Egisto Roggero, I racconti della quiete, 1896
concordanze di «casa»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1896 | e tremante, lontano dalla casa ove mia madre, cerea | ||
2 | 1896 | che frequentavano la nostra casa! Mi ricordo che, allora | ||
3 | 1896 | Non lo troverà in casa. ¶ Lo guardai molto maravigliato | ||
4 | 1896 | molto sfarzosa, no, la casa ove l’illustre professore | ||
5 | 1896 | Non è più in casa, non mangia più, non | ||
6 | 1896 | preso a frequentare la casa del professore Ense von | ||
7 | 1896 | Non è mai in casa. Ha sospeso al signor | ||
8 | 1896 | alla via; ritorna a casa, finalmente! ¶ Ci lasciammo. Delfina | ||
9 | 1896 | momento questa mia decrepita casa. Tu hai ventidue anni | ||
10 | 1896 | a noi, nella mia casa. Perfino in me, che | ||
11 | 1896 | mia posizione, la mia casa eran qua, nel mio | ||
12 | 1896 | ombra livida nella sua casa, doveva vibrare ancora. Lì | ||
13 | 1896 | altra, tranne una piccolissima casa, dietro la mia, del | ||
14 | 1896 | in quella sua piccola casa. Aveva un figlio, a | ||
15 | 1896 | di visitare la sua casa. Se ne viveva tanto | ||
16 | 1896 | Mi feci indicare la casa del curato e andai | ||
17 | 1896 | treno, lontano dalla sua casa, sulle ginocchia della madre |