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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

concordanze di «a»

nautoretestoannoconcordanza
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2010
così violento che cado a terra, sparpagliando il contenuto
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2010
detto che mi aspettavi a casa... dove sei stata
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come tutte, sarai andata a farti scopare da qualcuno
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ha schiaffeggiato, mentre io a terra, sento colare un
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ma sento che continua a singhiozzare e mi stringe
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il sangue che continua a uscire e nel frattempo
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lasciarlo fuori e scappare a gambe levate verso il
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Infatti lui mi segue, a testa bassa, e in
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sembra cercare di impararne a memoria i contorni e
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la tazza fumante davanti a me e finalmente si
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sembra ignorarlo e comincia a leccarmi piano, pianissimo, con
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insolita tenerezza e comincio a rilassarmi. ¶ Dopo un tempo
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e mi penetra; comincia a muoversi piano con studiata
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so davvero come faccia a trattenersi così a lungo
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faccia a trattenersi così a lungo, ma mi concentro
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della precedente. Non so a cosa fosse dovuta quella
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ho più sentito; ho a lungo temuto qualche rientro
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Ci metto un secolo a prepararmi, mi cambio diverse
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fastidiosa, Gaia è palesemente a disagio, la Titti Moratti
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condiscendenza di un vescovo a cui tutti stiano per
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rinfresco in un locale a poca distanza, raggiunti da
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Fabio vorrebbe evidentemente rifuggire a tutta quell’attenzione di
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non ti pare?” ¶ “Ma a chi vuoi raccontarla? Fra
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un mese sarai annoiata a morte, lo sai meglio
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fluidi non ti autorizza a pontificare sulla mia vita
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me, ci penso io a ricordarti cosa ti piace
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essere trattata...” ¶ “Vuoi dire a pugni e a schiaffi
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dire a pugni e a schiaffi, vero? Pensi che
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sempre con un sorriso a mezza bocca stampato sulla
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un bel sole. Respiro a pieni polmoni e mi
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ci vediamo di lì a poco. Il resto della
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allegro, dopo cena, andiamo a far l’amore a
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a far l’amore a casa di Peter e
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e mentre stiamo distesi a letto, immersi nella pigrizia
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non sono mai stata a Parigi. Sarà bellissimo, grazie
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bellissimo, grazie.” ¶ Ci baciamo a lungo, con passione e
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qualcosa è finalmente andato a posto nella mia vita
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e di essere completamente a suo agio. ¶ L’ultima
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agio. ¶ L’ultima sera, a cena, Peter è particolarmente
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lo sento. ¶ Quando comincia a parlare, il tono di
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stai chiedendo di venire a vivere con te?” ¶ “Sì
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pensare che vorrei trovarti a casa ogni sera, ecco
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mondo, una zitella... Riesci a vederci, due come noi
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delle ipotesi, io ritorno a casa mia...” ¶ Lui mi
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bottiglia e quando andiamo a dormire, siamo davvero ubriachi
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gli attribuivo, mi porta a vedere la casa assieme
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Lascia che sia io a scegliere ogni cosa, ma
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che sia spazzato via. A volte, mentre giro per
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sacco, ma come faccio? A raccontarla, tutta la storia
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primo Tadzio per finire a Fabio, la faccio diventare
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Forse potrei raccontare fino a Nicola, in fondo, non
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nella mansardina sui tetti. ¶ A proposito della mansardina, mi
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ricordo che avevo promesso a Nicola di chiamarlo per
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sto facendo per Fabio, a causa di Fabio, per
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questo teatrino di normalità a mio uso e consumo
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certo, cercherà lo scontro a tutti i costi, tornerà
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dei suoi compagni. ¶ Provo a sentirmi sicura dentro la
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mangio nervosamente patatine, continuando a controllare il cellulare e
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controllare il cellulare e a tendere l’orecchio per
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preparo velocemente per andare a scuola, lontano dai miei
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un braccio, mi obbliga a guardarla bene in viso
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ricreazione, ok? E usciamo a prenderci un caffè.” ¶ I
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mi lascio anche andare a fare due battute e
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che vorrei rivedere assieme a lei, quando possiamo vederci
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D’accordo, ritorno alle 11. A dopo.” ¶ E se ne
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E se ne va a grandi passi, dopo aver
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ed io mi affretto a spiegare che è il
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ex-compagno di scuola a cui sto facendo da
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poco convinta, ma rinuncia a qualsiasi commento e torniamo
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non passare mai, continuo a guardare l’orologio, ma
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in silenzio, io davanti a lui. ¶ Mi siedo al
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e Fabio si siede a sua volta, ci fissiamo
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e poi lui comincia a parlare, il tono della
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mentre allunga una mano a cercare la mia attraverso
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c’è un singhiozzo a chiudere la frase e
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mi sento rispondere: ¶ “Sarò a casa, vieni quando vuoi
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decina di minuti, semplicemente a pensare a... niente. ¶ L
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minuti, semplicemente a pensare a... niente. ¶ L’ultima ora
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dato una versione complessa a una seconda ginnasio e
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dentro di me. ¶ Provo a razionalizzare i miei pensieri
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si decide di andare a letto tutta la vita
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le donne; penso immediatamente a Gabriella e al prezzo
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ogni volta che pensa a Marco e si dispera
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ho accettato un invito a cena per la sera
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e non riesco davvero a credere di averlo fatto
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specialmente dopo aver promesso a Fabio che sarei stata
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Fabio che sarei stata a casa e dopo aver
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2010
nostra unica frequentazione. ¶ Rinuncio a spiegarmi le mie azioni
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ristorante, si lascia andare a una serie di complimenti
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come stuzzicarci e provare a eccitarci a vicenda, ricalchiamo
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e provare a eccitarci a vicenda, ricalchiamo un vecchio
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mi chiede di “andare a bere qualcosa a casa
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andare a bere qualcosa a casa mia”, mi sembra
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come ne ho avute a decine prima di dannarmi
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prima di dannarmi dietro a quegli stronzetti presuntuosi. ¶ Quando
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il taxi mi riporta a casa (ho recisamente rifiutato
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sarà una notte uguale a nessun'altra. Lo capisco
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fianchi e lo butta a terra e da come
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la fessura, dove comincia a infilare le dita, facendomi
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e lo muove ritmicamente a simulare un coito. ¶ Sento
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suo desiderio di sentirne a sua volta. Io lo
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ma lui sembra insensibile a tutto, sento il suo
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gira e mi mette a quattro zampe, mi penetra
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spazio, non sono riuscita a inseguire con la mente
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non sarebbe stata uguale a nessun'altra. Fabio se
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ad andare in bagno a vedere. ¶ Ma la cosa
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2010
sessuale, già così complicata. ¶ A fatica mi tiro su
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2010
ma sono gli occhi a colpirmi di più: sono
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2010
scale? Tamponamento in auto? ¶ A completamento della giornata, ricevo
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insolito desiderio di andare a scuola, un modo per
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2010
miei allievi, da banco a banco, le illazioni sull
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quasi normale e propinerò a lei la stessa storia
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2010
ho più sentito e a Nicola ho detto di
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2010
indulgere. Provare piacere solo a prezzo di dolore, è
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all’inferno. Ho provato a illudermi che si sia
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2010
solito. Sono già pronta a rampognarla per l’incauta
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mio numero di telefono a quel bavoso di Silien
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un milione di volte a partire da quella sera
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sarebbero sposati di lì a pochi mesi. ¶ Infatti Laura
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perfettamente all’unica cosa a cui non posso rinunciare
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2010
Casa di bambola. ¶ Rientro a casa e trovo Fabio
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spalle e mi costringe a girarmi; capisco che vuole
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entriamo in casa, continuiamo a baciarci mentre ci liberiamo
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che l’ha spinto a cercare di modellare ogni
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alcuni mi sembrano nuovi a dir la verità, ma
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non sono le spiegazioni a servirci in questo momento
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mi spinge di nuovo a terra, facendomi appoggiare bene
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le cosce e comincia a leccarmi il clitoride, infila
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che basta per arrivare a leccarmi anche il buco
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Vengo urlando e raddrizzandomi a sedere, mentre tengo la
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e mi gira, obbligandomi a inginocchiarmi. ¶ Ho i gomiti
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ci vuole un attimo a capire: ha sfilato la
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fortuna, non devo andare a scuola e decido di
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mentre io stavo sdraiata a gambe larghe sul tappeto
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subito, dicendomi di passarla a prendere direttamente a scuola
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passarla a prendere direttamente a scuola. ¶ Mi preparo in
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2010
denti e guido fino a scuola nel traffico disordinato
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2010
mentre io guardo davanti a me e poi, con
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No, perché?” ¶ “Dai, Carla, a me non la racconti
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un uomo?” ¶ “Bella mia, a chi la vuoi raccontare
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2010
Non ce la fai a rompere con Marco, vero
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2010
e da settembre insegnerò a Rivoli. Lo dimenticherò.” ¶ “Non
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2010
da quando è arrivato a Torino, ma francamente non
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non sono più costretta a eludere le domande incalzanti
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supporre che sia Nicola a farsi sollazzare: quella tuta
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2010
che posso anche andarmene a casa; difficilmente la serata
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è decisamente aumentata. Passo a fatica fra i crocchi
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con un’eterna sigaretta a penzoloni dal labbro. Mi
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Ah, sei poi stato a quella festa di Carnevale
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agli aperitivi, alle mostre, a teatro... inutile spenderci anche
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donne si muovono, così, a branco, sono anche più
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di queste frequentazioni: come a dire che almeno temporaneamente
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di davvero brutto... comincio a vedermi “dall’esterno”, come
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seni penduli mentre sono a ginocchioni e Nicola si
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gran forma e continua a spingermi in basso la
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un lato e provo a cogliere l’espressione del
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rapide, Nicola si decide a venire, direttamente nel mio
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posizione innaturale assunta troppo a lungo e mi lascio
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accenna persino un abbraccio “a cucchiaio” e mi lecca
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cercare i pantaloni buttati a terra e accendersi una
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io so quanto falso... ¶ “A me piacciono le femmine
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Ma che discorsi fai? A letto sei una bomba
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un soggetto adatto (e a capire cosa lo renda
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impazzito, anche se continuo a rassicurarla che è tutto
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e che non comincerò a guardare l’orologio alle
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occhi al cielo, attenta a rientrare immediatamente nel ruolo
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modo di muoversi. Neanche a dirlo, Laura me lo
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di chi vorrebbe essere a mille miglia da lì
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2010
lì. ¶ La cameriera comincia a servire e tra il
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sua accompagnatrice che continua a ridere alle sue battute
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2010
origini austriache, ma nato a Torino, cerca una breccia
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Non sembra particolarmente interessato a me, ma è evidente
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2010
non faccio grande attenzione a dire la verità e
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la verità e rispondo a monosillabi, cercando di quando
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della camicia che continua a cercare di allargare, stropicciando
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spariscono insieme per andare a vedersi un film in
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altri ospiti e ricomincia a cicalecciare, spostandosi da un
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allegra come un cardellino. ¶ A volte la invidio, per
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alla suocera di Laura, a cui sta porgendo il
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2010
sta porgendo il caffè. A dire la verità, la
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nemmeno privo di fascino, a esser sincera: anzi, dieci
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si mette di fianco a me e fingiamo entrambi
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2010
hanno messo di fianco a tavola?” ¶ “Ehi ragazzino, bada
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2010
tavola?” ¶ “Ehi ragazzino, bada a come parli. È un
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rispettabilissimo professore. Almeno, fino a prova contraria...” ¶ “Cosa intendi
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ci vanno giù pesante...” ¶ “A me non sembra un
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cosa direbbe tuo padre a sentire che ti rivolgi
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padre, mi ha trascinato a forza in questo mortorio
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sabato sera, vero?” ¶ “Certo, a casa tua, per esempio
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una leggera ansia mista a incertezza mi agita, ma
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domande, né lui accenna a una spiegazione. Prendo, dal
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2010
in bagno, io torno a letto. ¶ Passano diversi minuti
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Ufficialmente la domenica vado a far rocciate con un
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quindi si fa presto a simulare un incidente innocuo
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tutte ugualmente aperte e a portata di mano... ¶ Insomma
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che incontro. ¶ Mi alzo a fatica, ormai ho deciso
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spiegazioni. ¶ Mentre mi destreggio a fatica nel traffico delle
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del mio pranzo domenicale a Villa Chiorino. ¶ Ovviamente la
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2010
alle stelle e continua a interrompermi per avere nuovi
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2010
quadri, i tappeti... ¶ Rispondo a tutto, con dovizia, e
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2010
e non posso fare a meno di sorridere fra
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2010
Quando sembra sia riuscita a saziare la sua ingordigia
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2010
Nicola del suo weekend a casa da cui è
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2010
copione si replica fedele a se stesso: stranamente non
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2010
anche “sazia” e continuo a pensare al pomeriggio con
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2010
raggiunge da dietro, costringendomi a fermarmi per aspettarlo. ¶ “Ah
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anno, finirà per laurearsi a soli ventidue anni, anche
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2010
sembra molto timida, ma a quell’età possono cambiare
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2010
una sedia vuota accanto a sé e mi sorride
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2010
suo aspetto. ¶ Siamo disposti a cerchio secondo l’abituale
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2010
da Melchiorre. Di fronte a me è seduta Gabriella
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2010
le è abituale. Continua a lanciare occhiate nervose alla
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infine più che altro, a infastidirmi. Poi lo sentii
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2010
presenti che si affrettano a raccogliere le proprie cose
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in un bar davanti a Campari e patatine. ¶ Gabriella
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2010
strozzata: ¶ “Come... come fai a saperlo?” ¶ “Semplice intuito...” ¶ “Ma
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2010
resto se la gode a cuor leggero. Anche perché
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2010
un po’ di pace, a chiedere il trasferimento, per
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2010
se non lo raccontava a qualcuno, le sembrava di
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2010
solo lei alla fine a farne le spese. ¶ Mentre
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stronzetto presuntuoso! Non venire a propinarmi la storiella delle
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2010
se te le vai a cercare allo stadio, le
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2010
esperienza ti è servita a finire la sera in
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2010
la sera in pigiama a guardare la tv?” ¶ “La
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piedi di scatto guadagnando a lunghe falcate di nuovo
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2010
la tv e vado a letto, senza nemmeno passare
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nemmeno passare dal bagno a vedere che scempio ha
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vandalo. ¶ Ci penserò domattina a rientrare negli austeri panni
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mano tenendo la sigaretta a penzoloni al lato della
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2010
e bottiglie ovunque, gente a crocchio. I travestimenti sono
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2010
ma nessuno fa caso a me e mi posso
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2010
di un mondo pronto a soddisfare ogni loro desiderio
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2010
la vodka in mano a gelarmi le dita. I
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2010
che guardano dritti davanti a loro. Avanzo impercettibilmente staccandomi
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ha riconosciuto e ricomincia a guardarsi attorno, fino a
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2010
a guardarsi attorno, fino a staccarsi a sua volta
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2010
attorno, fino a staccarsi a sua volta dal bancone
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col suo amico e a dirigersi verso il centro
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Li raggiunge e comincia a parlare gesticolando con animazione
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i bagni che sono a lato del bar. Li
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ritira in camera sua a curare una fantomatica emicrania
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e Corrado si mette a giocare a scacchi con
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2010
si mette a giocare a scacchi con Gaia, se
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2010
ed io mi affretto a dire: ¶ “Scusa non volevo
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2010
prima nel nostro incontro a scuola. ¶ “I miei non
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perché tu abbia rinunciato a una strada così in
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2010
Non ci penso neanche a fare da lacchè a
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a fare da lacchè a quel trombone di mio
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di mio nonno e a quel ruffiano di mio
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mano e mi obbliga a girarmi di scatto, torcendomi
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la mano gelata, sale a pizzicarmi i capezzoli con
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2010
da maestrina?” ¶ E ricomincia a baciarmi, mentre preme ritmicamente
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2010
si fa affannoso fino a esplodere in un grido
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2010
solo sperare di essere a posto. ¶ Cercando di usare
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ringrazio e riesco finalmente a prendere congedo dalla curiosa
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2010
essere informata sulla visita a villa Chiorino, ma ho
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2010
non saprei come raccontarlo... ¶ A casa, trovo sul cellulare
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2010
che presuppone di arrivare a Torino nel tardo pomeriggio
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2010
amico Melchiorre”, mi blocca a metà corridoio. ¶ È stato
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ad agitarmi sulla sedia, a controllare orologio e cellulare
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due malcapitati che rispedisco a posto in fretta con
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2010
splende deciso, e comincio a camminare. Potrei andare per
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2010
per negozi, di andare a casa non ne ho
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2010
se non pensavo esattamente a questo. ¶ Fabio non saluta
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2010
che io voglia portarti a casa mia?” ¶ “Non fare
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2010
primo ragazzo che porto a casa, da quando il
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2010
gli estremi per metterlo a parte della mansardina segreta
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sollievo, tiro il freno a mano nel parcheggio del
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2010
complesso edipico, stai tranquilla. A mia madre, oltre alla
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2010
non ce la fai a camuffarlo nonostante l’abbigliamento
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resto immobile e continuiamo a fissarci, diffidenti. ¶ Dopo un
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2010
dal mento e va a macchiare la seta della
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2010
si riscaldi, non penso a nulla, la scena che
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2010
qualcosa che fosse successo a un altra. ¶ Quando esco
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2010
e vieni qua vicino a me...” ¶ “Hai qualche programma
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2010
va di spogliarmi davanti a lui, così, in piena
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2010
vestaglia. ¶ Cinque minuti dopo, a piedi nudi e capelli
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2010
che ti avrei portato a casa mia e saremmo
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2010
mia e saremmo arrivati a questo punto?” ¶ “Non lo
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fare carriera, per dare a sua figlia la posizione
281
2010
lo detesta e continua a trattarlo come un servo
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2010
di inculcare il latino a tua sorella?” ¶ “Sei solo
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2010
sopra di lui, costringendomi a farmi penetrare dal suo
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2010
dopo. ¶ Restiamo così, io a cavalcioni di lui seduto
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2010
hai?” ¶ “Ventidue, sono andato a scuola un anno prima
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2010
esami”. ¶ “E come mai a ventidue anni, non avevi
287
2010
tu vai allo stadio a urlare slogan fascisti e
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2010
urlare slogan fascisti e a scatenare risse con i
289
2010
ma la mia attitudine a soggiacere a qualunque gioco
290
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mia attitudine a soggiacere a qualunque gioco, m’impedisce
291
2010
Io mi stendo accanto a lui, con la coda
292
2010
il tempo di andare a casa e riparare ai
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2010
villa, in cui gioca a fare la padrona di
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tutto il suo tempo a trasportare il figlio tredicenne
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e di dolore. Fino a un po’ di anni
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di golf, organizzando cene a quattro nella splendida Magione
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splendida Magione o invitandomi a feste prestigiose. Adesso tifa
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dare una falsa speranza a lui, che si è
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in qualche modo promosso a pretendente ufficiale, e a
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a pretendente ufficiale, e a lei consentire di trasformare
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dovuto accompagnare il figlio a una festicciola dall’altro
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di Chiorino, terzo banco a destra, l’ultimo anno
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fatto quella mezza sega a diventare così famoso. Certo
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meno promettente può ambire a una luminosa carriera e
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e lui si limita a dare il tocco finale
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ha rifatto le tette a mezza Torino e le
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Laura, Novella 2000 in confronto a te è un giornale
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per novizie! Come fai a sapere tutte queste cose
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socio del circolo, gioca a tennis con mio marito
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mummia, rifatta da capo a piedi, antipatica come i
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zotico di mio figlio a invitarla al bigliardino, al
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bigliardino, al beach volley, a qualcosa per sottrarla alla
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resto Laura deve andare a riprendersi il figlio e
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Chiorino. ¶ Nicola è tornato a Champoluc dai genitori ed
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e invece sono qui, a un orario incivile, a
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a un orario incivile, a prepararmi per incontrare un
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neanche troppo simpatico! ¶ Arrivo a scuola alle 9.55 e Fabio
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tatuaggio che non riesco a identificare. ¶ Quando ha finito
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vorrebbe che lei venisse a pranzo da noi e
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essere la mia relatrice.” ¶ A pranzo a villa Chiorino
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mia relatrice.” ¶ A pranzo a villa Chiorino? Nooo! Questo
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ed io sarei stata a pigreggiare tutto il giorno
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Pullover di cachemire nero a collo alto, pantaloni affusolati
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trucco è discreto. ¶ Perfettamente a mio agio in questo
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da teenager con jeans a vita bassa, sembra essere
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tranne che in faccia a me. I genitori hanno
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e manda la cameriera a cercare Fabio, evidentemente seccato
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e ci sediamo finalmente a tavola. ¶ È vestito da
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senza che possa capire a cosa appartiene, dopo quello
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sul polso e comincio a essere curiosa di vederli
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che non riuscirò più a liberarmi dalla famiglia Chiorino
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altra e ovviamente veniamo a parlare della tesi di
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ci alziamo per andare a prendere il caffè nel
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un sole pallidissimo fatica a farsi largo. Gli alberi
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invita (o meglio, ordina) a Fabio di accompagnarmi a
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a Fabio di accompagnarmi a vedere la serra che
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istante sfuggente sia sufficiente a giustificare tanti conflitti, tante
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arruffata spuntare dal maglione a collo alto, slabbrato e
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informe e mi delizio a quel minuscolo colpo di
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i jeans consunti e a vita così bassa che
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contemporaneamente, rispettare la decenza. ¶ A piedi ancora nudi, con
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frutta acerba, di ciliegie a dicembre e di castagne
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dicembre e di castagne a luglio... ¶ Nicola, l’arruffato
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lo seguiranno, almeno fino a quando potrò permettermi queste
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il ragazzino si affrettò a spiegare: ¶ “È mio fratello
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mio fratello, è venuto a prendermi, mia madre non
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la voglia di mandarlo a casa con una nota
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più gelido che riuscii a trovare: ¶ “Suo fratello ha
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volutamente sul “suo” come a voler rimarcare che fra
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non ricordo come, finimmo a letto insieme. ¶ Lui era
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camicia e mi buttavo a leccargli il petto glabro
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scarno per scendere poi a succhiargli il cazzo mentre
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letteratura classica, mi ritrovai a rivivere i tormenti del
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del protagonista di “Morte a Venezia” e capii che
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fisico: mi sono interrogata a lungo chiedendomi che aspetto
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di sua coetanea. Tanto, a evitare pericolose sovrapposizioni edipiche
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androgina, seno quasi inesistente a prova di gravità, fianchi
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Perché certamente voglio continuare a trasgredire fino a quando
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continuare a trasgredire fino a quando ci sarà qualcuno
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ma voglio anche continuare a girare a testa alta
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anche continuare a girare a testa alta per la
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un cellulare anonimo dedicato a queste comunicazioni, un’altra
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fuori sede: sradicati, sempre a corto di soldi, amicizie
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e fretta di tornare a casa. Il tempo di
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che sono già ripartiti, a salvaguardia perfetta del mio
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occasionalmente si è azzardato a favoleggiare di convivenze, consolidamenti
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riservato un posto vicino a lui, come fa di
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si sloga le mascelle a furia di sbadigli, tranne
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solito fervore. ¶ Io continuo a guardare l’orologio perché
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deresponsabilizzato e temporaneo, niente a che vedere con i
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da parte di Ignazio. ¶ A lunghe falcate cerco di
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l’odio che riesco a provare: lui e la
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raggiunge affannato e comincia a parlare precipitosamente. ¶ “Professoressa Candusso
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ha pregato di convincerla a diventare la sua relatrice
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so... ¶ Mi bacia subito, a lungo, mordendomi le labbra
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mordendomi le labbra fino a farmi male, si stacca
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la canna che continua a tenere fra indice e
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butta sul letto, gettando a terra il mozzicone. Secondo
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solito mi mette veramente a fuoco solo di schiena
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sempre che siano loro a guidare, assecondo ogni preferenza
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acritica. ¶ E, infatti, comincio a godere sul ritmo incalzante
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indietro la testa fino a inarcarmi abbastanza per mordermi
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del letto. ¶ Si mette a fumare con lunghe boccate
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fare, non pensando minimamente a ricambiare. ¶ Nicola è valdostano
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stanze polverose, riesco persino a immaginarmi Peter bambino con
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sembra che sia lei a cui sta succedendo tutto
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della nostra gioventù comincia a diffondersi. ¶ I Chiorino arrivano
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un giornale si affretta a spiegarmi il padre) e
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e si presenta anche a Peter. ¶ Peter è euforico
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E nemmeno nel mio, a esser sincera.... ¶ A fare
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mio, a esser sincera.... ¶ A fare gli onori di
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e improvvisiamo un balletto, a celebrare tutti i sogni
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Trovo la porta chiusa a chiave, ma un attimo
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batterista del gruppo, che a testa bassa armeggia ancora
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quei sorrisi che così a lungo mi hanno incatenato
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quale sono stata così a lungo assoggettata. Lo guardo
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cenno con la mano a mo’ di saluto e
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e sento che è a tutto a posto, finalmente
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che è a tutto a posto, finalmente, fuori e