Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

conte Ercole Pagano Silf, al quale nulla sfuggiva del

stamane le Orsoline alzano al cielo la loro invocazione

adempiuto il triduo solenne, al grido di tutte le

hanno i moribondi davanti al sacerdote che porge loro

indietro d'un passo al suo Re per difenderlo

Raramente essa poteva mostrarsi al popolo così malata com

presentò a darne annunzio al Re, che aspettava trepidante

ed ammettere la donna al regno. La bella principessa

attaccare un filo solo al braccio del Monarca e

preparata l'augusta donna al cimento, e avere cercato

levando ora la testa al cielo in atto che

comparve tremante ad annunziare al Sovrano che Sua Maestà

sei altro, vai, annunzia al popolo l'erede del

Silf, Gran Maresciallo, apparve al balcone della Reggia dove

della sua vita volle al suo capezzale solo il

l'avrebbe impalmata dinanzi al popolo. ¶ Come egli fu

oro si muove e al volo s'avanza. Il

i graziosi sovrani venissero al balcone della Reggia, mai

Silf, che, fattosi presso al Sovrano, balbettò qualche parola

in tanto la testa al cielo come per trarre

vero? Povera creaturina! Sposa al più bel Re del

giurato a mio padre, al suo letto di morte

dinanzi. — Sei venuta sposa.... al più bel Re del

fa con un fanciullo al quale si voglia ristagnare

e se la strinse al petto — guarda guarda cara

alzando terribile l'indice al cielo e lo sguardo

la mattina seguente, e al pranzo di Corte poi

era ad attenderlo seduto al suo banco di lavoro

tempi si era presentato al popolo tutto ravvolto in

chinava il capo dinanzi al Sovrano tutto avvolto nell

cosa sono, sento salirmi al cuore qualche cosa a

raccoglieva in un'invocazione al Signore perchè presto facesse

veniva d'urgenza chiamato al letto del Re sofferente

accadeva rappresentava, si schierò al completo in fretta e

facesse presentò le armi al Re. ¶ Esce sul balcone

reggia, s'adunò sotto al balcone al richiamo inaspettato

adunò sotto al balcone al richiamo inaspettato colla faccia

lo si chiama affannosamente, al che il Maresciallo non

involucro d'oro uguale al primo, egli accorre, un

altra mano e fattosi al balcone urlò: ¶ — Due! Due

fuori del sesso, e al disopra di ogni umanità

nuova, e certamente salì al cielo. ¶ Il suo regno

e piene di grazia al loro fianco sulla piazza

e con affetto e al momento di salutarsi volarono

la facevo tacere stringendomela al petto e cuoprendomela di

mi sia messa attorno al collo questa piccola catena

mi sia messa attorno al collo questa piccola catena

È.... tutto ciò che al momento della morte finisce

non mi resta nulla al mondo, e sono qui

poco distante da lei, al primo piano di un

elegantissimo: egli si appiccicò al muro per lasciarla passare

non pensava nemmen più.... Al tramonto della sua giovinezza

andò.... ad aspettarla giù, al mezzanino. ¶ *** ¶ Il loro amore

il frutto ormai giunto al pieno della sua maturazione

che fra quelle mani al contatto di quella freschezza

quello di un matrimonio al suo entrare nella casa

possiamo dare eccessiva importanza al tempo in cui esso

mota, o tanto meno al giorno in cui detto

tra voi, vi fu, al quale i soldi del

testa bassa, per sfuggire al sorriso dei burloni vagabondi

mirare assai più vicino al proprio naso di che

madre lontana, quanti dolori al cuore del loro padre

ingegnere, ma il padre, al solito, ne aveva sognato

vanno a salutarli fino al treno, a prenderli colla

che si trattengono brevemente, al più un giorno, nel

e un'altra volta al treno! Cose da pazzi

avessero dovuto inginocchiarsi davanti al suo figliolo. ¶ *** ¶ A venticinque

anche le scarpe, e al quale spiegò come e

casa presentato con deferenza al futuro sposo di sua

non facesse un complimento al mondo, che non si

uomo di società, ripensava al terzetto. — Gente perbene, molto

Arrivava quasi sempre contemporaneamente al fidanzato, spesso s'incontravano

generi, e passando sopra al prezzo, si chiamava felice

e lasciò ogni cosa al suo posto, nella casetta

vedova non potè giungere al suo scopo: prima, perchè

da sentirsi una stretta al cuore a dover fare

che aveva la creatura al petto. ¶ Erano trascorsi appena

fine del suo amore. ¶ Al calore di tanto affetto

più e di meglio al creatore del cielo e

poter contare una moglie al suo attivo, e una

non possiamo che, tutt'al più, permetterci questa domanda

biglietto. Il parroco seduto al tavolo, fisso pensava, la

stanza gettò la busta al prete con tale violenza

ricchi, legheremo il collare al fico! Vado io dall

baricella coll'angelo. Lire 50 al crocifero e 25 ciascuno ai

Vegliava sugli eventi, ferma al suo posto, pronta a

sulla punta della lingua al momento del bisogno, e

dell'americana sarebbero bastate al suo progetto nel peggiore

per acquattarlo e schiacciarlo al suolo nell'ora suprema

ora nella chiesa, dinanzi al suo altare diceva senza

diceva senza udirsi più. Al letto del moribondo aveva

Le maniche, che finivano al gomito, lasciavano venir fuori

intrusi, un po' anche al pensiero di scomporre quel

Ho inchinato il segretario al bureau, ho fatto un

fatto un profondo ringraziamento al portiere che m'ha

a farle lunghe visite al cimitero, intravedendola ancora, traverso

nulla; se non penso al suo passato non la

mia fatica sia pressochè al termine e mi guardate

bocciuolo, e assistere meravigliati al suo smagliante sbocciare. Io

eterna giovinezza. ¶ Ed eccoci al meglio. Noi dobbiamo ora

teso in un disagio al quale credeva potersi sottrarre

rimanere sereno di fronte al miracolo ed era necessariamente

piuttosto per non assistere al dissolvimento della sua bellezza

una certa paura addosso al giovane, gli faceva sentire

un cencio di balla.... ¶ — Al solito. ¶ — E Parigi? ¶ Giunse

Per questo bisogna portarlo al Municipio, scaduta la prescrizione

avevano detto una volta al caffè, non volli crederci

che le grida dicevano «al ladro! al ladro!» Compresi

grida dicevano «al ladro! al ladro!» Compresi, era lui

fondo alla stanza, rasente al muro a capo basso

feci lesto un cenno al giovane di ritirarsi nella

per lei sa, o al bagno! un corno! ¶ — Ma

che strangolata, ma che al bagno! ma che corno

guardato là sotto, sotto al mobile dove l'aveva

anche un gran calmante al cuore e ai sensi

fanciulla aveva dovuto decidersi al matrimonio, come un dovere

non importava chiedere aiuto al grande scrutatore del matrimonio

e sarebbe andata dritta al suo scopo? Non era

voi, hanno fatto presso al loro letto un altare

loro letto un altare al quale offrono fiori lacrime

zia uscendo si raccomandava al Signore perchè quella donna

bisogna andare a trovarla al camposanto». E non si

troppo piccine per andare al camposanto»; ma loro tanto

non l'avessero spinta al matrimonio troppo presto, ora

portavano le rose! ¶ Andò al cimitero trovò la sua

nostra passeggiata è sempre al camposanto, e al camposanto

sempre al camposanto, e al camposanto ci si va

vorrei vedere un po' al mio posto, uscire con

migliaia di formicole circolare al posto del braccio che

erano anche le donne al mondo, per sua disgrazia

alla fortezza; essa rispose al primo attacco con mitraglia

attacco con mitraglia, ma al bell'aspetto florido e

può benissimo andare fino al Messico per correr dietro

ad alcuni amici, e al quale era stato invitato

di trascinarmi questa vitella al macello? Nel centro dell

fatto dar di volta al cervello! Rimango sola come

un colpo apoplettico, come al colonnello? S'egli fosse

tu condurmela in capo al mondo? Dove dunque? Dove

leggeva loro in fondo al cuore a guardarle! Come

io me ne andassi al diavolo! ¶ Un tenente di

a Firenze era giunta al numero di ventiquattro componenti

sotto il proprio tetto, al completo, le sue due

sua vecchia! Valentina è al suo primo ma non

di casa ad offrire al giovine povero, cibo, alloggio

bene, non è rivolto al suo figlio gobbo, ma

ad ogni passo, sedere al caffè ore ore ore

c'era una cosa al mondo che lo faceva

Il Mecheri passando dinanzi al suo negozio soleva fermarsi

amorosamente, e dipoi serrati al seno l'uno dell

Marcia Reale fu salutata al suo termine da un

un'aiuola, voltosi quindi al suo canzonatore e fattogli

gobbo calzolaio avrebbe aperta al più presto una grande

che sotto ai cenci, al suolo, vi fossero come

dei tentacoli umani aderenti al lastricato, qualcosa che pareva

c'è davvero fiore al mondo che le potesse

rassomigliare; essa poteva tutt'al più somigliare ad un

otto giorni era già al cimitero. ¶ La signora Costanza

miseria, si era assuefatta al nuovo stato che le

volta, in carnevale, anche al teatro. ¶ Sradicata così tenera

prima di sei lire al mese, era giunto fino

pensare, e senza indugio, al da farsi; non un

non un amico intimo al quale domandare appoggio e

Ora la padrona, seduta al suo tavolinetto da lavoro

di capitale! Che rendevano, al quattro per cento, seicento

ha che trenta lire al mese di pensione che

qualche cosa da aggiungere al suo franco al giorno

aggiungere al suo franco al giorno. Ha ormai vicino

so. ¶ — Mettiamo trenta lire al mese, e mettiamone anche

sarebbero circa due lire al giorno.... Eh! Certo, bisognerebbe

oh! se mai uno al mondo glie l'avesse

e levando la testa al quadro come al cielo

testa al quadro come al cielo, l'amore del

bell'anima (perchè no?) al cielo. ¶ E siccome morì

voce, lei lo rimesse al posto di santa ragione

finivano, si sa, davanti al quadro del defunto marito

tenerselo come la rosa al naso. ¶ Siccome gli altri

senza che nessuno pensi al suo cadavere, nulla, una

nero. Le mani composte al petto stringevano il crocifisso

Il lettino era rasente al muro, all'altro muro

Il maggiore, o chi al suo posto, era fissato

presa per venire trasportata al suo posto laggiù, vicino

pareva di vederli, attorno al suo letto, sarebbero venuti

girò due volte attorno al collo una sciarpa di

derrate alimentari che andavano al mercato di S. Ambrogio

biroccino a cofano sotto al quale il lampioncino acceso

la città per recarsi al lavoro. Era quel primo

e la sera puntualmente al calare del sole salivano

prendevano entrambi un bitter al seltz, e dopo mezz

loro. Essi lo comperavano. Al tempo stesso firmavano in

i nuovi genitori, che al nome di Beppino fosse

gente nuova; avevano mandate al diavolo le abitudini ed

indumenti, di belle passeggiate al sole, corse sui prati

I quattro si trovavano al pomeriggio per la passeggiata

pagavano a metà anche al caffè perchè le signore

una parola che valesse al mondo, un'idea, un

si vuole acclimatarlo bene al nuovo terreno. ¶ — Certo certo

è nulla di meglio al mondo che vedersi saltare

alla miseria e mettiamo al mondo dei signori invece

essere certi della razza, al momento del mercato il

un tubino grigio sotto al quale, nella cute bianca

floridezza andavano incontro spensieratamente al loro destino. Alcuni, bambine

bimbo brillava e rideva al giuoco. Chi ne trascinava

uno a forza come al macello.... chi ammoniva con

grassa di mezza età, al suo fianco, quasi nascosto

alla bocca alle mani al cuore.... ad inondarla tutta

sentì di doverselo stringere al seno; lo prese, lo

fuori dal gruppo aizzato al giuoco. ¶ — Un gobbo! Un

le vesti di dosso al fanciullo e a lanciarle