parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

concordanze di «alla»

nautoretestoannoconcordanza
1
1912
conformato, com'egli era, alla gentilezza del sentimento romantico
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1912
a Gavinana2 a inchinarsi alla memoria di Francesco Ferruccio
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1912
nel mio petto sino alla morte". Questi ruggiti ei
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1912
impaziente di metter fine alla prepotenza straniera e macchiata
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1912
solenni sarebbero stati resi alla sua salma, tanti anni
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1912
d'acciaio, ben resistente alla prova dei cimenti e
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1912
eroica, corse a caricare alla baionetta i nemici d
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1912
spirito della Riforma, opposta alla poesia di tradizione cattolica
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1912
più il respiro consolatore alla nostra civiltà decadente. La
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1912
strategici come giovani generali alla vigilia d'una battaglia
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1912
Io me ne scesi alla scuderia. Il mio grande
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1912
come una soave armonia. Alla solitaria taverna che fiancheggia
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1912
la prima volta pensai alla fuga degli anni, e
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1912
Dopo un'ora battevo alla porta modesta del padre
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1912
aveva sofferto! Ma quando alla luce del focolare guardai
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1912
sedemmo e ragionammo fino alla punta del giorno. Mio
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1912
giovane Abba in seno alla sua famiglia, è il
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1912
animo degli infermi". ¶ Prossimo alla vecchiezza, e felice nella
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1912
intenerisce, e, in ira alla serva, lo piglia in
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1912
umane, se si riportino alla coscienza che sola può
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1912
così eloquente, e giovò alla diffusione dell'esempio. Ricordi
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1912
e calmo, è simultaneo alla tragedia privata, ed è
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1912
ride, e la domenica, alla messa grande, si volta
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1912
più generosamente sè stesso alla patria, alla famiglia e
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1912
sè stesso alla patria, alla famiglia e ai giovani
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1912
piuttosto che essere mandato alla catena, o alla morte
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1912
mandato alla catena, o alla morte con otto palle
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1912
del regolamento di disciplina alla mano. Egli avrebbe avuto
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1912
che bel prato intorno alla casa! Ma la neve
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1912
pur avanti, signor soldato. ¶ Alla voce, pareva una fanciulla
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1912
voglio che diamo fuoco alla carbonaia prima delle ventiquattro
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1912
feste comandate, per andare alla lepre. Ah! voi, tornate
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1912
vogliamo condur l'amico alla Badia. ¶ Presero le marre
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1912
sotto l'uscio; feci alla meglio, apersi, mi cacciai
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1912
rondine, porgeva le scodelle alla madre che col cucchiaione
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1912
galline si avvicinavano venendo alla sfilata; il gallo rondeggiava
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1912
figli danno un'occhiata alla stalla, dovete venir con
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1912
mai più. Si affacciò alla finestra, guardò nell'aia
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1912
pianto. ¶ - E questa mattina alla messa non ci si
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1912
Tu e tu anderete alla Badia; voi donne pregherete
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1912
da casa; io vado alla parrocchia, e tornerò quando
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1912
si sentì un gelo alla vita. ¶ - Ah quello là
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1912
mani, nei tempi vissuti alla macchia da disertore, parti
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1912
porta; e poi dentro, alla figliola che seduta sur
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1912
il borro selvaggio, e alla macchia si indovinava il
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1912
Nunzia è forse andata alla Badia per sentirvi la
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1912
chi era, il diavolo? Alla forza, sì. ¶ Se ne
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1912
intorno, no di certo: alla parlata pareva... saetta! ci
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1912
il povero Biagio; e alla luce della lanterna che
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1912
di Nunzia. E Babacco alla meglio: ¶ - Ecco. Stamattina Biagio
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1912
mi disse di accompagnarlo alla parrocchia. Tra via, volle
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1912
guai. Passammo da Gamurrino alla Costa del monte; e
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1912
ancora un poco; poi alla meglio, guardato da tutta
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1912
ogni tanto, si affacciavano alla stanzaccia, guardavano, tornavano muti
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1912
i sentieri dei boschi, alla sfilata, uomini e donne
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1912
davano un giro intorno alla cassa, poi si mettevano
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1912
rosario, gli altri risposero; alla prima avemaria quei della
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1912
pensò che a Nunzia, alla Provenza, alle vie per
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1912
tanto offeso e umiliato alla presenza di Nunzia. Si
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1912
un cavallone dal cuore alla testa: capì la spia
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1912
tratto sentì. Che cosa? ¶ Alla voce fessa, mandata in
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1912
notte chiusa, affacciatasi ancora alla soglia della casetta, udì
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1912
Nunzia, brandendo il roncolo alla gola di Pilo. ¶ - E
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1912
dicesse, e andava gridando alla faggete: ¶ - Quando lo saprà
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1912
volete preparar da ridere alla gente? Arcangela! Non sentite
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1912
di Tonio, al grugno, alla voce belluina, a nulla
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1912
crescere e razzolare intorno alla casa. Che ogni anno
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1912
d'occhio ai bambini. Alla fine delle fini, se
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1912
che di veder sempre alla messa grande, volgersi la
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1912
andò ruzzoloni in mezzo alla stamberga, da tanto che
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1912
a esser sepolta vicino alla signora Camilla. Quella sì
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1912
questo ricevè un saluto alla manieraccia campagnuola, ma amorevole
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1912
per la via grande alla canonica, allegra come se
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1912
di sant'Antonio. ¶ Dinanzi alla Canonica non c'era
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1912
pareva venissero dal borgo alla sua volta. E una
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1912
momento appunto, trascinandosi, giungeva alla casa del padre suo
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1912
passi, a strappi, giunsero alla stamberga di Arcangela. Videro
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1912
Si fermò per segnarsi alla piletta dell'acqua santa
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1912
l'ultima domenica, doveva alla fine inginocchiarsi a fare
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1912
dai Ruzzanti, famiglia nemica alla sua, e Foresto ne
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1912
dacchè si era confessato! Alla fine delle fini la
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1912
intorno, andò in mezzo alla navata, s'inginocchiò, si
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1912
piantavano là in mezzo alla via e stavano ogni
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1912
più discosti da me. Alla fine mi fermai ad
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1912
facevano struggere dalla vergogna. Alla fine, non potendo più
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1912
perchè non servi più alla benedizione. Una volta, a
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1912
i rami d'olivo alla gente giù nel piazzale
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1912
di merciaiola in faccia alla chiesa, aveva veduto Foresto
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1912
Foresto, il quale, giunto alla porta della chiesa, s
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1912
tornò risoluto in mezzo alla chiesa. E là, con
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1912
da quelle parole, giunse alla casa di Vanni. Non
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1912
era andato al monte alla tesa; e allora egli
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1912
allora egli, senza pensare alla lontananza, nè a casa
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1912
dalla curiosità, essendo potuto alla fine scappar di casa
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1912
suo lettuccio, di faccia alla finestra aperta, dalla quale
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1912
notte, al bel tempo, alla pioggia, alla neve, e
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1912
bel tempo, alla pioggia, alla neve, e saputo adoperar
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1912
amarla questa vita, starci alla buona, non aver neppure
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1912
si era trovato chirurgo alla Moscova e alla Beresina
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1912
chirurgo alla Moscova e alla Beresina; tornato a casa
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1912
mossi, neppure per venire alla messa, ci si erano
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1912
sui carri; povera gente, alla quale aveva lasciato lui
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1912
s'era lasciato prendere alla ruota dei ricordi di
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1912
sconosciuto, la laurea, e alla fine la madre e
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1912
una casa in faccia alla sua, scoppiò una tempesta
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1912
da filosofo, chi giocondamente alla mondana, tutti avevano voluto
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1912
dopo l'Asquini viaggiava alla volta della Lombardia, pieno
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1912
sin di vederlo affacciarsi alla finestra, spuntar sulla soglia
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1912
spuntar sulla soglia, dove alla fine mise il piede
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1912
voltò frettoloso la cantonata, alla prima carrozza che trovò
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1912
vetturino, si fece conoscere alla porta, e ottenne di
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1912
quando Terenzi, capitano, camminava alla testa della sua compagnia
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1912
a cavallo dal mattino alla sera, e quando il
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1912
in un Cristo appeso alla parete, di faccia al
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1912
quasi era meglio andarsene alla stazione, a mettersi nel
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1912
primo treno che passasse alla volta del grosso borgo
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1912
naturale trapasso della mente alla casa che aveva lasciata
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1912
lasciata, a sua moglie, alla sua Serena, agli altri
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1912
fu l'ora, corse alla stazione per prendere il
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1912
fanciulla che potessero convenire alla sua Serena o al
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1912
fosse pure stato incamminato alla meta più desiderata; onde
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1912
alle madri, alle sorelle, alla mensa, dove un posto
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1912
dottore, tese le manine alla giovine, guardandolo spaurito. ¶ - Oh
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1912
nel viale che metteva alla fattoria, la bestia nitrì
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1912
madre che aspetta e alla mensa è stata messa
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1912
fermò sul piazzale dinanzi alla casa, un uomo apparve
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1912
dava del tu, così alla prima. Ora non si
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1912
dar più importanza che alla cuoca? Eppure ho detto
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1912
a far dire che alla mia età ho avuto
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1912
braccia, e corse dietro alla donna. ¶ - Venite qua, venite
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1912
continuava a dirle che alla fine non era Erode
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1912
e senti passar attraverso alla testa confusa una voce
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1912
e tu mi accompagni alla stazione. ¶ Lantieri chinò il
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1912
a un pensiero che alla fine del suo viaggio
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1912
in corpo. ¶ - Sta zitto! Alla tua età non si
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1912
ballo la morte. E alla fine anch'egli si
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1912
diavolo insieme, senza riguardi, alla presenza di tutto il
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1912
un vetro di là, alla finestra della botteguccia, e
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1912
e assai bella, e alla vista di quell'oro
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1912
egli ostinato nella fedeltà alla propria idea, senza curarsi
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1912
russe, ma col pensiero alla Sardegna lontana, dove sapeva
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1912
vinta; ed essa pure alla fine si fosse fatta
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1912
soldato: due gran baffi alla brava, che somigliavano quelli
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1912
anno della libertà, quando alla gente tornò l'animo
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1912
che gli faceva pensar alla sua casa lontana, ai
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1912
parole si sentì stringere alla gola; ma, facendosi forza
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1912
dei baffi se non alla moglie. Dopo un po
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1912
di Carlo Alberto, che alla fine aveva dato la
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1912
spalata la neve fin alla sua porta lì sotto
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1912
quel momento Colombano giunto alla cantonata si volgeva a
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1912
lo faceva a malincuore. ¶ Alla fine rimasero due soli
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1912
quando calavano nel borgo alla messa, erano l'invidia
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1912
che ora voleva tornargli alla mente - Sincero! niente affatto
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1912
libro possiam risalire fino alla quinta generazione, forse quella
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1912
cuore del vecchio conte. Alla fine il sindaco Prudenziani
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1912
a scappare, e che alla peggio il mondo non
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1912
aver figli! Mi darei alla disperazione io se ne
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1912
non mi dò certo alla disperazione per far piacere
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1912
e se n'andò alla maniera che se n
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1912
di quel ch'egli alla sua età potesse essere
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1912
beveva l'ultimo sorso alla salute della signora Valeria
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1912
quanti voi, si darebbe alla disperazione. ¶ - Già già! E
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1912
d'erta, un inchino alla buona, poi l'ospite
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1912
d'altri, ma che alla fine delle fini, si
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1912
a farsi avanti, che alla fine dei conti quel
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1912
quel buon appetito, che alla sua età era ormai
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1912
mi ferma, fa cenno alla figliola d'andar avanti
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1912
trentacinque anni, pensai che alla fine un po' di
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1912
male e può condurre alla perdizione. Oh! andiamo, andiamo
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1912
le viti, proprio rimpetto alla porta della saletta, Crisante
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1912
mano, e arrossendo fino alla radice dei capelli. ¶ Allora
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1912
gli vide un neo alla base del collo, il
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1912
non fu nulla; e alla fine si accomiatò, pregando
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1912
un san Francesco appeso alla parete, in capo al
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1912
allora cominciava a capire alla grossa. Ma cresciuto, se
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1912
una gran burrasca avvenuta alla marina? Uno narrava che
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1912
dir nulla; ma che alla fine passò un carrettiere
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1912
una roccia di fianco alla via. "Sediamoci un po
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1912
in cui il padrone, alla fine, avrebbe dovuto rendere
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1912
voluto andare in campagna alla sua età? ¶ - Alla mia
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1912
campagna alla sua età? ¶ - Alla mia età? Dunque sono
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1912
la bavera che portava alla messa, e camminando come
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1912
un tal altro; niente: alla fine passò un giovane
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1912
pregato di chetarsi, che alla fine delle fini, dei
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1912
mentre sulla soglia dirimpetto alla sua, ma soltanto quand
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1912
sempre più allegro e alla mano, era omai il
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1912
quali tristi cose preparavano alla vecchiezza! Quel matrimonio non
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1912
appoggiato al letto. Andò alla finestra e aprì. Il
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1912
diresse, con certa ripugnanza, alla camera dove aveva lasciato
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1912
in casa. ¶ In cima alla scala stava Lupinella a
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1912
Eh! Sono già stata alla messa e alla fontana
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1912
stata alla messa e alla fontana io! M'hanno
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1912
le sue ubbie: onde alla fine egli s'accomodò
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1912
che Lupinella credeva fosse alla fine il colpo; dava