Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

xxiii). ¶ Carlo radunò il campo di maggio, o, come

xxviii), quando arrivò al campo de' Franchi un diacono

Pavia, fece venire al campo la nuova sua moglie

insolubili. Ritornato Carlo al campo sotto Pavia, i Longobardi

ribelle ei ritornò: sul campo, ¶ Consorte al regno il

Perché non posso ¶ In campo chiuso essergli a fronte

consigli avervi, ¶ Come nel campo. - Ambasciator, che rechi? ¶ ALBINO

ATTO SECONDO ¶ SCENA PRIMA ¶ Campo de' Franchi in Val

ritorno ¶ Per tutto il campo si bisbiglia! Oh! possa

comandar potea. ¶ Tenni il campo in Ginevra; al voler

al mio nemico ¶ Il campo preparò, gli abissi intorno

alta notte visitando il campo, ¶ Fermo presso le tende

fronte ¶ Venir poteva in campo aperto, oh! breve ¶ Era

DETTI ¶ ARVINO ¶ Sire, nel campo ¶ Un uom latino è

qui? tu nel mio campo, ¶ Illeso, inosservato? ¶ MARTINO ¶ Inclita

cenno, ¶ Verso il tuo campo io mi drizzai; la

tuo. ¶ CARLO ¶ Toccasti, ¶ Il campo lor? qual è? che

te, per mezzo ¶ Il campo ostil, quindi venir non

Dio mi guidò. Dal campo ¶ Inosservato uscii; l'orme

sol cadente, il tuo ¶ Campo s'appoggia, o sire

ti darò. Nel longobardo campo ¶ Ho amici assai; come

tutti ¶ Ci rivedremo in campo aperto. - Amici! ¶ Non più

nemico ¶ Moversi il nostro campo; e si rallegri. ¶ Sogni

santi e Sacerdoti, al campo ¶ Intimate le preci. A

innanzi a lor nel campo. ¶ ATTO TERZO ¶ SCENA PRIMA

ATTO TERZO ¶ SCENA PRIMA ¶ Campo de' Longobardi. Piazza dinanzi

sue! Non posso! In campo aperto ¶ Stargli a fronte

inerti, ¶ Ma contenuti. In campo aperto, al Franco ¶ Abbandonato

n'esulta; ¶ Tutto il campo il confessa: i fidi

L'apostolico sire il campo tosto ¶ Ei moverà: noi

più largo ¶ E agevol campo le si schiude. I

Morte e sventura! Il campo ¶ È invaso e rotto

parte hanno sorpreso il campo; ¶ Gli abbiam veduti dalle

SCENA QUARTA ¶ (parte del campo abbandonato da' Longobardi, sotto

Carlo) ¶ Eccardo è in campo, e verso noi s

Longobardi, ¶ Tra il nostro campo e il suo, sfilati

affaticati spirti. Assai dal campo ¶ Siam lunge, e fuor

la folla) ¶ Tornate al campo: oggi pur troppo ai

forti che tengono il campo, ¶ Che ai vostri tiranni

in trionfo, nel suo campo ei tragge ¶ Quella Ildegarde

guerrier sovrano ¶ Scendea del campo a tergere ¶ Il nobile

giorno di battaglia in campo. ¶ Perché, se il rege

tosto de' Franchi al campo ¶ Nascosamente il mio figliuol

SCENA QUARTA ¶ Tenda nel campo di Carlo sotto Verona

un piangendo ¶ Esca dal campo. Tu vivrai; null'altro

e tutti ¶ Restar sul campo, quale estinto, e quale

così. ¶ ADELCHI ¶ Molti sul campo ¶ Cadder così per la