Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

rigira non giungono mai a trovare la posizione, curiosa

conveniente rimanere oltre zitella a ventiquattro anni suonati, dopo

avere storta la bocca a qualche dozzina di aspiranti

vedremo i piatti andare a gambe all'aria e

oh! avrebbe voluto gridarglielo a quell'uomo che si

che si era illuso, a quel povero imbecille; quale

amore vero, doveva andare a vedere ora quale era

una guancia affrettandosi poi a carezzarle la guancia opposta

un qualche giorno giungere a riconoscervi; gli hanno invece

ha detto senza pensare a quello che diceva.... senza

signora venne avanti, rimase a lungo ferma dinanzi alla

una vettura chiusa, ferma a pochi passi dalla porta

Il marito, in preda a crudele agitazione, non usciva

un giorno si fermò a guardarle dietro, e Anna

da Gesù». E forse a quell'ora una donna

morta, dunque bisogna andare a trovarla al camposanto». E

queste fanciulle crescono, incominciano a capire, che sarà di

conosciuta la verità, incominciato a odiarla.... a disprezzarla.... Dio

verità, incominciato a odiarla.... a disprezzarla.... Dio! Che povera

solite amiche, le vennero a dire «Mia cara Elena

Elena noi veniamo qui, a casa vostra, e vi

quando andiamo in cimitero a pregare per i nostri

lì quasi ogni giorno a spargere fiori sopra la

possibile. Esse dicevano presso a poco così: «Piccolo Gesù

mia tomba, ed io a pochi passi da loro

loro non posso correre a rialzarle, abbracciarle e farle

lo avevano detto loro a Gesù, e appena smessero

colonnello usciva per condurre a fare del moto la

invero una faccenda che a qualunque altra donna sarebbe

donna avrebbe saputa sbrigare a dovere quella e ben

di occhi indiscreti, dinanzi a tutti gl'imbecilli che

aria, questi diavoli! Provate a tenere fermo il vostro

via, all'aria aperta, a scavallare un po' queste

le strade sei donne a questo modo tutte sopra

loro ridicoli commenti. Fino a poco fa, vedete, la

trent'anni e risoluta a non maritarsi più. In

ella gli andava incontro a mano tesa e il

moglie. ¶ Quando ella, risoluta a non maritarsi più, s

volte ha dovuto assestarlo a delle piscione come queste

bisognava trovare dei nomi a doppio uso. Queste ragazze

molti le furono attorno a consigliarle un novello matrimonio

chicchessia? Mi credete incapace a trarmi d'impaccio con

era levata d'impaccio a meraviglia, l'unico esercizio

era quello di condurle a spasso; ella lanciava occhiate

ella lanciava occhiate furibonde a chi sottolineava il passaggio

e saldamente uniti, impossessatisi a volo dei cuori di

un arsenale! Venite pure a vedere! Queste bestie di

testa nel muro! Venite a vedere, le mie piscione

Santa Lucia, vuoi venire a colazione da noi domattina

quello che facesse — Allora.... a domani — La signora gli

espressione stavolta. ¶ Maurizio rimasto a guardar dietro la coppia

LA BOMBA ¶ — Bum! ¶ Primi a vederla furono due pensionati

contatto! ¶ — Vede l'asta a quel terrazzo? Un consolato

che gli scendevano fino a mezzo i polpacci. ¶ Il

lo ricuopriva.... ¶ I fuggiaschi a grande distanza ora guardavano

Era qui. ¶ — Date qua a noi. ¶ — Ma io l

Ah! Ah! Ah! ¶ Tutti a poco a poco si

Ah! ¶ Tutti a poco a poco si erano riavvicinati

nascondere quell'oggetto che a caso m'era capitato

neppure so spiegare perchè, a niun'altro avevo dato

hai fatto troppo presto a nasconderla — E con tutta

metallo bianco. ¶ — Ha appartenuto a tua madre? — Disse Guido

volli crederci, ora incomincio a convincermene, sei stato l

aperta. Vennero dalla via a un tratto delle grida

stanza, rasente al muro a capo basso, alzava gli

che non lasciò adito a sospetto. ¶ — Scusi, scusi — Disse

visto, chi no.... poco a poco tutti uscirono delusi

mani della giustizia, mettersi a rischio di finire in

dalla sua decisione, invitarlo a desistere, e spiegare così

condotta, giustificare di averlo a quel modo salvato, il

la porta, non arrivando a comprendere che io avevo

che io avevo incominciato a ragionare, e ragionando dicevo

soluzione, si sentiva legato a me come io a

a me come io a lui. E quando fu

senza avidità sempre seguitando a guardare in terra. Mi

cautamente, orecchiai, mi volsi a lui, lui prima fece

casa, vi comportaste entrambi a fil di galateo. ¶ — Chi

potuto capirlo. Dopo andai a chiamare la donna, ce

cose da mentecatti! Mettersi a tali cimenti. Io non

non lo ha invitato a pranzo? ¶ — Cosa vuoi, è

buona — Poi si dette a frugare per tutte le

tutta distesa in terra a cercarvi sotto, io ridevo

ero per nulla accorto a quel modo come mi

si dette sempre borbottando a cercarvi dentro, eccola: guarda

personaggi si sa presso a poco dove capitano. ¶ — Ma

tre anni ho continuato a rivederlo. ¶ — Vi siete salutati

sa dove è andato a finire, soldato.... ¶ — In galera

mi accade di pensare a lui, alla nostra avventura

quell'imbecille che va a farsi dire un «no

si avvicina pian pianino a spirale, come fanno i

si allontana pian pianino, a spirale, tranquillamente, con dignità

è il mondo incomincia a cantare. Come mai questo

per il suo «sì» a colui che non ama

ed ella intanto impara a sgranare i suoi, e

la fretta riscalda; attorno a lei i giovani mosconi

succederà quello che succederà; a quella panchina invece non

la notizia, sono corso a visitarla un'ultima volta

da altissimi candelabri dorati a moltissime candele elettriche tutte

senza piangere, ma intenta a vegliare il cadavere scrutandolo

cadavere scrutandolo da capo a piedi, come s'ella

guernizione, formata davanti come a scapolare. Questa tunica, scollata

perle ai lobuli, tenute a vite. Sul seno, dalla

e ha fatto presso a poco il gesto che

quei tipi, sorridendo mestamente a Fanny. Ella m'ha

venuto qui, in albergo, a riposarmi un poco e

riposarmi un poco e a pensare alla mia povera

in questa stessa città, a caso so stamani della

che sta lì pagata, a ore. Si tenevano tutti

potrei recarmi qualche volta a farle lunghe visite al

Io non riesco neppure a separarla da Fanny che

caso nostro serve almeno a nascondere la deficenza del

pure sulla sua adolescenza. A vent'anni la dettero

noi dobbiamo raggiungerla precisamente a questo punto. Come si

presto non è vero a scrivere la vita di

giorno del suo matrimonio a quello della morte del

sereno, sicuro, per andarsi a posare tranquillamente sulla cima

anima, si fossero poco a poco risvegliate dentro di

la loro opera massima a venti a trent'anni

opera massima a venti a trent'anni, come a

a trent'anni, come a sessanta o settanta? E

tutti e vicina solamente a lui. Lo ama colla

tutti lo sanno attorno a lei, il tempo è

anni che non riusciva a scuoprire. ¶ — E allora perchè

fanciullo voleva pensare ora a quello che diceva, sentiva

di questo mondo. ¶ Poco a noi importa dell'uomo

ed era necessariamente portato a turbare l'incanto dei

errore dello stato civile? A intervalli era riassalito dall

dall'amore, e dinanzi a lui s'ingigantiva serenamente

il dubbio si riaffacciava a torturarlo. Egli dava in

Egli dava in faccia a tutti la sua giovinezza

l'uomo. ¶ Nulla sfuggiva a Micheline, tutto capiva, sicura

io ti supplico, aiutami a dir bene di questa

vivere e di amare a quell'età? Ella manteneva

uomo non era riuscito a leggere una sola parola

di lui. E dinanzi a questa grande superiorità come

sentirci ammirati e commossi? ¶ A Maurizio, che non aveva

tremito lo assaliva, tornava a coricarsi a seppellirsi sotto

assaliva, tornava a coricarsi a seppellirsi sotto le coltri

uccisa? Non sarebbe venuta a morire alla sua porta

ad aprire, ebbe paura a tacere, il silenzio lo

buoni amici. Si incominciò a vestire, tremava, tremava, nell

Voleva correre mentre continuava a vestirsi lentamente. Perchè non

la luce grigia penetrava a suoli dalle gelosie delle

abito, si era deciso a divenire uno degli infiniti

subito tono, corse difilato a fare alzare il prete

non seppe versare che a fiotti un monosillabo: — su

sarebbero andati qualche volta a letto senza cena. Miss

nuove, bastava insomma ricorrere a lei per avere soccorso

lucente non si trovasse a disagio o si dovesse

aveva fatta la salita a passo di corsa, gli

ha bisogno di me?... — A questo punto gli balenò

Pasquale rientrando in casa a notte tarda usò ogni

non vi riuscì, appena a caposcala la serva lo

violenza che questa andò a battergli sul nicchio e

po' pensosa, poi andò a cercare la busta sotto

donna ancora così estranea a quel suolo. ¶ — Un cane

nostro Signore che viene a sollevarci da questa po

suonarono lungamente le campane a morto — Un angelo! Un

magnifici, come si conveniva a un gran signore di

l'americana gettava oro a palate, come il granoturco

il suo concorso, Lire 100 a ciascun parroco che dai

vicini fosse intervenuto. Lire 100 a ciascuna delle quattro fanciulle

delle quattro fanciulle che a spalla avrebbero portata la

angelo Lire 10, Lire 5 finalmente a chiunque altro avesse seguito

Dopo la banda paesana, a quattro o cinque passi

primo, camminava un po' a stento, il vecchio parroco

di essi aveva fatto a piedi trenta chilometri di

l'angelo, veniva portata a spalla da quattro fanciulle

due grandi vetture nere a due cavalli: nella prima

uno era sulla strada a vederlo passare, tutto quel

al suo posto, pronta a tutto, a chiunque si

posto, pronta a tutto, a chiunque si fosse presentato

prete, tutto il giorno a fare la sua partita

salmi, era in faccia a tutto il suo popolo

lux perpetua luceat ei. ¶ A porta inferi ¶ Erue, domine

specie di tacci, specialmente a quei famosi angeli. ¶ Don

volta si riebbe, ricominciò a mangiare, Drusilla gli preparava

organo e questo servì a richiamare in chiesa qualcuno

e Don Pasquale incominciò a riaversi, e andava ripetendosi

riprese, si riebbe, tornò a sorridere, e la sua

una nuova fase: cominciò a pensare che quella bestiola

di lui avesse pensato a mandargliene uno, ad un

gli fosse saltato addosso a fargli festa... non era

dalla prima lettera listata a nero che un amico

amico che ero andato a trovare lassù per qualche

po' po' d'agitazione a sodisfare un piccolo bisognino

faccia? E tu seguitavi a parlare della Divina Commedia

ho pensato.... Ho incominciato a soffrire dal principio del

fluide, perchè si ostinavano a non lasciarle liberamente fluire

PICCOLO GIOIELLO SENTIMENTALE ¶ «Come a quella povera piccina piacevano

Ella sarebbe andata volentieri a letto senza cena per

sbuffando lunghi sospiri: «come a quella povera piccina piacevano

impossibile per far giungere a tanto il loro unico

novello Giulio Cesare, o a Numa Pompilio che ve

e se ne vanno a casa ratti, a testa

vanno a casa ratti, a testa bassa, per sfuggire

che cosa ci stanno a fare? E il freddo

virgola. ¶ Il nostro ingegnere, a dire la santa verità

arrivano le autorità vanno a salutarli fino al treno

salutarli fino al treno, a prenderli colla banda, che

facevano girare la testa a quel galantuomo, e i

davanti al suo figliolo. ¶ *** ¶ A venticinque anni, risultato idoneo

fine della carriera fino a cinquecento. Cifra molto rispettabile

la porta del dozzinante, a sinistra quella della camera

La sera dopo provò a rincasare più tardi, alle

d'un modesto lume a petrolio, se ne stavano

bisognava abituar la faccia a quel saluto, o cercarsi

volte che fosse venuto a casa. — E se una

si abitua, c'era a pezze intere, a magazzini

era a pezze intere, a magazzini pieni, ci si

e si abituò anche a fare ogni sera quattro

momento. ¶ — Grazie. — Il fidanzamento, a quando le nozze, i

E spogliandosi per andare a letto, sorridente e rubicondo

che alle dieci incominciò a ritornare alle nove e

e bevevano, giungendo fino a toccare la mezzanotte. La

perchè non avesse più a portare il luttuoso nome

erano chiare ugualmente? Incominciava a divenir cittadino davvero. I

il possibile per indurlo a mangiare in casa, con

una stretta al cuore a dover fare un bel

altra strada per andare a mangiare. ¶ *** ¶ Mentre qui le

irsute Calabrie, tutto andava a rifascio. Antonio, quel caro

vi riuscì. Le conduceva a spasso, a teatro, portava

Le conduceva a spasso, a teatro, portava loro dolci

piccola Vera. Aveva sborsato, a titolo d'imprestito, tutto

sposina infelice incominciò veramente a dimenticare i due orribili

che la circondava, incominciò a riprendere, si rifaceva carina

abitudine inveterata di pensare a quel benedetto paese tutte

moglie da far vedere a tutti, ai suoi colleghi

gridarlo per le vie, a tutti, a chi non

le vie, a tutti, a chi non lo voleva

fosse sua, sua proprio, a voce e per iscritto

campagnolo non poteva rassegnarsi a dover tanto amare per

un ricovero sicuro, e a lui si stringeva sempre

un candido rossore. Incominciava a dubitare di sè, si

vedere lì, inginocchiati dinanzi a quell'altare l'ingegnere

ingegnere avrebbe sposata, e a occhi chiusi, la Margherita

nemmeno noi possiamo arrivare. ¶ A proposito, e l'ingegnere

camicia, l'americana piagnucolava a scatti certi suoi singhiozzini

si ritorcevano in giù a fontanina. Gli occhi bianchi

impercettibile; l'americana emise a fila tre o quattro

Evviva! Evviva! — si pose a gridare intero il popolo

di servizio non tardarono a riconoscere nel vecchio signore

vestito in borghese e a capo scoperto, gli si

potè però fare accertamenti a carico della signora, bellissima

aria delle parole presso a poco come queste: — Eh

della quale non sappia a puntino la ragione, il

Ed io sono costretto a mescolare i miei singhiozzi

il mio lacerante dolore, a questo.... che non è

pura ci sarà già a quest'ora. Che cosa

assolutamente di poter pensare a cose di questo genere

mondo, e sono qui a discutere.... a.... baloccarmi fra

sono qui a discutere.... a.... baloccarmi fra le dita

cosa c'era dentro a quel bottone? Lo volete

marito andava, di solito, a riprenderla. ¶ Sua madre abitava

e che cosa andasse a fare là. Tanti uomini

gli sguardi più evidenti a sottolineare la sua squisita

sua squisita finissima bellezza. ¶ A quarant'anni era ancora

seguivano, e le bussavano a chi sa quale porta

se ne ricordava? Pensò a lui per tutto il

E quando fu vicina a suo marito sentì fulminarsi

spesso dalla mamma, e a quelle ore solite.... Dio

divenute più frequenti, e a qualunque ora, e senza

di nessuno. Erano riusciti a nascondere. ¶ Lei uscendo cercava

virtù, doveva sapersi ritirare a tempo dalla rovina, tutto

nel vecchio nascondiglio. Pensò a quell'ultima volta, quando

quando ella gli ritornò, a quell'ultimo istante di

sola, e la mandò a lei. ¶ Quando essa la

solamente uno scheletro candido, a cui vien giù sulla

È una bella mattina a fine di Giugno, dunque

di non arrestarci davanti a nessuna porta. Una capanna

dentro, e non tardiamo a identificare il fatto: si

chiesa alla spicciolata e a piedi; infatti fuori, sulla

noi intente come sono a guardare l'altare dove

fatti loro? Tanto siamo a bighellonare per le strade

americani di buona volontà a trovarne, ma non c

che i poveretti, dispostissimi a fare con la massima

l'individuo avere fatti a quel certo momento tutti

passi, lo si va a salutare nè più nè

averne meno di quaranta. ¶ A sinistra e a destra

quaranta. ¶ A sinistra e a destra, evidentemente, i testimoni

ci proponiamo di sostenerlo a spada tratta nel caso

appunto noi ci siamo a caso imbattuti nei loro

America, o anche solamente a Parigi, l'ingegnere sarebbe

lei, precisamente, un'ingegneressa. A noi non suona ancora

da considerarsi come.... «attendenti a casa». Così cantano gli

sua vita, o meglio, a fissarne certi punti. Abbiamo

anni. Siamo più che a metà delle nostre fatiche

primo dente. ¶ Appena laureato, a Pisa, il nostro giovinotto

ti abbraccio, non corro a ricuoprirti di baci e

senti?... Che senti vicino a me?... — Due grosse lacrime

Due grosse lacrime riuscirono a sgorgare ed irrigarono le

tuo? Che senti vicino a me? Non ti agghiaccia

menzogna, ed ho giurato a mio padre, al suo

trascinarla sempre, sono dannato a questa pena, questo solo

rifatta dallo stupore, abituata a rivestire l'inganno atroce

non disperare. — Si volse a guardarla ancora nella primitiva

sono il Re, intendi? — A questa frase ch'egli

gli occhi, scostandosi poco a poco da lui, indietreggiando

ora istintivamente di fuggire a quelle unghie atroci che

rientrare quelle labbra tremanti. ¶ — A me sì. Come ti

violini intonarono l'inno a Dio, s'alzò Ludovico

fu bene richiusa dietro a lui, gli fece cenno

se si trovasse davanti a un uomo davvero. D

l'ho quasi costretta, a farmene sapere qualche coserellina

farmene sapere qualche coserellina a me, non ne potevo

nemmeno questo è bastato a convincerla, sì, ci vuol

più o uno meno, a voi che vi fa

giorno mi beo, insospettato a guardarlo, a fissarlo, quando

beo, insospettato a guardarlo, a fissarlo, quando è giù

è giù nel cortile a far la guardia, in

Bisogna rimandare le feste a Settembre, a Ottobre, meglio

le feste a Settembre, a Ottobre, meglio, è più

cosa me ne importa a me del popolo? Se

febbri intermittenti che poco a poco lo costrinsero a

a poco lo costrinsero a non uscire più dalla

bianco così ampio come a nessun re era stato

di Birònia gli era a fianco quasi costantemente per

che ginepraio è venuta a ritrovarsi. Non è più

E dopo?... Dove andremo a finire? Si può durarla

al cuore qualche cosa a inondarlo di dolcezza, e

Coraggio, ricordate il giuramento a vostro padre, egli vede

cosa me ne importa a me se benedice, e

Maestà, ricordate la promessa a vostro padre, i suoi

adiacenti, per i viali, a capo chino e scoperto

Corse il vecchio Maresciallo a chiamare il chirurgo di

Corte che di lì a poco giunse con un

vorrei sapere come farete a ricuoprire ora, ci vuole

Sovrano spasimante, ma continuava a passeggiare nervoso stirando le

come devi aver patito a farci tutte e dodici

Chi sa suo padre a quest'ora come se

spiava mandando da destra a sinistra la testa scheletrita

senonchè dopo esser rimasto a lungo in quella tensione

del Sovrano si dette a baciarne la fronte. ¶ Ma

lui! Urlava il maresciallo a squarciagola tra il frastuono

ancora qualche sua parola a intervalli — Ester! — Sì! No

Chi li doveva fare? A chi appartenevano? ¶ Ma afferrato

alzatosi in piedi incominciò a camminare assalito da una

gallonata d'oro. — Come a vent'anni — pensava Ludovico

XII — peggio assai che a vent'anni, io mi

Tutto, Maestà. ¶ — Fu pensato a tutto? ¶ — A tutto. ¶ Voleva

Fu pensato a tutto? ¶ — A tutto. ¶ Voleva Ludovico XII

di ammettere soverchia importanza a quel fatto soprannaturale, e

il Sovrano, lo seguì a capo basso per il

aprì, entrò, e fattosi a un passo dalla soglia

tappezzata di seta azzurra a gigli d'argento, cadente

porta, restò un momento a capo basso, si dette

capo basso, si dette a girellare su e giù

si volgeva da destra a sinistra coi tremendi baffi

operetta, le folle protese a capo chino e scoperto

ore digiuni per offrire a lui un pranzo di

infelice? ¶ *** ¶ S'era poco a poco addensata una nube

di Ludovico, e venivano a quel modo prese le

coi suoi mezzi tutti a che il braccio del

eminente uomo di Stato, a farglielo tenere su alzato

d'ora interi e a fargli dare il pugno

e non molto tardò a nuovamente esultare quel popolo

Angelica, alla quale seguì a breve distanza, quello delle

tutto della Birònia se a tale punto, per la

doveri coniugali, e sopratutto a che Sua Maestà non

non avesse dovuto subire a breve scadenza le fatiche

consorte parve guarita andò a lei con tutto il

in breve fare annunziare a tutto il popolo suo

Gran Maresciallo si presentò a darne annunzio al Re

Reggia, e venivano condotte a prendere aria per i

udienze, acciò egli, attratto a carezzarle per quel dolce

non si sentisse lanciato a stritolarne una senza potersi

donna dannata non riusciva a dare alla luce che

pure della giovinezza prese a odiare come il peggiore

di condurre il sovrano a riflettere, si sarebbe potuta

sa come riuscì dipoi a tenersi in vita, ma

Maestà si era ridotto a questo ultimo inumano tentativo

ella si era rassegnata a soggiacere ancora una volta

quella donna che poco a poco aveva dovuto odiare

commozione di quando soli a vent'anni si dettero

cameriere, e di lì a poco il Vicario. Il

la nuca lo schiacciò a terra: «Odi, brutto pagliaccio

la sua anima purissima a Dio. ¶ Ma che voleva

il sacrificio era stato a pieno coronato, s'era

lui, e tutto ritornava a sorridere lietamente in Birònia

il morente Sovrano, e a fianco di quello che

di dare una sposa a Ludovico XIII. ¶ Il popolo

alfine lasciati soli. Ultimo a congedarsi fu il vecchio

in piedi, colla fronte a terra, avvolta ancora nei

indifferente. ¶ — Già.... — prese poi a dire come chi non

amore le mie gatte! A che cosa pensereste mai

mani di un satiro? A quindici anni si debbono

fate? Andresti dunque fino a Palermo pure di attaccarti

chiacchiere che si viene a far mercato da me

avvocato? ¶ — Eppoi verremo sempre a Firenze, spesso spesso, a

a Firenze, spesso spesso, a trovarti, e tu verrai

Messico per correr dietro a due calzoni! Scellerate! Voi

somigliate vostra madre! Nè a quella buon'anima del

non avete poi vergogna a mostrarvi furibonde per il

sociali, e si preparava a partire per un'ambasciata

amicizia e si preparava a scattare furibonda sopra il

colpevoli vennero in faccia a tutti smascherati e minacciati

indegna! Si può pensare a maritarsi con tanta leggerezza

lasciate tirar nel precipizio a occhi chiusi, io mi

ragazzine dei nostri giorni, a dieci anni non arrossiscono

Una di esse è a Torino, seguita a partorire

è a Torino, seguita a partorire figli come una

e non pensa più a sua madre. Una è

sua madre. Una è a Belluno, capite? a Belluno

è a Belluno, capite? a Belluno! Che cos'è

delle mie creature vive a Belluno? Ho io ragione

muro? L'altra è a Palermo, in quell'orribile

ormai era abituata così a carezzare le persone che

vivere, e di mettere a soqquadro tutto il suo

un carattere tranquillo taciturno a differenza delle altre, sentiva

si mostrava affettuosamente rassegnata a quello, molto, che la

in fondo al cuore a guardarle! Come ha potuto

quotidiani borbottamenti non approdavano a nulla, il terreno era

giorno la colonnella, vicina a sentirsi crepare per mancanza

ne ritornò di lì a poche ore con una

essa! Si può continuare a vivere con una sorta

l'avevo detto! Venite a sentire; il rumore degli

cencio di marito anche a lei poverina. — Non hanno

si sono nemmeno vergognate a farsi vedere fuori di

la burraschina di lì a sei mesi partorì due

aveva altre due, una a Palermo, l'altra a

a Palermo, l'altra a Napoli. I nipoti, erano

andata col suo attaché a Parigi, ma la Colonnella

come quella. ¶ Quando ritornava a Firenze non si poteva

poi ne avevano avuti a loro volta tra loro

questo passo la famiglia a Firenze era giunta al

metà di quaresima incominciano a giungere le figlie, coi

trovi imbarazzata in mezzo a tale cataclisma? Ella dispensa

colpi di spalla, riparando a tutto ed a tutti

riparando a tutto ed a tutti, presiedendo con un

o meno regolarmente seduta a mensa, l'altra, l

balcone, gli fece intravedere a spiragli paradisi spalancati. ¶ Il

averne. Non potete continuare a vivere senza, affatto. Io

affatto. Io.... sono dispostissimo a darvi delle mie. ¶ Siccome

bene. Come potreste seguitare a vivere in una simile

creatura essa esclami presso a poco così: «perdona, piccolo

corpiciattolo deforme. Ed è a questo punto precisamente ch

voi vi eravate preparati a ridervi alle sue spalle

ci scodella la vita a tutti ugualmente come una

un solo pezzo dà a colui che lo dovrà

inteso, come cose indispensabili a quella vita. ¶ Questo per

poco vi sareste azzardati a ridervi di lui e

Voi non invitereste certo a pranzo due gobbi in

faccia all'altro nè a lato. E non avrete

due gobbi andarsene amichevolmente a diporto. ¶ Vantare un gobbo

posavano qua e là a colmare propriamente le molte

falda gli scendeva giù a venti buoni centimetri distante

dopo, le spalle dinanzi a lui, nessuno era stato

entrava rimaneva un po' a dissetarsi a quella limpida

un po' a dissetarsi a quella limpida sorgente di

li aveva portati dinanzi a lui, erano divenuti lividi

Mecheri poi che era a zonzo tutto il santissimo

una villa storica adibita a museo, alla periferia della

uomo si era ritirato a lavorare in casa con

negozio soleva fermarsi, affacciarsi a ridere, una volta si

grave, nel suo genere, a cui sarebbe piaciuto molto

molto uscir fuori liberamente a tutte l'ore, starsene

ore, starsene in caffè a discutere, e fare anche

dignitosa di cittadino benestante a cui, pur essendo gobbo

avesse servito da carnevale a tutto il paese? Egli

figlie, aveva talvolta ricorso a viaggetti ch'erano durati

ch'erano durati fino a due e tre mesi

fuori in grande uniforme a far bella mostra di

ancora non aveva cominciato a buttare il verde, la

che sembrava, perchè addosso a lui, mastodontica, e un

piazze che si gremivano a dismisura. Era un pomeriggio

si trovava il Mecheri, a passettini precipitosi un omettino

gobbo pisano che veniva a fare una gita, ne

era lui, bisognava rimandarlo a Pisa a raccontare qualche

bisognava rimandarlo a Pisa a raccontare qualche cosa della

spavalda era proprio venuto a dividere il nostro gruppo

rideva additando il gobbo a tutto il mondo presente

della mano parve invitarlo a fare altrettanto. Dando quindi

un fuso. ¶ La gioia a bollore del gobbo Mecheri

colpo era stato visibile a tutti. Quattro grandi risate

per quanti sforzi facesse, a ridere come una volta

sua casa, chiuso, cominciò a non uscire più tanto

più tanto spesso, poi a non uscire più di

sera veniva in centro a prendere il tabacco e

vi si intratteneva tranquillo a fare una buona pipata

sulle sue spalle fino a toccare le vette del

Un gobbo? ¶ — Sì, venite a vedere! ¶ — Guarda guarda, davvero

si avvicinò, e venne a posare sul tavolino, davanti

posare sul tavolino, davanti a lei, con mano incerta

anima candida generosamente elargiva, a dovizia. Che cosa avrebbe

Ma non riusciva che a piangere; non riusciva che

dietro un miserabile tortellino. ¶ A vederla così, di primo

ampia sottana di percalle a gala in fondo, un

si potevano dare fino a cinquant'anni ma non

che passarono inosservati dinanzi a tutti, come se natura

era così poco adatto a lei, le sue carni

caro uomo, esemplare marito, a soli quarantasei anni, per

che era andata lassù a passare un mese dell

quasi sempre con loro, a fare scampagnate, e qualche

padroni buoni, aveva imparato a cucinare, stirare, a far

imparato a cucinare, stirare, a far tutte le faccende

mese, era giunto fino a dodici, le quali venivano

dolore la vedova incominciò a guardarsi attorno: era d

ecco.... bisogna dire addio a tutto, vendere tutto, dar

tutto, dar di bacchio a ogni cosa, e andarsi

ogni cosa, e andarsi a rifugiare in una sola