parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Battisti, Gli alpini, 1916

concordanze di «a»

nautoretestoannoconcordanza
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1916
che mi ha invitato a parlare. Ed io ho
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comunanza di spirito con 1a più pura rappresentanza dell
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dare quando ofl’riva a piene mani, l’esser
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più nobile, che solo a noi irredenti è dato
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fatto immancabile, sia concesso a me di invocar qui
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di parlare perché, scegliendo a soggetto della mia parola
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più vive dell’intellettualità, a quello dell’esercito, espressione
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che mai sarà detta a sufficienza: la gratitudine degli
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trovate limiti. L’aver a 24 anni varcato e rivarcato
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sorte, quasi per incanto, a cui essi non abbiano
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li vedemmo tornar tutti a valanga. Le ferrovie e
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piroscafi ce li restituivano a decine, a centinaia di
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li restituivano a decine, a centinaia di migliaia. ¶ Molti
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e fazzoletti tricolori. ¶ Tornarono a legioni, tornarono quasi tutti
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che eran soliti portare a Natale; tornarono, e senza
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che veniva meno, sorgevan a decine gli opifici, per
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di assestamento. In breve 1a vita dell’industria tornò
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turbine della guerra. ¶ Dinanzi a loro sorse lo spettro
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popolo che si abbandonava a vere esplosioni e deliri
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essi non subirono. ¶ Eppure, a guerra scoppiata, fu a
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a guerra scoppiata, fu a questi montanari affidato il
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Quel che essi riuscirono a fare nell’ultima settimana
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dire che eravamo riusciti a imporre noi all’avversario
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alla vagheggiata controoffensiva divenuta a mille doppi più difficile
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magnifici stradoni che adducono a quei valichi; stradoni pur
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di monti siano quelli a destra e a sinistra
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quelli a destra e a sinistra del Montozzo, consulti
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un ufficiale e dietro a quelli il plotone. ¶ Ma
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è un giardino se 1a confrontiamo con le Tofane
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crepacci enormi, con pareti a picco, con nevai in
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posti avanzati non sempre a voce, ma sempre almeno
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far correre da posto a posto una notizia da
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nel Trentino — del quale a preferenza io parlo per
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del mattino l’avanzata a più di centocinquanta austriaci
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importanza annettessero gli austriaci a mantenere in proprio possesso
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e non erano riusciti a portare a termine. In
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erano riusciti a portare a termine. In Valsugana esiste
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In Valsugana esiste interrotta a metà una grande strada
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esagerazione, incide una parete a picco di molte centinaia
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austriaci nell’estate del 1914, a molte montagne di confine
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montagne di confine e a parecchie al di qua
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ardue cime, soglion porre a ricordo il loro biglietto
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vorrei si credesse che a un puro sbalzo, sia
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trovar resistenza, spingendosi fino a Riva, andando a bere
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fino a Riva, andando a bere un bicchier di
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sempre il primo, dinanzi a tutti, dal generale il
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cui nome è inciso a parole d’oro in
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resistenza alla nostra discesa a Brentonico e ai paeselli
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Comelico, si sono ridotti a 247; si è quindi con
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difesa che di avanzata. ¶ A questi successi, evidentemente solidi
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che si potea chiedere a rigore di disciplina, ma
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Alpi, pur non risponderebbe a verità l’ammettere negli
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tempra di montanaro. Riesce a toccarne i vertici chi
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un altro ancora; riesce a vincerla chi sa scrutarne
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d’esser toccata; riesce a vincerla chi non ha
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fu abbandonata. Nelle trincee a 3200, 3300 metri, trincee scavate nella
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da sè, e provvedere a tutti i propri bisogni
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propri bisogni, sono valse a render quest’arma più
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è un piccolo mondo a sè. Aleggia su tutto
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di salotti; si adatta a vivere in modesti borghi
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combattere sul suolo identico a quello che è stato
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della guerra diceva: «Andiamo a liberare le nostre acque
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sua astuta politica arrivasse a distruggere ogni commercio, ogni
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convenzionale che è noto a quasi tutti i pastori
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dato vita e incremento a capanne e rifugi alpini
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del montanaro si riduce a pochi ricordi, a poche
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riduce a pochi ricordi, a poche notizie, questi ricordi
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non abbia visto scendere a più riprese in ogni
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del Barbarossa che scendeva a Milano, a quella del
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che scendeva a Milano, a quella del generale austriaco
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sconfitta, nessuna Legnano valse a mutar il loro animo
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ricordo, si apprestaron sempre a ripeter le loro gesta
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nostri figli. ¶ * ¶ Ho accennato a particolari condizioni morali e
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condizioni morali e fisiche, a particolari adattamenti d’animo
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franosi, dilamanti, in mezzo a canaloni di roccia, nelle
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quello di esser buoni a tutti i mestieri, di
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è cambiato l’aspetto a vaste zone montuose. Non
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minuti il riparo per 1a notte, pronto a rifarlo
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per 1a notte, pronto a rifarlo all’indomani migliore
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all’indomani migliore, e a demolirlo e rifarlo più
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civiltà umana, dirò meglio 1a storia delle abitazioni umane
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assieme con tronchi appoggiati a capriate; talora semplici pareti
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per portar il saluto a quelli dei nostri che
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oriente, che da Castua a Postumia, al confine estremo
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vicende dell’emigrazione, oltre a migliorare nel nostro montanaro
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occupato? Se dovrà adattarsi a cose umili o se
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battaglia e vuole vittime a cento e a mille
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vittime a cento e a mille; ben sa che
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sa che può trovarsi a morir di inedia. Eppur
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trincea o in ricognizione, a passo lento e misurato
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sfiniti, allora li cogliete a cantarellare e fischiare con
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durata dalla primissima alba a notte inoltrata. ¶ Il drappello
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e si avrebbe ritegno a narrarle per tema dovessero
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in un terribile corpo a corpo con un nugolo
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nugolo di austriaci, disfarsi a pugni e a calci
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disfarsi a pugni e a calci di loro, scaraventandoli
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fuscelli, è la parola, a dritta e a manca
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parola, a dritta e a manca. ¶ Un ufficiale austriaco
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Sono felici quando riescono a collaborare con gli ufficiali
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collaborare con gli ufficiali, a dar loro buone indicazioni
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brutto quarto d’ora a dei borghesi che motteggiavano
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devi imparare!» Se stenta a portar lo zaino: «Poltrone
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ardore egli si lanciò a sorreggere il tenente. Cadde
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gli rimaneva vicino, corpo a corpo, per ore e
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la salma in salvo a notte avanzata. ¶ E che
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scomposto; nulla che accenni a debolezza, timore, od accasciamento
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falda di monte ove, a distanza di miglia e
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come saette si buttano a terra dietro ai ripari
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sembrano provocare il nemico a sprecare munizioni. Che se
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si è trovato faccia a faccia con gli eroi
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fingendosi arreso e giunto a breve distanza staccava la
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la schiena per colpire a tradimento; l’alpino che
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al nemico, le baionette a sega per lacerare viscere
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tutto questo, e che, a preferenza degli altri soldati
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di una donna. Vicino a un cassettone — che era
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e dell’avere; — vicino a questo cassettone larghe chiazze
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stanza in stanza andava a finire sopra un cumulo
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trombette frantumate, calpestate, spezzettate a colpi di baionetta. ¶ Non
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alpino dovea necessariamente correre a tutti i tedeschi, sia
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era essa che reclamava a prezzi modesti le braccia
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di risorse economiche, atte a mantenere alla Germania l
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hanno reticenza nel proclamare a parole e comprovar coi
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e dell’aria — destinati a esser tutti soldati dell
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e stringer la mano a qualche piccolo isolano! ¶ È
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regionalismo, mai combattuto fino a ora a sufficienza nè
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combattuto fino a ora a sufficienza nè dalla scuola
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risorgimento risorti, il saluto a Trento e Trieste. ¶ Sul
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amico del soldato. Corrono a lui uomini spesso più
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e promette di tenerlo a battesimo, e mantiene la
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biblioteche? Tanti deputati, facili a discorrere, ma renitenti ad
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varie classi si svelano a vicenda; crollano molte false
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diversa era da classe a classe, troppo parziale, troppo
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interesse di altre patrie a danno della propria; ma
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gente nostra da Ferruccio a Garibaldi; per gli altri
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questo l’esercito è a tutti divenuto più sacro
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maggiori tendono non solo a ripetersi nell’individuo, ma
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ripetersi nell’individuo, ma a divenire virtù e carattere