Marco Missiroli, Senza coda, 2005
concordanze di «avvicinò»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2005 | sotto il naso si avvicinò a Nino, il giardiniere | ||
2 | 2005 | a vederne una. Si avvicinò al muro, con passo | ||
3 | 2005 | dentro i pantaloni. ¶ Si avvicinò all’albero. Era proprio | ||
4 | 2005 | le foglie.” ¶ Pietro si avvicinò. I tre bicchieri lunghi | ||
5 | 2005 | per lo sforzo. ¶ Si avvicinò all’ombra con la | ||
6 | 2005 | centro della stanza. ¶ Si avvicinò al telo. Ci girò | ||
7 | 2005 | si fermarono. ¶ Pietro si avvicinò alle quattro colonne di | ||
8 | 2005 | camicia troppo corta. Si avvicinò a Pietro e quando | ||
9 | 2005 | terra. Poi gli si avvicinò e disse piano: “Cosa | ||
10 | 2005 | contro il pulviscolo. ¶ Luigi avvicinò ancora l’indice alla | ||
11 | 2005 | Andiamo via! Andiamo!”. ¶ Luigi avvicinò il viso al cassetto | ||
12 | 2005 | seduto. Con una mano avvicinò la sedia. Si ritrovarono | ||
13 | 2005 | strisciò in avanti e avvicinò la testa al foro | ||
14 | 2005 | stringeva una sigaretta. Si avvicinò. “Però è un buon | ||
15 | 2005 | angolo del tavolo. Poi avvicinò la sedia a quella | ||
16 | 2005 | dai tarli. ¶ Luigi si avvicinò al mobile e pulì | ||
17 | 2005 | busta appoggiata sulla cassapanca. Avvicinò il coltello alla carta | ||
18 | 2005 | due mani. Se lo avvicinò al viso, Luigi gli | ||
19 | 2005 | prese fiato, poi si avvicinò ancora al figlio. Ogni | ||
20 | 2005 | tossì ancora, poi si avvicinò deciso. Pietro lo attese | ||
21 | 2005 | alta. ¶ Anche Pietro si avvicinò al tavolo. ¶ Solo pochi | ||
22 | 2005 | è…” ¶ “Mangia!” Suo padre avvicinò la testa al viso | ||
23 | 2005 | sottile riga rossa. ¶ Si avvicinò, piano. E l’abbracciò | ||
24 | 2005 | faceva più pesante. ¶ Si avvicinò ancora un po’. Suo |