Cesare Balbo, Vita di Dante, 1839

di Trento.801 ¶ Ma tornando alla Commedia, la grande opera

seguirono poco dopo, intorno alla metà del secolo, e

incomparabilmente maggiore di tutte alla gloria di Dante, fu

da noi notata altrove.810 Alla quale, per rispetto al

uni e l'altre alla prepotenza de' condottieri. Questi

minutissime invenzioni materiali aggiuntesi alla prima. A fatica potrebbonsi

diversa da quella toccata alla civiltà antica od alla

alla civiltà antica od alla dantesca. A niuna gloria

quanto Dante, meno amico alla religione, ed invaghito del

varii, che sono, rispetto alla vita di Dante, ciò

che quelli del Muratori alla Storia generale d'Italia

proprie gloriuzze, che non alla gloria vera del loro

con quella cristiana rassegnazione alla Provvidenza divina, che accettando

con gli angioli; ed alla gentildonna alla cui immagine

angioli; ed alla gentildonna alla cui immagine disposò il

Uscito fuor del pelago alla riva, ¶ Si volge all

Perchè i' fui ribellante alla sua legge, ¶ Non vuol

Fede, ¶ Ch'è principio alla via di salvazione. ¶ Ma

me seguita. ¶ [4] ¶ In mezzo alla città, e così nella

sue Memorie per servire alla vita di Dante. Ediz

si restrinse il nome alla nota forma di 14 versi

toscano il quale attende alla storia di questi tempi

realità del suo amore alla gentildonna. Se tale amore

tale amore fosse stato alla Filosofia sola, ei non

dir vile, nè contrario alla costanza della ragione. ¶ [183] ¶ Vita

famosa in Firenze contro alla scostumatezza delle donne. ¶ [198] ¶ Predizione

Il Dionigi, nella Preparazione alla nuova Ediz. di Dante

pajonmi dar nuova luce alla tanta disputata allegoria della

della narrazione. Parrebbe posteriore alla inimicizia già rotta tra

Del resto, non importa alla storia di Dante. Veggano

se ciò importi abbastanza alla loro storia per cercarne

da tutti gli storici. Alla prima contraddicono in apparenza

dal dì d'Ognissanti alla domenica seguente, pone poi

eventi. Finalmente, avvisando che alla domenica 5 il Villani pone

ella non muta nulla alla vita e all'esilio

rimembranza del passeggiar dinanzi alla gentildonna consolatrice della Vita

di parte Bianca passati alla Nera vincitrice; epperciò detestati

che disse più rettamente alla p. 38. ¶ [483] ¶ Così certo riebbe

l'esilio di Dante alla morte di messer Corso

e non più), se alla parola Allegorice della linea

per indugiar d'ire alla pena (XXVIII, 43, 44); dove musare

p. 123. ¶ [595] ¶ Note De Romanis alla Vita di Dante – Ediz

e pag. seg. fino alla LIV. ¶ [634] ¶ § 2, p. VI. ¶ [635] ¶ § 3, p

XXIII p. 2, nella prefazione alla Cronica di Sagacio Gazzata

la data, non anteriore alla venuta a Verona e

pubblicazione del Purgatorio anteriore alla dimora in Verona, e

era quello che rideva alla luce di Cacciaguida, e

di Dante, di piegar alla rima piuttosto le parole

Dante Allagherio è richiamato alla patria, dopo quasi tre

la via di tornare alla patria, o padre mio

la quale non deroghi alla fama, non all'onore

avesse le difficoltà intorno alla maniera del ritornarvi.»721 ¶ Il

nella prima guerra mossa alla corruzione ecclesiastica, abitatore già

E non molto distanti alla tua patria, ¶ Tanto che

serbò, tra le grandezze, alla memoria anche più grande

fu troppo più che alla sua sufficienza non apparteneva

animosità si visse sino alla morte sua. Certo, io

grand'amore di Dante alla sua cara Aquila, ch

nuovo dall'ira più alla nuova che all'antica

ossequio fatto da lui alla moderazione nelle parti, e

moderazione, così la moderazione alla storia, molto probabile sembra

Veltro,737 che in Udine, alla corte del Torriano, e

e un nuovo sapore alla lettura di tutta la

in cima del purgatorio alla Luna, e di questo

sarà sempre poca, rispetto alla infinita verità e bellezza

Ordini nuovi e potentissimi alla sua età. E da

antenato di Dante, morto alla crociata di Corrado imperadore

crociata di Corrado imperadore alla metà del secolo XII

egli a lei, salgono alla sesta stella di Giove

è, che torna Dante alla sua cara Aquila, dopo

Vedemmo fin da principio, alla morte di Beatrice, un

perfetto corrispondere alle credenze, alla coscienza, all'interna e

Lasciammo Dante in Udine alla corte Guelfa del patriarca

Virgilio tra' Latini.»761 ¶ Oltre alla liberalità di Guido Novello

Ravenna. Il vedemmo ito alla corte di Verona od

naturale che tornasse Dante alla ritenutezza regolare, ed al

resto di tal ufficio alla moglie, per ciò probabilmente

Il padre mio cedendo alla fortuna dopo l'esilio

stato; e solamente dopo, alla vita contemplativa, agli studii

suo Jola.775 » Dove, oltre alla sua contentezza dell'ospizio

per avventura più che alla sua inclita virtù non

ognun sa, appello continuo alla misericordia di Dio, e

onde appellano pur rassegnati alla giustizia di Dio; e

che si riferiscono evidentemente alla vita, ai peccati ed

il pianto, ¶ Per contrastar alla focosa Venere. ¶ E più

ne' servigi voluti rendere alla patria, sconosciuto da' concittadini

mai più non darà alla patria un tesoro di

obolo nostro. ¶ Quanto poi alla gloria, special premio riserbato

aggiugnere il nostro Dante alla serie di que' grandi

vanità, giunti che furono alla loro grandezza. Restano questi

sembra sperare mille anni alla gloria sua, che noi

il sermone pronunziato tornando alla casa di lui;790 le

si trovava in Ravenna alla morte di lui; ma

ogni sua scrittura, se alla sua opera avesse fatta

tredici Canti li quali alla divina Commedia mancavano, e

che il Poema era alla morte di Dante pubblicato

partirsi, per soggiogarsi Italia alla sua maestà590 in parte

pace desiderano, mandano baci alla terra dinanzi a' vostri

erravano forse nel dare alla loro città, quantunque prima

contrario ai trattati ed alla libertà antica; Firenze fu

addì 19 pose campo innanzi alla città. Saccheggiossi il bel

Imperiale; e addì 6 marzo alla sua Pisa, dove lasciate

ponendosi a campo presso alla porta, non vi volle

della Monarchia. Non finito alla morte d'Arrigo, dedicollo

bella, ma per rispetto alla storia è la più

del primo uomo fino alla pienezza dei tempi, cioè

dei tempi, cioè fino alla nascita di Cristo sotto

combattere gli argomenti contrarii alla sua proposizione, tratti da

tal virtù è contraria alla virtù della Chiesa.646 Ondechè

finale protesta d'aderenza alla Chiesa, anzi specialmente alla

alla Chiesa, anzi specialmente alla Sedia romana; Dante, che

margini dell'Oceano, offerendovi alla gloria, possiate udire il

possibile supplire con precisione alla data mancante di questa

certo soggetto molto conforme alla natura di Dante. Ma

e dalle strette infernali alla luce del sole ed

Dante, e suoi rimprocci alla moglie e sue raccomandazioni

moglie e sue raccomandazioni alla figliuola; del miniatore Oderisi

Un altro angelo è alla felice porta di questo

tutto si concentra intorno alla figura principale di Beatrice

figura principale di Beatrice. Alla quale così quand'anche

sul lembo del monte alla marina dove approdano l

attraversa; e sale quinci alla cima del monte, ov

capitano ghibellino, minacciato qui alla curia romana ed alla

alla curia romana ed alla Parte guelfa. Ma se

e Lucca, si apparecchiava alla maggiore delle imprese per

del Veltro dimostrato importante alla vita di Dante, fu

podestà o capitani. Ma, alla morte di Arrigo VII

Italia, possiamo esser grati alla discesa d'Arrigo imperadore

molti altri alleati, mossero alla riscossa. «Furonvi Bolognesi, Sanesi

campo, et di prendere alla ventura la battaglia.»678 Veduto

prime guardie; ma giunti alla schiera di messer Piero

più difficoltà, ma pur alla fine anche i cavalieri

Dante.680 ¶ Che questi fosse alla battaglia di Monte Catini

gente. ¶ Ma voi torcete alla religione ¶ Tal che fu

verso il 1308. Amendue nel 1311, alla venuta di Arrigo imperadore

con che tolsero Vicenza alla vicina Padova, mal obbediente

stanza a' Guelfi cedenti alla potenza di Can Grande

e qui poi, come alla corte più splendida d

moderni, lo stimava superiore alla verità. Ma, per non

certa soggezione d'animo, alla prima veduta poi io

mediocre statura; e poichè alla matura età fu pervenuto

quello abito che era alla sua matura età convenevole

quelli che laggiù sono? Alla quale una di loro

pesatamente, con voce conveniente alla materia di che parlava

anteriore al 6 ottobre: 2° che alla conchiusione della pace in

beni di Dante raddomandare. Alla qual cosa disponendosi ella

ma un Canto più?488 Alla quale sola difficoltà (imperciocchè

dobbiamo con piacere partecipare alla gratitudine. Introduce Dante nel

del Franceschino, e zio alla moda di Bretagna del

famiglia che avea dati alla Chiesa due papi, l

di Pistoja. Quanto poi alla dedica del Purgatorio,* che

Ferrarese, al Parmigiano ed alla Liguria. Guido III da

con miglior consiglio tornarono alla pace interrotta dalla spedizione

Cicino, et in Torcicoda alla bocca della via che

verso le Stinche, e alla via di san Brocolo

et preso di sopra alla villa detta Ravezzano da

che fu grande novità alla nostra città, et seguironne

quali si potrebbero attribuire alla prima dimora di Dante

la ritirata dell'altro alla sua podesteria d'Arezzo

umile monaco del Corvo alla foce della Magra, salute

non innalzandoci dalla volgare alla più antica significazione della

non fa che appressarsi alla vera, non potendo Dante

leggitori aver la mira alla maggior grandezza di ogni

Convito derogare in nulla alla Vita Nova;517 » e poi

cuori, e facea muovere alla sua volontà coloro che

Confrontisi poi, per venire alla Commedia, e finir in

opera, in quanto prendesi alla lettera, poi in quanto

libero arbitrio è assoggettato alla giustizia de' premii e

di innalzarsi dal vizio alla virtù, dalla terra al

cose materiali e vili alla cognizione delle spirituali, delle

polisensamente, ed in relazione alla vita dello scrittore; e

ella era in mano alla parte Selvaggia de' Bianchi

Tutte tre s'oppongono alla salita di Dante al

quella stolta di supplire alla lettura di esso. E

al Boccaccio, e così alla ripresa del Poema al

coi concittadini dagli Aretini alla Pieve del Toppo, si

E finalmente, giunge egli alla Giudecca, quarta ed ultima

ultimo cerchio; in mezzo alla quale sono tre massimi

parte chiudersi la via alla tornata, e più di

Avendo in gioventù vacato alla filosofia naturale e morale

e già esule diedesi alla sacra Teologia in Parigi

disagio delle cose opportune alla vita.»575 Finalmente, una non

Rue des fouarres (presso alla piazza Maubert); così detta

divisioni, e dopo, fino alla distruzione dell'imperio. Ad

Poi che ponesti mano alla predella. ¶ O Alberto Tedesco

e perciò d'intorno alla metà di quest'anno

qua dal mezzo, oltre alla metà meritando, si ferma

considerando che chi resiste alla podestà, resiste all'ordinamento

almeno apparente del Papa alla discesa, per unire in

all'unità, i Guelfi alla indipendenza. Due idee, due

compiacersi in effetti immaginarii alla buona vita privata, così

perdersi in sogni politici alla pubblica efficace. I Guelfi

CONTEMPORANEI DI DANTE, FINO ALLA MORTE DI BONIFAZIO VIII

elezione recente, ma ancora alla natura antica ed al

dei peggiori ecclesiastici. Ma alla metà dell'XI secolo

della Cristianità, nocque talvolta alla loro qualità di principi

stranieri. Ad ogni modo, alla metà del secolo XIII

come fin di qua, alla prima occasione in che

protestare della sua reverenza alla lor sede: ¶ O qual

maggio in sul ponte alla Carraia e d'intorno

certo tempo dovea avvenire alla nostra città, per lo

e bisogno di parlar alla propria generazione, la quale

nulla. Poi, «i contrarii alla volontà del Papa feciono

dugento uomini d'armi alla Lastra, a due miglia

chinò giù co' cavalieri alla terra..... Vennono da San

sorpresa. Avanzaronsi tuttavia fino alla porta, e combattendo entrarono

appiccatosi un fuoco presso alla porta, gli entrati temettero

essere rinchiusi; e fuggendo alla spicciolata, si raccolsero al

il mal della fuga alla loro riserva alla Lastra

fuga alla loro riserva alla Lastra, e fuggirono quinci

sì quand'elli vennero alla cittade con li Romagnoli

possa rimaner dubbio, che alla vicina Bologna andasse Dante

il soggiorno di lui alla Faggiola o in alcun

passaggio dalla vita attiva alla contemplativa, dalle occupazioni imposte

dai congressi di stato, alla solitudine taciturna della cameretta

il 1306, contemporanee del ritorno alla vita studiosa, e delle

andar dall'idea spiegata alla confusa. Che il fosse

tutti i suoi pensamenti alla «gentilissima Beatrice.»440 Rammenteranno, che

viva in cielo, e alla gentildonna pietosa; nella seconda

parlare del suo amore alla filosofia; e che perciò

rimproveri di Beatrice, nè alla confessione di Dante per

in alcuna parte derogare alla Vita Nova;442 non dice

macchie che potessero apporsi alla sua imbandigione; e sono

e questa scusa basti alla fortezza del mio commento

detto è che molti alla morte del corpo sono

essa sanza impedimento andiamo alla felicità di quella immortalità

belli costumi, e tennesi alla prima, cioè all'antica

critica dantesca, molto conforme alla natura di lui, che

cardinale, aulica e curiale.464 Alla quale conseguenza attendendo unicamente

invidia in queste parti alla stessa letteratura italiana, e

piaceri intellettuali e così alla coltura d'una popolazione

cognizioni progredite. ¶ Quanto poi alla conclusione di Dante, che

il vanto della lingua alla propria città. Non sogliono

senza detrimento dell'amore alla propria città; e ch

da tutti perdonata, grazie alla pratica che ne fece

si muore. ¶ Purg. VIII. 1-6. ¶ Alla quale è uguale o

fecero sì gran danno alla Santa Sede; ondechè quella

francescamente si direbbe, nipoti alla moda di Bretagna di

procacciarono con tal liberalità alla loro schiatta un'illustrazione

detto Franceschino procurerà indurre alla ratifica.» Dai quali due

Papa a dovere ostare alla venuta del detto Carlo

che Dante fusse desso. Alla quale richiesta, Dante alquanto

opponesse in qualunque tempo alla venuta di Carlo di

torniamo con interesse nuovo alla narrazione del Compagni: «Giunti

che pensavano poter sempre alla peggio terminare tutto con

per grande amore che alla Città portava e a

messer Carlo; e andarono alla ringhiera tosto, ciascuno per

consigliasse per scrittura, se alla sua Arte piacea, se

copiare, e tennila fino alla venuta del signore; e

animo, furono i principali alla distruzion della Città: de

non per patirne fino alla morte. Ma appunto perchè

si se ne venne alla postierla da Pinti, che

Il maestro Ruggieri, giurato alla detta casa, essendo ito

la pena fu apparecchiata alla colpa; chè, fedito il

ambasciadore a Roma;» ed alla già lunga lista aggiugne

Dante, d'essersi opposto alla venuta di messer Carlo

per la piccola età alla fuga disposta, di lei

asino di porta, ed alla parte Selvaggia. E continua

memorie che pure spettano alla vita di lui in

Voi avete, disse, dinanzi alla vostra corte il tale

Infuria l'Argenti; ed alla prima volta che dà

se non che, accostandosi alla bottega dove il fabbro

molte volte, essendo egli alla mensa, ed essendo in

e avvenutosi per accidente alla stazione di uno speziale

sentito.* Per lo che alla prima meraviglia non indebitamente

si potrebbero fare rispetto alla consorte di Dante da

pochissimi o niuno, tornare alla sua nativa altezza, alla

alla sua nativa altezza, alla moralità, alla religione, all

nativa altezza, alla moralità, alla religione, all'amore ed

religione, all'amore ed alla poesia: e così è

Tempo era stato che alla sua presenza ¶ Non era

di puerizia fosse, ¶ Volsimi alla sinistra col rispitto ¶ Col

quale il fantolin corre alla mamma ¶ Quando ha paura

cadde, che tutti argomenti ¶ Alla salute sua eran già

più grandi uomini fornì alla storia degli esilii; e

dell'esilio, la fedeltà alla patria, la costanza, la

il mutar dalla vinta alla vincitrice, o l'avvilirsi

non fu se non alla nostra età, che il

si dispersero e fuggirono alla spicciolata, presi ed uccisi

Firenze.372 Allora lo pose alla colla, e accomandò la

di Bartolomeo della Scala alla lega Bianca Ghibellina, c

città, traendole anzi seco alla gran lega Lombarda contra

una facella, ¶ Che fece alla contrada grande assalto. ¶ D

puerizia fosse stata cara alla vecchia Cunizza; e ciò

ajuto all'Ordelaffi ed alla lega Bianca ghibellina per

e d'ostello dati alla sua dimora in Verona

loro Omero. L'amore alla città, quando non sia

sia esclusivo, non nuoce alla patria comune, ed anzi

di Dante, compatiranno e alla discussione ch'ei fa

che vi trova, e alla lettera latina che egli

tutto ciò che precede alla narrazione di Dante, è

di Dante in mezzo alla afflizione ed ai conflitti

il suo amor nascente alla gentildonna consolatrice; e diremo

volta ¶ Prender la lonza alla pelle dipinta. ¶ Inf. XVI

tutti i miei pensamenti alla loro gentilissima Beatrice.»183 Quindi

non anteriore. Oltre poi alla narrazione da noi seguita

assai e pedante, rispetto alla passione d'amore ivi

trovata una giovane, quale alla sua condizione era dicevole

non si può, contro alla stessa protesta dello scrittore

chiesa de' Buonomini), dirimpetto alla via che va a

beato esse ¶ Tenersi dentro alla divina voglia, ¶ Per ch

più su,204 mi disse, alla cui norma ¶ Nel vostro

Della sacrilega violenza fatta alla sorella ricevette poi messer

principalmente dalla violenza usata alla vergine sorella, puossi immaginare

di corpo bellissimo fino alla sua vecchiezza, di bella

Vieri, – desti a bere alla sorella mia; e quindi

compagnia di messer Vieri alla battaglia di Campaldino, vedrassi

della oppressione de' grandi, alla quale Machiavello attribuisce l

Dante accenna a lui, alla nobiltà dei Della Bella

ciò non ostante, passato alla parte popolana, nella rassegna

come siamo per vedere, alla parte popolana. ¶ Imperciocchè, non

famigliare cura trasse Dante alla Repubblica; nella quale tanto

seco a Firenze. III. Alla Repubblica Veneziana, per istringere

fece poi incoronare re alla Pasqua dell'anno seguente

più che alle Lettere, alla Repubblica, esercitò uffici e

Croce;237 quella medesima, oltre alla bellezza, così illustre per

allora dalla torre sopra alla gora insino alla porta

sopra alla gora insino alla porta del Prato. Ma

ondechè, chi vuol servire alla bellezza della narrazione, suol

dubbie, e così nuoccia alla scorrevolezza della narrazione. Mi

vedendolo bellissimo uomo, contro alla volontà degli altri conchiuse

osservazione del Villani: che alla parte Bianca de' Cerchi

amor pieno e devoto alla religione de' padri; a

cristiana, cattolica e devota alla Sede Romana. Ed all

molto tesoro ne crebbe alla Chiesa; e' Romani per

di ritorno a virtù, alla virtuosa memoria di Beatrice

memoria di Beatrice ed alla vita contemplativa, lasciando la

io, ch'er'ora alla marina volto, ¶ Dove l

Compagni, testimone e partecipe. «Alla vigilia di San Giovanni

balestro saettò uno quadrello alla finestra del vescovado dove

la gente, ch'era alla morta, si levarono a

Ch'io faceva dinanzi alla risposta, ¶ Supin ricadde, e

POTENZA DI DANTE FINO ALLA VENUTA DI CARLO DI

non mi garra, ¶ Ch'alla fortuna, come vuol, son

Firenze s'azzuffarono presso alla Pieve a Remuole, ed

continuamente ciò che salutevole alla sua patria e a

sia a tutti. Parea alla gentile donna, nel suo

Pastor di Cosenza, ch'alla caccia ¶ Di me fu

il sospirar de' Siciliani alla Regina e al Re

d'oltremare, sperava favorevoli alla grande impresa; e quindi

vedere che viveva ancora alla fine dell'anno ottavo

sanguigno, cinta e ornata alla guisa che alla sua

ornata alla guisa che alla sua giovanissima etade si

disposte, e piene, oltre alla bellezza, di tanta onesta

averla veduta far compagnia alla sua gentilissima non potè

affetto e pensiero. Appresso alla quale poi difendevasi allora

muore ¶ Spesse fïate vennemi alla mente.52 ¶ Fece la terza

l'usanza della cittade..., alla compagnia d'una gentil

XIII, ella passò così alla corte di Federico II

e Sicilia, e perciò alla lingua del sì. I

italiani dell'età anteriore alla propria, e chiamato ¶ Padre

era giunta ancora nè alla tirannia popolare, nè a

lembo della gonnella inchiodato alla panca per vendetta; e

novelle antiche che sono alla storia fiorentina di quei

le tante memorie private alla storia di Francia sotto

Firenze et in Toscana. Alla quale corte vennero di

allevasse Dante in mezzo alla sorgente civiltà fiorentina. E

studio usata. ¶ Finalmente, quanto alla dialettica, ultima delle tre

il ragionamento nelle applicazioni alla teologia.95 Ma le dispute

in Verona, certo poi alla famosa università di Parigi

età, il quale attendeva alla quadratura del circolo.98 ¶ Ma

ecclisse solare avvenuto poi alla vigilia dell'Ascensione.102 Veggano

loglio, ¶ Gli colombi adunati alla pastura, ¶ Queti, senza mostrar

Jacopo ed Ugo, che alla famosa dieta di Roncaglia

in verde età vacò alla filosofia naturale in Firenze

agosto 1284 quella famosa rotta alla Meloria, che fu la

questa allora, in mare alla vincitrice Genova, in Toscana

della città più debole, alla parte più forte all

tumulto nella città, rivolsela alla nuova parte vittoriosa; e

finalmente ei fu liberato alla fine del 1288; e passando

guerra misono i feditori alla fronte della schiera; e

uno suo figliuolo cavaliere alla costa di sè. Furono

breve viziosa e perniciosissima alla patria, per colpa principalmente

e rotti, bisognò fuggire alla schiera pedestre. Questa rotta

fuggiti i loro cavalieri alla schiera pedestre, si ferono

ambizioni, onde speravasi succedesse alla potenza paterna; ma zoppo

che mai non piacesse alla fanciulla. A farlo piacere

dato all'ozio, che alla fatica; tutto l'opposto

e d'altrui intorno alla colpa dei due amanti

di lei, io ritornai alla mia deboletta vita, e

Allora dal principio fino alla fine dissi loro ciò

udire tali benedizioni date alla bellezza di una donna

stato frequente in bocca alla sua donna, non sanno

misurando ogni altro uomo alla propria misura, non intendono

maggiore la via contraria alla mia, salì già dallo

de' tempi di Dante alla storia generale d'Italia

aver mirato gli Italiani alla restaurazione di quello; e

Francia, Spagna od Inghilterra; alla Italia, non fermatasi in

vinse, fu vinto; ed alla pace di Costanza, sancita

si mostrarono più addetti alla città che li pagava

con poca differenza legittimità; alla quale quanto più toccano

e il 1150, e morto alla crociata di Corrado III

del Vecchio ¶ Esser contenti alla pelle scoverta,10 ¶ E le

trastulla; ¶ L'altra, traendo alla rocca la chioma, ¶ Favoleggiava

valle il nuovo ponte alla Carraja, ad uso principalmente

passato in età virile alla crociata di Corrado Imperatore

Dietro gli andai incontro alla nequizia ¶ Di quella legge

Potrebb'essere IIa Appendice alla presente o qualunque altra

morte di Beatrice fino alla morte di Forese nel

volta ¶ Prender la lonza alla pelle dipinta; ¶ Dove, se

suo Boezio (Tommaseo, n. alla terz. 32). Lupo è detto

devi tenere per giugnere alla gloria degli studii, e

Cane, pur succeduta già alla medesima epoca. Ondechè, se

che li volga meco alla contemplazione delle cose immortali

ed aveva lei motrice alla cognizione di tutto il

il quale s'arretra alla vista delle fiamme che

di nuovo si attenda alla situazione degli otto santi

la contemplazione di Dio, alla quale vedesi quanto opportunamente