Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

di Napoli, e la casa che sto per visitare

per visitare è una casa che non posso permettermi

quando ho saputo della casa in vendita, non ho

mondo, in una piccola casa, una piccola portineria, soffocato

letto, l’unica della casa. Mi avvicinai al vetro

siccome di spazio in casa non ce n’era

certosino dalle donne di casa. ¶ La finestra della camera

attento alle finanze di casa, fin troppo, e questo

un astronauta e a casa, sulla parete sopra il

tanto mamma portava a casa (le prendeva dalla sala

romanzi e giravo per casa recitando le pagine che

alla strada. ¶ Tornai a casa saltellando per la contentezza

fare quel gesto in casa, ché il Signore si

perché di giorno in casa non ci potevo stare

una sala giochi in casa e Fabio Iacobelli era

da essere invitato a casa sua. Ci riuscimmo grazie

così che tornai a casa con la maglietta insozzata

quel giorno, rientrato in casa dopo la pallonata, la

a diffondersi per la casa, e ridacchiò di nuovo

il dibattito “animali” in casa Russo era morto sul

famiglia povera, in una casa che era un buco

ore non uscii di casa. Avevo paura di incontrare

stare un mese a casa!”. ¶ “E come?” chiesi indispettito

angolo. ¶ Quando fu in casa, si sedette con un

visto Viola tornare a casa con un ragazzo più

ladri. ¶ Quando giunsi sotto casa avevo il cuore a

un orario morto. A casa di Sasà era vietato

Bea non era in casa, li seguivo con passo

ordinò di correre a casa dalla madre. ¶ “Alla vostra

la sala giochi in casa”, e mi strizzò di

poster di Fonzie a casa?” ¶ “Che c’entra, lui

la stretta via sotto casa, erano ormai le nove

aprì la porta di casa. “Ué,” disse, “e che

promesso. ¶ Quando rientrai in casa avevo sul volto qualcosa

e saltare per la casa come faceva il personaggio

ne stavo lì, sotto casa, sperando che qualcuno di

ripetei mentre entravo in casa a testa bassa. ¶ “Già

silenzio. ¶ Le domeniche a casa Russo erano un evento

ne sarei tornato a casa con tante pietre da

aveva sentenziato tornando a casa. ¶ Ci è andato molto

Vasco. D’altronde in casa di vinili ce n

novità delle visite alla casa degli Scognamiglio, un condomino

tre settimane circa, chiudere casa e lasciare le chiavi

che la porta della casa di Viola si aprisse

l’estate, perché quella casa si rivelò un grande

che si espandeva per casa dopo che papà aveva

a dare vita alla casa; ricordo che l’ordine

vetri per entrare in casa, ma il signor Scognamiglio

entri nel palazzo...”. ¶ “La casa è luminosissima, come può

passò a visitare la casa, e a ogni stanza

sentivi ripetere: “Uà, che casa, uà, che sord’, uà

preso le chiavi di casa Scognamiglio e aveva detto

per avere tutta la casa a disposizione, si era

Le sta piacendo la casa?”. ¶ “Mi è sempre piaciuta

certo più tranquilla di casa nostra, dove, al contrario

decisi di tornare in casa, anche perché la nonna

così torniamo insieme a casa. Ok?” ¶ Riflettei un attimo

chiuditi la porta di casa alle spalle e vatti

e ti riporto a casa,” rispose Giancarlo, e accese

dei figli, senza una casa, seppure minuscola come la

aveva bisogno di una casa e che gli bastava

e in silenzio verso casa mentre in sottofondo la

frattempo, eravamo giunti sotto casa e dal mio palazzo

prendere le chiavi di casa, così ebbi il tempo

audiocassetta di Vasco. La casa degli Iacobelli era grande

spiegò il padrone di casa mentre preparava la console

a disagio in quella casa e con quella tuta

dopo giorni ¶ Tornai a casa con un’eccitazione che

è stato finora a casa degli Iacobelli, dalla sua

fosse una bomba in casa. Qualche volta capitava che

non era mai in casa, il che diventava un

libreria del padrone di casa. ¶ Quando Morla ebbe finito

che non tornava a casa se non dopo aver

la mano. ¶ Tornai a casa. Papà stava aiutando la

aprii la porta di casa e scivolai fuori. La

tappeto per tornarsene a casa, se lo stanzone nel

dormiva poteva essere chiamato casa. ¶ “Ehi, amico!” disse appena

Prima di rientrare in casa, mi sedetti sullo scalino

immobiliare. ¶ Si muove nella casa con una certa sicurezza

le collezionavo, nonostante in casa i prodotti del famoso

aprii la porta di casa, mi accolse il buio

quando le luci della casa erano già spente, “accussì

fianco, nella cucina di casa: il trambusto di una

perché, quando tornai a casa, trovai il quotidiano aperto

trafugare le chiavi di casa Scognamiglio, quindi mi ero

Non sembrava colpita dalla casa, non di certo come

altronde la sua, di casa, non era da meno

contrario del resto della casa. Io non ero abituato

telefono (l’unico della casa, quello grigio della Sip

di maturità e in casa, in quel periodo, non

e io rientravamo in casa e lei ci faceva

i biscotti fatti in casa e un bicchiere di

vie intricate come fossero casa sua. Era capace di

spuntò e tornò a casa sorridente e soddisfatta con

o chiarimenti. ¶ Arrivati a casa, posteggiammo l’auto in

piacimento delle chiavi di casa degli Scognamiglio, non rimase

stati esclusi. ¶ “In quella casa non c’è nulla

ritrovato i carabinieri in casa, alle lacrime di mia

smascherato a gozzovigliare in casa d’altri? ¶ Mentre Sasà

anni il muro sotto casa ha accolto l’unica

e nella nostra piccola casa la notte non si

iniziato a utilizzare la casa anche come covo personale

portineria, lo trovavi a casa davanti alla tv, a

pubblico portasse tristezza in casa nostra. E, certo, non

andava in giro per casa a piedi scalzi, si

mi ero rintanato in casa. Più diventavo grande e

gonfi, vagava per la casa come uno zombie, si

tornare da solo a casa se è tardi...”. ¶ Ovviamente

dice, “considerato che la casa è disabitata da un

che punta verso una casa che è la mia

proprietari?” ¶ “Ah, no, la casa era in affitto. C

come nel resto della casa...” e mi mostra le

che c’è in casa, mi sembrerebbe quantomeno strano

devo fare in questa casa? Sembra che quando parlo

il giorno seguente in casa mi sorridevano tutti. ¶ Napoli

via Cilea, lontano da casa, tanto che eravamo costretti

e lunga dietro. ¶ Sotto casa insistette per venire direttamente

anche lui ubriaco. ¶ Sotto casa ci salutammo all’americana

pensai una volta a casa, in amore si “arrefonde

sviluppare le nuvole in casa con un semplice barattolo

scolastici e tornai a casa. Nonna aveva molti barattoli

poca cosa rispetto alla casa invasa dalla lacca Elnett

già sapessi che a casa me la sarei dovuta

anche se nessuno in casa ha il coraggio di

fino all’interno della casa. Pochi istanti e il

capire cosa facevo in casa d’altri? E se

spalle la porta di casa Scognamiglio affrontando i gradini

l’eroe se a casa hai una famiglia.” ¶ “Allora

ai poteri forti della casa. Perciò decisi di intervenire

preoccupare dei figli a casa. I supereroi non hanno

voglia di festeggiare in casa Russo. Voglia di essere

vino annacquato. ¶ Almeno in casa Russo. ¶ Dopocena Bea e

aprii la porta di casa e uscii senza salutare

fabbricato e tornai sotto casa proprio nel momento in

la televisione, e in casa si è accesa una

lei una volta a casa. ¶ “Di tutto, principalmente di

ragazzi senza avere in casa, a portata di mano

la cultura in questa casa ci sarà sempre spazio

la cultura in questa casa ci sarebbe sempre stato

il solito teatrino di casa Russo, io pensavo fra

nulla da fare, in casa fa caldo e io

lascia le scartoffie a casa.” ¶ Papà portò con sé

tutto, il genio di casa?” scherzò prima di tornare

prezioso dei tesori. ¶ A casa andai subito a documentarmi

salutai per tornare a casa, mi afferrò il polso

i tuoi genitori”. ¶ Chiamai casa e rispose mamma al

mettiamo? Ià, torna a casa...” ¶ “Non torno,” ribattei risoluto

più fuori che a casa, tua madre ha un

il pezzo forte della casa!” annuncia la mia guida

ce lo trovammo in casa e mamma ebbe una

animaletto per tutta la casa con un Dr. Scholl

famiglia. Quando tornavo a casa con un sette spesso

rivista; avevamo appuntamento a casa degli Scognamiglio, i quali

in quel mese a casa Russo aveva raddoppiato il

poco del resto della casa e pochissimo dei suoi

costretto a chiudermi in casa, semmai a tornare giù

boccia e scesi a casa a posare il povero

presenza del pesce in casa, ma io non risposi

nuovo la porta di casa alle spalle e scivolai

ridestò. Ero giunto sotto casa senza nemmeno rendermene conto

miei, la tv in casa Russo la sera assorbiva

per sempre. ¶ Ripensare alla casa degli Scognamiglio mi riportava

vergognavo troppo della mia casa che, d’improvviso, mi

mio padre uscì di casa con le pantofole, e

perché, come vede, la casa è molto bella, ma

qualunque cosa, della sua casa per esempio, che i

venuto a vedere una casa qui. Alla fine dice

finestra della mia vecchia casa e mi fermo davanti

presentò una sera a casa e spiegò a nostro

trascinava stancamente per la casa – mi ero avvicinato e

e Viola. ¶ Tornato a casa, aprii l’agenda di

Scognamiglio e la loro casa sono nati dalla mia