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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «all»

nautoretestoannoconcordanza
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1908
non corrotto e facile all'ardore come allo sconforto
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1908
in giorno le mandava all'albergo grandi mazzi di
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1908
terzo. ¶ - E' inteso. ¶ Avevo all'occhiello una rosa. Guardai
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1908
avessi l'intenzione, - risposi all'Albanese con voce beffarda
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ha raccontato? ¶ - Ne parlavano all'albergo poco fa; poi
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1908
fare una bella figura all'albergo! ¶ - E perchè? ¶ - Ma
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1908
malinconia. ¶ Vi sono fiori all'intorno, traboccano da ogni
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1908
Dove siete stata oggi? ¶ - All'albergo tutto il giorno
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1908
le due mani protese all'indietro verso il tepore
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1908
testa un poco abbandonata all'indietro, le palpebre socchiuse
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1908
forse un po' simile all'eliotropio, quell'odore che
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1908
da una parola vivace all'altra, si venne ad
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1908
gravoso e miserevole frapposto all'imminenza della mia rovina
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1908
sollevare il braccio fino all'altezza del mento per
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1908
Capponi. ¶ E lo condussi all'uscio, mentr'egli si
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1908
spasimo, prima d'arrendermi all'evidenza di questa impossibilità
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1908
della sera quando giunsi all'albergo di Elena con
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1908
un velo ancor appuntato all'intorno. ¶ Sopra la pettiniera
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sempre lì, fermo, dinanzi all'albergo, su l'orlo
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1908
del braccio ed oscillando all'incedere d'ogni passo
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1908
ricevi le tue lettere all'albergo? - le domandai, fingendo
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1908
sollevata, gli occhi volti all'alta ombra, un po
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1908
con la stessa calma all'oggi, che sei qui
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1908
le portassero la madre all'ospedale, Elena fece ogni
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fece trasportare l'inferma all'ospedale. Furono giorni di
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1908
società umana, come dottori all'Accademia, essi, fra le
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1908
l'idea di parlarne all'Hohenfels, ma sùbito l
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per non affliggerlo sino all'ora della partenza. Egli
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1908
non poteva sùbito rendere all'obliquo insidiatore. ¶ La mattina
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1908
e rovesciando la testa all'indietro, le parve di
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1908
vimini, camminando dall'una all'altra con un passo
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1908
vide trascolorare ogni cosa all'intorno, tutto si confuse
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1908
si era fatto ricoverare all'ospedale. Pochi giorni dopo
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1908
dovesse ad alcuno, fuorchè all'amico scomparso. ¶ Per molti
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1908
figlia di Lazzaro, battendo all'uscio della nostra camera
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1908
più palese, di preparare all'imminente risoluzione l'animo
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1908
nella sala grande, legato all'intarsio d'uno stipo
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1908
i galli, dall'uno all'altro pollaio, prolungavano il
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1908
le mie forze fino all'esaurimento. I giorni passavano
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1908
bisogno intimo di tornare all'avventura, di riaffrontare il
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1908
di trionfo che formavano all'orizzonte le torme di
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1908
quadrivio di sentieri, ed all'altezza d'una fronte
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1908
esso pareva comunicarsi anche all'aria circostante, all'ombra
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1908
anche all'aria circostante, all'ombra delineata sul terreno
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1908
e d'un tratto, all'uscir da una folta
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1908
Ponza e Ventotene, constellate all'intorno da un navigar
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che poi rovesciano davanti all'altare. Danno alla Vergine
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1908
nel verde, mentre, vicini all'ora di mezzodì, gli
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1908
corteggio portando i fiori all'auspice benedizione. ¶ Giungevano. Alcune
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1908
aprendo le nostre anime all'allegrezza del simbolo primaverile
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1908
densa era la moltitudine all'entrar del paese, che
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1908
appendevano da un tetto all'altro, curvi nel mezzo
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1908
in una mitria, dove all'apice splendeva un rubino
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1908
Elena ed io, guardandoci. ¶ All'ombra di una colonna
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1908
che fanno tanto male all'anima di chi soffre
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1908
pare? ¶ - Via, Michele, rispetto all'elezione, se le voci
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1908
un qualsiasi accenno intorno all'accaduto. ¶ «Io ti rendo
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Invece, da un momento all'altro e per mia
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1908
non vedere altra gente all'ombra di quella vecchia
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1908
un commercio, forse affidarmi all'alea della speculazione, o
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1908
dopo alcune settimane trascorse all'albergo, affittammo nel quartiere
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1908
scene, si era data all'insegnamento, aprendo una scuola
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1908
scuola, e si pose all'opera con tanto amore
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1908
Altri sapevan qualcosa intorno all'oscura amicizia che fino
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1908
neanche del Codice, perchè, all'imminenza dello scandalo, subodorando
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1908
la forza che impedisce all'uomo l'uso della
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1908
quanto potrete raccogliere, perchè all'ora del bisogno si
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1908
insorgere una sensazione simile all'odio; l'odio di
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1908
aveva mentito dalla prima all'ultima parola nel raccontarmi
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me la vedo capitare all'albergo, bella come non
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1908
cara! Tutte, dalla prima all'ultima, senza una parola
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1908
momento la domestica picchiò all'uscio per dire che
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1908
tutto! Eppure siete giovine. All'età vostra, io mi
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1908
l'amore è simile all'assenzio: le prime volte
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1908
su persone che sedevano all'intorno, mi diede il
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1908
almeno duecento mila franchi all'anno, avendo per tutto
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più di centomila franchi all'anno per i suoi
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1908
allora che si mettono all'incanto? ¶ - Oh, no! vi
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1908
perdette; allora si rovesciò all'indietro, sopra la spalliera
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1908
con gli occhi fissi all'alto, fumando. ¶ - Che fai
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1908
sottili. I capelli, tratti all'indietro dal lor peso
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1908
miglior cosa indugiare fino all'autunno. Ma io con
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1908
si metteva un banco all'asta, e, non so
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1908
Ella rovesciò il capo all'indietro, con un moto
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1908
borghesi. ¶ Non mediti, Germano, all'avvenire? Mi sembra che
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piedi, mettere col capo all'ingiù e scuotere ben
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creature semplici fanno bene all'anima. Questi quindici giorni
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1908
e mezzo il tè all'aperto, sotto la pergola
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1908
con allegria schietta, fino all'imbrunire. A pranzo venivan
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1908
pazzie. Canterà quest'anno all'Argentina. Scrivimi spesso e
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1908
la vita veduta fino all'ultimo giorno senza divario
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1908
lontano, che faceva male all'anima come la memoria
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1908
cose minute che abbisognano all'attrice. Sulla spalliera d
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1908
stato necessario far capo all'amicizia di Gualtiero Alessi
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1908
ella scosse il capo all'indietro, per resistere a
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modo si andrebbe incontro all'irreparabile; tu lo comprendi
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andavo da una stanza all'altra, ozioso, trasognato, sentendo
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mentre da un lato all'altro si scambiavano saluti
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di ciò che avverrebbe all'altro; portare via negli
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1908
mie braccia o rovesciarsi all'indietro; volle ridere, piangere
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tardi ella s'affacciò all'uscio, per dirmi, come
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gli occhi suoi segnati all'intorno da una grande
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Stavamo stretti l'uno all'altro, percorsi da un
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giovine, bella, e pensavo all'amante che l'aspettava
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me! - le dissi piano, all'orecchio. Non piangeva; era
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e così dovetti scendere all'albergo. Le vetture da
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fanno nella vita, pensando all'amore che si dimentica
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alla ricchezza che passa, all'invidia che segue da
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vita... decadenza, imbecillità! ¶ Giunto all'albergo scrissi tosto un
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ora l'oblio. ¶ Pranzai all'albergo; la sera volli
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una chiara fontana dissuggellatasi all'improvviso. ¶ Ero vissuto sprecando
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che rifulgevano come fiamme all'ápice dei nostri desiderii
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stesso e li mandai all'indirizzo del suo teatro
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dalle coltri, mi sedettero all'aperto, tra i fiori
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Corsi a Ginevra, ed all'albergo dal quale aveva
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scesa nella «Rue Castiglione», all'albergo dello stesso nome
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Castiglione», giunsi fin rimpetto all'albergo e mi fermai
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giunta in quel giorno all'albergo. L'uomo, di
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chiavi delle camere, guardò all'uncino che portava il
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della colazione. ¶ - Ecco, - dissi all'uomo, consegnando il biglietto
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e sedetti in fondo all'atrio in guisa da
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senza osare di chiederne all'albergo. Avevo la febbre
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mancato il tempo. Abitavo all'«Hôtel Ritz», a due
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le sette quando giunsi all'albergo della «Rue Castiglione
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si vedeva in fondo all'abito di velluto viola
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Le colmai fin quasi all'orlo il bicchiere. Ella
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invano. ¶ La vidi correre all'uscio per sfuggirmi... allora
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un bicchiere colmo fino all'orlo, e ridendo lo
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fate! ¶ - O che faccio all'altra... non saprei. ¶ - In
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pratica e spedita, che all'amore pensano quando ne
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sentimentalità, che spesso divampano all'avvicinarsi della vecchiaia. Passioni
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mazzo. Talora, essendomi coricato all'alba, duravo gran fatica
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ero esasperato fin quasi all'odio. Un mio cuore
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abito, misi un fiore all'occhiello, profumai il fazzoletto
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1908
conteso con sforzi eroici all'imberbe quanto milionario Stefanuccio
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busto un po' rovesciato all'indietro, pareva che quella
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rompere il collo! Davvero, all'ultimo salto, sono rimasta
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sembrò che tutto quanto, all'intorno, girasse, girasse, in
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l'uno di fronte all'altra, ed il pensiero
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ride, rovescia il capo all'indietro ed offre la
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bambola con le vesti all'aria, buttata sul margine
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proseguii. - Mi sono coricato all'alba, dunque perdonami se
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rivederti, per Bacco! Quanto all'itinerario ed allo scopo
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volta bisogna pensare anche all'anima! Io son divenuto
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ti verrò a prendere all'albergo. ¶ - È inteso, - egli
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passata. Oppure appostava Edoarda all'uscir dal suo palazzo
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donna era fiorita vicino all'altra, viva e trepida
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aveva detto ella stessa all'albergatrice: ¶ - Conosco una camera
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staccato, con le stanghe all'aria, davanti alla stalla
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da un'alba fino all'altra. E poi un
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grand seigneur» tanto necessaria all'uomo che non lo
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inebetito, intontito. Alcuni passanti, all'udir quello scambio di
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parole, si erano fermati all'intorno, ed Elia d
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non c'è più... all'età sua! ¶ - Scusa, - fece
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magnifico saltatore, ma caparbio. All'ultima altezza del muro
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stazione, mi fermai davanti all'entrata per attender Edoarda
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allentarsi o far difetto all'operaio, quella delle sepolture
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buon seppellitore, ma furtivamente, all'orecchio dille, che soltanto
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non oda. Perchè fino all'ultimo giorno ella mi
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banchetti sontuosi da offrire all'ingordigia dei parassiti, lucenti