Fulvio Tomizza, L'ereditiera veneziana, 1989

la Bibbia in ebraico. Alla sua straordinaria capacità assimilatrice

sua straordinaria capacità assimilatrice, alla sua forza di volontà

e un po’ portato alla chiosa, egli era in

trattati dall’olandese Pauw alla stregua di selvaggi infetti

in cassa blindata. Dedicata alla figura della prima moglie

nel prezioso libro passato alla biblioteca del convento dei

delle corporazioni religiose nel 1866, alla contigua Statale di Lucca

secco e lasciandolo appoggiato alla rovescia”. ¶ Più di recente

trevigiano si volle accostare alla rarità bibliografica per dedicarle

mosse Sante Rossetto fino alla Biblioteca comunale di Capodistria

ricevuto a casa grazie alla gentilezza di un musicista

musicista di Lucca e alla liberalità del direttore di

con ragionamento e documento alla mano. Ma — s’indignerebbe

la posta ordinaria una alla settimana per dieci mesi

collocare nell’oratorio annesso alla villa, dove la salma

Affidato il piccolo Agostino alla domestica che lo aveva

petto, però lo riportava alla prima persona, lo scopriva

non fosse tanto contraria alla Letteratura, come sapete.” Eccetera

che pure seppe giungervi alla fine ma non vi

divertendomi non poco e alla fine trovandomi con un

trovandomi con un nodo alla gola. ¶ Per farla breve

città, denaro liquido depositato alla zecca o investito in

alta e forte, mise alla luce in numero di

terz’ultima. ¶ Per dedicarsi alla guida di una famiglia

unire il suo nome alla ditta e di possederne

intelletto” e si appoggiava alla parzialità ostentata per lei

la cinta cadde ferendosi alla testa. Doveva essere tempo

diciannovenne non seppe reggere alla gola e, quasi intendesse

che la Rubbi rimettendosi alla tastiera rispose: “Suoniamo dunque

aver vicina la moglie, alla cui assistenza avrebbe provveduto

per far compere e alla nuova del Nerini seguì

nascondergli di non credere alla storiella, Antonio disse di

protagonista era obbligato (e alla quale ovviamente verrà meno

per frapporre un diversivo alla sequela di lutti nella

al nuovo commissario invitarla alla villeggiatura, il che fu

pietra su cui abbandonarsi alla contemplazione, avessero acquistato in

ore della notte appoggiata alla finestra, e il risveglio

religioso venuto a prepararla alla morte di Antonio e

Antonio e che, invitato alla villeggiatura, si isolava qualche

vagamente il congiunto datosi alla religione, non specifica se

decise di portare Paolina alla tenuta che possedevano più

la condizione di provvedere alla sua richiesta entro tre

lascito di papà Agostino alla governante Zannetta. La signorina

a fungere da testimonio alla propria risoluzione: “non avrebbe

vantato dei profitti procurati alla casa, non nascondendo che

che aveva fatto capire alla Zannetta, ma insinuò anche

ordito da possibili pretendenti alla mano delle sorelle. Fu

le sue giornate adattandole alla casa e adoperandosi affinché

sul lavoro da compiere. Alla governante Zannetta consegnava il

da Rio di Noale alla Ca’ d’Oro, e

opposta da Ca’ Pesaro alla Pescheria, alle cui spalle

essere accasata. ¶ Gli aspiranti alla fortuna dei Rubbi si

pieno e di affidarsi alla sua discrezione. ¶ Paolina si

dimenticato, forse perché circoscritto alla discendenza maschile. ¶ A Venezia

leggerla andò a portare alla zia ancora vegeta nella

in basso soltanto mirando alla sostanza, chi la sostanza

conferiva libertà e significato alla sua azione. E si

si degnò di partecipare alla riunione di famiglia, Benizia

non esorbitante per salire alla classe alta. ¶ Paolina replicò

per sette fitte pagine, alla stampa in corsivo, già

all’infrequente dialogo e alla riproduzione dei documenti, e

che maggiormente si accosta alla scrittura a mano. ¶ A

lei”, con cui rivolgersi alla bella ereditiera divenuta argomento

nome pregiato o pervenuta alla fama, nonostante lo scarso

portiamo naturalmente grande amore alla nostra stirpe; e per

quale nome peraltro, stando alla sua offerta, dovrebbe essere

da renderlo scoperto, comportandosi alla stessa stregua del Carli

era approssimato col pensiero alla bella ereditiera dopo aver

per l’alta Italia alla ricerca di un taumaturgo

rimase del tutto fredda alla nuova conoscenza del suo

una settimana e, stando alla testimonianza originale, sempre lontano

istruzioni. ¶ Il giorno dopo, alla prevista domanda di Paolina

suoi concorrenti. Inconsueta infrazione alla regola da lei stessa

la quale se viene alla sua perfezione, voglio che

e dare il via alla recita. E l’attore

noto il mio Nome alla bella prima, se potessi

col Boldù, poi provvedere alla collocazione dell’altra sorella

Zannetta. ¶ Essendosi costei appiccicata alla sorella Maria, cui mandava

corteggiamento dei promessi avvenisse alla presenza della madre dell

futuro cognato l’accesso alla tenuta di Paderno per

sorteggio, con ordine inverso alla loro età. ¶ La mano

si vuole molto vicino alla laidezza. È invece del

in tela bianca. Ricorse alla sorella nel suo comodo

E molto apprezzò che alla loro bambina avessero dato

sempre maggiore familiarità, alludeva alla comune condizione libera, a

troncò anche questo assalto alla propria mano, o, per

rinviare il balzo decisivo alla conquista della dama del

per la controdote, e alla seconda mano li raddoppiava

Padova venivano puntualmente lette alla padrona, e talvolta era

amici in conversazione serale, alla Rubbi imprenditrice battagliera e

spinse a far dire alla servitù di non essere

cui era capace suggerì alla sorella di far testamento

cose più preziose, precipitarsi alla fuga: lei ferma come

le rifiorirono le gote. Alla fine di novembre tornò

troppo scoperta anche davanti alla servitù; ripiegare su un

ma lo ripetè, motivandolo, alla propria penitente in una

posto e lo presentò alla sorella che lo salutò

di vederla due volte. Alla seconda la conobbe nel

don Ottavio al caffè “Alla Regina d’Ungheria” sotto

sul da farsi, ecco alla porta del caffè comparire

rimessosi in strada, quando alla stazione del Burchiello per

ascoltò senza interferire, e alla fine lo mandò all

ultimo all’attacco rivolto alla sua responsabilità di futura

aveva infine dato ali alla fantasia. Quanto a lei

Mogliano e poi lasciarlo alla sua intraprendenza, al termine

lasciar trapelare nulla, massimamente alla sorella Benizia e ai

reazione dei due sposi alla scalmana del francescano: dall

Preganziòl e da qui alla villa di Paderno, riavuta

febbraio non era propizio alla villeggiatura. Assecondata dalla vecchia

si è piegata grazie alla costanza e al carattere

di devozione. Energica fino alla scontrosità quando necessitava esserlo

miele, domani sorda fino alla durezza? Ebbene, dovrebbe ormai

per la gran cerimonia alla quale faranno da testimoni

le reazioni dei Boldù alla notizia, questione che principalmente

di rivelare ogni cosa alla sorella. Lei lo avrebbe

e, per sondarla, dà alla notizia valore di ciarla

essere biforcuta. ¶ La rimanda alla settimana santa, quando mancano

Livia, vecchia domestica sopravvissuta alla tirannia della governante Zannetta

di portare la sposa alla chiesa dell’isolotto di

intera in quello grande alla parete girandosi su un

non trascurabile. ¶ Per inclinazione alla mitomania i semplici sogliono

allontanato tutti i pretendenti alla propria mano, Paolina non

la donna può aspirare alla lode per aver svolto

per non venir meno alla propria natura dispettosamente ilare

non si rovesciò grazie alla prontezza del postiglione. Paolina

che le venne eseguito alla mano sinistra. Non le

ottimamente, dando pieno credito alla personale tesi che il

utili delle aziende spettanti alla Boldù venivano pertanto versati

deformazione professionale, estesa anche alla famiglia, dichiarando che per

Ottavio per trovarlo conforme alla testa e all’animo

conte. ¶ Quando Paolina ribadì alla sorella l’intenzione di

suo procuratore. Per mettere alla prova il cugino Tamagno

la sua rappresentata comunicò alla sorella la propria decisione

ripide scale che conducevano alla stanza della puerpera e

fosse udita dalla malata. Alla quale arrivò distinto “il

scusa. Quindi fece recapitare alla congiunta una lettera in

non aver perciò creduto alla sua indisposizione, di essersi

Carli-Rubbi si spalancò alla brezza del Canal Grande

se prestare maggiore ascolto alla propria ostilità o a

provocato tra la servitù, alla quale non erano mancati

Il suo incantamento, limitato alla paralisi degli arti, era

fra i parenti, allargata alla parte femminile di cui

altro argomento, e solo alla fine cadde sul prete

cognato, il Carli riferì alla consorte l’affermazione appena

in grado di assistere alla messa nella cappella del

quietanza, indispensabile per procedere alla divisione degli ultimi beni

in un maggior diritto alla sopravvivenza. ¶ Delle quattro frasi

cercava d’inserirsi riconoscendo alla sorella tutte le ragioni

Paderno, volle far sentire alla sorella il proprio compiacimento

tale dunque da recare alla moglie sicuro e pronto

alto”, cioè le fluì alla testa, che divenne pesante

maldicenza, gli intrighi imputabili alla lingua lunga e alla

alla lingua lunga e alla vocazione all’onnipresenza, che

in tronco dell’impostore alla persona non adatta ma

il quale si adeguò alla circostanza dando vita a

scena bertoldesca. S’inchinò alla platea ma mostrò che

concorso in misura determinante alla felicità dei coniugi, ora

Capodistria per aver annunciato alla consorte che la vertenza

non restò che trasmettere alla controparte: “Ella non parla

dare e l’avere, alla cifra di oltre tredicimila

Benizia e che grazie alla sua tenacia i Boldù

simboleggia l’ultimo aggancio alla casa paterna prima di

di sangue. Essa giovò alla paziente, che fu avvantaggiata

aveva più pensato che alla malaugurata quietanza. In risposta

malaugurata quietanza. In risposta alla nuova pressione per ottenerla

di causare serio danno alla salute della consanguinea. ¶ Letta

incartamento della partita spettante alla nipote acquisita, con la

ormai era in preda alla febbre, ripeteva tra i

aver tempo”. ¶ In barba alla sua “miracolosa pazienza”, il

mormorare che ricorressero pure alla giustizia. Ma, una volta

le riserve della convalescente. ¶ Alla visita di Giacomo Scovolo

Dopo un’accurata visita alla malata, il luminare suggellò

bloccò le mestruazioni riportandola alla sovreccitazione e all’appesantimento

incessante mossa di corpo. Alla visita dell’indomani lo

il potere di inabilitarla alla vita. ¶ Le furono cavate

da un’escoriazione riscontratale alla gola. E provò a

il curatore responsabile tornò alla carica per riabilitare l

da Venezia e diretto alla sua Milano, un certo

cortesia di presentarlo anche alla sorella Benizia, introducendolo nella

rimescolio al capo e alla bile. ¶ Il dottor Scovolo

volta Paolina si rassegnò alla propria sorte. Confidò a

dato successione e ristabilimento alla mia Casa. Cosa ora

strinse al seno. Riconsegnandolo alla balia, con accento tutto

lo più alzata e alla sera non si stancava

di fornire materiale prezioso alla sua biografia. ¶ Il marito

cadeva di venerdì. Già alla vigilia Paolina lamentava dolori

e pubblicata in appendice alla biografia, lo Scovolo aveva

primo legato fu destinato alla sorella Benizia. La morente

che Paolina aveva trasmesso alla sorella per non essere

viene espulsa dall’intestino. Alla sera le hanno detto

lui e come riammesso alla villa. ¶ Prima di riceverlo

Tornando al tempo e alla situazione reale del racconto

accorse di conquistarlo anche alla propria intimità subentrarono le

io morissi.” ¶ L’estraneo alla famiglia che per temperamento

scura; e come ritornava alla vita, il suo sguardo

Agostino lasciato in mano alla servitù da cui aveva

memoria. Grazie a lui, alla sua necessità di respirare

meriti, aprì i battenti alla nuova coppia. ¶ Giunto al

insistenza Gianrinaldo si portò alla corte dei Savoia per

a quattro edizioni e alla traduzione in francese, inglese

Boldù (Benizia aveva dato alla luce un secondo maschio

Paolina e Benizia, ricorse alla procedura estragiudiziale, pretese le

palazzetto natale in fondo alla caratteristica e frequentata Callegaria

deciso di restituirsi definitivamente alla patria che lo aveva

di arcate che portavano alla cucina, alla cantina e

che portavano alla cucina, alla cantina e alla ghiacciaia

cucina, alla cantina e alla ghiacciaia sotterranee, di pergole

il suo programma volto alla ricerca continuavano a comporre

conte Stefano Carli, vestito alla turca, in un caffè

entrambi i luoghi pregiudizievole alla propria salute e farsi

Maria ha appena dato alla luce una bambina. ¶ Il

Gravisi. Vengono in visita alla puerpera il cavalier Lezze

lieta dell’evento. Riferendosi alla neonata avrebbe commentato di

ha impedito l’accesso alla propria camera e lo

il ragionare di politica “alla disperata” col suo amabile

non si disperò. Ricorse alla protezione di due dei

della partenza la accompagnò alla barca di Michiel Toto

quando, concessole di seguirli alla gendarmeria, ottenne dal loro

in un deposito fino alla decisione dell’autorità competente

questa, “di portarmi persino alla Sacra Inquisizione facendo supporre

sue condizioni ispiravano. Bussò alla porta di un certo

disinteressata l’ospitalità offerta alla forestiera, finì per far

che egli aveva proibito alla servitù di accettare non

buona notizia: il vitalizio alla ex moglie era stato

Trieste-Capodistria, per assistere alla funzione religiosa. Trovarono il

il capitale e limitarsi alla produzione di panni grezzi

arrese soltanto di fronte alla malattia che lo portò

che lo portò vicino alla tomba e da cui

che lo aveva legato alla patria per cinque anni

infine guastato, il Fola. ¶ Alla lenta, poi vigorosa risalita

sé stanti, rammaricandosi che alla costante mancanza di orgoglio

I due amici tornarono alla piena intesa scambiandosi opinioni

lavorarci fianco a fianco. Alla rabbia per avergli elargito

un parruccone fuori moda alla processione del Corpus Domini

il vigore di resistere alla fortuna.” ¶ A dispetto di

che parlò per lei alla Padrona, e questa la

aveva istradato, ancora grazie alla degnazione della Sovrana moralista

valere il proprio diritto alla libertà, Anna Maria Lanfranchi

donna che esternamente corrispondeva alla contessa della Somaglia ma

protraeva indisturbato, mangiando castrato alla brace, fino a Natale

il resto faceva scudo alla sua coscienza l’aver

indocile, una evidente inclinazione alla scioperatezza. Ma dallo stesso

di quello che versava alla Lanfranchi, cercava di ottenere

ne seguisse le lezioni alla Normale e meditasse di

di cui godeva, rispose alla disaffezione del padre dandosi

disaffezione del padre dandosi alla vita che questi maggiormente

più modesto e dinamico, alla cui direzione pareva candidato

nelle attuali circostanze fino alla disperazione è provenuta dal

vita.” ¶ Il tono preludeva alla crisi di nervi che

parola egli lo attribuiva alla natura distorta e al

di lui. ¶ Ancora inchinandosi alla legge, dovette riconoscere il

durante per doverle trasmettere alla propria discendenza. ¶ Si era

al maschile, già riservati alla Lanfranchi: “briccone”, “assassino”, “parricida

In accresciute ristrettezze e alla ricerca di un impiego

di carta: “Settecento tiranni alla testa di 4 milioni di

di proclamare la dedizione alla corona austriaca per entrare

Marco”. L’eccitazione, accresciuta alla notizia che un analogo

sindaci e il vescovo, alla presenza di duemilacinquecento persone

della più lontana periferia alla defunta Repubblica, fu risparmiata

a patto che provvedesse alla dotazione di alcune ragazze

si spense per complicazioni alla vescica nel 1825 a settantasette

Firenze, 1982. ¶ I documenti relativi alla causa di divorzio tra