Massimo Carlotto, La verità dell'Alligatore, 1995

improvvisamente com’è venuto. ¶ «Che ore sono?». ¶ «Quasi le

alla giustizia il colpevole che, come al solito, aveva

così male. Pur ritenendo che quest’ultima risulti indispensabile

i requisiti del detenuto che chiede di essere ammesso

erano già stampati quel che di antipatico e lo

e lo sguardo triste che gli conoscevo. Lei, invece

per il fotografo e che si sentisse perfettamente a

l’avrebbe mai detto che sarebbe diventata una cocainomane

diventata una cocainomane e che si sarebbe andata a

detenuto in semilibertà, uno che qualche giorno dopo che

che qualche giorno dopo che quelle immagini si erano

si ricavava l’impressione che avesse condotto una vita

e sufficientemente disinvolte, visto che l’avevano iniziata allo

di droga e alcol che possono aumentare la sospettosità

autore della telefonata anonima che ha condotto gli inquirenti

esperienza comune infatti ritenere che l’assassino sia sempre

l’ultimo a desiderare che l’omicidio venga scoperto

primo piano dell’abitazione – che dimostra che quantomeno il

dell’abitazione – che dimostra che quantomeno il cadavere l

Invece è stato appurato che la chiamata è stata

o comunque a qualcuno che del delitto ne sa

uno dei tanti cronisti che seguirono le udienze del

fine del ’76. Posso assicurare che nel corso del dibattimento

dibattimento non accadde nulla che potesse far pensare a

domanda. In attesa, quindi, che egli venga catturato, e

catturato, e noi speriamo che ciò accada il più

le manda a dire che ha deciso di non

rimanere nascosto in attesa che la situazione si chiarisca

chiarisca. Inoltre, le comunico che mi ha assunto per

il vero assassino». ¶ «Il che significa che adesso è

assassino». ¶ «Il che significa che adesso è convinto della

disse: «Si rende conto che la sua testimonianza potrebbe

avvocato. Entrambi sappiamo benissimo che non servirebbe a nulla

mettermi nei guai. Quello che si può fare, ed

fare, ed è quello che desidera il suo cliente

giustizia. Cosa ne pensa?». ¶ «Che è profondamente sbagliato e

si offenda Buratti, so che se la cava bene

buona opinione, ma dubito che sia in grado di

e competenze. Gli dica che mi dispiace di non

poterlo incontrare, sono certa che riuscirei a convincerlo. Almeno

Almeno, sta bene?». ¶ «Diciamo che non soffre il caldo

si deve rendere conto che siamo gli unici a

paio. Ma non credo che gradirebbe conoscerle. Le troverebbe

istinto ribattei: «E quelli che ha dato a lei

Ci ha fatto capire che ha difeso Magagnin gratis

mi viene il dubbio che ci sia qualche altra

verità da scoprire. Peccato che l’unica persona che

che l’unica persona che potrebbe aiutarci a capire

sono dimenticato di dirti che Magagnin non aveva mentito

talmente vicino alla donna che se non ci fosse

divano. Non aveva senso che lo facesse e poi

dal tipo di finale che vogliamo dare alla storia

concediamo a tutti quelli che sono sguinzagliati là fuori

pista, io ti dico che la prima cosa da

Sì. Siamo gli unici che possono farlo. Parlo al

degli scrupoli per uno che vuole farla franca addossando

uno sfigato come questo che abbiamo davanti. È chiaro

abbiamo davanti. È chiaro che ha premeditato l’omicidio

un nome al bastardo che ha fatto fuori la

il cuore. Sai bene che non posso presentarmi dal

dal giudice e dirgli che non sono d’accordo

d’accordo con quello che hanno scritto sulla perizia

morto, Marco. Cosa vuoi che se ne faccia dell

fottuto. Tutti! La Belli che ha giocherellato con la

sua vita, l’assassino che l’ha incastrato, la

ha incastrato, la giustizia che gli dà la caccia

caccia e l’eroina che l’ha ammazzato. Qui

è morto». ¶ «La giustizia che non hai avuto tu

sbottai, innervosito dal fatto che Beniamino paragonasse la mia

meno con il tizio che avevi ospitato, ti hanno

pentirti e “ingalerare” gente che nemmeno conoscevi...». ¶ «Cristo, Beniamino

poveraccio. Dal primo momento che l’hai visto, l

dargli respiro. Ti diceva che era innocente e tu

una merda per quello che hai fatto e vuoi

scoprendo l’assassino... ammesso che esista un assassino. Ma

colpevole è un lusso che può costare molto caro

seguito. Mettiti in testa che non sei un “regolare

sei un “regolare”, uno che può permettersi di sostenere

baciai sulle guance. Sapeva che detestavo questi cerimoniali della

È la prima volta che ti vedo così pensieroso

È la prima volta che mi muovo al di

guai. E ti ricordo che tra poco puzzerà anche

per dimostrare alla famiglia che era ancora vivo, lo

un congelatore a pozzo che fa al caso nostro

Mentre scendevamo i gradini che portavano alla cantina, il

Rossini si fermò. ¶ «Dài che pesa, muoviti!» lo esortai

un attimo. Stavo pensando che, se non ha niente

non ha niente a che fare con questo omicidio

comodi» commentò ironico. Sapeva che nella mia non ospitavo

motivo. ¶ «Dirai alla Foscarini che Magagnin è morto?». ¶ «E

Magagnin è morto?». ¶ «E che l’abbiamo “parcheggiato” in

reggerebbe il gioco. Ricordati che abbiamo bisogno di lei

tranquillizzarla, come, ad esempio, che il suo cliente ha

non vuole vederla». ¶ «Speriamo che se la beva. E

sul bordo del letto, che agitava la tazza sotto

a giudicare dalla luce che filtrava dalle fessure della

una ricostruzione dei fatti che potesse in qualche modo

incartamento. «Senta, è inutile che stiamo qui a lavorare

tempo prezioso. L’unico che può svelare questo nuovo

ovviamente». ¶ «Cosa significa questo, che intende portare con sé

il fascicolo? Si ricordi che l’ho avuto per

ha considerato l’idea che l’unico modo per

della difesa. È meglio che lui venga qui nel

nel mio studio e che poi, insieme, ci si

dal giudice». ¶ «Non credo che sarà entusiasta della proposta

orologio è stato qualcuno che è entrato in quella

se mi pare incredibile che abbia deciso di tornare

Beniamino affrontò il problema. «Che ne facciamo?». ¶ «Ci sto

di Magagnin. Ogni volta che voltavo pagina, non potevo

epoca della stessa, mezzi che l’hanno provocata. In

riferirsi alla stesura definitiva, che avrebbe avuto il vantaggio

tutte le analisi, ma che comunque non sarebbe stata

commenti, ma tutti quelli che sono stati in galera

stati in galera sanno che la benzoilecgonina è il

un sorso del caffè che Beniamino nel frattempo mi

In effetti avrei preferito che il mio amico mi

a scacciare l’inquietudine che ora provavo, una morsa

ora provavo, una morsa che mi stringeva lo stomaco

col pugno armato piuttosto che con la mano armata

singolare derivava dal fatto che tutte le ferite, tranne

sangue nello stomaco dimostrava che Piera Belli, non appena

perito azzardava l’ipotesi che l’autore non fosse

prime fasi dello shock. ¶ Che le cose non quadrassero

dei tre grandi cuscini che ricoprivano il cadavere, possiamo

il cadavere, possiamo ipotizzare che la morte si sia

è determinata dai germi che progrediscono dall’intestino, dopo

presupposizione. ¶ L’unico dato che potrebbe fissare con esattezza

sono arrivato alla conclusione che sicuramente qualcuno è tornato

tornato in quella casa, che l’ha fatto dopo

commesso il delitto ma che non si tratta di

affermarlo con certezza ora che ho capito quanta importanza

non ultimo il fatto che lei aveva rivestito il

quella Corte d’Assise che quindici anni prima lo

L’assassino si accontentava che Magagnin finisse in galera

su di lui. Cosa che infatti è avvenuta. Insomma

il classico delitto perfetto che può definirsi tale non

esiste sempre la possibilità che un giorno gli sbirri

solo dopo il lavoro che terminava alle diciannove. Ma

ore in avanti così che l’omicidio risultasse avvenuto

omicidio sarebbero state più che sufficienti per accusare Magagnin

la classica nota stonata, che avrebbe complicato la situazione

per il vero assassino che, ci puoi scommettere, avrà

testimoni disposti a confermare che si trovava in tutt

tempismo. È certamente uno che sa il fatto suo

si era mai sposata». ¶ «Che lavoro faceva?». ¶ «Insegnava, ma

a custodire tutto ciò che preferiva non fosse visto

una sola di quello che hai detto, devi pur

tre giorni”. ¶ «E a che ora sei arrivato?». ¶ «Beh

storia così scema. Sai che ti dico? Quello è

cosa ne pensi?». ¶ «Penso che, anche se sembra incredibile

accordo» ribattei. «È chiaro che aveva una relazione con

con la morta e che questa, per mettersi con

poi? Chi ti dice che si trattasse proprio di

ha stesa. Non dimentichiamo che aveva contribuito ad affibbiargli

anni di galera e che, non proprio sotto il

baffi sottili. «Comunque, credo che a questo punto non

si possa far altro che portarlo da un avvocato

alle nostre spalle senza che ce ne accorgessimo. ¶ «Ecco

ce ne accorgessimo. ¶ «Ecco che ricominci a fare il

replicò Beniamino. «Lo sai che hai bisogno di parlare

un avvocato. Quanto pensi che ci metteranno a trovarti

Perché volete farmi credere che gli altri mi daranno

qui. L’unica cosa che voglio veramente, è restare

la faccia per quello che hai detto, ma non

rispetto del segreto istruttorio, che gli indizi fino ad

Magagnin fu irremovibile. Dopo che ebbe rifiutato per l

ritorno, continuai a pensare che di questa storia ne

guidava in silenzio. Sentivo che non voleva interrompere il

i braccialetti d’oro che portava al polso sinistro

polso sinistro. Mi accorsi che dal nostro ultimo incontro

Mi divertii a notare che, conoscendo l’ordine di

numeri da me chiamati – che l’avvocatessa non aveva

apprezzò molto la Absolut che gli consigliai. ¶ Parlammo poco

ma poi mi ricordai che la segretaria doveva sicuramente

Ovviamente tralasciai quei particolari che il suo zelo professionale

Fortunatamente conosco un cancelliere che mi ha tenuta al

ci fosse qualche elemento che potesse scagionare Alberto, ma

Forse lei non sa che ormai è consuetudine leggere

segreto istruttorio...». ¶ «Ancora convinta che sia innocente?». ¶ «Sì, e

innocente?». ¶ «Sì, e vorrei che lei smettesse di chiedermelo

da darmi i quattrini che avanzo, io toglierei il

ormai so per esperienza che le telefonate degli avvocati

Scartabellai tra i fogli che rimanevano dentro la cartellina

Eppure ero assolutamente sicuro che la mia non fosse

ai quali avevo stabilito che l’orologio doveva essersi

o diciannove ore prima che scoprissi il delitto. ¶ Tutto

mi induceva a pensare che quel pazzo di Magagnin

piedi, in condizioni fisiche che non gli permettevano certo

in pace i soldi che tra breve mi sarebbero

Le raccontai velocemente quello che avevo ¶ scoperto. ¶ «È certo

È certo di ciò che ricorda?». ¶ «Le assicuro che

che ricorda?». ¶ «Le assicuro che le lancette erano ferme

questi più gli otto che aveva dato allo spacciatore

sempre al verde. ¶ In che modo ne era entrato

possesso? Qualcosa mi diceva che era tutto denaro della

denaro della Belli e che poteva essere la causa

in fretta, in modo che l’avvocato Foscarini incontrasse

il suo cliente prima che lo accusassero dell’omicidio

anche se i soldi che avevo trovato lo avrebbero

non era da escludere che prima o poi gli

in un orecchio quello che avevo trovato. ¶ Guardai Magagnin

antipatica. Pensando ai guai che avrebbe procurato agli altri

in bestia. «Lo sai che entrerai nel firmamento dei

stessa dinamica del delitto che ti ha portato in

portato in tribunale e che ti aveva visto dichiararti

genio, non c’è che dire». ¶ «Non sono stato

Non sono stato io». ¶ «Che fai, sfotti?» sentivo aumentare

mettere anche tu. Guarda che qui non siamo in

le stesse. Lo so che a te non piacciono

era socchiusa, sono entrato – che razza di cretino! – ho

un’altra donna uccisa... che non ho ucciso io

perso la testa, sentivo che le gambe mi tremavano

ho raccontato una balla. Che ero stufo e non

volevo ritornare in galera, che solo lui poteva aiutarmi

presi tutti i milioni che hai dato a Baldan

a Baldan più quelli che sono ancora in valigia

serviva». ¶ «E tu pensi che in Corte d’Assise

lei, di Piera Belli». ¶ «Che cosa vuoi sapere?». ¶ «Ma

non so... per esempio, che tipo era? Anzi, meglio

Anzi, meglio, com’è che vi frequentavate?». ¶ Beniamino accese

avanti. Perché hai detto che erano strane?» intervenne Beniamino

pensieri sporchi». ¶ «Sporchi? In che senso?». ¶ «Del tipo “mi

Del tipo “mi piacerebbe che tu mi facessi male

te lo chiedessi?. Immagina che io sia nuda, con

Padova pubblicò la notizia che avevo ottenuto la semilibertà

non mancava di ripetere che era in grado di

di tempo mi accorsi che sul piazzale di fronte

le facce dei giudici che ti condannano non le

dimenticare. È stato allora che ho capito che le

allora che ho capito che le lettere erano opera

sua. Mi ha detto che dopo il processo aveva

il processo aveva scoperto che ero innocente, che poteva

scoperto che ero innocente, che poteva aiutarmi. Ma in

erano impassibili, «...mi disse che le era piaciuta l

l’atmosfera del processo, che l’aveva eccitata. E

dove aveva scritto quello che l’eccitava quel giorno

ci stavo. Era chiaro che Piera sapeva qualcosa. Continuava

qualcosa. Continuava a ripetermi che poteva dimostrare la mia

la mia innocenza ma che bisognava aspettare ancora un

ad allora avevo deciso che mi andava bene stare

a concentrarmi su quella che doveva essere la mia

In base a quello che si diceva in giro

a tutti quei latitanti che arrivavano da lui con

grana, sempre a patto che non gli risultasse più

italiano, magro e allampanato, che cercava una guida per

diventati ottimi amici dopo che l’avevo aiutato a

avevano trovato le guardie che lo avevano trascinato alla

di interrogatori si convinsero che da lui non avrebbero

era per i cutoliani che lo consideravano ancora un

far sapere ai camorristi che da lui non avevano

nulla da temere e che non aveva la minima

resto della vita. Il che significava che i napoletani

vita. Il che significava che i napoletani dovevano fidarsi

di babà, mi disse che le credenziali del milanese

uno cresciuto sulla strada, che ne conosce tutti i

straniera sui vent’anni, che mi accompagnò in cucina

Marco» uno dei pochi che mi chiamava con il

di me, «dimmi da che guaio vuoi che lo

da che guaio vuoi che lo zio Beniamino ti

unico commento fu: «Aspetta che tiro fuori l’attrezzatura

e vistosa non poteva che destare il sospetto di

per camuffare i “pezzi” che portavamo con noi. Nessun

accomodare in poltrona. ¶ «Ehi, che cazzo vuoi?». ¶ «Ah, non

È un milanese pazzo che odia gli spacciatori. Sai

cosa volete?». ¶ «Sei uno che capisce al volo, eh

Bepi. Spacci eroina turca che ti procurano i veronesi

tutto, ma farò finta che non me ne importi

una sigaretta: il segnale che passavo la mano al

arrabbiare. Ti avevo detto che è pazzo e odia

contanti. Continuava a ripetere che con la galera aveva

In contanti. Aveva pensato che fossero frutto di una

furto e, di conseguenza, che questo fosse il vero

e sollevato dall’idea che Baldan fosse ancora all

Raggiunsi la porta, convinto che Beniamino mi stesse seguendo

di tamponare il sangue che scendeva lungo il collo

non abbiamo bisogno è che qualcuno si metta a

per overdose». ¶ «Diciamo allora che mi sono immedesimato troppo

Abano Terme. Le indicazioni che ci aveva fornito lo

spacciatore erano così precise che la individuammo subito. Una

favore, non dirmi quello che ci avresti sistemato tu

una serratura piuttosto scalcinata, che cedette arrendevole non appena

Vuole parlarti, possibilmente prima che ti rimettano le manette

un’occhiata alla casa, che io te lo rimetto

come. Chiunque poteva scommettere che nel giro di mezz

pessimo quadro a olio, che ritraeva un cavallo al

classico lavoro di pazienza, che compie chi è costretto

altronde era prevedibile, visto che i suoi primi amici

Magagnin tutti i quattrini che aveva portato con sé

uno qui di Padova che ha finito la semilibertà

girare per le stradine che dal Prato portano alla

per sentirmi dire quello che so già» ribattei pazientemente

centone». ¶ «È un pezzo che non vedo cento carte

chi è la donna che lo andava a prendere

Alberto. Mi ha detto che è una mezza matta

è una mezza matta che gli dà un sacco

le finestre. Mi accorsi che erano tutte chiuse eccetto

eccetto una d’angolo che dava sul giardino della

and The Houserockers. Ricordo che a un certo punto

notte fonda quando decisi che forse era il caso

ingresso. Mi accorsi subito che era accostato. Spingendolo dolcemente

immaginazione per capire di che si trattasse. ¶ Richiudere la

altrimenti, perché ero certo che se l’avessero avvertito

tutto isolati da ciò che succedeva fuori. ¶ Non avevo

si presentava il cadavere, che il decesso era sicuramente

al corpo. Mi accorsi che erano stati tolti dal

cosparso di puntini bianchi che, a un esame più

trattava del primo cadavere che osservavo così da vicino

imbattuto in galera e che credevo di avere ormai

piccola cornice d’argento che mi tolse ogni dubbio

ma l’orologio indicava che da ormai venti minuti

finestra; ripulendo ogni superficie che potevo aver distrattamente toccato

punto madido di sudore che l’aria, che entrava

sudore che l’aria, che entrava dai finestrini dell

il getto d’acqua che mi investiva con violenza

fatto il bis. Altro che innocente. Appena preso, avrebbero

ma per le ripercussioni che la notizia avrebbe avuto

ripercuotono su tutti quelli che sono rinchiusi in carcere

colpa di un truffatore che non era tornato da

maggior parte dei detenuti che avevo conosciuto. Ma l

una telefonata anonima, sempre che la Foscarini non volesse

Marco Buratti». ¶ «Buratti... ma che ore sono?». ¶ «Le due

dirmele per telefono?». ¶ «Penso che non sia il caso

mangiata. Ma lei disse che preferiva aspettarmi fuori. ¶ La

Forse le interesserà sapere che questa volta si tratta

Non vorrà mica dirmi che è stato lui, vero

Pensi un po’ quello che vuole. Non è stato

ci siamo capiti: guardi che non deve convincere me

Assise. Ci scommetto quello che vuole che appena avranno

scommetto quello che vuole che appena avranno scoperto il

cattura e...». Mi accorsi che non mi dava più

donna... come ha detto che si chiama? Io la

della Corte d’Assise che condannò Alberto!». ¶ La notizia

trovare Alberto. Immediatamente, prima che lo rintracci la polizia

Se è vero quel che ha detto, e cioè

ha detto, e cioè che Magagnin è innocente, più

Mentre si allontanava, pensai che forse ero stato un

da professionista, capii subito che mi sarei perso parte

concerto di Cooper Terry che stava iniziando in quel

della segnaletica stradale. ¶ Detesto che qualcuno mi disturbi mentre

di frequente. Tutti sapevano che fare il giro dei

sportiva e una faccia che avevo già visto da

Tutti e due sapevamo che per me si poteva

a trovare un avvocato che non sapeva come fare

come fare per dimostrare che il suo cliente, sebbene

ebbero la mia parola che nessuno avrebbe mai scoperto

per tutti quei legali che hanno bisogno di entrature

chiunque era al corrente che ai concerti blues non

Alligators, e fu così che iniziarono a chiamarmi Alligatore

il rubboard, uno strumento che si ricava artigianalmente da

una sorta di plettro che il più delle volte

della lattina di birra che tieni al tuo fianco

soltanto calvados, tutto ciò che mi rimane di una

Un tempo tutto quello che mi capitava a tiro

una specie di veleno che i vecchi coatti chiamavano

impressione di essere una che non molla. Si era

Secchi, mi ha detto che lei potrebbe aiutarmi». ¶ «Devo

ancora trovare un avvocato che sappia apprezzare la buona

Marco Buratti» e visto che non aveva ritirato la

a spillo, tailleur giallo che faceva risaltare un’abbronzatura

un’abbronzatura sorprendente visto che eravamo soltanto alla fine

apparentemente privo dell’arroganza che contraddistingue i giovani leoni

cliente, tale Alberto Magagnin, che sta scontando una pena

ora. La legge prevede che rientri in carcere al

sarebbe ancora qualche possibilità che il tribunale di sorveglianza

anni sono ancora convinta che sia stato condannato ingiustamente

vicenda e il risalto che era stato dato sui

la padrona di casa che l’aveva sorpreso. La

una famiglia di quelle che contano a Padova. I

di sangue. Aveva raccontato che l’aveva trovata già

trovata già morta e che era scappato dopo averla

io avevo sempre sospettato che fosse colpevole e della

emotiva stava a indicare che mi trovavo di fronte

male». ¶ «Non credo. Sapeva che lei avrebbe rifiutato e

devi un favore”. ¶ «Presumo che l’avvocato Secchi le

essere?». ¶ «No, però temo che abbia ricominciato a drogarsi

drogarsi e non escludo che sia questa la ragione

un po’ di sollievo che tutto sommato me l

di Muddy Waters. Peccato che non ci fosse Mojo

cancelli del carcere prima che uscissero i semiliberi. Riuscire

Mi scoprii a pensare che mancavo da tre anni

Ne riconobbi un paio che erano stati nel mio

tedesco. Due vecchi galeotti, che avevano già capito il

non è più tornato. Che stronzo, gli mancava poco

La conoscete?». ¶ «No. Una che ha passato sicuramente i

A quel punto realizzai che lo stato di decomposizione

una perizia sull’orologio che avrebbe scagionato Magagnin. Ritenevo

avrebbe scagionato Magagnin. Ritenevo che lui fosse arrivato intorno

A questo punto credo che abbia il diritto di

spostate mi fecero capire che qualcuno si stava giocando

anche quando ha capito che stavo per ucciderla. Sapeva

stavo per ucciderla. Sapeva che qualcuno le avrebbe trovate

Fu il vecchio Rossini che risolse la situazione: riprese

ascoltando i Fleetwood Mac che cantavano Coming Home, quando

Marco. Ho l’impressione che ci sia sfuggito qualcosa

poi avevo ottenuto quello che volevo, l’assassino era

solo da decidere in che modo chiudere la faccenda

particolarmente penoso risentire Beniamino che cantava Crapa Pelada. Il

Non ti sembra strano che Sartori e Ventura si

Artoni? Era sufficiente garantirgli che non lo avrebbero sputtanato

ambienti non fanno altro che organizzare lobby, cordate, logge

la vera ragione è che Sartori e Ventura sapevano

Sartori e Ventura sapevano che Alberto Magagnin era innocente

innocente». ¶ «Cosa vuoi dire, che sono implicati in quel

e dissi: «Mi sa che hai ragione. A questo

della sua vita. Sai che ti dico... domani si

finire mai. Ogni volta che si arrivava a qualche

verità, si scopriva subito che dietro di essa se

lacrime, continuava a ripetere che non poteva crederci. ¶ La

alle numerose domande, sostenendo che le ragioni del gesto

me è solo preoccupato che non si scavi troppo

Artoni». ¶ «Possiamo dirci fortunati che non abbia lasciato nulla

avuto tutto il tempo che voleva per telefonare». ¶ «Può

gente in vista, quella che conta davvero in città

davvero in città. Penso che dovremmo avere chiaro il

di agire. Non vorrei che il terreno ci franasse

inizio di questa indagine che ti metto in guardia

della notte. Fu lì che ci scovò Barbara Foscarini

desiderava più avere a che fare con noi?» domandai

di dirci tutto quello che ci ha tenuto nascosto

potrà avere le informazioni che tanto desidera». ¶ «D’accordo

accusa di omicidio, Alvise, che era stato ingaggiato dalla

ad accettare facendomi notare che quel processo sarebbe stato

poi continuò: «Gli dissi che mio marito non avrebbe

simili ma lui ribatté che non c’era bisogno

non c’era bisogno che lui lo sapesse perché

si è resa conto che il buon Alvise l

risposto di stare tranquillo, che la situazione era sotto

vuol sapere?». ¶ «Tutto quello che non ho ancora capito

finita ci pregò: «Vorrei che riferiste ad Alberto che

che riferiste ad Alberto che mi dispiace. Nel momento

Forse si è dimenticata che Magagnin è rimasto a

sai cosa farebbe dopo che gli abbiamo raccontato questa

la porta. Inutile ricordarle che alla prima mossa sbagliata

tasca la stessa polaroid che avevo mostrato a Giusy

diagnosi. Si renderà conto che non è nelle condizioni

arrivare telefonerà al portiere che verrà subito a cercarmi

Beniamino. «Per essere uno che rischia l’ergastolo, l

cosa sta parlando». ¶ «Sì, che lo sa» intervenni. «Dell

giudici popolari». ¶ «Diciamo allora che non la ricordo». ¶ «Professor

cavarsela, è perfettamente inutile che cerchi di guadagnare tempo

costringa a usare metodi che non ci piacciono». ¶ «Non

reati: una perizia sbagliata che ha determinato la condanna

Belli. Non lo sapete che in questo Paese la

un metodo di interrogatorio che ha inventato un commissario

ogni colpo sobbalzavo, sperando che fosse l’ultimo. ¶ Rossini

alla scrivania; ogni volta che passava dietro ad Artoni

gli offrii una sigaretta che rifiutò, scuotendo debolmente la

c’è alcun bisogno che lei lo sappia. Ci

certo uno di quelli che ti rende celebre. Per

scelse il metodo luminol che è il più sbrigativo

era la prima volta che lo usava. Il tutto

a latere della corte che doveva giudicare Magagnin mi

Magagnin mi telefonò dicendomi che data la delicatezza della

le fotocopie delle pubblicazioni che aveva usato per documentarsi

mio studio facendomi presente che la tecnica fotografica usata

chiedendo spiegazioni. Mi disse che una volta preparato il

riguardo, questi mi spiegò che per non correre il

non correre il rischio che le foto venissero male

della difesa facendogli notare che nel verbale di laboratorio

sapevamo tutti e due che stava da tutt’altra

l’avvocato Alvise Sartori che, in quel processo, era

credi se ti dico che non hai nulla di

di cui preoccuparti e che è meglio lasciare le

assicuro, sul mio onore, che quel Magagnin è colpevole

garantisco, ripeto, ti garantisco che in tribunale non ci

A questo punto ricordo che Sartori si alzò e

di parole, mi assicurò che sia lui che la

assicurò che sia lui che la famiglia della vittima

soddisfazione per il sostegno che mi veniva offerto. Il

perizia. Mi ricordai subito che era stata giudice popolare

quel processo ma pensai che non poteva essere informata

una lettera della Belli che mi invitava a casa

mia mente. Sono sicuro che, quando si fosse stancata

scalco da formaggio, quello che avevo sottratto proprio dalla

in volta. Non penserai che mi tenga in casa

nulla e mi convinsi che mi aveva detto la

guanti nell’apposito bidone che raccoglie gli oggetti usati

carcere venni a sapere che non si era più

casa di reclusione. Compresi che aveva trovato il cadavere

precedente comportamento avevo previsto che sarebbe stato colto da

aveva visto non erano che minuscole tracce di sangue

contempo la sua relazione che l’aveva stravolta completamente

Belli, come aveva intuito che qualcosa non quadrava?» chiese

chiese Beniamino. ¶ «Non dimentichiamo che insegnava lingua e letteratura

si era resa conto che la perizia era sbagliata

la perizia era sbagliata, che fuorviava il giudizio della

tutta per sé, intuendo che un giorno avrebbe potuto

potuto tornarle utile. Quello che invece non capisco è

della difesa. Cosa vuole che ne capisca di reagenti

sono stupita quanto lei che ciò sia potuto accadere

laboratorio. È anche vero che la monografia è stata

Rossini. «Lo sanno tutti che in Corte d’Assise

alzai in piedi. «Ciò che mi preme in questo

Mi dia la conferma che è lui l’uomo

mascherato delle fotografie, colui che sottostava al ricatto per

al ricatto per paura che la defunta rivelasse che

che la defunta rivelasse che la sua perizia aveva

Certo non poteva prevedere che lei avrebbe incaricato qualcuno

di ritrovare Magagnin e che questo qualcuno sarebbe inciampato

classica buccia di banana che manda a monte un