Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

beni parafernali per sopperire ai vostri scialacqui all’insaputa

ore d’uscita insieme ai miei compagni, una divisa

favoreggiamento e di partecipazione ai lucri vistosi, molto loschi

Ministero. ¶ - Veniamo alle supposizioni, ai sospetti, non appena il

e di beffa davanti ai vostri giudici che non

Cenatiempo; me ne appello ai motivi delle punizioni iscritte

portasigarette d’argento, notissimo ai vostri amici, da una

berretto, e senza sciabola. ¶ - Ai signori giudici non sarà

notorio che in opposizione ai regolamenti, per lo più

Dai primi di giugno ai primi di luglio corre

certi negozianti fanno spesso ai figli di famiglia, come

bugiardo, sarai anche vile ai loro occhi! Vile, come

Vile, come lo sei ai tuoi occhi in questo

attacca agli specchi o ai rasoi e protestai sempre

interrogatorio, e di fronte ai testimoni, dopo aver lasciato

non lo so: serviranno ai muti, forse; per uno

vicina all’Olimpo che ai rigagnoli di via Mardones

talento, alla vostra abilità, ai vostri numeri insomma, ma

un salotto, per esempio, ai balli dell’Unione, della

da qualche silaba sfuggita ai medici pare che quella

alla legge per ribellarsi ai diritti della maggioranza e

disciplina. ¶ - Io potrei rivelare ai miei colleghi... ¶ - Che cosa