Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

Signore un giorno le avrebbe toccato il cuore, in

il Santo Padre le avrebbe ricevute in udienza particolare

che nessuno al mondo avrebbe osato portare, e che

dal canto suo, non avrebbe preso loro; s’erano

di attenzione; perché nessuno avrebbe saputo come incominciare, come

nulla di reale. ¶ Chi avrebbe potuto dire che donne

l’altro, si capisce, avrebbe preferito di trattare con

la padrona non gli avrebbe prestato orecchio, e per

un divincolamento micidiale gli avrebbe lasciato comprendere, senza parole

in casa non le avrebbe dato tanto da vivere

serenità perturbatrice che non avrebbe avuto uno sguardo mobile

a crepapelle, senza pudore; avrebbe riso con lui non

meglio” che il ragazzo avrebbe detto con un levar

e che lui pure avrebbe potuto comandare per le

Che a Santa Maria avrebbe trovato dei compagni per

quella stessa somma Niobe avrebbe servito un pranzo a

cui il Signore le avrebbe ricompensate in eterno in

care; rallegrandosi perché lì avrebbe trovato tutto, tutto come

al tempo stesso. Non avrebbe potuto buscarsi a quel

male che il ragazzo avrebbe potuto prodursi cadendo, e

occuparsene, la sola che avrebbe avuto il tempo disponibile

prossima domenica Santa Maria avrebbe ricevuto una visita di

siamo rivedute!» ¶ «Chi l’avrebbe mai detto?» ¶ «Davvero.» ¶ «Appena

ci fosse stata Niobe avrebbe esclamato: «salute!». E se

avessero imposto il silenzio, avrebbe detto «salute!» ugualmente, con

nel podere, nessuno le avrebbe impedito di rispondere a

alle amiche che le avrebbe fatto male. Ma quelle

primavera e l’estate avrebbe avuto di che tenersi

cui il Signore le avrebbe compensate nell’altra vita

portare un cappello che avrebbe reputato, sulla sua testa

persona: «ah! ah!» ne avrebbe riso di cuore. Sotto

con tutta sicurezza non avrebbe risposto, o ci sarebbe

di un amore religioso. Avrebbe potuto comandargli di morire

comandargli di morire, non avrebbe esitato un istante, non

un istante, non le avrebbe chiesto il perché né

il perché né lo avrebbe chiesto a se stesso

chiesto a se stesso; avrebbe potuto picchiarlo in faccia

si sarebbe sottratto né avrebbe avuto un cenno di

il figliolo, un giorno, avrebbe fatto un lavoro manuale

un cenno che gli avrebbe detto: “vieni, levati la

sua condizione privilegiata Remo avrebbe potuto diventare amico dei

riceverne un benessere sconosciuto, avrebbe suscitato e riscosso il

di un cantiere, che avrebbe comandato migliaia di operai

migliaia di operai, che avrebbe inventato una nuova macchina

assai più grande; che avrebbe raggiunto una cima ugualmente

somma con la quale avrebbe potuto ingrandire il possesso

medici non sapevano come avrebbe fatto a tirare avanti

lasciarsi sopraffare. Nessuno, però, avrebbe saputo indovinare fino a

pentimenti di femmine, e avrebbe potuto indugiarvisi senza limite

conservando quella indifferenza che avrebbe avuto trovandosi davanti a

dopo la ingrata rampogna avrebbe pensato a farlo lui

Giselda da quella parte avrebbe trovato il terreno avverso

avessero riportato esanime, lo avrebbe preso sulle braccia come

e verso il cielo avrebbe pronunziato: “Signore, sia fatta

facevano scoppiare dalla felicità, avrebbe fatto ben altro per

essere così, ma non avrebbe fatto nulla per averne

che, le più volte, avrebbe preferito non essere sorpresa

Macché. Cantava solamente quando avrebbe dovuto stare zitta, non

la ottenessi, la macchina avrebbe reso i suoi servigi

la forza di cantare, avrebbe voluto cantare ma non

con quella famiglia; nulla avrebbe lasciato supporre un caso

suggerire, e che poi avrebbe proclamato a piena voce

dalle mani di Remo avrebbe dovuto passare nelle sue

sarebbe regolato nello spendere, avrebbe messo il capo a

il capo a partito, avrebbe lavorato davvero dopo quello

ne accorgeva troppo tardi: avrebbe dovuto farsi aprire il

Giselda! Niobe!”. Chi le avrebbe data la forza di

fino ad esse? Come avrebbe potuto sostenere i loro

marachella del ragazzaccio che avrebbe incominciato a guardare la

quanto al passato tutto avrebbe finito per accomodarsi, al

un sonnellino ristoratore ne avrebbe iniziata la guarigione e

ricordo del brutto fatto avrebbe incominciato ad allontanarsi nella

a dormire, si capisce. Avrebbe una bella dose di

era a Venezia dove avrebbe trascorso l’estate. ¶ Le

rimasero perplesse. Che lavoro avrebbe potuto trovare in una

nemmeno l’inarrivabile Niobe avrebbe saputo trovare il rimedio

ascetico, quasi celeste, che avrebbe dato un’attraente diversità

genere di accoglienza lo avrebbe trovato nel medesimo umore

porco e i grimaldelli avrebbe sorriso ugualmente. ¶ Peggy dichiarò

le sarte, egli non avrebbe avuto un cenno di

lo stupore gelido che avrebbe arrecato la visione nel

gli chiedevano che cosa avrebbe fatto, egli non rispondeva

del giovane poco loquace avrebbe illuminato le loro giornate

sapeva che l’altro avrebbe accettato tutto senza discussione

salvata la situazione: nessuno avrebbe dato loro la forza

un affare che lo avrebbe messo al posto sull

accorse! Perché lui non avrebbe fiatato, macché, non ci

qualche soldarello che, veramente, avrebbe dovuto andare un tempo