Egisto Roggero, Komokokis, 1902

le fronde degli alberi. Ad un tratto mi arrestai

arrestai di botto, davanti ad un giovane barbuto, dalla

ora a Parigi? – esclamò ad un tratto il mio

cammino senza parlar oltre. Ad un tratto il mio

un nuovo compagno venne ad unirsi a noi. ¶ Era

mani. ¶ Finimmo per rassegnarci ad averlo compagno di viaggio

un villaggetto dell’Andalusia ad un cantiere di Ladnordschire

da una capanna svizzera ad un fiord norvegese. ¶ Parlava

non arrivar in tempo ad esaurire quanto dovea far

fragranza sottile ed agreste. ¶ Ad un tratto, davanti ai

sorti. E ci rassegnammo ad averlo per compagno. ¶ La

Nessuno di noi parlava. ¶ Ad un tratto ad oriente

parlava. ¶ Ad un tratto ad oriente una fascia chiara

degnava finalmente di venir ad illuminare la nostra alpestre

in vetta, finchè venne ad indorare le alte cinte

che ci sovrastava. ¶ E ad un tratto un vivido

Ci rimettemmo in cammino. ¶ Ad un tratto, ad uno

cammino. ¶ Ad un tratto, ad uno svolto della viuzza

ve ne sono! ¶ — Comincia ad essere interessante, pare, questo

Saint-Malin, – mormorai vôlto ad Edoardo. ¶ La guida che

ragione c’interessiamo tanto ad esso.... ¶ — Volentieri, signore, – rispose

potete star dei giorni ad aspettarne il tonfo, non

La Biblioteca, forse, – osservai ad Edoardo. ¶ — Sono i documenti

vette alpine, bisogna pensare ad un mucchio di quelle

disco, una fumigante lampada ad olio, messa quella sera

saziato, dette la stura ad un altro torrente ben

stato forse oro. ¶ Accanto ad esse si apriva la

puri e caldi raggi ad illuminare il dannato paesello

là, arida e bruciata, ad attestare la grande colpa

lettore già conosce, sino ad un certo punto dove

recente, rimontante al più ad una quarantina d’anni

di venirne a capo ad ogni costo. ¶ IV ¶ Chiesi

ogni costo. ¶ IV ¶ Chiesi ad Edoardo: ¶ — Cosa ne dici

da Noè, e, giunto ad un certo punto della

un istante pensosi ambedue. ¶ Ad un tratto sobbalzai. ¶ — Un

il suo segreto, diceva, ad un vecchio codice polveroso

diss’io. ¶ E spiegai ad Edoardo il mio piano

continuato a discendere applicando ad essa una seconda fune

e si riunivano poi ad un grosso anello ove

posta trasversalmente sull’apertura, ad essa era stata assicurata

nostre tempie. ¶ Ricordo che ad un certo punto una

sospesi, per sempre, destinati ad un’orribile morte lenta

incerta e ottenebrata.... ¶ Ma ad un tratto sentii sussurrare

mia pupilla ha cominciato ad allenarsi, a distinguere un

luce che ne circondava. ¶ Ad un tratto Edoardo, che

può vivere.... almeno fino ad un certo punto! ¶ — E

nostri corpi, dalla zattera.... ¶ Ad un tratto Edoardo, come

che innalzano il calore ad una data temperatura sono

che questa luce comincia ad esistere? Per noi, risponderò

noi, risponderò, essa comincia ad esistere dal momento che

sensibile è chiaramente percettibile ad una classe d’individui

Non so. ¶ Ricordo che ad un certo punto mi

spettacolo che ne circondava!... ¶ Ad un tratto una strana

eravamo convinti di appartenere ad un altro mondo – misterioso

Debbon essere, – diss’egli ad un tratto, – debbon essere

qua sotto, per noi.... ¶ Ad un tratto mandai un

veder bene. ¶ — Credi tu ad un’allucinazione? ¶ — Non so

accorti che ci avvicinavano ad una delle cupolette che

amianto. ¶ Ci arrestammo davanti ad essa. ¶ Confesso che in

conoscere, per parlare forse ad una delle strane creature

correnti, che mette capo ad un grande lago, alle

condurvi così.... in mezzo ad essi.... così, come siete

il vecchio. E andato ad un piccolo armadio posto

tentato di descrivere – pari ad enormi piante di lichene

forma di cupola. Intorno ad esse prosperavano altre più

rubino acceso. ¶ — Toh! – esclamò ad un tratto Edoardo al

che ne circondava. ¶ Sopra ad essa poi volteggiavan le

particolar nutrimento, passando vicino ad uno di quegli arbusti

acuta, che non riesco ad esprimere, si faceva padrona

mio essere. ¶ Feci noto ad Edoardo quanto avveniva: ed

e d’insetti luminosi. ¶ Ad un certo punto la

il suolo. ¶ E cominciai ad osservare come generalmente parlassero

niente! Ti pare? ¶ IX. ¶ Ad un tratto, all’uscire

come una stella. ¶ Intorno ad essa, digradanti lievemente ad

ad essa, digradanti lievemente ad anfiteatro, erano cento altre

nostro Capo e intorno ad esso sono i nostri

sotto i nostri piedi. ¶ Ad un tratto il bosco

cinta delle cupolette. ¶ Intorno ad esse eran uomini gravi

della immane caverna. ¶ Davanti ad una costruzione bianca, un

Lo ubbidimmo. ¶ Fummo dentro ad una semplice stanza, ornata

Ma, aspettate.... – diss’io ad un tratto, – c’è

qui sconosciuto, e pervenire ad un posto tanto elevato

ma come avrete compreso, ad una condizione.... ¶ — Cioè? ¶ — Che

Dissolverei il vostro essere, ad un mio cenno, in

No, semplicemente, ormai, appartenete ad un altro mondo... a

tutte quelle nuove cose ad antiche tradizioni, barlumi quasi

disposto ancora, se occorreva, ad entrar risolutamente, ed inoltrarsi

sommati insieme non riuscivano ad eguagliare i suoi, lasciandole

soggetti a tempeste nè ad altri cataclismi fisici, in

lontana e imaginabile contestazione. ¶ Ad un certo momento stabilito

pensare non riuscimmo mai ad afferrare, dei doveri della

e la calma atta ad ascoltar con il profitto

agili e svelte, che ad un certo punto si

Non so. ¶ Ricordo che ad un certo punto Kalika

lucidezza, che non riesco ad esprimere, prese tutte le

la bocca e comunicare ad Edoardo queste mie impressioni

vostro orecchio non riesce ad afferrare certi suoni dalle

queste anime buone, ma ad un solo patto, che

Altissimo ha voluto destinare ad esse per compier la

giorno. Essa può trascinare ad una dolorosa mèta voi

presi posto anch’io. ¶ Ad un tratto dalla prima

i fratelli si chinaron ad adorare: mentre un lungo

a meno di mormorare ad Edoardo. ¶ — Tutto ciò è

Edoardo mi appariva pensoso. ¶ Ad un tratto ruppe il

le sue labbra aprirsi ad un sorriso divino, quale

straniero, potrà mai unirsi.... ad uno di noi. ¶ — Perchè

e raccomandato di convincerti ad ogni costo di abbandonare

e non penso che ad una sola cosa: ch

mio amore, s’imponeva ad esso e minacciava togliermelo

unica legge era sottrarsi ad essa, sfuggendo da que

al vecchio Kalika.... nè ad altri.... ¶ — Te lo prometto

tue intenzioni.... vuole vederti ad ogni costo.... ¶ — Troppo tardi

affidati a noi. ¶ E ad Edoardo: ¶ — Andiamo. ¶ E ci

perfetta. ¶ Mentre camminavamo spiegai ad Edoardo ciò che Kamelia

diretti. ¶ Era quella strada ad essi severamente vietata. ¶ Gravi

scaglioni, narravan cose orribili. ¶ Ad un certo punto la

dovea a me e ad Edoardo far rivedere il

riuscita della nostra impresa. ¶ Ad un certo punto – dopo

quasi ormai le tenebre. ¶ Ad un tratto la strada

masso. ¶ L’oscurità cresceva. ¶ Ad un certo punto, la

si era fatta ripidissima. ¶ Ad un tratto essa ci

mio amico. ¶ — E ritornerai ad esserlo, non dubitare, – risposi

Ma salivamo, salivamo sempre!... ¶ Ad un tratto, dopo un

che Edoardo si decise ad alzarsi per seguirci, dopo

un poco umida. ¶ Ma ad un tratto ci fermammo

dai tumultuosi nostri pensieri. ¶ Ad un tratto sentii la

oscurità più profonda, quando ad un tratto la nostra

saprei precisarlo. ¶ Ricordo che ad un certo punto apersi

la mano per afferrarmi ad Edoardo.... ¶ Non lo sentii

petto mi parve svenuta. ¶ Ad un tratto la barca

brune acque del canale, ad un tratto aveva, forse

scarto ed era andata ad incastrarsi fra due rocce

e pareva nuovamente dormire. ¶ Ad un tratto Edoardo si