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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Vellutello, La Comedia di Dante Aligieri con la nova espositione di Alessandro Vellutello, 1544

concordanze di «ch»

nautoretestoannoconcordanza
1
1544
più giovar a lui, ch'egli non haveria potuto
2
1544
La fiera moglie più ch'altro mi noce". ¶ [19-27] Essendosi
3
1544
fermato per intender quello, ch'esse volevano da lui
4
1544
XV del Parad., e ch'essendo veduta da Ottone
5
1544
Al qual Messer Bellincione, ch'era appresso di lui
6
1544
appresso di lui dice ch'era Tegghiaio Aldobrandi, il
7
1544
fiera moglie nocerli più ch'altro. ¶ vv. 46-63 ¶ S'io
8
1544
al centro pria convien ch'io tomi". ¶ [46-48] Il poeta
9
1544
certi, come vuol inferire, ch'essi non son dispregiati
10
1544
beatitudo". Ma prima convien ch'io tomi, ma prima
11
1544
tomi, ma prima convien ch'io discenda, fin al
12
1544
difficultà uditi, a dimostrare, ch'erano già venuti al
13
1544
verrà di sopra, ¶ Ciò ch'io attendo, e che
14
1544
la ragione l'effetto ch'ella aspettava, ma faceva
15
1544
chiuder le labra, fin ch'ei pote, ¶ Però che
16
1544
di lunga gratia vote, ¶ Ch'io vidi per quel
17
1544
dilettino ad il lettore, ch'io vidi per quel
18
1544
ambe due le coste, ch'era tutto 'l resto
19
1544
l'estremità del cerchio, ch'era la riva, la
20
1544
e schifar, la rena, ch'era bollente, e la
21
1544
l'argine del fiume, ch'era di pietra, gli
22
1544
rena, et il fumo ch'usciva d'esso fiume
23
1544
discostarsene quanto più poteano, ch'era da l'una
24
1544
de l'ottavo cerchio, ch'era l'estrema parte
25
1544
colore e certo segno, ch'erano di ciascuno le
26
1544
ne' costumi a degenerare, ch'esser di tale stirpe
27
1544
Trovai il duca mio, ch'era salito ¶ Già su
28
1544
fatte scale; ¶ Monta dinanzi, ch'io voglio esser mezzo
29
1544
Ad alto forte, tosto ch'io montai, ¶ Con le
30
1544
non considerando la discordantia ch'essi fanno nella lettione
31
1544
è, imediate e subito ch'io montai su la
32
1544
la mia, quando vidi, ch'io era ¶ Ne l
33
1544
luogo, e la paura ch'egli hebbe ne lo
34
1544
favola dice, che abbandonato ch'ebbe Fetonte i freni
35
1544
a lo scoscio, ¶ Però ch'io vidi fuochi, e
36
1544
per andar a Gerione, ch'era su la riva
37
1544
loro, è neccessario intendere, ch'essi procedessero in questo
38
1544
consiglieri, e senti' pianti, ch'erano de l'anime
39
1544
scender e del girare ch'essi faceano per li
40
1544
vv. 127-136 ¶ Come 'l falcon ch'è stato assai su
41
1544
In fin al pozzo, ch'e i tronca e
42
1544
così ancora l'anime ch'erano in quella, le
43
1544
essendo frustate da' Demoni, ch'erano con gran sferze
44
1544
l'altra, perchè quelle ch'erano da la parte
45
1544
ma poco li valse, ¶ Ch'io dissi: "Tu, che
46
1544
che Virg. havea assentito ch'egli tornasse alquanto a
47
1544
Il quale scoglio dice, ch'essi saliron assai legiermente
48
1544
quelle cerchie eterne, intendendo ch'essi si partiro da
49
1544
e non da Lano, ch'era corso inanzi a
50
1544
nascosto in lui, e ch'era stato lacerato da
51
1544
vaticini, che ogni volta ch'ella fosse posta in
52
1544
case mie. Volendo inferire, ch'egli s'era ne
53
1544
E rendeile a colui ch'era già fioco. ¶ Indi
54
1544
come quello havea pregato, ch'essi giunsero al fine
55
1544
che furon alquanto inanzi, ch'essi trovano un fiumicello
56
1544
un fiumicello di sangue ch'esce fuor di quella
57
1544
campagna de la rena, ch'era al terzo girone
58
1544
come da le lagrime ch'escano da essa statua
59
1544
altra sua conditione dice, ch'essi arrivaron ad una
60
1544
cognitione del vitio, senza ch'entrassero a contaminarsi in
61
1544
la qual landa, dice, ch'era una spessa et
62
1544
D'anime nude, per ch'erano spogliate e de
63
1544
l'idolatre Se non ch'egli uno, e voi
64
1544
Me' s'estingueva mentre ch'era solo, ¶ Tale scendeva
65
1544
che si fu accorto, ¶ Ch'io dimandava 'l mio
66
1544
de la città, avenga ch'egli havesse tutte l
67
1544
era eternalmente posto, avenga ch'ella fosse acerbissima, non
68
1544
vuol inferire, quel medesimo ch'era di prima, insuperabil
69
1544
parlò di forza ¶ Tanto, ch'io non l'havea
70
1544
e morto. Onde dice, ch'egli hebbe e par
71
1544
Tra tutto l'altro; ch'io t'ho dimostrato
72
1544
del duca mio: ¶ Per ch'io il pregai, che
73
1544
consideratione, dice, che poi ch'essi entraron per la
74
1544
che furon di Virg. ch'era il suo duca
75
1544
Saturno, e del tempo ch'egli regnò in questa
76
1544
per levarlo d'errore ch'egli habbia girato tutto
77
1544
attraversato il quarto cerchio, ch'era quello de' prodighi
78
1544
rimosso de l'errore, ch'egli havesse fin allhora
79
1544
et inteso di Cocito, ch'era al centro de
80
1544
da Ser Brunetto Latini, ch'era una de l
81
1544
tempi oportuni, a ciò ch'ella non esca del
82
1544
adunque, mostra 'l poeta ch'erano fatti gli argini
83
1544
la selva rimossi ¶ Tanto, ch'io non harei visto
84
1544
me distese, vedendosi Dante, ch'era su l'argine
85
1544
panni da questo spirito, ch'era di sotto da
86
1544
siete voi qui? Ammirandosi, ch'essendo stato dannato al
87
1544
Dante, haverli predetto, quanto ch'egli doveva avanzar in
88
1544
suo desiderio fosse adempiuto, ch'egli non sarebbe anchora
89
1544
mente tua conservi quel ch'udito Hai contra te
90
1544
esser non può; però ch'io veggio ¶ Là surger
91
1544
fiume con Ser Brunetto, ch'era ne la rena
92
1544
nel seguente canto. Avenga, ch'egli havesse notitia d
93
1544
così usati. Volendo inferire, ch'egli non lasciò 'l
94
1544
Anchor men duol; pur ch'io me ne rimembri
95
1544
terzo et ultimo girone, ch'erano già presso al
96
1544
tanta compassione, che pur ch'egli se ne ricordi
97
1544
che l'altra fiata, ¶ Ch'io discesi qua giù
98
1544
valle feda ¶ Tremò sì, ch'io pensai, che l
99
1544
forse a questa ruina ch'è guardata da quella
100
1544
comunemente è l'ira, ch'i' hora spensi, perchè
101
1544
forte da tutte parti, ch'io pensai che l
102
1544
che Virg. li disse, ch'essi farebbon là da
103
1544
la sua disordinata voglia, ch'era sempre stata sì
104
1544
piedi de l'anime, ch'erano senza i corpi
105
1544
come potea far lui, ch'era senza di quello
106
1544
Azzolino; e quell'altro, ch'è biondo, ¶ È Obizo
107
1544
a dir di loro ch'erano in tal riviera
108
1544
e spetialmente di quelli ch'erano in gran parte
109
1544
de' canti, e disse ch'era quella, che fesse
110
1544
violentia haveano usato quelli, ch'erano men sommersi in
111
1544
fondo suo, in fin ch'ei si raggiunge, ¶ Ove
112
1544
voglio che tu credi, ch'ei prema lo suo
113
1544
dolendosi pianga, Dandole ciò ch'era de l'anime
114
1544
nomar alcun di quelli ch'erano nel men basso
115
1544
a sesso perdonava, onde ch'egli prese 'l cognome
116
1544
a le lagrime quello, ch'è proprio de gli
117
1544
spini, come vuol inferire ch'erano quivi. Cecina è
118
1544
che 'l facesse; ¶ Per ch'io tutto smarrito m
119
1544
m'arrestai. ¶ Io credo, ch'ei credette, ch'io
120
1544
credo, ch'ei credette, ch'io credesse, ¶ Che tante
121
1544
d'un stizzo verde, ch'arso sia ¶ Da l
122
1544
tanto vien a dire, ch'egli non le crederebbe
123
1544
Virg. che le voci ch'udiva fossero di gente
124
1544
scusa con questa anima, ch'era l'offesa promettendole
125
1544
dolce dir m'adeschi, ¶ Ch'io non posso tacer
126
1544
voi non gravi, ¶ Per ch'io un poco a
127
1544
al glorioso officio ¶ Tanta, ch'io ne perdei li
128
1544
non li poteva essere, ch'io non posso tacere
129
1544
Imperadore conosciuto la fede ch'era in lui, l
130
1544
de la lupa disse, Ch'ella mi fa tremar
131
1544
non fu cosa giusta ch'egli s'uccidesse. Et
132
1544
se fosse morto prima ch'egli havesse ricevuto tal
133
1544
attese, e poi "Da ch'ei si tace ¶ - Disse
134
1544
che a me satisfaccia; ¶ Ch'io non potrei, tanta
135
1544
debba dimandare. [82-84] Ma Dante ch'era oppresso da la
136
1544
cagione, non potrebbe, ma ch'egli lo debba domandar
137
1544
l'huomo abbia quello, ch'egli stesso volontariamente si
138
1544
al tronco attesi ¶ Credendo ch'altro ne volesse dire
139
1544
a la sua posta, ¶ Ch'ode le bestie e
140
1544
e correnti, ¶ Come veltri, ch'uscisser di catena. ¶ In
141
1544
scontri, del Toppo, ove ch'egli co gli altri
142
1544
perchè pur a costui ch'era di dietro, mancava
143
1544
poco consumati. Et avenga ch'essi cerchino d'asconder
144
1544
quelli, nondimeno non resta ch'essi non sieno notati
145
1544
dando al luogo quello, ch'era de l'anime
146
1544
Ma esser ben vero, ch'altra fiata egli vi
147
1544
saperlo bene, e però, ch'egli si debba assicurare
148
1544
che l'altra fiata, Ch'io discesi qua giù
149
1544
e gridavan sì alto, ¶ Ch'io mi strinsi al
150
1544
Gorgone, si mostra, e ch'egli il vedesse, ciò
151
1544
e quei fè segno, ¶ Ch'io stesse cheto, et
152
1544
è, che Virg. dica, ch'egli guardi per quella
153
1544
nel precedente canto detto, ch'elle si percotean non
154
1544
il poeta vuol inferire, ch'era il suo andare
155
1544
per la grande invidia ch'essi portano a l
156
1544
a loro, come quelli ch'erano già stati sovenuti
157
1544
di spiriti, di quello ch'egli si crede. A
158
1544
desiderio, che li taceva, ch'era di voler veder
159
1544
dal timore domandando ciò ch'egli fa, quasi dica
160
1544
li maggior tui?" ¶ Io, ch'era d'ubidir disideroso
161
1544
accorse d'alcuna dimora, ¶ Ch'io faceva dinanzi a
162
1544
mento, e dice credere, ch'ella s'era levata
163
1544
è teco?, volendo inferire, ch'essendo Guido suo figliuolo
164
1544
non vegno, risponde Dante, ch'egli non vien da
165
1544
o vivo, di ginochion ch'egli era, di subito
166
1544
sarà raccesa cinquanta volte, ch'egli saprà quanto l
167
1544
in sua scusa disse, ch'egli a questo non
168
1544
diffinitione, la qual era, ch'essi potesser il presente
169
1544
nostro humano stato. [106-108] Onde ch'egli può comprendere, che
170
1544
mio mi richiamava; ¶ Per ch'io pregai lo spirito
171
1544
tomba. [118-120] Il qual rispose, ch'egli giaceva quivi con
172
1544
tristo e fetido fiato ch'usciva de la valle
173
1544
prodighi, e gl'iracondi, ch'erano ne' superiori cerchi
174
1544
ferir ad una valle, ch'essi venero ultimamente in
175
1544
del settimo cerchio, prima ch'essi discendino in quello
176
1544
solamente bastare, universalmente dice, ch'essi tre cerchietti son
177
1544
vv. 22-45 ¶ D'ogni malitia, ch'odio in cielo acquista
178
1544
giocondo. ¶ [22-24] È cosa chiarissima, ch'ogni peccato, che nasce
179
1544
huomo, usando la ragione, ch'è propria di lui
180
1544
fa natura; e quel, ch'è poi aggiunto, ¶ Di
181
1544
baratro, e 'l popol, ch'el possiede. ¶ Ma dimmi
182
1544
che sole, da quello ch'è usata di fare
183
1544
alpestre, e per quel, ch'ivi er'anco, ¶ Tal
184
1544
ivi er'anco, ¶ Tal ch'ogni vista ne sarebbe
185
1544
Corri al varco; ¶ Mentre ch'è in furia, è
186
1544
dal Minotauro di Creta, ch'era a guardia de
187
1544
Cotale e simile dice ch'era la scesa di
188
1544
per veder le pene, ch'erano apparecchiate, a chi
189
1544
torseli dinanzi, perchè mentre ch'egli è in furia
190
1544
tu ti cale mentre ch'egli è in furia
191
1544
Forse a questa ruina, ch'è guardata ¶ Da quell
192
1544
Da quell'ira bestial, ch'i' ora spensi. ¶ Hor
193
1544
strada ¶ Parlando più assai, ch'io non ridico; ¶ Venimmo
194
1544
pur eguali a quelli, ch'erano allhora. [108-111] Virg. li
195
1544
tua paura; che poter ch'egli habbia, ¶ Non ti
196
1544
dice, Quando s'accorser ch'io non dava loco
197
1544
Qui vidi gente più, ch'altrove troppa; ¶ E d
198
1544
cantica parlando di Macometto, ch'era rotto dal mento
199
1544
per la medesima via, ch'erano venuti fin al
200
1544
Che tutto l'oro, ch'è sotto la luna
201
1544
Ma Virgil. li dice, ch'egli aduna vano pensiero
202
1544
abbellisco, parole, volendo inferire, ch'egli per se stesso
203
1544
Che tutto l'oro, ch'è sotto la luna
204
1544
lor chi conduce, ¶ Sì ch'ogni parte ad ogni
205
1544
de' senni humani; ¶ Per ch'una parte impera, e
206
1544
consegue. ¶ Questa è colei, ch'è tanto posta in
207
1544
le può contrastare, e ch'ella provede, ciò è
208
1544
gaudemus". [91-93] Questa è colei, ch'è tanto posta in
209
1544
una Dea, Onde dice, ch'ella s'è beata
210
1544
che de le lagrime ch'escano da una statua
211
1544
nel giron di sotto (ch'era il primo trovato
212
1544
la qual eran discesi, ch'era loro a sinistra
213
1544
inteso per la palude, ch'era loro a la
214
1544
è vicino al putrefarsi ch'è mezzo e molle
215
1544
occhi volti a' peccatori, ch'erano in essa palude
216
1544
ha il poeta, dapoi ch'egli entrò dentro da
217
1544
dire, che assai prima, ch'essi fossero giunti al
218
1544
se 'l grosso vapore, ch'esce del pantanoso palude
219
1544
A darli ad intendere, ch'essi non erano entrati
220
1544
che tosto et immediate ch'essi furon dentro al
221
1544
far con l'anime, ch'erano più levi anzi
222
1544
Spirito maladetto ti rimani; ¶ Ch'io ti conosco; ancor
223
1544
spirito (non volendosi discoprire) ch'egli, come può vedere
224
1544
è quivi furiosa, quella ch'usar volle, com'habbiamo
225
1544
in quella broda prima ch'essi l'habbino passata
226
1544
la vendetta, l'assecura, ch'egli goderà tosto di
227
1544
costui, a le genti, ch'erano seco nel fango
228
1544
disse "Il fuoco eterno, ¶ Ch'entro l'affoca, le
229
1544
per la qual bisogna ch'entri, chi de la
230
1544
natura de l'iracondo, ch'essi dovesser uscir de
231
1544
ciba di speranza buona, ¶ Ch'io non ti lasserò
232
1544
in alto luogo, ove ch'egli sarà habile e
233
1544
m'adiri, ¶ Non sbigottir; ch'io vincerò la prova
234
1544
da' Demoni, a ciò ch'egli, che già per
235
1544
tornandosene per la via ch'era venuto, essi entrarano
236
1544
per la folta nebbia ch'usciva de la palude
237
1544
ad aspettarlo, com'huom ch'ascolta, come huomo il
238
1544
intendendo de l'angelo, ch'egli aspettava, imperò che
239
1544
io vado. ¶ Vero è, ch'altra fiata qua giù
240
1544
me la carne nuda, ¶ Ch'ella mi fece entrar
241
1544
L'ombra sua torna, ch'era dipartita". ¶ Poi che
242
1544
ancor assai mi fenno, ¶ Ch'essi mi fecer de
243
1544
la loro schiera, ¶ Sì ch'io fui sesto tra
244
1544
che di sopra disse, ch'erano in quel limbo
245
1544
dottrini loro, fu cagione ch' egli ancora divenne poeta
246
1544
canto vedremo, i peccatori ch'erano in quello, venivano
247
1544
senza battesmo, e quelli ch'erano stati inanzi al
248
1544
dinanzi a questo giudice, ch'ella si confessi tutta
249
1544
cet. E chi dicesse, ch'essi l'hanno pur
250
1544
sospiri de l'anime, ch'erano in quello, onde
251
1544
onde 'l poeta dice, ch'ella fu sì rotta
252
1544
castità fin a tanto, ch'essendo richiesta in matrimonio
253
1544
per amore. ¶ vv. 70-87 ¶ Poscia ch'io hebbi il mio
254
1544
verso di quelli, mostra ch'uscissero de la schiera
255
1544
mal perverso. ¶ Di quel, ch'udire, e che parlar
256
1544
dolci rime d'amor, ch'io solia", intende il
257
1544
antiche donne e cavaglieri ch'erano quivi, li venne
258
1544
co' gli altri fiumi ch'entrano in lui, e
259
1544
esso Lanciotto. ¶ vv. 109-138 ¶ Da ch'io intesi quell'anime
260
1544
più scelerato che colui, Ch'al giudicio divin passion
261
1544
cercato d'attribuirsi quello, ch'è proprio di Dio
262
1544
fu conceduto d'amore, ch'ella conobbe, i dubbiosi
263
1544
di quel di colui, ch'essendo in miseria, si
264
1544
venereo, prima, perchè dice, ch'essi leggevano per diletto
265
1544
per diletto, che significa ch'erano in ocio, il
266
1544
di Ginevra, fu cagione, ch'essi feron quel medesimo
267
1544
Mi veggio intorno, come ch'io mi mova, ¶ E
268
1544
mi mova, ¶ E come ch'io volga, e ch
269
1544
ch'io volga, e ch'io mi guati. ¶ Io
270
1544
il poeta vuol inferire ch'erano costoro, i quali
271
1544
introna ¶ L'anime sì, ch'esser vorreber sorde. ¶ [22-27] È
272
1544
terra tutte quante ¶ Fuor ch'una, che a seder
273
1544
seder si levò ratto, ¶ Ch'ella ci vide passarse
274
1544
sai: ¶ Tu fosti prima, ch'io disfatto, fatto". ¶ Et
275
1544
Sì, che non par, ch'io ti vedessi mai
276
1544
me "La tua città, ch'è piena ¶ D'invidia
277
1544
fetida terra, ove dice ch'essi giacevano, è degno
278
1544
letto per loro. Fuor ch'una, mostra che Ciacco
279
1544
questi versi, la prima ch'egli era vivuto a
280
1544
provava allhora. [52-54] La seconda, ch'egli era Ciacco. La
281
1544
era Ciacco. La terza ch'era dannato a quella
282
1544
ma tutte quell'altre ch'erano seco, stavano a
283
1544
sotto gravi pesi, ¶ Come ch'io di ciò pianga
284
1544
sono ¶ Le tre faville, ch'hanno i cuori accesi
285
1544
sotto gravi conditioni, come ch'io di ciò pianga
286
1544
habbine dispetto, a dinotare ch'egli ancora havea seguito
287
1544
ove sono, e fa ch'io li conosca; ¶ Che
288
1544
gli altri ciechi. ¶ [76-87] Satisfatto ch'ebbe Ciacco a le
289
1544
corda oblita laborum". [4-6] Ma ch'egli solo s'apparecchiava
290
1544
ad huomo d'intelletto; ¶ Ch' e' fu de l
291
1544
conforto a quella fede, ¶ Ch'è principio a la
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1544
savio, e intendi me' ch'io non ragiono. ¶ [10-12] Invilisce
293
1544
fede cattolica e Christiana, Ch'è principio a la
294
1544
io venni, e quel, ch'io intesi ¶ Nel primo
295
1544
dirò la cagione per ch'io venni, e quello
296
1544
sia già sì smarrito; ¶ Ch'io mi sia tardi
297
1544
soccorso levata; ¶ Per quel, ch' i' ho di lui
298
1544
campare, ¶ L'aiuta sì, ch'io ne sia consolata
299
1544
brevemente, - mi rispose -, ¶ Per ch'io non temo di
300
1544
al cor mi corse, ¶ Ch'io cominciai, come persona
301
1544
con le parole tue, ¶ Ch'io son tornato nel
302
1544
Lasciate ogni speranza voi, ch'entrate." ¶ Queste parole di
303
1544
Maestro che è quel, ch'i' odo? ¶ E qual
304
1544
la divina gratia. Per ch'io al cominciar ne
305
1544
a la dimanda dice ch'essi non hanno speranza
306
1544
lunga tratta ¶ Di gente, ch'io non haverei creduto
307
1544
n'havesse disfatta. ¶ Poscia ch'io v'hebbi alcun
308
1544
mosconi e da vespe, ch'eran ivi. ¶ Elle rigavan
309
1544
effetto d'huomo. [58-60] Poscia, ch'io v'hebbi alcun
310
1544
un gran fiume; ¶ Per ch'io dissi:- Maestro hor
311
1544
Maestro hor mi concedi ¶ Ch'io sappia quali sono
312
1544
Ma poi che vide, ch'io non mi partiva
313
1544
disse, Hor mi concedi, Ch'io sappi quali sono
314
1544
quello che domandò dicendo, Ch' i' sappi quali sono
315
1544
domanda, la qual è, Ch' i' sappi qual costume
316
1544
Un grave tuono sì, ch'io mi riscossi, ¶ Come
317
1544
d'altri huomini famosi ch'erano in quello, E
318
1544
il profondo sonno, sì ch'io mi riscossi, tanto
319
1544
altro che da fumi ch'ascendono da lo stomaco
320
1544
l'occhio esteriore, diremo ch'era riposato, perchè havea
321
1544
occhio riguardare. [7-9] Vero è ch'io mi ritrovai in
322
1544
Che havean le turbe, ch'eran molte, e grandi
323
1544
perchè non hebber battesmo, ¶ Ch'è parte de la
324
1544
femine, e di viri, ch'erano quivi molte e
325
1544
oltre, che tu sappia, ch'ei non peccaro, intendendo
326
1544
io vidi un foco, ¶ Ch'emisperio di tenebre vincia
327
1544
poco, ¶ Ma non sì, ch'io non discernessi in
328
1544
Christiano, i parvoli innocenti, ch'erano morti senza battesmo
329
1544
peccato originale, con quelli ch'erano stati inanzi al
330
1544
inanzi al Christianesmo, e ch'erano vivuti secondo la
331
1544
come poeta, pon quelli, ch'erano stati valorosi in
332
1544
la luce del fuoco, ch'era in quella, il
333
1544
l'aspetto, questa gente ch'era ne la meza
334
1544
altri, intendendo di quelli ch'erano ne la meza
335
1544
che la buona fama ch'essi, mediante le virtù
336
1544
gli altri, affermando quel ch'è scritto, e che
337
1544
sapere, vada là dove ch'io lo mando, o
338
1544
Firenze, e l'altra ch'era a Castel de
339
1544
qual diceva esser manifesto, ch'essi non haveriano scampo
340
1544
intorno al gran fiume, ch'è la seconda parte
341
1544
che l'altra fiata, Ch'i' discesi qua giù
342
1544
Su per la riva ch'ei cinge d'intorno
343
1544
dice a Virg. Prima ch'i' de l'habisso
344
1544
buca d'un fosso, ch'egli ha roso Col
345
1544
ha roso Col corso, ch'egli avolge, e poco
346
1544
queste da XX giganti ch'escano dal mezo in
347
1544
di tanto ancor legiero, Ch'i' potesse in cento
348
1544
in persona di Virgilio ch'el vedeva star, oltre
349
1544
penultima che contien questa, ch'è quella de' seminatori
350
1544
alpestro, e per quel ch'ivi era anco Tal
351
1544
ivi era anco Tal ch'ogni vista ne sarebbe
352
1544
schiva. Intendendo per quello, ch'ivi era ancora, del
353
1544
la mia, quando vidi ch'i' era Ne l
354
1544
a lo scoscio, Però ch'i' vidi fuochi, e
355
1544
onde dice, Ma po' ch'i' fui al piè
356
1544
per trattar del ben, ch'io vi trovai, ¶ Dirò
357
1544
de l'altre cose, ch'io v'ho scorte
358
1544
per trattar del ben ch'io vi trovai, Dirò
359
1544
de l'altre cose ch'io v'ho scorte
360
1544
dolci rime d'amor ch'io solia", ove tratta
361
1544
estremo ardore, Che per ch'io viva di mille
362
1544
per trattar del ben ch'io vi trovai Dirò
363
1544
de l'altre cose ch'io v'ho scorte
364
1544
via abbandonai. ¶ Ma po' ch'io fui al piè
365
1544
era durata ¶ La notte, ch'io passai con tanta
366
1544
da ignorantia. [13-15] Ma po' ch'io fui al piè
367
1544
tanto il mio camino, ¶ Ch'io fui per ritornar
368
1544
su con quelle stelle, ¶ Ch'eran con lui, quando
369
1544
gravezza ¶ Con la paura, ch'uscia di sua vista
370
1544
uscia di sua vista, ¶ Ch'io perdei la speranza
371
1544
Soggiungendo, che la paura ch'uscia di sua vista
372
1544
l sol tace. ¶ Mentre ch'io rovinava in basso
373
1544
per esso sole. [61-63] Mentre ch'io rovinava in basso
374
1544
sali il dilettoso monte, ¶ Ch' è principio e cagion
375
1544
somma dilettatione e gaudio, Ch'è principio e cagion
376
1544
Inferno, donde la invidia ch'ebbe l'aversario nostro
377
1544
tornarsene per la via ch'erano venuti. Nessuno adunque
378
1544
là su regna, ¶ Per ch'io fui ribellante a
379
1544
non conoscesti, ¶ A ciò ch'io fugga questo male
380
1544
dov'hor dicesti, ¶ Sì ch'io vegga la porta
381
1544
la ragione, a ciò ch'io fugga questo male
382
1544
la eterna dannatione. Sì ch'io vegga la porta
383
1544
le tengo, e dissemi ch'io erri Anzi ad
384
1544
mente, che scrivesti ciò ch'io vidi, ¶ Qui si
385
1544
dietro. Nel XI poi, ch'era due hore inanzi
386
1544
e cet. Nel XX ch'era vicino a la
387
1544
e cet. Nel XXI ch'era il fine de
388
1544
e cet. Nel XXIIII ch'era una hora appresso
389
1544
men che giorno, dinota ch'era sera, perchè allhora
390
1544
corno, dopo la rotta, ch'ebbe Carlo Magno in
391
1544
inferire. E questo mostra ch'era a similitudine de
392
1544
tutti gli altri huomini, ch'era necessario a ceder
393
1544
Sì che la ripa, ch'era perisoma ¶ Dal mezo
394
1544
dato mal vanto; ¶ Però, ch'io ne vedea trenta
395
1544
la ripa del pozzo, ch'era dal mezo in
396
1544
del gigante aggiugere. Però, ch'io ne vedea trenta
397
1544
la gola in giù, ch'era fin al mezo
398
1544
distintione, così vuol inferire ch'era il suo parlare
399
1544
a' Dei; ¶ Le braccia, ch'ei menò, giamai non
400
1544
dal mezo in su, ch'era fuori del pozzo
401
1544
superbo, ne la guerra ch'ebbono i giganti ne
402
1544
l sommo Giove, onde ch'egli ha cotal merto
403
1544
dice, che le braccia ch'egli menò contra Giove
404
1544
un'alta torre, avenga ch'egli si scotesse, secondo
405
1544
parte d'un hora, ch'essi domandavano hotta, come
406
1544
nel mondo render fama; ¶ Ch'ei vive, e lunga
407
1544
Così disse Virg. Detto ch'ebbe Virg. quanto di
408
1544
Fatti in qua sì, ch'io ti prenda". ¶ Poi
409
1544
e fu tal hora, ¶ Ch'i' havrei volut'ir
410
1544
che li son sotto ch'ella caggia. Quando adunque
411
1544
prenderli, parve a Dante ch'esso Anteo ne la
412
1544
strada, per lo dubbio ch'ebbe 'l senso di
413
1544
manifestarli alcuni altri peccatori, ch'erano puniti ne la
414
1544
manifestarli alcuni altri peccatori ch'erano con lui, et
415
1544
Cricch, tanto vuol inferire, ch'era ghiacciato e grosso
416
1544
viso, nè ardisce, scoperto ch'egli è, di mostrar
417
1544
nel ghiaccio e gielo, ch'è contrario ad esso
418
1544
li colli; ¶ E poi ch'ebber li visi a
419
1544
eretti, ¶ Gli occhi lor, ch'eran pria pur dentro
420
1544
ingombra ¶ Col capo sì, ch'io non veggio oltre
421
1544
in più sermoni, ¶ Sappi, ch'io fui il Camiscion
422
1544
cet. [58-60] Soggiunge l'ombra, ch'essi usciron d'un
423
1544
qui m'aspetta, ¶ Sì ch'io esca d'un
424
1544
dice, sarebbe troppo, fingendo ch'ella creda egli esser
425
1544
risposta - se dimandi fama, ¶ Ch'io metta il nome
426
1544
dischiomi ¶ Non ti dirò ch'io sia; nè mostrerolti
427
1544
entro eschi, ¶ Di quei, ch'ebbe hor così la
428
1544
domanda e cerca fama, ch'egli metta il nome
429
1544
nè conosciuto. Onde dice, ch'egli si debba levar
430
1544
e che per far ch'ella si nomi, egli
431
1544
è, per li capelli ch'escano de la cotenna
432
1544
dice, che per far ch'ella se nomasse, le
433
1544
Et io incominciai poscia ch'ei volse: ¶ "Se la
434
1544
eternalmente. [91-93] Risponde lo spirito, ch'egli et il compagno
435
1544
monte, con quel vivo, ch'era Dante, non morto
436
1544
ognuno di loro due, ch'erano, come ha detto
437
1544
in universale, ciò è, ch'essi erano Latini, Vuol
438
1544
vita di qua, ma ch'ella viva sotto molti
439
1544
fuoco; ¶ Ma quel, per ch'io morì, qui non
440
1544
mi mena. ¶ Vero è, ch'io dissi a lui
441
1544
e senno poco, ¶ Volle, ch'io li mostrasse l
442
1544
arte, e solo ¶ Per ch'io no 'l feci
443
1544
gioco, disse ad Albero, ch'egli si saprebbe levar
444
1544
per figliuolo, volendo inferire, ch'essendo nato d'adulterio
445
1544
ti risponda: ¶ Sì vedrai, ch'io son l'ombra
446
1544
che l'altro spirito, ch'era con Grisolino, affermando
447
1544
Tendiam le reti sì, ch'io pigli ¶ La leonessa
448
1544
haveano falsificato le monete, ch'era la seconda spetie
449
1544
nel quarto, si fu, ch'essendo Athamante marito d
450
1544
Giunone li fè sapere ch'ella fosse una leona
451
1544
contrafar chiunque voleva, e ch'essendo amicissimo di Simon
452
1544
che si spicchi, prima ch'ella si parta di
453
1544
volle occidere, et ella, ch'era già gravida, si
454
1544
guisa di leuto, ¶ Pur ch'egli havesse havuta l
455
1544
d'un leuto, pur ch'egli havesse tronca e
456
1544
vivo, assai di quel, ch'io volli; ¶ Et hora
457
1544
suggellata del Battista; ¶ Per ch'io il corpo su
458
1544
di tanto ancor leggiero, ¶ Ch'io potesse in cent
459
1544
gente sconcia, ¶ Con tutto ch'ella volga undici miglia
460
1544
deformato la lega, pone, ch'egli habbia per pena
461
1544
falsità, così hora pone ch'egli stia sempre in
462
1544
dimostra hora le parole, ch'egli usò verso di
463
1544
ciascuno nel misero stato ch'essi sono. O di
464
1544
police de la mano, ch'egli si sarebbe già
465
1544
per lo natural calore, ch'esce da quella. Il
466
1544
talmente, che 'l fumo ch'esce di lui si
467
1544
nel Genesis al XXXIX ch'essendo Iosef figliuolo di
468
1544
Egitto a Putifar eunucco, ch'era sopra la militia
469
1544
voluto far forza, onde ch'egli ne fu incarcerato
470
1544
supplitio. L'altro dice ch'era il falso Sinon
471
1544
come per lo fumo ch'usciva di loro essi
472
1544
pugno, la qual per ch'era piena di vento
473
1544
chiare, insieme con quelle, ch'essi usaron in dispregio
474
1544
sognare, ¶ Sì che quel ch'è, come non fosse
475
1544
disgrava. ¶ E fa ragion, ch'io ti sia sempre
476
1544
ricordarsene, assimigliando il desiderio ch'egli havea di scusarsi
477
1544
fare, se mai aviene ch'egli si ritrovi in
478
1544
Su per la ripa, ch'ei cinge dintorno ¶ Attraversando
479
1544
e di questi mostra ch'ebbe notitia di Nembrot
480
1544
su per la ripa, ch'ei, ciò è, la
481
1544
dir, mostra, che finito ch'ebbe 'l Conte di
482
1544
segni di disperatione, e ch'egli e Virg. passaron
483
1544
le piaghe a pieno, ¶ Ch'i' hora vidi, per
484
1544
vide esser di quelli, ch'erano puniti in essa
485
1544
e de le piaghe ch'i' hora vidi? [4-6] Ogni
486
1544
schiere, e la terza, ch'era sotto la sua
487
1544
de l'altre due, ch'erano mal menate da
488
1544
nona bolgia. Volendo inferire, ch'era tanta più la
489
1544
ferite son richiuse ¶ Prima, ch'altri dinanzi li rivada
490
1544
ire a la pena, ¶ Ch'è giudicata in su
491
1544
Dimostra haver veduto uno, ch'era fesso e diviso
492
1544
E non havea ma' ch'un'orecchia sola, ¶ Restato
493
1544
altri aprì la canna, ¶ Ch'era di fuor d
494
1544
indutto discordia tra quelli ch'erano uniti et in
495
1544
il contrario di quello, ch'era in lui, essendo
496
1544
due migliori di Fano, ch'erano essi medesimi, come
497
1544
luoghi di sopra veduto, ch'essi saranno gettati fuori
498
1544
e dichiara, ¶ Se vuoi ch'io porti su di
499
1544
di tua schiatta". ¶ Per ch'egli accumulando duol con
500
1544
stuolo, ¶ E vidi cosa, ch'io havrei paura ¶ Senza