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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

concordanze di «all»

nautoretestoannoconcordanza
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anche pienamente l'uomo all'uomo e gli fa
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Il loro insegnamento costituisce, all'interno della tradizione della
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cresciuto per così dire all'ombra della Legge del
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noi - che la risposta all'interrogativo: "Che cosa devo
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di Dio che indicano all'uomo la via della
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cieli", come Gesù afferma all'inizio del "Discorso della
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intenda dare la precedenza all'amore del prossimo o
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amore al Padre e all'umanità (cf Gv 13,1). ¶ Sia
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ma ogni verità sta all'interno del Nuovo Testamento
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risposta che Gesù dà all'interrogativo del giovane: "Che
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nel Figlio". ¶ Questa vocazione all'amore perfetto non è
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Gal 5,16-25). La partecipazione poi all'Eucaristia, sacramento della Nuova
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e sorprendente possibilità aperta all'uomo dalla grazia di
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Cristo non è possibile all'uomo con le sole
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Legge, la quale, permettendo all'uomo peccatore di misurare
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dell'autosufficienza, lo apre all'invocazione e all'accoglienza
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apre all'invocazione e all'accoglienza della "vita nello
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di una possibilità aperta all'uomo esclusivamente dalla grazia
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La contemporaneità di Cristo all'uomo di ogni tempo
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Nessuna lacerazione deve attentare all'armonia tra la fede
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e della volontà divina. ¶ All'interno della Tradizione si
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stesso Spirito, che è all'origine della Rivelazione dei
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di Cristo, che apre all'uomo la prospettiva dell
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buono" e che, donandosi all'uomo in Cristo, gli
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sembrano oggi particolarmente esposti all'errore, all'ambiguità o
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particolarmente esposti all'errore, all'ambiguità o alla dimenticanza
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bene e del male. All'affermazione del dovere di
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Queste differenti concezioni sono all'origine degli orientamenti di
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natura e libertà. ¶ 33. Parallelamente all'esaltazione della libertà, e
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Dio diede questo comando all'uomo: "Tu potrai mangiare
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del male non appartiene all'uomo, ma a Dio
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deve arrestarsi di fronte all'"albero della conoscenza del
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morale che Dio dà all'uomo. In realtà, proprio
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tendenze culturali odierne sono all'origine di non pochi
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Si deve riconoscere che all'origine di questo sforzo
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delle norme morali appartenenti all'ambito della legge morale
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totale mandato di Dio all'uomo. Ora queste tendenze
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Dio diede questo comando all'uomo..." (Gn 2,16). La libertà
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gratuita benevolenza di Dio all'uomo. E pertanto l
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un'onnipotenza assoluta, esterna all'uomo e contraria all
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all'uomo e contraria all'affermazione della sua libertà
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provvidenza di Dio. Proibendo all'uomo di mangiare "dell
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in grado di indicare all'uomo la giusta direzione
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ha una naturale inclinazione all'atto ed al fine
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ragione, che li inclina all'atto e al fine
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legge di Dio, insieme all'esortazione a conoscerla, meditarla
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Tutti scaturiscono e concludono all'eterno disegno sapiente e
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uomini "ad essere conformi all'immagine del Figlio suo
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persona, al soggetto e all'atto umano. I loro
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credenti di avere parte all'eredità promessa. Infatti, corpo
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umani, né si oppone all'unicità e all'irripetibilità
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oppone all'unicità e all'irripetibilità di ciascuna persona
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della malvagità dell'uomo all'uomo stesso, ma insieme
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chiamandolo fortiter et suaviter all'obbedienza: "La coscienza morale
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nel quale Dio parla all'uomo".104 ¶ 59. San Paolo non
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quasi cieca in seguito all'abitudine del peccato".107 Con
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verità "oggettiva", razionalmente proposta all'uomo in virtù del
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quasi cieca in seguito all'abitudine al peccato".109 Ai
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convertito al Signore e all'amore del bene la
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cose. Sembra così delinearsi all'interno dell'agire umano
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fisici", che effettivamente seguono all'azione. E ciò fino
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propriamente morale della persona all'opzione fondamentale, sottraendola in
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alla finalità razionale immanente all'agire dell'uomo e
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veniale ¶ 69. Le considerazioni intorno all'opzione fondamentale hanno indotto
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stato di cose esterne all'uomo, ma, in quanto
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fine, in quanto conformi all'autentico bene morale dell
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nelle società pluralistiche. ¶ 75. Ma all'interno dello sforzo di
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scelto. In quanto conforme all'ordine della ragione, esso
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che privilegia l'attenzione all'oggetto morale, non rifiuta
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obbedienza alla verità e all'assolutezza dell'ordine morale
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solo comportamento concreto contrario all'amore di Dio e
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solo peccato mortale. Elevandoli all'onore degli altari, la
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massima severità: "Che giova all'uomo guadagnare il mondo
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pur in condizioni "eccezionali", all'atto in se stesso
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società civile ma anche all'interno delle stesse comunità
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più ordinarie la fedeltà all'ordine morale può esigere
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eterno".146 ¶ 94. In questa testimonianza all'assolutezza del bene morale
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crimini preferire la sopravvivenza all'onore e, per amore
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Cristo, e di servizio all'uomo, alla crescita della
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per aprire la via all'autentica libertà della persona
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mercantile o totalitaria, portano all'asservimento di esseri umani
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nella verità si apre all'autentica libertà - rende un
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la quale è impossibile all'uomo giustificato osservare i
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è leggero" (cf Mt 11,30)".162 ¶ 103. All'uomo è sempre aperto
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ciò non è dovuto all'imperfezione dell'atto redentore
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sulla propria indegnità davanti all'infinita santità di Dio
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alla "nuova evangelizzazione", ossia all'annuncio del Vangelo sempre
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Gal 5,6) e in rapporto all'opera dello Spirito Santo
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dei teologi moralisti ¶ 109. Chiamata all'evangelizzazione e alla testimonianza
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la fede fa appello all'intelligenza, perché svela all
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all'intelligenza, perché svela all'uomo la verità sul
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scienza teologica, che, rispondendo all'invito della voce della
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leale, interno ed esterno, all'insegnamento del Magistero sia
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l'uomo deve dare all'appello divino nel processo
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e la sua vocazione all'amore divino. ¶ Infatti, mentre
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la fede cristiana indica all'uomo la via del
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a questo discernimento morale, all'impegno per il vero
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di Dio. Nell'opposizione all'insegnamento dei Pastori non
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oppure di istituzioni dedicate all'insegnamento o alle cure