parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppina Torregrossa, Cortile nostalgia, 2017

concordanze di «acqua»

nautoretestoannoconcordanza
1
2017
facianu caminari supra l’acqua senza vagnàrisi. Ogni notti
2
2017
ombra del serbatoio dell’acqua, un lungo obelisco di
3
2017
in un secchio d’acqua gelata. ¶ Il conflitto tra
4
2017
lo sguardo fisso all’acqua trasparente. Quando si sentì
5
2017
pieno di paura. L’acqua a quell’ora era
6
2017
provava la temperatura dell’acqua con il gomito: «’Nzà
7
2017
corredino, e profumata di acqua di colonia, la mamma
8
2017
misto di borotalco e acqua di Colonia, di speranza
9
2017
allungate sulla superficie dell’acqua. Le tartarughe salivano lente
10
2017
stato stuporoso, cullato dall’acqua del Tevere che ricadeva
11
2017
immobili nello specchio d’acqua stagnante da sembrare poggiati
12
2017
tra due barche. L’acqua color verde marcio era
13
2017
illuminando il castelletto d’acqua. La donna s’era
14
2017
più in là, l’acqua sgorgava con foga dalle
15
2017
con una ciotola d’acqua e una carezza. Nei
16
2017
prossimità del castelletto dell’acqua un ragazzo prendeva la
17
2017
dietro il castelletto dell’acqua. ¶ «Se non hai nulla
18
2017
luce né gas, l’acqua gocciolava da un cannolo
19
2017
arabeschi. Le lavò con acqua e sapone, ravvivò con
20
2017
accerchiava la torretta dell’acqua e ristagnava fino a
21
2017
vasche del Mikveh. ¶ «Minchia, acqua!» avevano urlato e, abbandonati
22
2017
due erano usciti dall’acqua, avevano osservato sbigottiti quelle
23
2017
Nel buio immaginò l’acqua smeraldina del Kemonia. Le
24
2017
Quelli lo spinsero nell’acqua con un calcio, poi
25
2017
il bicchiere pieno d’acqua. Poi si ritirò a
26
2017
come una cascata di acqua che improvvisamente aveva invertito
27
2017
attorno al castelletto dell’acqua. ¶ Melina tenne stretta contro
28
2017
offrendole un bicchiere di acqua e zucchero. Quindi le
29
2017
piccole pieghe. «Meglio l’acqua e zucchero della mamma
30
2017
il viso con l’acqua di rose, la imboccava
31
2017
dietro le lenti come acqua fuori dal recipiente. Che
32
2017
Mario imbarazzato versò l’acqua nei bicchieri e lisciò
33
2017
oca. C’era fiume, acqua pulita, lei beveva. Era
34
2017
visto il mare. L’acqua argentata aveva lo stesso
35
2017
piazzetta era vuoto d’acqua e gravido di topi
36
2017
le foglie ingiallite. L’acqua della propria cisterna, Melina
37
2017
terra di mezzo. L’acqua sbatteva contro la ringhiera
38
2017
accorse che era diventata acqua, onda, mare. Rotto il
39
2017
attorno al serbatoio dell’acqua che puntava dritto a