Raffaello Barbiera, La principessa Belgiojoso, 1902

inviati poscia in esilio a Nova York sull'Ussero

cinta di cannoni carichi a palla. Attraversarono l'oceano

nol farò certamente sino a che non avrò messo

non avrò messo ordine a' tuoi affari. Le 40 000 lire

due conjugi separati; ma, a comprovarlo ancor più, valga

conforto consiste nel rendermi a te utile. - La tua

lo stesso Metternich; ma a Vienna seppero leggere ben

presidente dell'Alta Polizia a Vienna: ¶ Il perseverante fanatismo

convinzioni possono averla indotta a questo atto. ¶ E il

suo scopo è diretto a far levare il sequestro

suo soggiorno all'estero a quanto richiede la sua

Intanto la Belgiojoso restava a Parigi, dove fondava il

il salotto della Principessa a Parigi. ¶ Come vivevano i

vivevano i profughi italiani a Parigi. - Generosità del principe

Il Comitato rivoluzionario italiano a Parigi. - Terenzio Mamiani: sue

amore. - La principessa Belgiojoso a Parigi. - Ardori di Adolfo

salon della principessa Belgiojoso a Parigi. - Strane abitudini di

la vecchia città continua a cadere sotto il martello

simpatie riluttanti degli stranieri. A Parigi, gli esuli italiani

solitarie, che si recavano a mangiare un po' di

là, una sala riservata a loro soli, bassa da

soffocarvi, in un mezzanino, a prezzi minimi.... e con

esso le sue tende a Parigi, e allora la

gustosa, alla quale (come a illustre straniera!) gli esuli

per la sala simili a bambini in maschera. Una

ad uno degli emigrati, a un certo Gregorio: ¶ - Gregorio

Il chiasso saliva, talvolta, a un diapason così infernale

d'illustri ingegni, costretti a sopportare in casa altrui

esuli italiani, che andavano a dar lezioni nelle case

mondo, era più facile a diffamare che a lodare

facile a diffamare che a lodare, si sentiva costretta

dignitosa.39 ¶ L'emigrazione italiana a Parigi cominciò fin dai

l'Italia era alimentata a Parigi per opera d

egli non vedeva intorno a sè le cose che

e fantasmi; e, come a Platone o a Fourier

come a Platone o a Fourier, gli stava fissa

Andryane, mandato da lui a Milano!... Da Parigi spediva

si fossero. Nessuna diversione a ciò; nessun componimento. Posto

ciò; nessun componimento. Posto a capo di tre società

Blanqui che potesse stargli a paro per l'audacia

Mazzini che gli era, a così dire, discepolo, andò

Marsiglia nell'ottobre del 1832 a Giovanni La Cecilia: “Comunicherò

incendio, ch'io ebbi a patire, e che mi

mettere quel duca stesso a capo d'un nuovo

Italia!... Celeste Menotti, nato a Carpi, fu ben conosciuto

che incontreremo ben presto a fianco, se non ai

ai piedi, della principessa, a Parigi. Celeste Menotti esercitava

altra setta: degli Apofasimèni. A Napoli, v'erano I

Italia da Giuseppe Mazzini a Genova. Racconta del proprio

d'averlo udito nominare a Genova qual cospiratore. La

ricco, di bell'aspetto. A Milano, si radunavano insieme

Giuseppe Mazzini, era passato a Parigi a cospirare con

era passato a Parigi a cospirare con altri esuli

altri esuli colà e.... a divertirsi. Qualche spia diceva

Lamarque, morto di colera a Parigi, riuscirono così terribilmente

da durar ben fatica a ravvisare in quel pandemonio

principe Belgiojoso si diverte a Parigi!„ scriveva il Mazzini

alcuni atti ufficiali, relativi a un ragioniere cremonese, certo

animo di Francesco I a beneficio del principe?... Oppure

è sceso dalla Francia a Torino “malato pei disagi

disagi del viaggio„. E a Torino il conte, per

polizia di lasciarla accorrere a Torino per abbracciare il

consegna dell'arrestato; ed a questo riguardo la proposizione

riguardo la proposizione che a maggior garanzia sia permesso

inviare apposito impiegato sino a Torino per ricevere il

don Antonio Masetti, davanti a un'imperiale clemenza così

certo Bolognini, di elargire a nome di lei soccorsi

la principessa di avere a' proprii ordini un emissario

commesso viaggiatore di sete a Lione e il commesso

fattele all'estero ammontavano a sessantamila lire, oltre le

meno, in amicizia perchè a lei sorelle negli ideali

di liberalismo - furenti settarie„.... a scelta! Erano la principessa

fuorviati„ (anche questa volta, a scelta), occupandosene in un

far passare un soccorso a un prigioniero politico incarcerato

nella Casa di correzione a Porta Nuova. La Kramer

stretto si fece intorno a lei il cerchio odioso

polizia gli rispose che a lui sì, ma non

il proprio Governo, ed a fuggire di qui quando

ricchezze. Dopo il '48, andò a Parigi e vi tenne

tutti fumavano disperatamente, intorno a lei, sigari e pipe

nol doveva vorregh ben ¶ A ona donnin che balla

degli asili d'infanzia a Milano. I Faraoni osteggiavano

Sacchi non tardò, infatti, a destare sospetti; anch'egli

primo, veramente, che pensasse a quegli asili; e nella

dalla polizia austriaca, riuscì a penetrare una spia: un

aveva imposto, in omaggio a lei, il nome di

Paride Zajotti chiamò dinanzi a sè Anna Tinelli per

della Giovine Italia); ma a nulla valsero le raffinate

quali eran chiamati dinanzi a lui, e ripigliar poi

lettera, e si mette a leggerla: ¶ - Scusi, sa, signora

Caro Adone!... Ma pare a lei ch'io sia

San Francesco di Paola a Milano conserva un messale

parte, Sua Maestà continuava a comprovare coll'opera quanto

mostrava di non credere a quella canaglia del Doria

regno„, donna Giovanna, moglie a Carlo Venini, la torbida

pianticella venefica da propinare a Sua Maestà. ¶ Immaginarsi con

quella casa per riparare a Marsiglia e ad Hyères

da Paride Zajotti, tendeva a far sospettare che la

viaggio insieme da Genova a Livorno! E narrò anche

principessa fu varie volte a pranzo e a colazione

volte a pranzo e a colazione con me, in

reciproca grata memoria, diede a me un cordone di

ritratto.„ ¶ E ancora, alludendo a un ufficiale superiore austriaco

diceva d'esser soggetta a parecchi incomodi) devo giudicarla

che la principessa andava a pranzo da lui col

mancarono (immaginarsi!); ma condussero a smentire il Doria. Nessun

ribaldo si faceva chiamare a Milano. Una mattina, passando

discorsi ch'egli cominciò a tenerle con modi gentili

incognito (che si limitò a dichiarare chiamarsi Luigi) aspettò

prima ancora di porsi a letto, è di scrivere

All sig. Stefano, ¶ “Scrivo a lei in questo momento

mortalmente asasinata per salvare a lei la vita il

il resto solo comunicherò a viva voce però credo

voce però credo bene a prevenirlo si guarda bene

già che lo vogliono a se sinare, non si

il noto Bolza, va a interrogare la servente ferita

ed è in preda a delirio, a vomiti, sputa

in preda a delirio, a vomiti, sputa sangue. Al

un processo verbale, strappando a mala pena qualche parola

il quale viveva meschinamente a Milano dando lezioni d

certi uomini vecchi inverniciatisi a nuovo.... ¶ In alcuni Ricordi

il Mazzini non seguì a lungo la Carboneria, bensì

Principessa. - Ordini dell'imperatore a favore di lei. - Processo

che da Genova andava a Livorno, venne chiamato dalle

riunioni misteriose dell'Acquasola a Genova. ¶ Felice Argenti, baldo

quella Carboneria, e contribuì a buttar giù dal trono

poi in Italia e a Londra, S. M. Agostino

cospirazione della Giovine Italia. A Varese, s'infiammò d

una donna comune, che a lui pareva una dea

aggiustarono la gamba. Grazie a Dio, l'Argenti potea

Cercò, e trovò lavoro a Trieste, a Genova, a

trovò lavoro a Trieste, a Genova, a Livorno.... preferendo

a Trieste, a Genova, a Livorno.... preferendo sempre le

d'asilo. Fu anche a Rio Janeiro, dove fece

Italia per sollevarla tutta.... A capo della banda si

apostoli di libertà sbarcarono a Pietrasanta in Toscana; ma

di Milano, e davanti a Paride Zajotti. ¶ Bisogna sapere

per console del Brasile a Livorno; anzi, alcuni (come

stata tenuta di notte, a bordo d'una nave

quei cospiratori, che parlavano a voce sommessa nella stiva

suo, innalzato nel frattempo a più alta dignità), l

sul piroscafo da Genova a Livorno; ma afferma di

non averla mai avvicinata a terra. La principessa, infatti

un altro giovane imprigionato a Porta Nuova: Giovanni Albinola

polizia e di censura a Vienna; il quale s

il quale s'affrettò a comunicare il rapporto al

di quell'anno stesso a Genova, l'Argenti si

colla nobile famiglia paterna a Caselle, presso Torino. Contava

il Giuda. ¶ Benchè nato a Malaga, il Doria abitava

Malaga, il Doria abitava a Genova, o dove piaceva

volta, subì un processo a Madrid “per calunniosi sospetti

dalla Spagna.„ ¶ Ma anche a Genova i tribunali gli

era perciò stato condannato a due anni di carcere

Austria, lo fece venire a Milano. ¶ “La mia venuta

di là giunsi liberamente a Milano coll'intenzione di

quanto sta in me a svelare le perfide trame

il suo stigma. ¶ Arrivando a Milano, quel tristo si

vicina Casa di correzione a Porta Nuova; e là

Il Doria si esprime a stento, in un italiano

per settimane, per mesi, a svelare i movimenti dei

che, essendo stato dannato a morte col pugnale da

la propria fine, impiccandosi a' piedi d'una croce

essa, come gli ebbero a confidare lo stesso marchese

viene preso e arrestato a Napoli dal poliziotto Bolza

accolito del Torresani. Condotto a Milano e rinchiuso nelle

occhi e lo bandirono a Linz. ¶ Il marchese Doria

Francesco d'Alvaro vicino a Genova: “Furono portati dei

Caracciolo di Napoli, che, a quel tempo, dimorava a

a quel tempo, dimorava a Genova, un segretario governativo

di certi fondi impiegati a Parigi, per cura del

per l'educazione avuta a Milano dal padre e

e perchè, appena esule a Londra, s'era impratichito

Ambrogio Ubicini. Ricorrevano quindi a lui fiduciosi. Il Berchet

profugo, conobbe il Berchet a Parigi. Ne' Ricordi biografici

politici in Piemonte.„24 Nato a Milano nel 1783, vigoreggiava a

a Milano nel 1783, vigoreggiava a quel tempo nel meglio

Quei fondi vennero impiegati a Parigi sotto il nome

Berchet, ma appartenevano tutti a un altro milanese, a

a un altro milanese, a un altro esule, a

a un altro esule, a un altro cospiratore: al

osservava come gli esuli a Parigi erano costretti a

a Parigi erano costretti a ricorrere al serio nome

la Persiani aveano cantato a Napoli nel '36. Il Marliani

nel '36. Il Marliani rimase a Parigi fino al '49, quando

sentimento patriottico lo trascinò a Bologna, e, nell'8 maggio

di quell'anno, proprio a Bologna, si fe' uccidere

nel focolare dei ribelli: a Genova. Il marchese Passano

la bellissima principessa camminava a braccio del marchese Passano

stocco, e, passando dinanzi a tutt'i confratelli, faceva

altura dell'Acquasola; e, a poco a poco, i

Acquasola; e, a poco a poco, i piccoli gruppi

s'era trasferita, difatti, a Genova, dove avea sposato

il rappresentante d'Austria a Berna lo ha fregiato

Fermo Terzi è mortificato, a quanto pare, del fiasco

Binder, rappresentante dell'Austria a Berna, per pregarlo di

che lo hanno spinto a rilasciare alla pericolosa principessa

della legazione d'Austria a Firenze, aggiungendovi la magica

l'imperatore d'Austria a Torino, perchè la principessa

e miracolosamente si salva a Marsiglia, con un solo

affanni, di paure, torna a Milano, e, chiamata in

costume del conte Batthyány a Milano? è ancora quel

Pietro Dolce; ch'era, a quanto sappiamo, un nobile

con un tempo orribile a Genova, quindi rapido a

a Genova, quindi rapido a Marsiglia, dove, bella di

Ella non durerà fatica a penetrare il vero senso

Milano non sia estranea a questa manovra; ed è

popolazione di Nizza, torna a sparlar della fuggiasca: ¶ “Ho

della fuggiasca: ¶ “Ho saputo a Nizza che la principessa

una diligenza da Marsiglia a Tolone, dove scende colla

fa condurre in carrozza a un ridente casino di

ridente casino di campagna a Kockerane, sulla riva del

all'Hartig: ¶ “Sono stato a trovare (Place du Lycée

ma l'ho trovato a letto oppresso da una

esso: ho però parlato a lungo con la di

suoi averi per forzarla a ritornare in patria, ciò

presto forzata di venire a Marsiglia a far uso

di venire a Marsiglia a far uso de' suoi

le sostanze, che salivano a più milioni. Morendo, il

constare del ritorno, presentandosi a questa Delegazione provinciale nel

Rovida, segretario, che infiorava a quel tempo le strenne

ella volgea l'animo a Giuseppe Mazzini, al capo

fu fondata dal Mazzini a Marsiglia appunto nell'anno

italiana ben definito; anzi, a Milano, non si voleva

Presentare il pugno chiuso a chi deve rispondere. ¶ Risposta

simbolo anche della morte a cui tutti i federati

Io cittadino Italiano ¶ “davanti a Dio, Padre della libertà

davanti agli uomini nati a gioirne, davanti a me

nati a gioirne, davanti a me e alla mia

le parole, l'azione, a conquistare indipendenza, unione e

colui ch'aveva contribuito a fondare la repubblica degli

inglesi elargirono altri soccorsi a Lione, donde la spedizione

affidato dieci mila franchi a certo Pironti, perchè soccorresse

prima dobbiamo accennare che a Parigi dove Cristina si

Apponyi, ambasciatore d'Austria a Parigi, la restituzione dei

Infatti, era stata costretta a vendere i suoi gioielli

la Principessa. - Misteriose riunioni a Genova. - Una tragedia a

a Genova. - Una tragedia a Milano. ¶ Era il marchese

gusto, tanto male.... ¶ Simile a una vipera, il nome

direttore generale di polizia a Milano, inviava al presidente

Firenze era stato arrestato a Pietrasanta e consegnato alle

e da Francesco Hayez a Milano alcuni anni dopo

figliuola, le avea scelti a maestri due uomini d

che non può aspirare a un monumento patriottico. Entrambi

Sospinta da propria vigoria a larghi orizzonti, ai quali

Clelia del Grillo, moglie a un Borromeo, entrambe ornamento

bianco, cravatta bianca, solini a vela bianchi, guanti bianchi

Sulla testa, un cappello a cono rovesciato, detto alla

Bianca è la gonna, a campana, tutta pieghe sottili

di raso è tagliata a foggia di cuore. Siamo

nuziale, gli sposi andarono a Merate, nella villa dei

un recesso più adatto a recitare il carme dei

che nella villa Belgiojoso, a Merate, sembra il viale

due giovani sposi, tornando a Milano, andarono ad abitare

Durante le cospirazioni del 1821, a Milano, alcune animose signore

vie di Milano portando a tracolla una giberna dove

una giberna dove teneva, a portata di mano, l

negli Archivii di Stato a Milano, trovo una lunga

Beltrame non riuscì peraltro a dominar l'altiero alunno

giovane Dama ha preso a pigione un casino di

ordine d'andarla poi a raggiungere a Lugano, ove

andarla poi a raggiungere a Lugano, ove ella contava

esuli italiani si raccoglievano a cospirare. Gli Archivii segreti

Archivii segreti di Stato a Milano conservano numerose lettere

che potevano dar motivo a processi, a persecuzioni, a

dar motivo a processi, a persecuzioni, a vigilanze speciali

a processi, a persecuzioni, a vigilanze speciali; e, se

passar facilmente il confine a sudditi tutt'altro che

suggello dello Stato„, passò a Milano; e ora dorme

furon tra i primi a seguire gl'ideali dell

profughi in Svizzera, invitandoli a veglie, e nel soccorrere

Orientale (ora Corso Venezia) a Milano, dal conte Antonio

non vedere data retta a questo reclamo - obbligato a

a questo reclamo - obbligato a dichiararle, signor landamanno, siccome

veglianti: verrebbero quindi immantinente a cessare le comunicazioni col

una dichiarazione di guerra! ¶ A questi fulmini, il lodevole

il Turco: tira placidamente a lungo le decisioni sue

dagli sguardi trafiggenti, pronto a ogni disperata purchè patriottica

lo ajuta, nei primordii, a diffondere la Giovine Italia

italiani, che risiedono parte a Bellinzona, parte a Lugano

parte a Bellinzona, parte a Lugano, si nota un

miseranda salute, si diverte a Lugano. Ella comprende che

riparazione che la Svizzera a quel tempo nobilmente volea

ha fatto e seguita a fare la moglie del

da pochi giorni venuta a Lugano, diede una splendida

pazzarella, che starebbe meglio a casa sua in Milano

scopo di farla ritornare a Milano, temendo in lei

deve tornarsene sull'istante a Milano. Ma la principessa

ottenere dall'Ambasciata austriaca a Firenze: gli fa notare

conte padre, ¶ Fa sonetti a migliaja il conte figlio

lusso stava ad aspettare a piè dello scalone per

per condurre la contessa a palazzo; e da una

campagna tutto l'anno a Castelletto sul Ticino e

notte fino all'alba a recitare col cameriere i

non si arresta solo a studiare le piante; le

ancor più la patria, a cui vuol donare liberali

costruire il primo battello a vapore sul Po, caldeggia

Lo Chateaubriand era venuto a Milano al tempo della

è una pagina ammirabile: ¶ A mon passage à Milan

ammirabile: ¶ A mon passage à Milan, un grand peuple

un rêve divin: utile à notre pays renaissant, elle

Autriche est venue; elle a remis son manteau de

les Italiens; elle les a forcés à regagner leur

elle les a forcés à regagner leur cercueil. Rome

al cocchiere di volare a galoppo ad Àffori, dove

d'Aragona fu sottoposto a interrogatorii dalla Commissione speciale

marito, la moglie corse a Verona, nella qual città

segreti di Stato lombardi a Milano. Secondo l'iniqua

Alberto, affine di determinarli a invadere colle armi la

nella “Casa di Correzione„ a Porta Nuova, dove non

la sorte diede padrigno a Cristina. Rimasta orfana del

Rimasta orfana del padre a soli quattr'anni, ella

per l'Austria. ¶ Intorno a Cristina, crescevano quattro fratelli

al cembalo, e interpretava a prima vista la musica

autore dei Reisebilder, venendo a Milano non ammira solo

uomo pallido, sembrate morti a ogni cosa, tranne per

era morto: si preparava a risorgere. E Cristina Trivulzio

Mode. - La principessa sposa a Merate. - Gentildonne cospiratrici. - I

costume in casa Batthyány a Milano. - Un “Pietro Aretino

Olona e il Po: a Belgiojoso. Fu là che

di Francia, indusse costui a calare nel 1494 colle armi

Gioachino Rossini lo ode a Milano, ne rimane rapito

volta che s'avvicina a quel gentiluomo seducente, lo

generosa protezione che accordava a maestri, a cantanti; e

che accordava a maestri, a cantanti; e costoro l

grande maestro lo vuole a Bologna per cantare nel

satira esagera sempre. ¶ Poichè a Emilio Belgiojoso dava noja

piazza dello stesso nome a Milano fosse con disegni

un vivere segregato e a quel sentire originale che

spronò il giovane principe a cospirare per la libertà

segreti del Governo Lombardo a Milano.7 Il Nicolini cantava

chiesa di San Fedele a Milano, si celebra una

principe Emilio si sposa a Cristina Trivulzio, otto anni

la felicità non viene a posarsi in mezzo a

a posarsi in mezzo a Voi, in qual luogo

all'altare e avvinte a un destino! ¶ Cristina Belgiojoso

dipinta dal pittore Vidal a Parigi, e da Francesco

dipinto da Enrico Lehmann a Parigi, ora conservato presso

Marchese Franco Dal Pozzo a Belgirate sul Lago Maggiore

ancora. ¶ E mi provai a descriverne la vita. Le

narrata. Eppure mi condussi a pubblicare nel 1902 un volume

della principessa ci trascinerebbe a un nuovo volume, e

e molto fastidioso; e a qual pro? Si pensi

Belgiojoso, nella febbrile vita a Parigi, non avrebbe avuto

entrées» presso la principessa a Parigi, si divertiva a

a Parigi, si divertiva a canzonarla e a denigrarla

divertiva a canzonarla e a denigrarla, scrivendo alla sua

bleu. Avant-hier, elle a quitté son cabinet pour

des taches d'encre à sa robe de chambre

quale ella si attorniò a Parigi e che tento

esatta dell'altra, coniata a Parigi dal cognome maritale

Finali, in una lettera a un amico, la delineò

sulla principessa «rivoluzionaria» servendosi a larghe mani dell'opera

di Milano. Inutile accennare a biografie minori citate a

a biografie minori citate a titolo di lode da

allegramente saccheggiato; superfluo accennare a numerosi articoli di riviste

giudicata soltanto in rapporto a' tempi suoi. Ella era

Il visconte di Chateaubriand a Milano. - Il processo del

nel teatro alla Scala. ¶ A Milano, nel palazzo dei

giugno 1808 una bambina, destinata a riempire un giorno l

è austero. Nell'atrio, a destra, giace una tomba

una tomba. Colla facciata a linee semplici e rigide

di quella Corona Ferrea, a cui tanto teneva Napoleone

donna Margherita eran note a tutta Milano. Un gran

prima nobiltà, ¶ Mentre poteva, a un minim cenno vostro

una turba di furibondi a far saltare sotto i

compter la position tout à fait fausse que la

c'est elle qui a favorisé les troubles dans

posta in una sala a pian terreno della sua

entravano, sedevano di fronte a lui pigiati, e conversavano

di nozze da Milano a Locate (terra dei Trivulzi

La sposa, timida, sbigottita, a un certo momento si

unica figlia, Cristina. ¶ Nemmeno a Corte, la madre di

Pranzò un giorno accanto a Napoleone che la spaventò

opposto di ciò che a Ofelia dice Amleto nella

Il marito s'ammala a Varese. Le aure di

spegne, il 17 settembre del 1812, a soli trentadue anni. Due

la salma viene trasportata a Milano nei sepolcri di

la scena, e assistiamo a un altro svolgimento della

Giuseppe Parini, sorgeva fino a trent'anni fa un

architetto Seregno. Era maestoso, a un solo piano, con

Un ampio scalone conduceva a una lunga, vastissima galleria

le accoglienze più festose a letterati e ad artisti

imparato da sua madre a onorarli: sua madre era

figli, cantando: ¶ Fa sonetti a migliaja il conte padre

le modèle, et l'a complétement idéalisé. Malgré ce

elle pas Milanaise? N'a-t-elle pas subi

allora console di Francia a Civitavecchia, e rivoluzionario. Riguardo

suonarlo egli un sempiterno a solo di flauto, in

di flauto, in mezzo a un'orchestra piena d

avea sfidato il Lamartine a duello per la famigerata

un posto d'onore a un poeta grandemente stimato

Dante, quella che insino a qui è meglio riuscita

meglio riuscita in Francia a far sentire l'originalità

visitava la principessa; onde a un amico ei scriveva

che di rado andava a visitare Cristina Belgiojoso, ma

leggi.... quel Rossi nato a dirigere popoli e stati

sembra l'addio supremo a un mondo di rovine

l'errante bardo, che a Milano, fra gli uomini

Bini e del Guerrazzi. ¶ A Ginevra, Pellegrino Rossi venne

trecento anni, fosse aperta a un cattolico l'Accademia

gl'italiani erano malmenati a Parigi; i poveri italiani

nel 1832 dagli esuli nostri, a Parigi, e che usciva

inviarono allo Scribe e a Vittor Hugo una protesta

milanese Marco Aurelio Marliani a Vittor Hugo, per chiedergli

la quale “presque toujours a eu en Europe l

Esule, e ne mandarono a tutt'i giornali di

Marliani e certo Valentini, a chiedere una riparazione a

a chiedere una riparazione a Vittor Hugo. Il poeta

Fabrizi, esule anch'egli a Parigi.81 ¶ Una sera, in

magnetica, presso la Belgiojoso a Parigi, nel febbrajo del

Victor Hugo, rimangono ammirati a quell'onda impetuosa di

vagabondo errò da Milano a Costantinopoli, da Atene a

a Costantinopoli, da Atene a Parigi, dall'Egitto alla

Il salotto della Belgiojoso a Parigi era cosmopolita, come

costui le aveva imbastito a Milano; processo troncato da

e la contessa Guiccioli a Parigi. - Giorgio Sand. - Daniel

Merlin. - La disgrazia toccata a questa signora. ¶ “Prima di

rado la donna tributa a un'altra donna, se

esule principessa fissò dimora a Parigi; ora aggiungiamo che

passioni ad uomini e a donne; ad uomini come

visconte di Chateaubriand, che a settantanove anni voleva sposarla

estinguersi di quel cuore a lei religiosamente devoto.... Purissima

devoto.... Purissima in mezzo a una società impura, la

violenta Madame de Staël, a lady Webb, alla regina

della ghigliottina, si divertiva a veder rotolare teste di

quasi tutt'i giorni a veder ghigliottinare personaggi coi

tragica fine, volea avvezzarsi a quei selvaggi rulli di

gli urli di disperazione, a quegli orrendi patiboli. Fu

soggiornato; l'Italia dove (a Roma) avea conosciuto Antonio

ore, l'11 maggio del 1849 a Parigi. ¶ La baronessa di

Lord Byron s'affrettò a informare di quella trinità

Tom, che tanto contribuì a spezzare le catene degli

Suo padre venne chiamato a Lucca per l'educazione

Teodoro seguì il duca a Vienna; e là, alla

meccanica pianistica, stupì tutti: - a soli diecisette anni, venne

del piano; ma fu a Parigi, e precisamente nel

del giovane pianista, imparate a Corte, così diverse da

nel salotto della Belgiojoso a Parigi; e anche per

in Francia, avea fondata a Parigi una società di

della principessa Belgiojoso, accanto a quello della signora di

accrescere i sussidii; e a quei balli, a quei

e a quei balli, a quei concerti pubblici, a

a quei concerti pubblici, a quelle fiere di beneficenza

i fratelli della Polonia a metter mano alla spada

alla spada e lanciarsi a duelli fra loro.72 Superfluo

Skrzyneçki, del Dembinski, splendono a caratteri d'oro nella

e arrivare in Francia, a Parigi: altri Polacchi esularono

sparsero per l'Europa a mostrare di quali ingiustizie

della Santa Alleanza. Ma a Parigi, dove nel 1830 era

emancipazione dei popoli oppressi; a Parigi, dove si preparavano

letteratura cosmopolita sorse allora a favore della Polonia; letteratura

destini. ¶ Nessuna donna allora a Parigi, - neppur la classica

ed era omaggio reso a lei e all'Italia

avea invitato una volta a pranzo a Port-Marly

una volta a pranzo a Port-Marly, dove ella

si sarebbe lasciata andare a una frase punto gentile

quella sera e dopo, a far comprendere che avevano

Quando la Belgiojoso cominciò a frequentare le piccole stanze

cui si protraevano fino a tarda ora i crocchi

Pozzo di Borgo, che a Parigi faceva della diplomazia

dipinto da Enrico Lehmann, a olio, grande al vero

posée ¶ Sur son escabelle à clous d'or. ¶ D

di morte, è rivolto a noi: e quei due

segreto. Quel ritratto passò a Milano. Nel rosso salotto

all'Hôtel de Ville a Parigi; ed egli ebbe

salotto di Cristina Belgiojoso a Parigi? Ecco due sovrani

e reverenti si rivolgono a lui. Ed egli è

poeta. Le signorine avvicinandosi a lui, s'inchinano; si

Paris. Ida Ferrier, nata a Nancy da una levatrice

rappresentò nel dicembre del 1837 a Parigi, nella tragedia di

piacque, se dobbiamo credere a quanto egli scrisse alla

poi sua moglie: ¶ “Elle a le bonheur de me

perciò la fa maritare a un vecchietto settuagenario “immensément

principessa Belgiojoso!... ¶ “M. Beyle a-t-il eu quelque

premier ministre, il y a eu nécessairement un modèle

un modèle. Est-il à Milan? est-il à

à Milan? est-il à Rome, à Naples, à

est-il à Rome, à Naples, à Florence? Je

à Rome, à Naples, à Florence? Je ne sais

aussi que l'auteur a peut-être grandi le

dopo I Puritani, rappresentati a Parigi; ultimo canto innalzato

col suo pungolo valse a ridestarla dal sonno!... Noi

le nostre sventure, eccitato a questo, forse, e senza

al Rückert, dal Platen a Paolo Heyse, - Enrico Heine

lo pregò di andar a dimorare alcun po' con

sofferente e deperito, andò a trovarlo e gli domandò

spinse la malignità fino a recidere arditamente un teschio

vecchia cadente, lavorava cuffiette a maglia o cuciva vesticciuole

mezzogiorno della Francia, andarono a dimorare a Parigi in

Francia, andarono a dimorare a Parigi in due misere

un po', in questo, a certi giornalisti pe' quali

frase persuasiva, non tardò a spiegare un fascino particolare

ripeterlo) ella serbò attraverso a peripezie d'ogni specie

che s'intrattenne intorno a lei con fuoco e

umane; Michelet si consacra a dipingere le aspirazioni, i

culla della libertà moderna. A Guizot il problema dell

il problema dell'incivilimento; a Michelet quello degli uomini

quello degli uomini inciviliti; a Thierry il problema delle

la Storia, Agostino Thierry à in questa introdotto qualche

ben presto, si librò a libero volo in un