parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

concordanze di «altro»

nautoretestoannoconcordanza
1
1991
da un campo all’altro, giù fino al fiume
2
1991
ad amare come nessun altro dolore. ¶ Solo dopo – dopo
3
1991
signor Rail”. Perché nient’altro si poteva dire che
4
1991
metri, uno dopo l’altro. Tanto che alla fine
5
1991
uno a sinistra l’altro a destra, lentamente, scrutando
6
1991
un passo dopo l’altro. ¶ – È una storia bellissima
7
1991
di signore con baffi / altro ritratto medesimo signore / pavimento
8
1991
scritti, uno sotto l’altro. Tira una riga sul
9
1991
Dallet non ha detto altro in merito alla Sua
10
1991
qualunque voce fino all’altro capo del mondo”. In
11
1991
la quale, tra l’altro, spinge ad attribuirle anche
12
1991
la paura, dentro l’altro, il bombardamento, come onde
13
1991
tutti gli effetti nient’altro che il sordo pensiero
14
1991
sempre, e per tutti, altro non è mai, lèggere
15
1991
un modo o nell’altro, ancora una volta, si
16
1991
e più di chiunque altro si era battuto perché
17
1991
uno in fila all’altro, il primo lo guidava
18
1991
a vita e l’altro il suo letto di
19
1991
un piede davanti all’altro come su un invisibile
20
1991
da un paese all’altro, tanto di guadagnato: ma
21
1991
olimpica. ¶ – Questo è un altro discorso, caro ingegnere, non
22
1991
Undici rintocchi. ¶ Uno sull’altro. ¶ Lo stesso suono, per
23
1991
Undici. ¶ Uno dopo l’altro. ¶ Sassi di bronzo nell
24
1991
tasti uno dopo l’altro, per estorcergli quello che
25
1991
un tasto e l’altro in realtà ci sono
26
1991
un tasto e l’altro... una nota invisibile perfino
27
1991
stretti uno contro l’altro, su quel letto, e
28
1991
uno nelle braccia dell’altro, quello che ha perso
29
1991
ha detto lui, l’altro giorno, e c’eravate
30
1991
pensò automaticamente Pekisch. ¶ L’altro signore venuto dalla capitale
31
1991
Anche meno – disse l’altro signore venuto dalla capitale
32
1991
da un estremo all’altro della città, su per
33
1991
tra uno e l’altro, il silenzio. Un narratore
34
1991
di cuoio. ¶ Non possedeva altro, Katek, quando lo trovarono
35
1991
prima uno poi l’altro e quindi le spaccarono
36
1991
giorni uno dopo l’altro, ottocento calici di cristallo
37
1991
e quelle false, un altro viaggio del signor Rail
38
1991
anni uno dopo l’altro, la voglia di Jun
39
1991
mondo sarebbe risultato senz’altro migliore se si fosse
40
1991
impercettibilmente. Si fermò. Un altro avrebbe pensato al terremoto
41
1991
fondo, era solo un altro modo di correre incontro
42
1991
vero. ¶ La concorrenza dell’altro vincitore, Richard Turner, non
43
1991
Rail uno davanti all’altro, con in mezzo un
44
1991
un metro dopo l’altro. E se il mondo
45
1991
due, uno davanti all’altro, con dietro una storia
46
1991
sotto non c’è altro... paura, solo paura... Lo
47
1991
contemporaneamente... un’astuzia, nient’altro che un’astuzia... se
48
1991
sicuro... Non c’è altro... io metto pezzi di
49
1991
uno di fronte all’altro, in piedi, mentre Arold
50
1991
e ti manda all’altro mondo... il destino fa
51
1991
se non c’è altro... e Pehnt aveva quella
52
1991
quella giacca e nient’altro... io dico che ha
53
1991
sempre musiche di qualcun altro, capisci?... e invece quella
54
1991
da un tasto all’altro, come a seguire un
55
1991
binari, uno dopo l’altro, uno in fila all
56
1991
uno in fila all’altro. La strana intimità di
57
1991
quelle non avevano fatto altro per anni che aspettare
58
1991
silenzio infinito. ¶ Non per altro: ma è sempre un
59
1991
se stessi, senza nient’altro da fare, ancora per
60
1991
più che in qualsiasi altro, mentre tutta Quinnipak trattiene
61
1991
tra uno e l’altro – fucilare il silenzio con
62
1991
per terra, poi l’altro, non vede e non
63
1991
strumenti uno dentro l’altro, e i passi a
64
1991
marciano uno addosso all’altro, passo dopo passo – quella
65
1991
inesorabilmente una addosso all’altro, le due nuvole di
66
1991
lì, uno dentro l’altro – non c’è inizio
67
1991
sfilati uno accanto all’altro, senza nemmeno guardarsi, fatti
68
1991
sfilando uno accanto all’altro – e chi ha guardato
69
1991
l’una e l’altro a disciogliersi in quel
70
1991
un passo dopo l’altro ognuno su un suo
71
1991
non c’è null’altro contro la morte – solo
72
1991
venuto in mente nient’altro, me ne son stato
73
1991
seduto di fronte all’altro, nel cuore dell’inverno
74
1991
Uno di fronte all’altro. Grandi sedie di vimini
75
1991
soldati si irrigidiscono. Un altro grido e iniziano a
76
1991
i baffi bianchi. Un altro li fa voltare. Ripartiranno
77
1991
un falco”. Non disse altro e se ne andò
78
1991
strana fiaccola accendersi all’altro capo del palazzo e
79
1991
da un paese all’altro. Si potrebbero facilmente costruire
80
1991
stesso. Non c’è altro. Questa è la mia
81
1991
sparire, uno dopo l’altro, e cercava di immaginare
82
1991
passavano da uno all’altro centellinando ogni piccola sfumatura
83
1991
marcire, uno dietro l’altro, lì a farsi schifo
84
1991
crepare, uno dopo l’altro, solo questo voglio, adesso
85
1991
ovunque, a spiare nient’altro che i miei desideri
86
1991
non drammatizzare. ¶ – Se non altro ci siamo liberati di
87
1991
cerchi di resistere. Che altro puoi fare? Pekisch stava
88
1991
un bosco dopo l’altro e poi una lunga
89
1991
uno di fianco all’altro. Ci eravamo costruiti un