Alberto Cantoni, Pietro e Paola con seguito di bei tipi, 1897

preparata, per così dire, a vivere eternamente con delle

da provare anch'io a mettermi letterata? Basta la

e purchè vi limitiate a lavorare per quella età

per quella età infantile, a benefizio della quale avete

voi - sclamò Paola, accennando a me di sfuggita colla

speranza di trovarci qualcosa a ridire e proruppi fra

si sarà consacrata inutilmente a benefizio della età infantile

esperienza avrebbe potuto giovare a tutte le donne prese

forte per non mandar a vuoto ben altre ritrosie

spiccava più assai messo a confronto del tranquillissimo contegno

del tranquillissimo contegno, prese a dire amabilmente: ¶ - È presumibile

quali ora si mettono a scrivere lo facciano unicamente

per contentarla ho messo a dormire tutti i miei

presto, povera donna, provvedendo a che entrambi non si

e mi sono messa a scrivere, ma molto, e

mia via, per mettermi a giuocare a tombola con

per mettermi a giuocare a tombola con una cartella

sè? O non ho a dolermi piuttosto di essere

La Signorina si voltò a guardarmi con una certa

non si fossero trovate a corto d'ingegno o

niente sicura di piacere a quelle di Torino e

che non furono quelle a casa loro. E fatta

animo e di ardimenti a Giuseppa Guacci di Napoli

Nemmeno l'ho sentita a nominare - sclamò Paola modestamente

suore di carità, destinate a circonfondere di balsami e

nemmeno si fanno sentire a piangere per la nostra

però che voi provaste a chiedere loro in confidenza

colle domande, li condurrete a specificare ed a distinguere

condurrete a specificare ed a distinguere, troverete, con vostra

altre, le quali passano a torto per averne già

colleghi in gonnella? - domandai a testa bassa, come umiliato

Sono anzi le prime a gridare che siamo troppe

reciprocamente dei grandi complimenti, a edificazione della platea. Di

come sono più guardinghe a lasciarsi cogliere in contraddizione

pensando, quando venne Tita a chiamarci a tavola ed

venne Tita a chiamarci a tavola ed a portare

chiamarci a tavola ed a portare una lettera per

ed era stata portata a casa mia, di dove

bene dove fossi andato a finire) l'aveva mandata

finire) l'aveva mandata a me. Diceva così: ¶ "Compatitemi

molto boreali che tornano a far capolino fra noi

Oramai che il mondo a furia di comunicazioni è

per far bene ciascuno a casa sua, il più

i più vicini, cioè a dire i più naturali

naturali, ma perchè, grazie a Dio, s'è cominciato

s'è cominciato prima a scriver bene quaggiù che

che non da guadagnare a discostarci troppo dai nostri

ne aveva attaccati parecchi a me che non ne

il bagno! - si azzardò a rispondere Paola, mentre si

Paola, mentre si preparava a lavorare coll'uncinetto - e

il suo uncinetto: vale a dire il gran consigliere

da me solo, ma a pezzi ed a bocconi

ma a pezzi ed a bocconi, frammentariamente. ¶ - Ebbene, parla

Mi stropicciai le sopracciglia a uso del vecchio dilettante

vecchio dilettante, e presi a dire: ¶ - Ecco. Ricordo per

istinto. Cosa vuoi rispondere a domande simili, tu fossi

guardarla meglio da capo a piedi e subito, a

a piedi e subito, a bassa voce: ¶ - Ehi, Paola

anni! Come hai fatto a indovinare? O c'eri

così che si ragiona a quella età. ¶ - Allora andiamo

un giorno di campagna a far visita al marito

non erano punto vicine a finire che già Bill

già Bill mi chiamava a parte e mi diceva

tornò la mamma andò a stringergli la mano giù

scalone, e poi seguitarono a parlar piano come il

poche ore fa!" dissi a Bill, che non si

io non sono riuscito a ricordare in tanti anni

davvero? - sclamò Paola, forzandosi a parlare col consueto suo

di essere già stata a braccetto con me. So

seguitare e solamente prese a guardarmi da capo a

a guardarmi da capo a piedi un po' per

paradiso che non quaggiù a fare vergognare i vivi

anima di Bill dentro a mia moglie!... Ma come

proprio faticare per aiutarti a farmi il monumento. Io

il poverino abbia ancora a rinascere, oggi che parliamo

tu non dica niente a nessuno, per carità...! O

delle povere donne! ¶ Principiai a capire piano piano, poi

del tutto, e caddi a sedere sopra il canapè

pur sempre appartenere anche a me, se non pello

Cristo, ci venne presto a dire che era in

perchè egli mi serviva a non guardare mai mia

in ossa, nel chiamarmi a gran voce poco dopo

Dottore la vedesse dormire a quest'ora. Su. È

soggezione e mi manda a dirle in gran segreto

altro fianco e ripresi a dormire più profondamente di

schiena che mi costrinse a rimettermi a sedere. ¶ - Che

mi costrinse a rimettermi a sedere. ¶ - Che tormenti siete

nulla e si rimise a trattarmi come uomo che

come uomo che seguitasse a sognare. In parte era

Essa mi puntellò fino a rimettermi in piedi, mi

L'abito di seta, a fondo bigio scuro, tutto

bigio scuro, tutto rigato a lievi striscie azzurre disposte

si imbatteva come me a vederla prima di prospetto

aveva atteso da giovinetta a prepararsi per l'insegnamento

fratello, era stata condotta a lasciare la carriera, come

ora si dice, e a darsi alla coltivazione delle

di noi si affanna a sostenere che fu appunto

di battibecchi? Si seguita a ruminare e non si

per dare il crollo a tutte le Bisanzio! ¶ - Io

grande smania di darsi a conoscere per altrettanto nervoso

si potrà fare, ma a discrezione, anzi col patto

Paola. - Perchè si parte a ogni modo dal principio

che io debba sedere a scranna, sentenziando. Son giovane

ora, sempre in mezzo a tante bimbe. Come potrei

un numero che piace a vostro marito, ma ci

e del nervoso anche a me. Oh se il

il momento mi limitai a concludere a mezza voce

mi limitai a concludere a mezza voce, borbottando fra

Te li darò io a suo tempo i miei

pranzo, mia moglie andò a mettere a posto le

moglie andò a mettere a posto le sue robe

mia, unicamente per notare a memoria fresca le vicissitudini

sudata la prima volta a ricordare qualche cosa, e

in buon ordine, cioè a metter prima quel che

anche se si limitano a trascrivere dal vero, è

che sono anche pronti a cadere nell'eccesso opposto

nell'eccesso opposto! Cioè a ricordare troppo e - aimè

ricordare troppo e - aimè! - a trascrivere tutto. ¶ - Che sciocchissimo

messo così non volendo a scrivere sul caminetto, con

No no - dissi tosto a quattr'occhi, guardandomi con

buono. Ci siamo sposati a tamburo battente, mia moglie

mette bene! Di fermarsi a pensare a ciò che

Di fermarsi a pensare a ciò che si è

Il Dottore è andato a spasso con gli altri

la ho anzi invitata a venire qui per farci

sarebbero poi avvisti laggiù a tempo opportuno. Oh le

così celibe, così esposto a volgere in tentationibus! ¶ L

mi forò da parte a parte con un'occhiata

Per questo rimase come a mezz'aria e mi

potuto sembrare quasi ridicoli a degli ignoranti, e che

nuove che non giovano a nulla, farebbero meglio a

a nulla, farebbero meglio a riconoscere senz'altro che

di Dio, come pare a me. C'era il

coraggio di mandarli diffilato a qualche santuario, come gli

savie, che gli venivano a provare in palma di

per tali; e lui a rodersi il cervello per

lì lì per prendere a schiaffi il Presidente! ¶ - Eh

signorina che viene qui a pranzo tutte le feste

per dire che andavamo a gonfie vele e corsi

Dopo il tocco andai a letto e poco dopo

acqua ed una spugna a farmi fare, di sorpresa

maledettissimo bagno freddo che a ripensarci mi fa sudare

Dottore di andare subito a riscaldarmi con una frettolosa

che sia possibile - dissi a Paola, quando essa apparve

così perfettamente bene che, a non averlo mai visto

ho potuto, badando soltanto a mantenere il collo in

e per istare fermo a quella maniera, piantai la

me - concluse Paola. - Tocca a noi dargli animo e

certo punto! - non potè a meno di ribattere il

il Dottore. ¶ Poi volgendosi a me solo: ¶ - Ecco, caro

come voi non abbiate a finire coll'acconciarvi, quando

essere? ¶ Il Dottore abbandonò a un tratto il suo

coscienza, e ci rassegneremo a tentare la cura, a

a tentare la cura, a malgrado della sua cara

tanto un dell'altro... a loro modo, e fecero

così grande amicizia... sempre a loro modo... ¶ - Sì, difatti

suoi, sarebbe stato pronto a lasciare Napoli per Firenze

Firenze, pur di venire a stare accanto al Cavaliere

Paola sia venuta qui a rappresentare la Locandiera di

son sicuro che andranno a gara a chi si

che andranno a gara a chi si tratterrà di

voglio rimunerare immediatamente, dandovi a scegliere fra le più

bel salotto, e limitandomi a farvi pagare poco più

Non me li aspettavo a coppia, per dir la

vicina, senza di lei, a naufragare miseramente. ¶ Ci alzammo

ed io non potei a meno di pensare a

a meno di pensare a parte: ¶ - Che mania hanno

mogli ho io? ¶ Andammo a consegnare la casa ai

di non dover mettere a piano, per noi due

il permesso di venirsi a presentare. ¶ - Bene bene, si

disinvoltura, che li rivelava a un tratto per persone

si sedettero meco intorno a Paola, sola sul canapè

qua nè di là. A guardarlo un po' di

e che, seguitando sempre a star ferma, si fosse

data ogni qual tratto a stridere lungamente. ¶ Pareva che

di cappella di principiare a battere la solfa a

a battere la solfa a modo suo. ¶ - Avete fatto

sono destinate ad andare a lungo, diventano difficilissime ad

avviata così famigliarmente, levò a Paola ed a me

levò a Paola ed a me la gran soggezione

della nostra prima comparsa a desinare, dove ci chiamarono

d'onore con Paola a fianco; il Marchese ed

coi piatti, ma girava a modo suo. Lasciava cioè

momentino dietro di ognuno a ruminare gli ordini perentori

dal suo padrone, ed a guardarci bene di profilo

della mia casa - prese a dire il Dottore - ma

burla; fa davvero. ¶ - Cioè a dire? ¶ - Che bisogna mangiare

sbagliasse, non vi confondete a dirglielo. Son qua io

vedrei se vi attentaste a rimandare il piatto, scemato

severamente il mattino dopo, a digiuno. Me presente. ¶ Bella

andavano distribuite (quasi nulla a me ed al Cavaliere

al medesimo posto, cioè a dire quale di noi

si sa bene. Anzi, a proposito di biblioteche, vorrei

e più bel libro a cui dovete attingere è

garbatezza mi veniva lanciata a bruciapelo, mentre eravamo fermi

interlocutore, caddi coll'occhio a fianco di una porta

attenzione e valse così a diminuire la botta. Diceva

altro mondo? Così parve a me appena vista, e

non sarei forse riuscito a tacere, e mostrata che

rispondere? ¶ - Il solito, vale a dire quanto il vostro

di non mettervi mai a scrivere finchè non ve

parole che vi verranno a mente. ¶ - Ho capito. E

per i buongustai - cioè a dire per un molto

poi? ¶ - Poi di andarvi a far benedire come vi

occasione, ed aveva continuato a salutarlo volontieri per parecchi

pensai subito di andarne a chiedere al Canto dei

prima si era dato a fare il bibliofilo, ed

fare il bibliofilo, ed a spendere un occhio della

e dare addosso così a quelli moderni; bene per

più essere disturbato nè a tavola nè di notte

arte sua, ha pensato a questa nuovissima alzata d

può mandare noi farmacisti a quel paese. Egli stesso

altro e soprattutto confrontandosi a vicenda. Per un medico

manda via subito, cioè a dire lo affida al

forse capito male, ritenendo a torto che egli volesse

clienti nicchiarono e stettero a casa. Fecero bene, perchè

ci vado da domani. ¶ - A che fare? Sei afflitto

mia impostura letteraria, narrando a Paola tutto quello che

le proposi di andarci a rinchiudere insieme nella pensione

nessuna parte e anche a non averne si possono

orecchie tese e baderò a raccogliere un po' di

miei appunti avranno approdato a qualche cosa, cioè a

a qualche cosa, cioè a dire quando se ne

prosa... allora... ¶ - L'anderemo a scrivere a casa nostra

L'anderemo a scrivere a casa nostra. ¶ - Che "anderemo

poi cambiando tono: ¶ - Vatti a mettere il cappello che

il cappello che andiamo a vedere se c'è

attaccare il nostro quartierino a qualche famiglietta forestiera che

di prima?... E precisamente a me? ¶ - A chi mai

E precisamente a me? ¶ - A chi mai? - rispose. - E

forse, perchè io così a braccetto son andata appena

malinconicamente: ¶ - Come si fa a sognare molto tempo prima

piuttosto avrai dato braccio a molte altre persone. ¶ - Io

Gli piaceva tanto! ¶ - Anche a me piace e più

Ecco delle parole che a tutto rigore possono passare

di cavarne profitto, seguitiamo a menare in portantina la

dire scontroso. Costui pigliava a rispondere pel primo, ma

Dottore stava per tornare a casa e favorimmo di

ancora nel far feste a Paola. Come le sorrideva

dei più stemperati Dulcamara. A conoscerlo un po' faceva

che un solo passo a fare e lo fa

leva presto in piedi a riprendere il mio braccio

nostra indipendenza, più che a Bill, era effettivamente dovuta

non fece torto che a me. ¶ Escimmo contenti alla

fiorentino. Ma non è a Firenze soltanto che si

io se ne venisse a buon fine. Passati i

Raccontavano che appare spesso a Firenze un vecchio dilettante

E così tu seguitavi a leggere, ma io non

aspettarsi di non dormire a fare il dilettante? ¶ - Meglio

lasciar condurre la campagna a Paola. ¶ Costei raccontò graziosamente

me solo, sarei passato a buon diritto per un

Il vecchio dilettante stava a cavallo fra i sessanta

sue parole, dovette mostrarmi a dito, e lo costrinse

scese colla stessa mano a stropicciare il barbone e

Vediamo, signor mio! - riprese a dire. - Quali sono le

che è già abituato a ritrovare negli altri. Se

di mettervici adesso, ed a partito preso? Potrei, è

da investigare minutamente, ma a che prò quando l

vi consigliassi di andare a far l'artista da

verrebbero fatte bene, vale a dire giovanilmente, nè la

di particolare insieme cioè a dire vi chiede a

a dire vi chiede a un di presso in

tutto e di tutti, a vostra scelta è vero

mai stato facile nè a pensarsi, nè a dirsi

nè a pensarsi, nè a dirsi da coloro medesimi

specie di piccolo mondo a sè. Chi cerca trova

lo abbiate - seguitò volto a me solo - mi rimane

me solo - mi rimane a dirvi come dovreste mettervi

dovreste mettervi per venirne a bene, possibilmente. Ora le

bisognerebbe nascere di qui a cinquant'anni per sapere

fa sospirare da mattina a sera sulle perdute illusioni

siete un dilettante, cioè a dire una specie di

Paola ed io seguitavamo a guardarci più avviliti che

accostarsi anche da lontano a questi esempi ad un

bocca avanti di mettersi a tavola... è vero o

Per molte ragioni, lunghe a dirsi, non le fu

non abbiano e presto a naufragare insieme. Siate dunque

un nuovo peccato postumo a quelli che essa ora

cosa per aiutarvi meglio a farvi la mano. Saranno

mandava fuori le parole a scatti che parevano tanti

mio saluto, e prese a dire concitatamente, avviandosi meco

Volevo dirvi, da solo a solo, che voi avete

mia mansuetudine parve dargli a' nervi di più ed

Saprebbe di essere presa a modello e buon viaggio

nulla? ¶ - E dàlli! - azzardai a rispondere - ma la mia

benefattrice lo ha chiesto a me... il libro... e

il libro... e non a mia moglie! ¶ - E se

sui nostri passi. ¶ - Anzi a proposito della vostra benefattrice

a studiare alla meglio, a pezzi ed a bocconi

meglio, a pezzi ed a bocconi, ora avanti ed

se non piaceva nemmeno a me, non dico dopo

rimandai il mio compito a molto dopo, cominciando subito

molto dopo, cominciando subito a scaldare le panche delle

i sessi, che qui a sinistra non mi entrate

poco, senza principiare quasi a volergli bene, nella vaga

comitiva. ¶ Inviai il professore a farsi benedire, e pensai

vita. Per non espormi a nuove amarezze io m

prima, e non mandarlo a carte quarantanove quando si

anni sulla schiena, vattel'a pesca! ¶ Eppure ho pescato

parliamo, ho fin vergogna a dirlo. Sarà stata colpa

quasi distrattamente, poi tornai a capo avvicinandomi alla finestra

finestra, poi mi diedi a cercare che giornale fosse

avesse bisogno di tornare a leggere per vedere, per

complete. Stipendio moderato. Scrivere a questo giornale indirizzando 12247." ¶ L

poi perdute, poi tornate a trovare definitivamente, nè io

nè io voglio confondermi a narrare per filo e

segno come ho fatto a sapere quale era la

e quando fosse venuta a capo delle sue indagini

sue antiche benemerenze, mandò a dire al giornale di

si era poi tenuta a lato in qualità di

ma la risposta, grazie a Dio, rimaneva quasi compenetrata

nè la ragazzina: vale a dire la mamma di

perchè avrebbe voluto andar a spasso in carrozza e

in carrozza e non a piedi, e quella badava

piedi, e quella badava a quietarla mostrandole a dito

badava a quietarla mostrandole a dito nelle altre finestre

e quelle che stanno a guardare dalla finestra! Per

non aveva mai fatto a nessuno, e però scrissero

po' stantia, la lasciai a casa, veramente, ma portai

non sarei stato condotto a cercarmi la moglie tra

pedestramente, per non tornare a casa mia, e per

per non farmi vedere a girovagare troppo sotto quelle

finestre. Passai il tempo a farmi fotografare in tutte

far dell'alba, arrampicandomi a digiuno sulle balze dei

ben che male, laggiù a nord-ovest! ¶ Discesi e

venni. La serva era a Messa, e fu Paola

marito e moglie. Tornammo a San Marino, per la

me n'ebbi niente a male, e quello s

macchina presto. Noi andiamo a dormire. ¶ Le felci della

di lì, si diede a consigliare prudentemente: ¶ Signor, giudizio

comodamente, sarei mai venuto a capo di dire che

il silenzio vi aiuteranno a ricomporre il fantasma, se

ne aveva tanto parlato a San Marino, che essa

d'onore! E cavate a sorte sopra di cento

aveva dato Paola, spingendomi a chiederla così precipitosamente. Mi

per dare il posto a Paola, quando la vedo

A BILL BUSH ¶ PARTE PRIMA

tempo che mi preparo a questo momento ed ora

so mettere. Ho soggezione a scrivere pel pubblico. Ma

Credo di essere nato a Firenze. Ho una lontana

e dove mi mandarono a bottega per fare il

torchio, mi mettevano ira a vederli, ed io mi

che aspettavano di tornare a casa loro, vestiti bene

ha. Molti arrivano fino a voler deciferare il carattere

pretesa, ne viene che a migliorare la mano di

gente, mi obbligava spesso a prendere uno spuntino al

queste occasioni che imparai a conoscere il signor Bush

bontà sua, mi principiò a voler bene. ¶ Era uno

di quei forestieri che, a parte l'accento, si

canto che per mettersi a dormire, e per chiamarmi

romanzi inglesi da mattina a sera, ed io glieli

tenerli inediti, senza mandarli a Londra per la stampa

Londra per la stampa a sue spese. Già tanto

che per voler bene a tutti, e che, fra

tutti, desse la palma a me, al suo maestrino

che si dovea limitare a correre con lui dietro

le siepi delle Cascine, a leggere insieme la Gerusalemme

insieme la Gerusalemme ed a farsi insegnar un po

ginocchia, per domandare scusa a tutti, e pigliata da

verso il mio viso. A guardarlo allora, così animato

e così sorridente, ed a saper bene, come sapeva

purità si celassero dentro a quel corpicino di angelo

volte) cosa era venuta a fare tra di noi

non avrebbe dovuto soffrire a ritrovarsi così fuori di

si mise un giorno a letto con un po

ed ai genitori, non a me che gli vedeva

è chiusa bene. ¶ Andai a vedere ed egli subito

fresca! ¶ - Non posso. Seguita a ripetermi continuamente "Andiamo via

lasciassero avventurare in mezzo a nuove difficoltà. Mi indicò

Mi indicò di provare a tenervi meco, oppure di

della propria mente. Permettete a mio marito di provvedere

liberissimamente, ovvero date addosso a chi vi pare, anche

chi vi pare, anche a me che me lo

Ho passato più giorni a dirmi ¶ - Come!? Io debbo

almeno e i primi a pentirvi della domanda sareste

schianto insanabile. Seguitava sì a scrivere macchinalmente sotto dettatura

signor Bush, seguitava sì a fargli le belle soprascritte

fargli le belle soprascritte a onore e gloria degli

dire, tutta chiusa dentro a tre palmi di terra

Toscana dovessero dare addosso a Bill ed a me

addosso a Bill ed a me. ¶ Poi venne la

lettera della signora Bush a mutarmi di punto in

ritardo, per non dire a vita. Che idea! È

è vero? Dunque poniamoci a studiare alla meglio, a

occupato il suo posto a tavola fra il Dottore

il mio monologo, tutto a sbalzi, durante il pranzo

poco che io valga a dare al lettore una

parli perchè non puoi a meno. Perchè il fratello

doveva dare. Che importa a me se egli ti

che tu ti appresti a fare. Sì, lo so

molta carta, saltandoci pulitamente a piè pari, o trattandoci

che me ne ho a male. Sì, lo so

poi si tornò indietro a Celso e ad Ippocrate

ultimo si fece capo a Galeno, che si valse

non ne poteva più): ¶ - A proposito di secoli, o

essa non prepari nulla? A tutti incombe di presentare

è. ¶ Ci voltammo tutti a guardare la Signorina, la

non piegò sua costa ¶ a uso di Farinata. Anzi

hanno mai fatto male a nessuno, e che le

fatto invece molto male a te. ¶ - Brava! Ben ripicchiato

affrettatamente di prima, nonchè a cercare un qualche rifugio

pella seconda, entrambi saccheggiando a gara quel poco spolvero

e deferì l'arbitrio a mia moglie, come alla

per me). ¶ Paola chiamò a sè l'Angelina che

vi mandi al mercato a comperare le uova. Si

le uova. Si comprano a decine, è vero? ¶ - Sì

mostra punto di aversene a male. Oh le Muse

del torneo e imparerà a mutare per forza un

ci piglio gusto. Non a fare il poeta, no

di Dio, ma così, a guardare teneramente una bella

Marchese ed il Dottore a non esporsi ad altri

io me ne andai a sedere trionfalmente colle mie

generali, per poi tornarsi a riscaldare visibilmente poco per

trovino condotte quasi inconsapevolmente a transigere ed a mutar

inconsapevolmente a transigere ed a mutar di panni colla

c'è un vantaggio a scrivere così cogli abiti

scrivere così cogli abiti a prestito - seguitò la Signorina

del proprio, come accade a coloro che mandano fuori

forma di crisalide rettorica. A costoro si potrebbe dire

voi." Ma da troppo a nulla od a tutto

troppo a nulla od a tutto di apparecchiato e

si ritrovano spinte così a scrivere in chiave di

un assurdo. L'ho a saper io se dico

mio automedonte che viene a prendermi - sclamò la Signorina

bella o molto brutta, a seconda del sistema. Piuttosto

quel che è accaduto a me, con un critico

fece grandissime feste, vale a dire che la mandò

là dall'interesse drammatico? A me non pare. Appena

facendo, per richiamarla poi a gran voce fra poco

un merito che rimonta a dir poco alla Scuola

pure, come è accaduto a me, i due fenomeni

Sand, avanti di sezionare a vivo il cuore del

pensò bene di impadronirsi a freddo di quello del

si abituasse fin dapprincipio a vederla in grande. ¶ - Se

d'origine - mi azzardai a dire con umiltà e

uno strale già parato a scoccare. - Bravo! Perchè si

degli uomini! ¶ Qui entrò a proposito l'Angelina: ¶ - Dice

subito. ¶ E si rimise a sedere. ¶ - Ma il male

all'Angelina e tornò a levarsi in piedi, mentre

aiutino molto le donne a conseguire quel poco di

le meridionali sogliono ascriverci a colpa quanto pare che

Nord. E viceversa. ¶ - Come a dire che anche le

anche le signore letterarie a noi più vicine... ¶ - Quelle

grazia di Dio immischiandovi a scrivere, a meno che

Dio immischiandovi a scrivere, a meno che non sia

il tempo di lanciare a volo i saluti pel

Ora lo abbiamo messo a letto ed egli spera

la prima di andargli a fare compagnia... ¶ - Subito? Andiamo

mi duole! - seguitò, ponendosi a sedere nel salottino, e

non voglio fare invidia a nessuno, nemmeno ai morti

qualche consiglio. Vuol rifiutarlo a me perchè sono una

Difatti diede una voce a costui che venne subito

venne subito: ¶ - Mettiti qui a sedere accanto a me

qui a sedere accanto a me. La signora Paola

Tita non era abituato a sedere in società e

pareva davanti al Pretore a fare il teste, e

il Dottore veniva sempre a far campagna accanto a

a far campagna accanto a me. Cosa ho poi

li aveva spesi o a discorrere con dei contadini

li avessi sposati, o a contrastare colla mia mamma

mia mamma per andarmi a mettere suora di carità

anche più, ho consentito... ¶ - A sposarli tutti due? ¶ - No

sposarli tutti due? ¶ - No, a venire a far la

due? ¶ - No, a venire a far la serva anch

una bestia! - s'azzardò a dire Títa, facendo l

Títa, facendo l'occhietto a me. ¶ - Sì, ma sul

Dottore avreste fatto più a modo suo che non

modo suo che non a modo vostro. È così

capo verso il collo a piccole scosse per dire

parti. Ma se seguita a interrompermi così, io non

canto suo, sa bene a chi deve lasciare la

che aveva aspettato fino a questo momento avanti di

giacca e lo costrinse a rimanere. ¶ - Sta fermo. O

tempo perso, ma consentì a rimanere in piedi, senza

domando solamente che lasci a me la sua parte

sforzo per non voltarsi a sorridere verso di me

mia moglie chiedesse inspirazione a me. ¶ - Non capisco - disse

la morte, e anche a non parlarne, viene. ¶ - È

lasciare tutto il mio a nessuno. E lui deve

che io non consentissi a venir qui e m

gli sarebbe andata. ¶ - Anche a voi. ¶ - Già. Anche a

a voi. ¶ - Già. Anche a me. Ma se è

se è andata bene a tutti e due, il

mi sono mai trovata a ragionare di testamenti. Bisogna

mio tavolino si diede a tremolare improvvisamente. Non me

Cavaliere non avesse suonato a distesa il suo, gridando

Carino quell'"almeno!" ¶ Corsi a piccchiare all'uscio di

del letto. ¶ - Dove escire a quest'ora? ¶ - Fuori. In

e il Cavaliere principiò a vergognarsi di avere messo

avere messo la casa a rumore per così poco

mentre l'Angelina seguitava a dirgli amorevolmente: ¶ - Da bravo

non fa male che a me e di questo

per non dar tempo a nessuno di chiedermi come

chiedermi come avessi fatto a vestirmi così presto da

così presto da capo a piedi, e profittai della

per dare ad intendere a Tita che il Dottore

tremuoti. Così stetti beatamente a letto più di Paola

scosserella, mi sono abituata a non dormire e non

Ma mi sono divertita a metterli a confronto e

sono divertita a metterli a confronto e ho visto