Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014
concordanze di «Tommaso»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | sente al sicuro. ¶ 6. ¶ Tu: Tommaso. Io: Pietro ¶ Il Lexotan | ||
2 | 2014 | suono differente da prima. ¶ “Tommaso?” ¶ Il ragazzino scuote la | ||
3 | 2014 | che non ti chiami Tommaso. Ma Tommaso va bene | ||
4 | 2014 | ti chiami Tommaso. Ma Tommaso va bene.” Gli afferra | ||
5 | 2014 | sono Pietro. Tu sei Tommaso. Tu: Tommaso. Io: Pietro | ||
6 | 2014 | Tu sei Tommaso. Tu: Tommaso. Io: Pietro. Ok? Tommaso | ||
7 | 2014 | Tommaso. Io: Pietro. Ok? Tommaso”. ¶ “Tommaso.” ¶ “Va quasi bene | ||
8 | 2014 | Io: Pietro. Ok? Tommaso”. ¶ “Tommaso.” ¶ “Va quasi bene.” ¶ “Pietro | ||
9 | 2014 | Taxi. Sirena. Culo. Figa.” ¶ “Tommaso!” ¶ “Il rame vale più | ||
10 | 2014 | finestra si accorge che Tommaso non è più sulla | ||
11 | 2014 | lavello, in equilibrio precario. Tommaso è seduto sul letto | ||
12 | 2014 | è il suo letto! Tommaso teme di averlo fatto | ||
13 | 2014 | ancora i capelli bagnati”. Tommaso non apre gli occhi | ||
14 | 2014 | da sembrargli vera. E Tommaso che è proprio vero | ||
15 | 2014 | si gratta la testa. ¶ “Tommaso!” ¶ No, non può esserselo | ||
16 | 2014 | è in ZTL. ¶ Entra. Tommaso dorme. È imbozzolato dentro | ||
17 | 2014 | Sveglia!” Non vuole che Tommaso prenda brutte abitudini. Quel | ||
18 | 2014 | virtù della pasta Fissan. Tommaso, uscito, cambia frequenza. “Bravo | ||
19 | 2014 | qualche aria d’opera.” Tommaso muove la vecchia manopola | ||
20 | 2014 | gesto di ruotare: “Indietro!”. Tommaso, però, trova a metà | ||
21 | 2014 | e spegne la radio. Tommaso ride e riaccende. Pietro | ||
22 | 2014 | e riaccende. Pietro, OFF. Tommaso, ON. “Qui, comando io | ||
23 | 2014 | sentire maialerie a colazione.” Tommaso smette di ridere, cerca | ||
24 | 2014 | con tutta la sedia. Tommaso gli conficca le unghie | ||
25 | 2014 | afferra direttamente il ragazzino. ¶ Tommaso affonda le unghie. ¶ Pietro | ||
26 | 2014 | trascina verso la Panda, Tommaso oppone resistenza, cerca di | ||
27 | 2014 | polizia.” Pietro si ferma. Tommaso si divincola, si sfila | ||
28 | 2014 | si guardano a lungo, Tommaso si asciuga gli occhi | ||
29 | 2014 | dito davanti alle labbra. Tommaso annuisce e poi scende | ||
30 | 2014 | scorrevoli, prendono un carrello, Tommaso ci si aggrappa, indica | ||
31 | 2014 | saluto con la mano. Tommaso lo imita. Non passano | ||
32 | 2014 | fa le boccacce. “Stop, Tommaso, ci notano. Poi succede | ||
33 | 2014 | la volta dei vestiti. ¶ Tommaso passa in rassegna le | ||
34 | 2014 | il cappuccio. Le scarpe. Tommaso insiste per quelle con | ||
35 | 2014 | cinque. Calzini di cotone. Tommaso si mette a correre | ||
36 | 2014 | la testa. “Monopoli? Memory?” Tommaso è fermo, risoluto: “Totti | ||
37 | 2014 | suo ombelico all’aria. Tommaso la guarda in modo | ||
38 | 2014 | fatto?” chiede Pietro. ¶ Ma Tommaso fa uno sguardo innocente | ||
39 | 2014 | tasche. Pietro lo osserva; Tommaso si aggroviglia sul sedile | ||
40 | 2014 | lui la prende, stupito, Tommaso gli chiude le dita | ||
41 | 2014 | ti lava le cose?” Tommaso è sul letto. Intorno | ||
42 | 2014 | fai?” chiede Pietro a Tommaso indicandogli i muscoli delle | ||
43 | 2014 | che ce la fai?” Tommaso ha forza. Arrivano in | ||
44 | 2014 | vento gialla. “Meti ordine!” Tommaso scimmiotta Pietro, che non | ||
45 | 2014 | per non doverla calpestare; Tommaso lo segue, lo imita | ||
46 | 2014 | non c’è niente. ¶ Tommaso sposta le riviste. Pietro | ||
47 | 2014 | spolverare, prima.” Mostra a Tommaso come accatastare le riviste | ||
48 | 2014 | Pietro fa cenno a Tommaso. Del Canzoniere ce ne | ||
49 | 2014 | È l’ultimo giro. Tommaso si occupa di magliette | ||
50 | 2014 | dentro a una federa. Tommaso è avanti di un | ||
51 | 2014 | il Po,” dice Pietro. ¶ Tommaso ha fatto una corsa | ||
52 | 2014 | non se ne vedono. ¶ Tommaso non ha parole: guarda | ||
53 | 2014 | più. Ha dato a Tommaso anche le ciabatte con | ||
54 | 2014 | è caduta nel fiume. Tommaso tentenna. “Hai paura?” Pietro | ||
55 | 2014 | ancora dentro l’inverno. Tommaso è fermo, l’acqua | ||
56 | 2014 | ci si sdrai sopra. Tommaso guarda il fiume. “Non | ||
57 | 2014 | la corrente è intensa. “Tommaso!” lo richiama Pietro. Il | ||
58 | 2014 | la criniera verdastra. “Sai, Tommaso, nascono in alto mare | ||
59 | 2014 | male, non tutto peggiora. Tommaso gli sbuca davanti, soffia | ||
60 | 2014 | a quello scuro di Tommaso. “Guarda, un pendolino!” Plana | ||
61 | 2014 | Pendolino,” gli fa eco Tommaso. ¶ “Pietro viene dal Po | ||
62 | 2014 | poi indicando l’acqua. “Tommaso?” Ma l’altro non | ||
63 | 2014 | Ragazza... Bella ragazza.” Ma Tommaso fa un gesto risentito | ||
64 | 2014 | orecchie, sfiora quelli di Tommaso. “Capelli,” ripete, per dargli | ||
65 | 2014 | lascia andare da solo. Tommaso risale rapido, scompare dall | ||
66 | 2014 | l’età, la lentezza. Tommaso si sta già strofinando | ||
67 | 2014 | un sorriso. “Corri!” E Tommaso scompare mentre lui avanza | ||
68 | 2014 | pinzetta ed estrarla, ma Tommaso grida: “Alt!”. Adesso sono | ||
69 | 2014 | turni. ¶ “Non hai fame?” ¶ Tommaso ha lasciato tutto, tiene | ||
70 | 2014 | ritemprato, si sgranchisce, sbadiglia. “Tommaso? Cosa vuoi che facciamo | ||
71 | 2014 | ma la porta di Tommaso è chiusa. “Alt!” grida | ||
72 | 2014 | la buonanotte, dire a Tommaso di riposarsi, aggiungere che | ||
73 | 2014 | magliette gettate alla rinfusa. Tommaso non c’è. Il | ||
74 | 2014 | Il letto è rifatto. “Tommaso?” Scende, va tra gli | ||
75 | 2014 | orto, vicino ai pioppi, “Tommaso?”, dietro la casa, fino | ||
76 | 2014 | casa, fino al Po. “Tommaso?” ¶ Solo allora, quando ha | ||
77 | 2014 | è andato a cercare Tommaso. Lui ha fumato tutto | ||
78 | 2014 | sulla grata. Dove sarà Tommaso?, si è chiesto guardando | ||
79 | 2014 | bordo di un Ufo. ¶ Tommaso non c’è. ¶ Pietro | ||
80 | 2014 | suo letto, c’è Tommaso. ¶ Gli sembra ancora più | ||
81 | 2014 | di confezioni di Lexotan?” ¶ Tommaso ha gli occhi pesti | ||
82 | 2014 | Trentanove.” Pietro mostra a Tommaso il numero sulla sequenza | ||
83 | 2014 | una dose da cavallo.” Tommaso beve, butta giù quel | ||
84 | 2014 | ovatta imbevuta di disinfettante. Tommaso grida, morde il lenzuolo | ||
85 | 2014 | Sente una tosse secca. Tommaso ansima, si sforza, si | ||
86 | 2014 | bocca amara. Ancora trentanove. Tommaso vede il numero, lo | ||
87 | 2014 | Non ha mica documenti, Tommaso. “Cosa facciamo?” gli chiede | ||
88 | 2014 | Pietro ha un’idea. “Tommaso!” L’altro lo guarda | ||
89 | 2014 | si punge. ¶ “No!” risponde Tommaso. Il ragazzino con le | ||
90 | 2014 | sei caduto sull’asfalto?” ¶ “Tommaso caduto autostrada.” ¶ Allora, pensa | ||
91 | 2014 | finestra arrivano agli occhi, Tommaso si gira a pancia | ||
92 | 2014 | Hai un’altra faccia.” Tommaso però è triste. “Hai | ||
93 | 2014 | per piacere,” ha chiesto Tommaso. ¶ Gli ammalati hanno dei | ||
94 | 2014 | il silenzio; teme che Tommaso abbia rotto qualcosa o | ||
95 | 2014 | stanza. ¶ “Shtai attento!” fa Tommaso. ¶ “Non farmi il verso | ||
96 | 2014 | sei lanciato nel fiume?” ¶ Tommaso imita delle bracciate a | ||
97 | 2014 | pasticcione. “Dove stavi andando?” ¶ Tommaso non capisce. ¶ “Be’, adesso | ||
98 | 2014 | sporge, curioso. “No!” grida Tommaso. “Ok, ok, non guardo | ||
99 | 2014 | Ok, ok, non guardo.” Tommaso tiene il disegno voltato | ||
100 | 2014 | le lettere. Poi aggiunge: Tommaso. “Prova!” ¶ Il ragazzino scrive | ||
101 | 2014 | dice “Bravo!”, e allora Tommaso fa partire delle frecce | ||
102 | 2014 | è la Panda. ¶ “E Tommaso?” Da quel nome Pietro | ||
103 | 2014 | poi la lascia vuota. Tommaso ci pensa un po | ||
104 | 2014 | ragazzino. “No Calé. No Tommaso. No...” ¶ “Non capisco.” ¶ Il | ||
105 | 2014 | Po, poi aggiunge Pietro, Tommaso e anche casa, e | ||
106 | 2014 | verso est, e dice “Tommaso?”. ¶ Il ragazzino annuisce. “Sì | ||
107 | 2014 | Il ragazzino annuisce. “Sì. Tommaso.” Con il dito prosegue | ||
108 | 2014 | la conosco,” fa Pietro. ¶ Tommaso si fa coraggio e | ||
109 | 2014 | dei nomi, tra cui “Tommaso”. È un mercato, e | ||
110 | 2014 | uomo e dice: “Calé. Tommaso Calé”. ¶ Cerca altri colori | ||
111 | 2014 | datteri. “Mela,” dice. ¶ “Mele, Tommaso. È plurale.” ¶ Il disegno | ||
112 | 2014 | tutto è cominciato lì. ¶ Tommaso, però, ha già in | ||
113 | 2014 | deserto. Avanza una jeep. Tommaso cerca una matita gialla | ||
114 | 2014 | le due carreggiate. Dice: “Tommaso”. ¶ “Tommaso era lì.” ¶ “Sì | ||
115 | 2014 | due carreggiate. Dice: “Tommaso”. ¶ “Tommaso era lì.” ¶ “Sì.” ¶ “E | ||
116 | 2014 | Sì.” ¶ “E che facevi?” ¶ “Tommaso acqua.” ¶ Il ragazzino indica | ||
117 | 2014 | volto, vestiti, occhi, labbra. Tommaso ha in mano la | ||
118 | 2014 | loro. Pietro è confuso. “Tommaso stop!” aggiunge il ragazzino | ||
119 | 2014 | va verso il pallone. ¶ “Tommaso, hai trentasette. Torna subito | ||
120 | 2014 | è troppo alto per Tommaso. Allora ha preso una | ||
121 | 2014 | dito sulla fronte di Tommaso per tenerlo fermo e | ||
122 | 2014 | gliene strofina sulle guance. Tommaso si ritrae con una | ||
123 | 2014 | identico a prima. ¶ Allora Tommaso indica a Pietro la | ||
124 | 2014 | i palloncini.” ¶ “Eh?” dice Tommaso. ¶ “Crystal Ball!” ¶ Ma la | ||
125 | 2014 | Ma la mano di Tommaso non è incerta, procede | ||
126 | 2014 | una nuvola bianca, ma Tommaso dice: “Puoi lavareti” e | ||
127 | 2014 | dalla stanza. ¶ “Lavarti! Porcomondo, Tommaso, finisci!” ¶ 15. ¶ Mizar ¶ “Salamino?” chiede | ||
128 | 2014 | finisci!” ¶ 15. ¶ Mizar ¶ “Salamino?” chiede Tommaso. ¶ Pietro ne estrae due | ||
129 | 2014 | con il suo peso, Tommaso si sposta di frequente | ||
130 | 2014 | cominciassero a tornare. ¶ “Acqua.” Tommaso indica il Po. ¶ “Fiume | ||
131 | 2014 | ripete più o meno Tommaso. ¶ “Erba,” dice Pietro, e | ||
132 | 2014 | non prova a ripeterlo Tommaso. “Fiore” gli esce un | ||
133 | 2014 | alto sopra di loro. Tommaso ci prova: “Cielo” gli | ||
134 | 2014 | è più grande.” Niente, Tommaso è interdetto. Si risiede | ||
135 | 2014 | fiume chiama a sé Tommaso: “Questo è uno specchio | ||
136 | 2014 | mulinello. “Aiutami!” grida a Tommaso, che mette le mani | ||
137 | 2014 | fosse un caldo boia.” Tommaso osserva il pesce, dice | ||
138 | 2014 | un... gangster,” dice Pietro. Tommaso capisce. “Luccio gangsta!” Pietro | ||
139 | 2014 | occhi rossicci, come insanguinati. Tommaso si avvicina, tocca il | ||
140 | 2014 | lo libera. ¶ Pietro e Tommaso sono seduti oltre la | ||
141 | 2014 | è sulla sedia giallognola. ¶ Tommaso è su una sedia | ||
142 | 2014 | tricolori, ormai, le usa Tommaso. Sono nella stessa posizione | ||
143 | 2014 | aria è calma. ¶ “Shelo!” Tommaso indica verso l’alto | ||
144 | 2014 | n’è. ¶ “Cielo!” ¶ “Cielo.” ¶ Tommaso impara in fretta. Ricorda | ||
145 | 2014 | funziona nella lingua di Tommaso? E lui come può | ||
146 | 2014 | mostrare. “Male”, per esempio? Tommaso l’ha imparata quando | ||
147 | 2014 | male”, e anche se Tommaso non conosce la parola | ||
148 | 2014 | che è capitato a Tommaso. Sì, anche lui è | ||
149 | 2014 | Disperazione”? “Colpa”? E “felicità”, Tommaso la conosce? Per lui | ||
150 | 2014 | solitudine”? Cos’è per Tommaso? È la stiva di | ||
151 | 2014 | Ma anche adesso, con Tommaso, la sente lo stesso | ||
152 | 2014 | a niente. “Verdi”. “Nina”. Tommaso non sa neppure che | ||
153 | 2014 | per arrivare qualcuno. Ma Tommaso indica il cielo: “Rigel | ||
154 | 2014 | una stella?” ¶ “Mizar!” ripete Tommaso. “Alcyone! Cassiopeia!” ¶ Pietro chiude | ||
155 | 2014 | regali di Natale. ¶ Ma Tommaso è scomparso, a Buckingham | ||
156 | 2014 | lunga corda a tirarlo. Tommaso s’impegna. “Ursa minor | ||
157 | 2014 | non si infetti.” A Tommaso non importa, era moribondo | ||
158 | 2014 | Shhh,” fa Pietro a Tommaso con il dito indice | ||
159 | 2014 | se rischia di spaventare Tommaso, ma è per dirgli | ||
160 | 2014 | ha. “No problem,” aggiunge. “Tommaso!” richiama la sua attenzione | ||
161 | 2014 | le mette in tasca. ¶ Tommaso si è nascosto tra | ||
162 | 2014 | non si accorge che Tommaso ha gli occhi spaventati | ||
163 | 2014 | braccio, lo tira fuori. Tommaso dice forte: “No, no | ||
164 | 2014 | Resta in silenzio, porcomondo”. Tommaso ha paura, vede le | ||
165 | 2014 | Pietro le lancia lontano. Tommaso indica le Crystal Ball | ||
166 | 2014 | Pietro fa cenno a Tommaso di nascondersi di nuovo | ||
167 | 2014 | Riconosce la voce. È Tommaso. Sta cantando. È l | ||
168 | 2014 | le rompe un sospiro. Tommaso è di spalle, si | ||
169 | 2014 | spezza in un arcobaleno. Tommaso lo fissa, lo gira | ||
170 | 2014 | chi non c’è. ¶ Tommaso avvicina la faccia al | ||
171 | 2014 | da subacqueo ALBERTO CUCCA. “Tommaso!” ¶ Il ragazzino è a | ||
172 | 2014 | spettacolo. “Adesso ti prendo!” Tommaso corre verso il bosco | ||
173 | 2014 | diventano languidi, chimici. ¶ “Pietro!” ¶ Tommaso è a meno di | ||
174 | 2014 | Guarda che taglia!”, ma Tommaso gli sfiora la canottiera | ||
175 | 2014 | impugnato una bottiglia CRISTINELLI. Tommaso è fuori, dove comincia | ||
176 | 2014 | di fronte all’altro. Tommaso forse è convinto che | ||
177 | 2014 | per un po’, poi Tommaso dà un colpo forte | ||
178 | 2014 | non rovina l’immagine. Tommaso è sdraiato per terra | ||
179 | 2014 | pronto, lo fa partire. ¶ Tommaso è tra la lampada | ||
180 | 2014 | Ottimo,” sussurra lui compiaciuto. ¶ Tommaso si alza, “Ma dove | ||
181 | 2014 | Pietro. “No,” risponde secco Tommaso. Allora Pietro gli fa | ||
182 | 2014 | inizio del secondo atto. “Tommaso?” Il ragazzino non risponde | ||
183 | 2014 | bambino.” ¶ “Mamma, papà,” ripete Tommaso a bassa voce. ¶ Poi | ||
184 | 2014 | il piccolo e dice: “Tommaso”. ¶ Poi si mette di | ||
185 | 2014 | decina, sperando che bastino. Tommaso non può aiutarlo, qui | ||
186 | 2014 | e cliniche di disintossicazione. ¶ Tommaso è per terra, vicino | ||
187 | 2014 | è. Cerca l’arancione, Tommaso estrae il rosa. All | ||
188 | 2014 | tra la Berta e Tommaso. “Giallo,” dice sollevando l | ||
189 | 2014 | corrispondente e aspettando che Tommaso ripeta. “Verde,” prosegue, indicandone | ||
190 | 2014 | Rosa” l’ha trovato Tommaso. Ripete più volte i | ||
191 | 2014 | uno e chiede a Tommaso di che colore è | ||
192 | 2014 | dice un colore e Tommaso indica l’ombrello. ¶ A | ||
193 | 2014 | A Pietro sembra che Tommaso abbia capito, e allora | ||
194 | 2014 | colore della maglietta di Tommaso, invitandolo a cercare qualcos | ||
195 | 2014 | a cercare qualcos’altro. Tommaso indica la pelle di | ||
196 | 2014 | dice Pietro. “Nuvole,” ripete Tommaso. ¶ Il ragazzino prende una | ||
197 | 2014 | di Pietro, quella di Tommaso invece tende al marrone | ||
198 | 2014 | abbinato alla “senape” che Tommaso ha schiacciato dal “tubetto | ||
199 | 2014 | si prende il ranocchio, Tommaso l’azzurro. Pietro gli | ||
200 | 2014 | ti ammali di nuovo”. Tommaso obbedisce e Pietro raccoglie | ||
201 | 2014 | riesce. ¶ “Pioggia,” dice a Tommaso. ¶ “Nuvole fare pioggia,” replica | ||
202 | 2014 | insospettita. Ha detto a Tommaso: “Non è la polizia | ||
203 | 2014 | momento all’altro sbuchi Tommaso con la parrucca. ¶ “Promesso | ||
204 | 2014 | No.” ¶ “Stai buono?” ¶ “Sì. Tommaso stai buono!” esclama il | ||
205 | 2014 | castagna. Doveva immaginare che Tommaso l’avrebbe spiato dalla | ||
206 | 2014 | indica il polso di Tommaso, quello da cui pende | ||
207 | 2014 | eloquente. ¶ “Nur!” ¶ “Sì, Nur.” ¶ Tommaso si gratta il mento | ||
208 | 2014 | ombra. “Ok?” ¶ “Ok,” risponde Tommaso. “Aspetta.” E scompare. ¶ “Non | ||
209 | 2014 | casino nel deposito.” ¶ Quando Tommaso torna fuori ha in | ||
210 | 2014 | frugare tra gli scaffali. ¶ Tommaso porta i due fogli | ||
211 | 2014 | tutto ordinatamente, per terra. ¶ “Tommaso e Nur,” dice. ¶ Come | ||
212 | 2014 | cosa indica il disegno. “Tommaso qui,” e mostra lo | ||
213 | 2014 | il sacchetto di plastica. “Tommaso acqua,” spiega. “Tommaso dare | ||
214 | 2014 | plastica. “Tommaso acqua,” spiega. “Tommaso dare acqua.” Una macchina | ||
215 | 2014 | finestrino si abbassa, contrattano, Tommaso passa l’acqua e | ||
216 | 2014 | che si intrufola, polverosa. Tommaso corre di sopra, si | ||
217 | 2014 | si affacciava la ragazza. Tommaso torna sotto la finestra | ||
218 | 2014 | cuore che batte. ¶ “Ok.” ¶ Tommaso corre di nuovo nel | ||
219 | 2014 | dice con voce impostata: “Tommaso no Nur. Tommaso no | ||
220 | 2014 | impostata: “Tommaso no Nur. Tommaso no soldi! Dare Nur | ||
221 | 2014 | Dare Nur uomo ricco! Tommaso no ricco!”. A quel | ||
222 | 2014 | sberleffo rumoroso. ¶ Pietro ride. ¶ Tommaso torna sotto la finestra | ||
223 | 2014 | la corte del ragazzino. ¶ Tommaso scende, riporta la parrucca | ||
224 | 2014 | la scena è pronta. ¶ Tommaso la controlla come un | ||
225 | 2014 | Fa finta di bussare. “Tommaso entrata.” ¶ “No, non sei | ||
226 | 2014 | Ne-go-zio.” ¶ “Negocio.” ¶ Tommaso chiude gli occhi, si | ||
227 | 2014 | le dita. “Che figo Tommaso!” ¶ Il ragazzino sorride. ¶ “E | ||
228 | 2014 | e mamma Nur,” spiega Tommaso. ¶ “Ah, non era da | ||
229 | 2014 | bella? Ti ha sorriso?” ¶ “Tommaso sorriso Nur. Nur sorriso | ||
230 | 2014 | sorriso Nur. Nur sorriso Tommaso.” ¶ “E allora?” ¶ “Shh,” fa | ||
231 | 2014 | Shh,” fa il ragazzino. “Tommaso e Nur shhhhhh...” Non | ||
232 | 2014 | neri. Lucci. Gangster. Cattivi. Tommaso nave rossa. Nave rossa | ||
233 | 2014 | disegno: “Loro?”. ¶ “Sì,” dice Tommaso. ¶ “Ti hanno portato loro | ||
234 | 2014 | Italia? Ma chi sono?” ¶ Tommaso non risponde. Ha in | ||
235 | 2014 | verso la parrucca. ¶ “Sì, Tommaso. Un giorno tornerai da | ||
236 | 2014 | dentro la stanza di Tommaso. Gli ha chiesto se | ||
237 | 2014 | se ne parla. Se Tommaso arriva all’improvviso? Non | ||
238 | 2014 | Fellini. ¶ “Vespe!” grida anche Tommaso da sotto. “Vespe bisogna | ||
239 | 2014 | da lì,” ordina a Tommaso. Strabuzza gli occhi, vede | ||
240 | 2014 | lontano, scie giallo-nere, “Tommaso!”. ¶ “Che diavolo fai?” dice | ||
241 | 2014 | dice quando vede che Tommaso ha le labbra sul | ||
242 | 2014 | degli insetti. ¶ “Sei forte.” ¶ Tommaso gonfia i muscoli e | ||
243 | 2014 | Non mi fa male.” ¶ Tommaso se ne va, Pietro | ||
244 | 2014 | porta. ¶ 23. ¶ Sta diventando grande ¶ “Tommaso?” ¶ Pietro è salito a | ||
245 | 2014 | non si vede nessuno. “Tommaso?” Niente. Non c’è | ||
246 | 2014 | È dalla mattina che Tommaso è sparito e il | ||
247 | 2014 | gli sono ricresciuti. ¶ No, Tommaso non può essere lontano | ||
248 | 2014 | Da quando è arrivato Tommaso, gli scatoloni aperti non | ||
249 | 2014 | tra gli scaffali. ¶ Magari Tommaso ha lasciato un biglietto | ||
250 | 2014 | bosco. ¶ Forse no. ¶ Tanto Tommaso arriva, no? ¶ E il | ||
251 | 2014 | di carattere. Maledetto ragazzino. Tommaso indossava le scarpe, è | ||
252 | 2014 | ben poco. Senza pallone, Tommaso passa la gran parte | ||
253 | 2014 | sei?” ¶ “Scaffale sette! Vieni!” ¶ Tommaso ha il portacenere con | ||
254 | 2014 | Sta cercando una parola, Tommaso. E forse l’ha | ||
255 | 2014 | Remo.” ¶ “Sono fratelli.” ¶ “Evviva!” Tommaso non trattiene la soddisfazione | ||
256 | 2014 | dire da tempo: “Fratello Tommaso Calè”. ¶ Pietro si accorge | ||
257 | 2014 | devi andare da lui?”. ¶ Tommaso si china per terra | ||
258 | 2014 | poi però aggiunge “fratello Tommaso” e indica a nord | ||
259 | 2014 | Inghliterra, esatto.” ¶ “E dove?” ¶ Tommaso spalanca le braccia, in | ||
260 | 2014 | braccia, in modo eloquente. “Tommaso perso Mizar.” ¶ “Sai che | ||
261 | 2014 | Sì.” ¶ “Londra?” ¶ “No.” ¶ “Liverpool?” ¶ “Tommaso non sai.” ¶ “Devi prendere | ||
262 | 2014 | per andarci?” ¶ “Camion,” dice Tommaso. “Camion dentro nave!” ¶ È | ||
263 | 2014 | arrivata la postina. “Nasconditi, Tommaso!” grida al ragazzino che | ||
264 | 2014 | quanto avrebbe voglia! Ma Tommaso è lì, dietro la | ||
265 | 2014 | libera!” grida Pietro a Tommaso, e il ragazzino torna | ||
266 | 2014 | grida di nuovo a Tommaso. L’Atala è lanciata | ||
267 | 2014 | Quanto cielo! Quanti fior! “Tommaso, spegni subito!” grida. Gioia | ||
268 | 2014 | che ti son care... ¶ “Tommaso, spegni immediatamente il registratore | ||
269 | 2014 | lontano, non sente più. Tommaso può ascoltare tutte le | ||
270 | 2014 | Da quando è arrivato Tommaso ha quasi smesso di | ||
271 | 2014 | se le porti via. ¶ 26. ¶ Tommaso Calé ¶ “È alta, Nur | ||
272 | 2014 | Calé ¶ “È alta, Nur?” ¶ Tommaso fa una faccia come | ||
273 | 2014 | dell’ipermercato, scorciatoia, tangenziale. ¶ Tommaso tiene in mano una | ||
274 | 2014 | Pietro comprava i biscotti, Tommaso si è accorto che | ||
275 | 2014 | quello che cercava. Adesso Tommaso stringe quel pacco; non | ||
276 | 2014 | un suono ricorderà a Tommaso una destinazione, una casa | ||
277 | 2014 | abbaglia. “Che palle,” dice Tommaso. “Figurati per me,” gli | ||
278 | 2014 | un autobus, “Aiuto!” grida Tommaso, le due vetture sono | ||
279 | 2014 | quella gomma,” dice a Tommaso, offrendogli il palmo della | ||
280 | 2014 | della mano, che altrimenti Tommaso la butta per terra | ||
281 | 2014 | Sono nella stanza di Tommaso, seduti sui materassi a | ||
282 | 2014 | tutta sua, fantasiosa. A Tommaso quei nomi non dicono | ||
283 | 2014 | in terra d’Albione? ¶ “Tommaso Calé. Ma Tommaso sta | ||
284 | 2014 | Albione? ¶ “Tommaso Calé. Ma Tommaso sta bene negozio Pietro | ||
285 | 2014 | l’autunno,” dice a Tommaso. ¶ “Autunno freddo. Freddo no | ||
286 | 2014 | solito, ecco il cancelletto. ¶ Tommaso gli porge un canovaccio | ||
287 | 2014 | terra. ¶ “Cerca un radiogiornale.” ¶ Tommaso gira la manopola senza | ||
288 | 2014 | lago. ¶ “Vuoi salamino?” chiede Tommaso. ¶ “Vuoi un salamino.” ¶ “Sì | ||
289 | 2014 | o no?” ¶ “Sì. Grazie.” ¶ Tommaso apre il frigo, afferra | ||
290 | 2014 | letto nella stanza di Tommaso? E gli scaffali? Se | ||
291 | 2014 | fanali lungo il sentiero. Tommaso scappa per le scale | ||
292 | 2014 | Mi faccio una doccia, Tommaso.” Apre l’acqua bollente | ||
293 | 2014 | bianchi. ¶ Sbircia dalla porta. Tommaso è incollato ai vetri | ||
294 | 2014 | deposito? Che nessuno scopra Tommaso? Forse ha voglia che | ||
295 | 2014 | per sé, ma per Tommaso. Spargi in terra quella | ||
296 | 2014 | fai nel ciel. Proteggi Tommaso, Po. Proteggi Tommaso, pioggia | ||
297 | 2014 | Proteggi Tommaso, Po. Proteggi Tommaso, pioggia. Proteggi Tommaso, notte | ||
298 | 2014 | Proteggi Tommaso, pioggia. Proteggi Tommaso, notte. Proteggetelo, stelle. Proteggete | ||
299 | 2014 | sul ballatoio, senza disturbare Tommaso. Devo portare su le | ||
300 | 2014 | scale, le sale, entra. ¶ “Tommaso!” ¶ Ma il ragazzino dorme | ||
301 | 2014 | dal fermaglio. ¶ La illumina. ¶ Tommaso ha dei pantaloncini e | ||
302 | 2014 | gli stessi zigomi alti, Tommaso è più magro. ¶ Dietro | ||
303 | 2014 | esattamente la stessa che Tommaso gli ha disegnato. C | ||
304 | 2014 | è l’indirizzo che Tommaso non ricordava. ¶ Quello è | ||
305 | 2014 | cancella Ines e mette Tommaso. La riempie di banconote | ||
306 | 2014 | adesso la porterà da Tommaso, quatto quatto; appoggerà il | ||
307 | 2014 | accesi, vicinissima al deposito. “Tommaso!” sussurra. Pietro apre e | ||
308 | 2014 | entra nella stanza di Tommaso. “Pietro?” dice lui, svegliandosi | ||
309 | 2014 | è seduto sul letto, Tommaso gli si è messo | ||
310 | 2014 | scale. ¶ “Shhh,” fa a Tommaso, e si acquatta dalla | ||
311 | 2014 | Aspettami qui,” dice a Tommaso mentre imbocca la porta | ||
312 | 2014 | guardia giurata? ¶ Dirà a Tommaso di nascondersi da qualche | ||
313 | 2014 | È la voce di Tommaso. Si volta. “Pietro!” sente | ||
314 | 2014 | lenta, spettrale. Pietro e Tommaso sono seduti, ciascuno sulla | ||
315 | 2014 | le braccia in grembo. Tommaso gli sta mostrando la | ||
316 | 2014 | gli occhi che brillano. “Tommaso e fratello di Tommaso | ||
317 | 2014 | Tommaso e fratello di Tommaso!” esclama indicandosi. Poi appoggia | ||
318 | 2014 | ha scattata lei. “Mamma Tommaso bella. Tommaso poco ricordo | ||
319 | 2014 | lei. “Mamma Tommaso bella. Tommaso poco ricordo.” Pietro, con | ||
320 | 2014 | hanno bucato le gomme.” ¶ Tommaso indica i pioppi, e | ||
321 | 2014 | di macchine che circolano. “Tommaso prende Tir.” ¶ “Verrò a | ||
322 | 2014 | alza. ¶ “Dove vai?” chiede Tommaso. ¶ Pietro fa un altro | ||
323 | 2014 | sa cosa dirgli. Allora Tommaso capisce tutto, tutto d | ||
324 | 2014 | Sì.” ¶ “Lucci tornano?” ¶ “No, Tommaso. I lucci non tornano | ||
325 | 2014 | lucci non tornano.” ¶ “Altri Tommaso? Lucci mangia altri Tommaso | ||
326 | 2014 | Tommaso? Lucci mangia altri Tommaso.” ¶ “Stanno bene, Tommaso. Tutti | ||
327 | 2014 | altri Tommaso.” ¶ “Stanno bene, Tommaso. Tutti i ragazzini sono | ||
328 | 2014 | Pietro nella stanza di Tommaso. Poi portano la scopa | ||
329 | 2014 | barricheranno dentro, per dormire. ¶ “Tommaso paura.” ¶ “Non farai mica | ||
330 | 2014 | per un brufolo?” ¶ “No, Tommaso mai Tognazzi.” ¶ Pietro fuma | ||
331 | 2014 | oscurità è il pericolo. ¶ Tommaso è fuori. Ripete “Algol | ||
332 | 2014 | come un’anguilla. Come Tommaso. Pietro no, Pietro è | ||
333 | 2014 | di tutte le stelle.” ¶ “Tommaso sa le stelle. Tommaso | ||
334 | 2014 | Tommaso sa le stelle. Tommaso sa il cielo.” ¶ Pietro | ||
335 | 2014 | ancora portarla. ¶ Così, con Tommaso, ha riempito di luci | ||
336 | 2014 | certo punto ha gridato Tommaso, quando Pietro credeva di | ||
337 | 2014 | dondola. Ha mostrato a Tommaso il pulsante che comanda | ||
338 | 2014 | sé. ¶ “Siamo bravi,” dice Tommaso. Pietro gli mette una | ||
339 | 2014 | notte. ¶ “Ho sonno,” sbadiglia Tommaso. ¶ “Lavati i denti, prima | ||
340 | 2014 | Rientra sconfortato a Buckingham. “Tommaso?” Arriva davanti alla porta | ||
341 | 2014 | Ecco il pallone di Tommaso, vicino alla siepe, sull | ||
342 | 2014 | di procedere più agevolmente. “Tommaso!” Pietro si mette a | ||
343 | 2014 | si mette a gridare. “Tommaso!” Arriva davanti alla porta | ||
344 | 2014 | accorgersi che c’è Tommaso. ¶ No, non li ha | ||
345 | 2014 | Pietro si accorge che Tommaso sta uscendo dal bagno | ||
346 | 2014 | frittata è fatta. Quando Tommaso vede la postina, subito | ||
347 | 2014 | è lui?”. ¶ “Mi chiamo Tommaso!” ¶ “Laura, piacere,” fa la | ||
348 | 2014 | lui che le spostava.” ¶ Tommaso mostra il pollice alzato | ||
349 | 2014 | macchina! Io dico a Tommaso la strada che deve | ||
350 | 2014 | Capisco sempre meno.” ¶ “Fratello Tommaso Inghliterra,” dice il ragazzino | ||
351 | 2014 | casa.” ¶ “Che ne dici, Tommaso?” ¶ “Va bene.” ¶ “Bisogna prendere | ||
352 | 2014 | sono nella stanza di Tommaso. Tutte le “Navi e | ||
353 | 2014 | Le poche cose di Tommaso sono in ordine, sopra | ||
354 | 2014 | aperto, vuoto. ¶ “Dov’è Tommaso?” chiede Pietro, accorgendosi che | ||
355 | 2014 | con me!” ¶ “Non senza Tommaso.” ¶ Gli intrusi rallentano. “Andatevene | ||
356 | 2014 | la voce della postina. “Tommaso è sotto la finestra | ||
357 | 2014 | ragazzino mentre si arrampica. ¶ “Tommaso!” grida lei. ¶ Poi un | ||
358 | 2014 | di sotto, spaventato. “Via Tommaso! Via!” Pietro grida forte | ||
359 | 2014 | un po’ di scompiglio, Tommaso si mette a correre | ||
360 | 2014 | scompaiono dalla vista. “Dai Tommaso, dai!” ¶ “Pietro! Pietro!” si | ||
361 | 2014 | tutto. Ma lascia stare Tommaso.” ¶ “Chi è Tommaso?” ¶ “Il | ||
362 | 2014 | stare Tommaso.” ¶ “Chi è Tommaso?” ¶ “Il ragazzino.” ¶ “Non si | ||
363 | 2014 | ragazzino.” ¶ “Non si chiama Tommaso.” ¶ “Adesso si chiama Tommaso | ||
364 | 2014 | Tommaso.” ¶ “Adesso si chiama Tommaso.” ¶ “Ma anche lui nostro | ||
365 | 2014 | uomo basso, e indica Tommaso. “Prima di andare, prendiamo | ||
366 | 2014 | succede niente.” Pietro e Tommaso vengono fatti sedere sotto | ||
367 | 2014 | che scompare di nuovo. ¶ Tommaso trema, lì vicino, trattiene | ||
368 | 2014 | cucina!” Approfittano della confusione. Tommaso è il più lesto | ||
369 | 2014 | è il momento. ¶ “Vai, Tommaso!” dice al ragazzino. “Vai | ||
370 | 2014 | tu stia qui.” Allora Tommaso afferra il libretto, controlla | ||
371 | 2014 | lapislazzulo è sempre lì. “Tommaso. Prendi questo...” dice, e | ||
372 | 2014 | lui. ¶ “Vai!” ¶ “Grazie.” Poi Tommaso si allontana, si mette | ||
373 | 2014 | sono passati da che Tommaso è partito? Cinque oggi | ||
374 | 2014 | uno scatolone con scritto TOMMASO; Pietro ci ha messo | ||
375 | 2014 | sgualcito. ¶ È un disegno. ¶ Tommaso l’ha lasciato lì | ||
376 | 2014 | adesso, sa anche di Tommaso. Un po’ gli manca |