Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

lontano, di vecchiaia. ¶ Ricordo bene com’è cominciato. Avevo

miei alunni lo sapevano bene e sentivo il peso

poi chiudere tutto per bene e andarmene, lasciando questa

Suo padre come sta?” ¶ “Bene.” Asciutto, conciso e non

Nessun problema. Fabio, va bene per lei alle dieci

innocente per il suo bene. Ignazio non sa e

non deve passarsela troppo bene. Non l’ho mai

io approfitto per studiare bene la sua espressione. Un

Ah, meglio così. Va bene, ti saluto che devo

e dobbiamo prepararci molto bene.” ¶ “Ah, certo. La doppia

allegra manata sul culo. Bene, allora io so come

piacciono le femmine, mettitelo bene in testa, non sono

Carla, non ti va bene mai nessuno, ma se

una furia e capisco bene il motivo di tanta

volendole un sacco di bene, mi rendo conto di

no, decisamente no. Sto bene così come sto, in

a terra, facendomi appoggiare bene la schiena; mi fa

delle cinghiate si vedono bene, sono rossi e gonfi

la tv, mi avvolgo bene nel plaid e mi

mi obbliga a guardarla bene in viso e mi

mi chiede, inquisitoria: ¶ “Tutto bene, vero, Carla?” ¶ “Certo, sto

sto benissimo, e tu?” ¶ “Bene, bene, ma non mi

benissimo, e tu?” ¶ “Bene, bene, ma non mi convinci

Grazie, ma davvero tutto bene. Ci vediamo alla ricreazione

ammettere di sentirmi piuttosto bene, quasi euforica. ¶ Scendo barcollando

dal naso. ¶ Non so bene che fare, mi rialzo

io ti ho capito bene, so che donna sei

l’aria di star bene e di essere completamente

con te sto davvero bene, come non sono mai

si è consumato.” ¶ “Va bene, ci sto. Nella peggiore

ma mi piace, sto bene. E poi la vita