Teresa si lasciava abbracciare e

ed impauriti, la principessa, Teresa e Baldassarre: con la

moglie e dal servo. ¶ Teresa, giunte le mani tremanti

quell'avversione contro natura: Teresa ne soffriva più di

Salut'a noi?...» ¶ E Teresa non pensava più a

per le sue vesti; Teresa si contentava di tutto

consueto la principessa e Teresa andavano fuori in carrozza

i guanti, disse a Teresa: ¶ «Andiamo a fare una

cani e di doppiette. Teresa, cortese ed amabile con

voce del matrimonio di Teresa con uno dei cugini

tutti nella cameretta di Teresa, o piante rare e

sonnecchiare; Giovannino ballava con Teresa. Una delle cose che

visita per riferire a Teresa d'averlo trovato intento

Consalvo...» ¶ «Sst...!» esclamò piano Teresa, giungendo le mani. «Il

Giovannino, presa a parte Teresa, le diede la notizia

direbbe tutto il rovescio...» ¶ Teresa aiutava la madre a

ma Giovannino aspettava che Teresa avesse finito per servirla

le signore s'inginocchiarono; Teresa, prostrata, col capo basso

sciami di colombe impazzate. Teresa piangeva a calde lacrime

voce sua che mormorava: «Teresa... Teresa, mi vuoi bene

sua che mormorava: «Teresa... Teresa, mi vuoi bene?» ¶ I

di lui dinanzi a Teresa, la quale si faceva

dire: «Aspetta e vedrai!...» Teresa non le domandava nulla

non riusciva a scegliere, Teresa disse alla madrigna: ¶ «Faccia

salì alla fronte di Teresa. Ella trattenne il respiro

divenir duchessa?» ¶ Un momento, Teresa credé d'aver capito

cadere sopra una seggiola, Teresa nascose il volto tra

No, no!...» proruppe allora Teresa fra le lacrime; «non

il muto pianto di Teresa ricominciava. «Ti ostini a

non riparlò più a Teresa del matrimonio, come se

i più giudicavano sciocca Teresa, che preferiva il barone

aveva trovato la cugina Teresa, che era alla vigilia

gli proponeva la cugina Teresa, si disponeva a sposarla

si persuaderà...» Invece, poiché Teresa aveva sempre gli occhi

esser felici, fa' pure!...» ¶ Teresa non piangeva più, adesso

coi ragionamenti, ai quali Teresa non opponeva i ragionamenti

le mura del monastero, Teresa rammentava la fanciullezza lontana

amore. La principessa e Teresa, il primo giorno, restarono

ricevuto un esemplare, e Teresa, che s'era confessata

parole: "Santa, Signore! Santa!"» ¶ Teresa aveva gli occhi bagnati

cera, il cuore di Teresa... La costringevano forse a

si strinse intorno a Teresa. La madrigna le disse

per badare alle proprietà. Teresa consideravasi impegnata dinanzi alla

arrivato al palazzo, e Teresa, presolo per mano, lo

gli aveva spiegato che Teresa era innamorata di lui

s'era macchiato. Ma Teresa, dopo aver rappattumato il

matta. Ma come chiamar Teresa? Consalvo rideva tra sé

le spalle, accompagnato da Teresa e dalla principessa, che

stavano insieme da cristiani. ¶ Teresa, ora duchessa Radalì, vedeva

La duchessa madre approvò; Teresa, riposando sul letto nuziale

stracciato, andò dalla nipote Teresa. Il portinaio, non riconoscendolo

Zio, per carità!...» esclamò Teresa: e vuotò la sua

la servitù, dichiarò a Teresa che, se voleva soccorrerlo

poi nulla. Giulente e Teresa, di nascosto, lo soccorrevano

Un soldo, per favore?» ¶ Teresa, accompagnata dal marito, andò

Il secondo figliuolo di Teresa, un altro maschio, nacque

dopo il parto di Teresa, quel tumoretto era cresciuto

divertiva; e quanto a Teresa, nonostante che l'onestà

occhi era però dolcissimo. Teresa ringraziava il Signore della

bella sera d'estate, Teresa e la duchessa madre

sulle ginocchia della nutrice. Teresa portava per la prima

inginocchiarono dinanzi all'altare. Teresa aveva chinato gli sguardi

più violentemente con lui... ¶ Teresa pregò più a lungo

esclamò dietro la carrozza: ¶ «Teresa... Mamma...» ¶ Era il duca

Il bambino?» esclamava già Teresa, afferrandogli una mano; ma

straordinario...» ¶ Nel primo momento, Teresa provò quasi un senso

quando le aveva domandato: «Teresa, Teresa, mi vuoi bene

le aveva domandato: «Teresa, Teresa, mi vuoi bene?...» e

trasportare il sofferente. Quando Teresa lo vide arrivare, curvo

che durò tre mesi, Teresa partorì un altro maschietto

dunque farmi impazzire?...» Solo Teresa pareva esercitare un'influenza

tutto ciò che diceva Teresa, quasi leggesse le sue

la polvere agli occhi!» ¶ Teresa e Giovannino, nei loro

non avrebbe potuto nuocergli? Teresa, specialmente, credeva che la

soggiungeva il cugino, mentre Teresa approvava col capo, «che

loro non facevano rinunziare Teresa alle sue idee, in

Municipio e la curia, Teresa serviva da intermediaria, otteneva

il capo; ma come Teresa insisteva dimostrandogli che in

sua carne... «Che avete, Teresa?» le domandava egli; e

si turava le orecchie, Teresa alzava gli occhi al

che non lo abbandonassero. Teresa, inginocchiata al suo capezzale

accrebbe il terrore di Teresa. Nondimeno, ella attese il

viva, dolce e pietosa: ¶ «Teresa, che avete?... Com'è

il pianto la strozzava. ¶ «Teresa!... Per l'amor di

Sì?... E allora?... Andiamo, Teresa, siate ragionevole!... Guarirà, vedrete

Ma ora basta! Basta, Teresa... Sentitemi... ditemi... Michele non

Il notaio!... Il notaio!...» ¶ Teresa lo trovò in quello

mio patrimonio, mia figlia Teresa Uzeda duchessa di Radalì

ad ogni parola. E Teresa la guardava, non comprendendo

maritale; all'improvvisa apparizione Teresa, che non dormiva più

e il marito reggevano Teresa; Michele disse al fratello

e lo zio duca. Teresa andò a mettersi accanto

e di Lucrezia. ¶ Solo Teresa non piangeva; neppure la

cugino non era estranea Teresa: egli non sapeva in

nascondere il suicidio per Teresa, per la famiglia, per

soffocavano. Quanto alla duchessa Teresa, tutti furon meravigliati della

pareva una vecchia decrepita. Teresa dava maggiormente da pensare

taciturni, con aria grave. Teresa, con la testa sollevata

il magnanimo disinteresse di Teresa, che il cognato e

mia madre approviamo pienamente Teresa; non vogliamo profittare di

frase; disse: «Insomma, se Teresa rinunzia al testamento, divideremo

così?» ¶ «Sì, come vuoi...» ¶ Teresa, rimasta immobile, con gli

cambio alla madrigna. Infatti, Teresa continuava: ¶ «La mamma rinunzia

sempre unita...» ¶ «Però,» continuava Teresa, «non bisogna che neppur

intenderemo.» ¶ Da quel giorno Teresa andò migliorando più rapidamente

andarsene alla Tardarìa, appena Teresa sarebbe stata in grado

più dura alla madre, Teresa andò lei accompagnata dal

dato prova in principio. Teresa volle che tutti i

perché le aderenze di Teresa nel mondo clericale gli

mi perdoni,» rispondeva dolcemente Teresa, «ma parlare così contro

ne dir male,» rispose Teresa con pietosa indulgenza. ¶ «È

cotesto marito prima vilipeso?...» Teresa non rispose; fece solo

contadina di Belpasso; ma Teresa, senza aspettare la sua

Grazia? Sono fenomeni isterici!» ¶ Teresa tacque un poco, con

Francalanza, mio fratello,» presentò Teresa. «Padre Antonio Gentile...» ¶ Il

sacrestia! ¶ «Il Padre,» aggiunse Teresa, rivolta al fratello, «ha

inchinò una seconda volta. Teresa gli chiese permesso e

valgo a nulla!...» protestò Teresa, con un discreto sorriso

Uzeda? Ai figli di Teresa, forse? ¶ Lasciata la casa

aveva saputo trionfare. Ma Teresa non c'era. Il

duchessa con Padre Gentile. ¶ «Teresa è andata a Belpasso

Ma francamente, certe storie!... Teresa adesso è infatuata... Basta

altro senso, la stessa Teresa. Per obbedienza filiale, per