Vittorio Alfieri, Saul, 1784

or temesse?... E s´anco ¶ l´ardir suo strano

tradirti; ¶ ed Abner farti anco svenare. Abbassa ¶ la visiera

Ah! meco ¶ fosse pur anco la invincibil destra ¶ d

sei?... Chi n´ebbe anco il pensiero, pera... — ¶ Ahi

figlia ¶ tornare a vita anco vorrai, lo sposo ¶ rendendole

oggi, ¶ dal ciel discese. Anco in tuo cor, ben

tuo, non qual nemico. ¶ Anco il figliuol di quel

mia luce. ¶ E s´anco io re non t

vita. In basso stato ¶ anco travolto, in povertà ridotto

e la sospinta polve, ¶ anco per noi combatteran da

ch´egli in calma anco i sensi abbandona; ¶ né

fia, se vi appare, anco di furto, ¶ il ministro

padre tutto tace. ¶ Mira; anco il cielo il tuo

io fremo... E poniam anco, ¶ che si fuggisse; al

s´è d´uopo, anco il comando, ¶ per quanto

ei cresce; e sordamente anco di trombe ¶ è misto

Abner, deh! vola: ¶ teco, anco a forza, s´è