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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Pascale, Passa la bellezza, 2005

concordanze di «aveva»

nautoretestoannoconcordanza
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addetto del call-center, aveva risposto la zia, la
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intervenuta la signora, le aveva strappato il telefono di
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di che si tratta, aveva chiesto. E quello: ¶ – Lei
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cinque minuti d’orologio aveva firmato. Fuori avevo dato
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guardato Elena. Sulle ginocchia aveva la cartellina della viva
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cosí bella. ¶ Allora Elena aveva fatto un’inversione a
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Benevento… ¶ – Allora niente, – m’aveva risposto Gino e poi
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mezzo malato. Ogni tanto aveva delle specie di crisi
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lo sto dicendo, – m’aveva detto Gino, – se mi
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a prendere, Elena m’aveva fatto un pompino. Siccome
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morte di mia madre, aveva deciso di andare a
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Tornando a noi, Gino, aveva proprio deciso: poteva trovare
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era trasferito a Bergamo. Aveva conosciuto Lia, tutta la
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un bambino e Gino aveva maturato la decisione contraria
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non ho capito. ¶ Gino aveva fatto segno di aspettare
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fatto segno di aspettare, aveva messo la freccia e
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di benzina. ¶ – Il pieno, – aveva detto al benzinaio, e
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olio sta a posto? – aveva chiesto il benzinaio. ¶ – Mi
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e strada facendo m’aveva dato un passaggio. Non
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incantati. Tranne uno, che aveva scoperto il trucco, cioè
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scoperto il trucco, cioè aveva visto l’assistente che
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Sí, ma stai divagando, – aveva detto Gino. ¶ – Sí sí
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veniva naturale divagare. Lei aveva avuto un attimo di
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capacità. ¶ E qui Elena aveva fatto segno di finirla
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bianca, ormai. ¶ – Ehi, – m’aveva detto Elena, – stai tranquillo
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era avvicinata e m’aveva fatto questo pompino. ¶ Io
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E dopo qualche minuto aveva vibrato il cellulare: Riccardo
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Che stai facendo? – m’aveva detto Riccardo. ¶ – Sto aspettando
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Dopo due giorni esatti, aveva vinto il progetto di
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questa società moderna, – mi aveva detto, – non ci possiamo
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un esaurimento. Federica m’aveva detto che stava preoccupata
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ricontrollare il progetto, dove aveva potuto sbagliare? Ma non
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Avevo guardato Elena. Mi aveva sorriso, di nuovo m
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benissimo. ¶ – Che bellissimo cielo, – aveva detto. ¶ – Sí, sí sí
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un po’, Elena mi aveva scritto una filastrocca, su
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noi. ¶ – Poi distruggila, – m’aveva detto. ¶ – E certo, prima
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l’anarchico ha ragione, – aveva detto Gino. ¶ – La conseguenza
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occupare. ¶ – E non solo, – aveva detto Verniani, – questo fatto
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stazione di Caserta, Gino aveva parcheggiato senza chiudere la
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treno arrivato, Gino mi aveva chiesto: ¶ – Come mai questa
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lui di rimando m’aveva mimato questa frase: ¶ – Nella
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voglia di giocare. M’aveva detto: ¶ – Stai troppo nevrotico
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saremmo risaliti perché Piera aveva due o tre incontri
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libri, gli ultimi, m’aveva giurato, poi avrebbe cercato
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minuto di silenzio, mi aveva detto che certo, in
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e però lei non aveva nessuna intenzione di fare
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Però la sua domanda aveva un punto interrogativo molto
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A casa Piera mi aveva preparato la pasta e
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uno dei due mi aveva notato (finalmente) e aveva
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aveva notato (finalmente) e aveva detto: ma voi niente
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questione, un suo cugino aveva fatto domanda per un
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all’ora, mio padre aveva rallentato) non è mai
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Conosceva tutti. Quando mi aveva detto di Luigi Gaeta
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un gruppo di persone aveva invaso la pineta e
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invaso la pineta e aveva cominciato a costruire delle
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ricordi la pineta? – m’aveva chiesto mio padre, – c
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fare questo ragionamento? Come aveva detto Federico: il ricordo
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Lansson, faceva di nome, aveva ordinato di procurare una
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ai fronzoli. Mo’, Sven aveva faticato per recuperare un
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tra l’altro gli aveva pure fatto un mezzo
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una volta un pitbull aveva azzannato la bastardina del
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Lansson in persona l’aveva portata dal mio amico
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di una volta gli aveva sorriso. La moquette rossa
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niente da fare. ¶ – Infatti, – aveva subito ribattuto Luigi Gaeta
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E adesso? E adesso aveva ragione mio padre, che
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gli occhi: ¶ – Che cazzo…? ¶ Aveva un fagottino in braccio
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tutto sparato, mio padre aveva cacciato il fazzoletto bianco
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pronto soccorso, dove Peppe aveva praticamente parcheggiato in testacoda
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della Caritas che mi aveva cazziato per l’elemosina
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oretta a fare questo. Aveva resuscitato Alfredo e Susanna
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a farlo apposta, Piera aveva fatto lo stesso. Eccoci
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Cosa strana. Insomma, Riccardo aveva riqualificato parecchie zone periferiche
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fatto è che chi aveva visto il progetto prima
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d’architetti milanesi, non aveva avuto dubbi: un capolavoro
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meningite. Mio padre m’aveva telefonato solo per dirmi
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ma non ci siamo. ¶ Aveva l’indice della mano
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questo? ¶ – Non ho capito, – aveva detto Elena. ¶ Ed ecco
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citofono, qualcuno da dentro aveva aperto il cancello (scorreva
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Il campanello di casa aveva il suono di una
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prima, in macchina, mi aveva detto quali erano gli
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cosa faceva, che hobby aveva, insomma adularlo e spingerlo
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allora chiesto a Elena. ¶ Aveva aperto la cameriera. Russa
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lí a poco. ¶ Elena aveva avuto il contatto tramite
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era un’usanza che aveva anche la mia famiglia
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pancia scoperta. Anche lei aveva connotati arcaici, il naso
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occhi marcata. Sul viso aveva molta cipria. Ecco, però
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la casa, Valerio Longo aveva detto di essere un
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era il capofamiglia; b) aveva due figli, un maschio
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prima moglie. Valerio però aveva avuto tardi i suoi
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tumore al cervello l’aveva portata via nel giro
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la morte della moglie aveva cambiato quartiere. ¶ – Stavo impazzendo
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Ma poi, un giorno aveva rincontrato un suo vecchio
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senza perdere tempo l’aveva sposata in seconde nozze
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La nuova moglie, innamoratissima, aveva detto va bene. Si
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male. ¶ Questo fatto l’aveva raccontato sotto il roseto
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era, era lei che aveva preso l’appuntamento. In
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padre: ¶ – Vincè, sto qua. ¶ Aveva la voce incupita, mi
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prima di arrivare m’aveva parlato di questi nuovi
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fa, pressappoco, mio padre aveva la mia stessa età
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le terme funzionavano. Come aveva detto Silvestro? La sofferenza
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Questi fatti me li aveva raccontati il direttore dello
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e Gino non appena aveva sentito la chiave nella
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era grave, ma non aveva fatto in tempo. Perciò
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perdere l’occasione, gli aveva detto: l’hai uccisa
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lasciata sola quando lei aveva piú bisogno. A lei
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non sono preoccupata, – m’aveva detto, – è piú egoista
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si diceva, mio padre aveva avuto una relazione durata
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anni. Detta meglio: forse aveva avuto una relazione durata
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la famiglia non l’aveva mai abbandonata. Perché non
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si sentiva meglio e aveva detto che passava un
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stare, è uno sfogo, – aveva risposto mio fratello. ¶ Cosí
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impressioni costano. ¶ Mio fratello aveva deciso di rompere con
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nel ’43 la sua brigata aveva preso due fuoriusciti dall
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rughe che la Madre aveva accolto, bambini rimasti orfani
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orfani che la Madre aveva accolto, c’erano cosí
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qua stai? ¶ E mi aveva preso sotto braccio. ¶ – So
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di una vecchietta che aveva testimoniato a mio favore
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questi fatti me li aveva raccontati il direttore dello
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era intervenuta Elena, che aveva gli occhi verdi: ¶ – Vedo
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questo bar. ¶ – Sí, andiamo, – aveva detto mio padre. ¶ – In
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bar, però. ¶ Cosí Elena aveva fatto strada, teneva anche
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mio padre (questa volta aveva pagato lui, con molta
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lui, con molta gentilezza aveva dato i soldi al
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piano, camminando camminando, c’aveva distanziati un po’. Allora
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Italia. ¶ Lei, invece, mi aveva detto che dalla prossima
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ma non ci siamo, – aveva detto Verniani. Che tra
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una specie di fungo aveva attaccato le dita della
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un contadino analfabeta glielo aveva detto: ¶ – Ma tu ti
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Cioè che la viva aveva un attivo di bilancio
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uno, uno per tutti, aveva abbracciato un altro (Athos
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lui, a sua volta, aveva abbracciato gli altri due
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da questo sentimento empatico aveva invitato tutti ad abbracciare
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era avvicinata e m’aveva detto all’orecchio (l
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spettacolo un po’ m’aveva toccato. ¶ Elena, allora, m
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toccato. ¶ Elena, allora, m’aveva fatto tutto un discorso
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scrivere per il teatro. Aveva spiegato il senso della
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matrice del secondo atto. Aveva difficoltà a fare i
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la faccio. ¶ Cosí m’aveva detto che saremmo andati
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finestrino e a stento aveva fatto il saluto militare
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che t’arresto –. Poi aveva fatto segno al suo
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padre era sceso e aveva abbracciato il poliziotto, prima
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Tutta una storia complicata, aveva detto il poliziotto, come
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sapeva nemmeno chi l’aveva portata, forse la madre
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il padre, praticamente l’aveva sottratta. Adesso la stavano
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poi, mi disse, l’aveva convinta), stasera devi sapere
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ragazza: Piera La Rosa, aveva abitato nel mio stesso
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mi disse in seguito, aveva molto apprezzato, anche lei
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dire), ci lasciammo velocemente (aveva intorno tre preti e
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era solo suggestione. Poi aveva vibrato il telefono: Piera
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i capelli? ¶ Nemmeno m’aveva risposto, e allora avevo
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fai tu qua? – m’aveva chiesto, e poi: – Stai
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psicosomatica. ¶ E poi m’aveva chiesto: – Tieni da fare
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quando zio Arturo m’aveva chiesto: ¶ – Allora? Stai ancora
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in che senso? ¶ M’aveva detto, indicandomi il suo
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l’aggiunta, che gli aveva aperto gli occhi, dicendo
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matematico. Alla fine, stremato, aveva scritto pure una lettera
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mese prima per caso aveva conosciuto, appunto, uno psicanalista
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quel vomito, non gli aveva dato fastidio, la vita
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e cosí piano piano aveva cominciato a fare lo
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improvvisa, ricovero, collegamento interno, aveva detto: ¶ – Avevo un paziente
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condizioni? Uhh uhh! ¶ E aveva chiuso con quel verso
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è che nemmeno mi aveva guardato, neppure aveva tentato
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mi aveva guardato, neppure aveva tentato di capire perché
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nemmeno sapeva che dirmi, aveva abbassato gli occhi e
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si vede che l’aveva trovato. In verità, io
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Al che mio padre aveva detto: ¶ – Te l’ho
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Una volta, me l’aveva detto solo una volta
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la nuova Giulietta. L’aveva presa mo’ mo’ dal
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concessionario. Arrivato sotto casa, aveva citofonato a mia madre
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Oltre al fatto che aveva nascondigli difficili da scoprire
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su di lui, che aveva battuto libretto a libretto
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un’ossessione. ¶ Chissà, forse aveva ragione Salvatore Semeraro, mio
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Salvatore Semeraro, mio padre aveva combattuto per difendere la
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Tentato appunto, perché m’aveva risposto Donatella, la moglie
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la moglie. Da come aveva detto: – Pronto… – pensavo stesse
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cavernicola) era giustificato: Giancarlo aveva lasciato la famiglia. ¶ – Donatè
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Giancarlo per una settimana aveva inventato un gioco cretino
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l’attrice e l’aveva fatto: teatro e cabaret
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casa editrice e Giancarlo aveva ripreso medicina. Tre figli
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per la villa. ¶ Donatella aveva ora lo stesso ringhio
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di tanto tempo fa aveva ceduto alla gravità? Il
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per questo Giancarlo l’aveva pure cercata, come un
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la pasta, mio padre aveva detto: ¶ – Buonanotte, a domani
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la pelle. Piera m’aveva allora annusato: ¶ – Ma ti
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secondi dopo, Piera m’aveva scoperto la faccia: ¶ – Tuo
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a casa, dove Alfredo aveva fatto le sue cose
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cose, messo la tuta (aveva ginnastica) e quindi Piera
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perché la tuta non aveva nessuna marca, e quella
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di tre pezzi, Alfredo, – aveva detto mio padre e
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senza storie, e lui aveva smesso con le domande
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E qui Piera mi aveva coperto con le lenzuola
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le lenzuola, poi m’aveva detto: ¶ – Te la cavi
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tornata (io sempre appresso), aveva fatto una battuta, il
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dal basso. ¶ Poi Piera aveva raggiunto l’accordo con
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che tra l’altro aveva un pizzetto ossigenato: un
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niente? ¶ Sotto casa, Riccardo aveva frenato di botto, e
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Ora, mentre parlava, Piera aveva trovato il modo di
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alzati queste maniche. ¶ E aveva tentato di arrotolarmi la
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scoprirmi le braccia. Lei aveva girato i tacchi e
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Ha una bella faccia, – aveva detto Piera. ¶ Però era
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niente. ¶ E dunque, Federica aveva risposto: ¶ – Ma non è
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cosa per voi. ¶ E aveva dato un bacio a
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sulla camicia. Piera le aveva detto: ¶ – Attenta. ¶ Con un
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contrario di quello che aveva usato con me. Questo
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me. Questo fatto m’aveva fatto toccare la nervatura
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e uno fuori, Riccardo aveva in mano i piatti
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con questo discorso m’aveva ricordato che stavo rovinato
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durato un attimo, qualcuno aveva spento la luce nel
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qualche bambino da fuori aveva acceso la luce. Il
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buio. ¶ – Tutto bene? – m’aveva detto Piera. ¶ – Sí, eccomi
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questa ragazzina prima m’aveva strattonato un po’ la
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bianca) poi, appunto, m’aveva detto: è tutta colpa
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qua la bambina m’aveva ancora strattonato: ¶ – Il dottore
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a quel punto m’aveva sorriso, come a dire
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al camice bianco aperto aveva un cartellino di identificazione
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stavo cosí combinato, lei aveva avuto una settimana di
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di lavoro stressante e aveva la pelle immacolata. ¶ Le
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della psicologa, il medico aveva un cartellino d’identificazione
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dal giro e m’aveva detto: ¶ – Capito niente? Centoventi
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dite? ¶ Per questo non aveva voluto fare come tutti
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casa a valle, lui aveva preso quella di famiglia
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Quando ecco che lei aveva guardato nella mia direzione
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in mezzo al seno. Aveva guardato nella mia direzione
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in mezzo ai preti. Aveva detto: ¶ – Francamente non sono
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silenzio che l’affermazione aveva creato, m’ero seduto
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Il concetto che poi aveva argomentato (e che mi
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forchetta in mano, lei aveva pure un’aria familiare
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si stava piú innervosendo, aveva cosí risposto: ¶ – Intanto c
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il mondo? ¶ E qui aveva completamente tirato su il
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Solo questo, in sostanza, aveva detto madre Teresa, dopo
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luce che madre Teresa aveva visto in lei. Allora
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Non devi esagerare adesso, – aveva risposto il prete, – va
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forse per lo sforzo, aveva perso un po’ la
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madre Teresa? ¶ Lei m’aveva guardato con un lieve
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mentre uno dei preti aveva appena cominciato a rispondermi
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tranne lei che gli aveva stretto la mano e
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quest’ombra sul muro, aveva squillato il telefono. ¶ Questo
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ci credi? ¶ E m’aveva detto che stava aspettando
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appena due anni prima aveva fatto il corso per
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della gente. Poi mi aveva chiesto: ¶ – Toglimi una curiosità
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paese agricolo… ¶ Ma non aveva concluso il discorso perché
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una volta me l’aveva detto: ¶ – Le ville del
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da un mese, e aveva pulito tutta la casa
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oltretutto. ¶ – Quasi fisiologico, – m’aveva detto Giancarlo Zucchero che
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settembre, il gallo m’aveva svegliato alle 5:50. M’ero
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quei due peli che aveva sotto il mento, due
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era fermato e m’aveva pure squadrato: ¶ – Buon giorno
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giorno dottò. ¶ La macchina aveva il cofano sporco di
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unica cosa che m’aveva chiesto. ¶ – E per forza
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finché all’improvviso Gentile aveva frenato di scatto, proprio
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affacciato dalla finestra e aveva detto: ¶ – Cumpà Tonino, vuo
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macchina (il caffè l’aveva rifiutato) l’avevo guardato
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anche il tizio l’aveva fatto. C’eravamo squadrati
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E il tizio m’aveva fatto scendere dalla macchina
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cazzo succede? ¶ Una vacca aveva muggito. ¶ Visto che stavo
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significava che quella casa aveva avuto un barlume di
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masseria lisergica. ¶ – Dottò! – m’aveva detto mastr’Gaetano, mentre
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la persona che m’aveva caricato non era Gentile
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ritardo, e cosí Gaudino aveva incontrato me, si vede
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se n’era accorto, aveva preferito scappare, del resto
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il segnale, il cellulare aveva subito squillato: Verniani. ¶ – Non
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Ford Focus, mastr’Gaetano aveva fatto segno. Dalla macchina
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Cosí D’Angelo m’aveva caricato: – Mo’ vi porto
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Aiutatemi a dire. ¶ M’aveva spiegato, velocemente, che Pipolo
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fa si era convertito, aveva rinunciato a tutto, soldi
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suo padre spirituale gli aveva detto: ¶ – E non fa
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che D’Angelo m’aveva chiesto che cosa stavo
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era successo, D’Angelo aveva detto: ¶ – Fatevi ’sto giro
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cosa un po’ camorrista, – aveva detto Verniani. ¶ – State tranquillo
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che qua siete strani, – aveva detto Verniani. – Stiamo sotto
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l’ora di parlare: aveva tirato fuori i commercialisti
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quote latte. ¶ – E infatti, – aveva detto Verniani (s’era
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particolare. ¶ Allora Verniani, siccome aveva finito il sorbetto, ha
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discussione a tavola, Pipolo aveva guardato una ragazza. Sarà
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e che comunque m’aveva messo di buonumore, tra
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sí! Oh Dio mio, – aveva risposto Pipolo. Con questo
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peso cosí non l’aveva mai sopportato: c’erano
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altra volta? ¶ Me l’aveva detto, altroché. Da un
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stasera? ¶ Ma troppo tardi, aveva già riattaccato. Sono rimasto
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Che, tra l’altro, aveva l’odore dei bambini
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oltre quello che m’aveva detto Giancarlo Zucchero. I
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ricomponeva. ¶ A quel punto aveva bussato anche Piera. ¶ – Ma
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che lo vuoi sapere? ¶ Aveva cominciato una conversazione con
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burocratico… ¶ Alle 19:07, Riccardo m’aveva detto quasi nell’orecchio
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alle 19:10, sempre Riccardo m’aveva fatto segno da lontano
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tutta piegata sul manubrio. Aveva il pantalone a vita
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i dolci so’ negati, – aveva detto Riccardo. E poi
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Riccardo. E poi m’aveva consegnato la torta in
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dell’azienda. Pipolo m’aveva ancora detto: ¶ – Sicuro? ¶ È
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zebra malata. ¶ L’autista aveva parcheggiato il pulmino in
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ultimo che il mediatore aveva già raggiunto il suo
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di iniziare, Pipolo m’aveva avvisato: ¶ – Però ci sta
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tutto. ¶ Comunque, Pipolo mi aveva avvertito che lo zio
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che fisicamente, lo zio, aveva l’aspetto di un
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in continuazione, appunto. Forse aveva paura di perdere la
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fumava affatto, puzzava perché aveva raccolto il tabacco vicino
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guardato storto. ¶ Forse perché aveva capito che ero campano
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i contributi. Zio Arturo aveva anche tutta una sua
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verso il noce. ¶ Pipolo aveva portato un bancariello per
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alle ore 12:10, Piera m’aveva accolto con gli occhi
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stai sensibilizzato… ¶ E qua aveva fatto una pausa. Perché
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lunga. Una volta mi aveva visitato per controllare le
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una pausa di Zucchero, aveva detto: ¶ – Giusè, vogliamo quagliare
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in prima fila e aveva assistito a tutto lo
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sigaretta, a me m’aveva guardato storto e a
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e a lui, invece, aveva detto: ¶ – Non fai proprio
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un’altra medicina? – m’aveva detto Piera. – Lo Zirtec
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verità, il farmacista m’aveva detto: ¶ – L’Azomyr è
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è uscito un signore. Aveva le braccia conserte, poi
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matrimoniale, saltando saltando m’aveva detto: ¶ – Papà, hai una
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cornetta pressata, Giancarlo m’aveva detto: ¶ – Senti, io di
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la parola psoriasi m’aveva ricondotto al 1987, il giorno
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la usa per curarsi. ¶ Aveva abbassato la voce, proprio
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e l’ombra m’aveva avvolto. Conseguentemente, alla parola
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della mia spiegazione, m’aveva detto: ¶ – No, mi faccia
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chiarezza. ¶ Durante la visita aveva solo detto: ¶ – Ah! ¶ … Una
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lo immaginavo, me l’aveva presentato Giancarlo. Poi c
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se sono eczemi. ¶ Spizzuoco aveva accompagnato le sue parole
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velocità del gesto m’aveva bloccato il respiro. ¶ – Questi
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è sotto stress. ¶ Spizzuoco aveva la faccia leggermente schifata
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ai piedi. ¶ Piera m’aveva ascoltato: ¶ – Vabbè, non mi
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di mattina, Piera ne aveva subito approfittato: ¶ – Oh, accompagnami
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meglio, no? ¶ Questo l’aveva affermato con un piglio
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mamma del bambino, quando aveva fermato la battaglia tra
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Città del sole, Piera aveva puntato un caleidoscopio. ¶ – Ti
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a Riccardo, che m’aveva risposto: ¶ – Hai ragione, la
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Mentre facevo manovra, Piera aveva guardato fuori dal finestrino
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altra macchina. Poi, però, aveva guardato oltre la macchina
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era che Pipolo m’aveva preso per un catecumenale
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di quelle parti, m’aveva risposto: ¶ – E qual è
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quale, tra l’altro, aveva montato un antifurto complicatissimo
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di Cellole) e che aveva un nome onomatopeico: block
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s’era appena ritirato, aveva posato la pistola sull
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della zuppa di pesce, aveva letto una spigolatura ad
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riconoscevamo piú, allora lui aveva aggiunto: ¶ – La verità è
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sempre parlando di Gesú, aveva scalato in seconda, tirato
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tre stelle. ¶ Qui, Pipolo aveva lasciato la stretta e
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l’albergo me l’aveva prenotato il mio collega
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settimo livello. Che m’aveva detto: ¶ – Domani viene Pipolo
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Piera, faceva un freddo, aveva messo da parte la
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minestrine te le imboccheranno. ¶ Aveva ragione, dovevo rifare tutti
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me, a tutti. Siccome aveva le sopracciglia molto folte
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per un uomo, – m’aveva detto battendomi il dito
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capitano stava in difficoltà, aveva steso sul cofano la
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canneti. La macchina non aveva i sedili di dietro
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vista. ¶ Mastr’Nicola allora aveva detto: ¶ – E tene ragione
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per sfregio, Pipolo m’aveva detto che quest’anno
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è che Pipolo mi aveva anche confessato di essere
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ci prendiamo i contributi. ¶ Aveva fatto quest’affermazione cambiando
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improvvisamente marcia. La macchina aveva avuto uno sbalzo in
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dell’uva dei rumeni, aveva conoscenza con un mediatore
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Ma addò v’avviate?», aveva, invece, detto: ¶ – Dottò, vi
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odiavo non poco: m’aveva prenotato quell’albergo. ¶ Pipolo
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Infatti, nemmeno le 8:15 e aveva già finito il suo
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mentre costeggiavamo la Domiziana, aveva vibrato il mio cellulare
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pubblico? ¶ Poi sottovoce mi aveva spiegato che ora ora
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Roberto, che stava avanti, aveva abbassato il parasole e
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abbassato il parasole e aveva guardato nello specchietto di
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passato Piera che gli aveva spiegato delle marmitte della
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pagato la moto. ¶ – Usato! – aveva detto Verniani. ¶ Si era
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il dito indice m’aveva tamburellato sulla scapola sinistra
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capito dove voleva arrivare. Aveva salutato Piera: ¶ – Pipolo, ma
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l’avete? ¶ Pipolo l’aveva guardato di sbieco, aveva
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aveva guardato di sbieco, aveva sorriso malizioso, dondolato la
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testa, detto: ¶ – Dottò… ¶ Poi aveva allungato la mano sul
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facciamo alla grande. ¶ Pipolo aveva scalato, dalla quarta alla
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metto? E Roberto, m’aveva fatto segno con le
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un cantiere. Non appena aveva alzato due igienici, ancora
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un bulldog che gli aveva bloccato la strada. Peppe
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era il fatto che aveva raccontato Pipolo, ma poteva
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il corridoio secondario. Che aveva questa caratteristica: man mano
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uno loquace. ¶ Pipolo m’aveva risposto dallo specchietto retrovisore
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lo fa. ¶ Questo l’aveva detto a bassa voce
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si era completamente svegliato, aveva pure abbassato lo specchietto
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lo fa! – Questa volta aveva gridato. Subito dopo però
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livello ’e zingari. ¶ Poi aveva indicato con il dito
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detto? ¶ Ma Verniani non aveva risposto, stava un’altra
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Chi è Vincenzo Gaglione? – aveva chiesto allora Verniani. ¶ – Una
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nostro Signore. ¶ Qui Verniani aveva mugugnato una bestemmia a
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Ma che sei catecumenale? – aveva chiesto Verniani, però si
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una domanda retorica, dunque aveva mugugnato: stamm’ chi cazzi
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Pipolo era brutto, però aveva l’aspetto di uno
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proposito di dolore… – mi aveva detto Roberto, stavamo in
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Poi Pipolo alle 5:40 mi aveva prelevato con il suo
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albero. Mastodontici. Quest’anno aveva preso un elicottero quasi
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tardi, alle 21:37 circa, Piera aveva preparato le valige, i
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A un certo punto aveva aperto l’armadio e
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importante ti dico. ¶ Piera aveva mugugnato qualcosa, mentre Alfredo
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giustificazioni. Finché Piera m’aveva detto: ¶ – Ti voglio dire
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il suo matrimonio. Non aveva detto niente a nessuno
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se il fungo che aveva attaccato la sua mano