Achille Ratti, Quinquagesimo Ante Anno , 1929

e tanto meno Noi, che per arcano disegno della

così alto fastigio, e che quel medesimo tempio sarebbe

suo Pontificato; tanto più che, quasi a coronamento di

benefìci, Egli ha voluto che l'anno del Nostro

Ed oggi possiamo dire, che, con la grazia di

di Dio, le speranze che Noi riponevamo in questa

gratitudine filiale, all'incremento che ha avuto la causa

cattolica, ai celebri avvenimenti che si sono potuti compiere

dire ben a ragione che il benignissimo Iddio, dal

dono perfetto " [1], ha voluto che questo breve periodo di

cominciare da quelle cose, che appunto perché toccano più

la mano di Dio, che regge il corso della

terra, in questa Roma che, da capitale del meraviglioso

di una sovranità divina che, sorpassando ogni confine di

di tutto il mondo, che questa stessa sovranità sacra

sia pure una legge che annunci guarentigie ". ¶ Dopo avere

parte Nostra quelle proteste che i Nostri Predecessori, dopo

e misericordioso far sì che suoni finalmente questa lieta

buona volontà far sì che essa non suoni invano

molte e gravi difficoltà, che lo impedivano, facevano credere

credere quasi a tutti che fosse ancora molto lontano

diciamo, con quelle Convenzioni che il Romano Pontefice e

la Sede Apostolica, dato che, negata e contrastata con

di fatto in maniera che il Romano Pontefice non

in particolare le ragioni che Noi Ci siamo proposti

brevemente, accennare, e cioè che, assicurata la piena sovranità

Quanto poi al Concordato, che abbiamo parimenti stipulato e

nuovo affermiamo e proclamiamo che esso non si deve

sì bene devesi ritenere che ambedue - Trattato e Concordato

talmente inscindibile e inseparabile, che o tutti e due

i cattolici del mondo, che tanto si preoccupavano della

con un concorde plebiscito che si espresse ovunque in

amore, per il fatto che essi si dichiaravano figli

italiani e stranieri, compresero che stavano per sorgere felicemente

cose, soprattutto perché pensavano che, essendo state quelle convenzioni

Gesù Cristo pareva quasi che portassero il contrassegno della

non v'è dubbio che gli accordi stabiliti recheranno

sua singolare importanza, crediamo che sia opportuno aggiungere almeno

opportuno aggiungere almeno brevemente che per disposizione della divina

altre convenzioni e trattati, che, mentre provvedono alla libertà

difficoltà, per il fatto che si trattava di stabilire

acattolici; tuttavia riconosciamo volentieri che per superare queste difficoltà

rallegriamo sommamente nel vedere che molte Nazioni hanno già

profondo dolore al pensare che nelle vaste regioni dell

confortati per il fatto che l'orribile persecuzione inflitta

in qualche modo sperare che la sospirata pace non

ha recato il vedere che, durante il corso di

esempio dei Vescovi Armeni, che lo scorso anno tennero

cui mitigare i mali che affliggono la loro Nazione

fa i Vescovi Ruteni, che mai tutti insieme erano

tutte queste cose riconosciamo che essi non potevano prendere

del pubblico, tuttavia pensiamo che non conferiscano meno al

quelle opere e istituzioni che il Signore, quasi per

oltre i Collegi Internazionali, che per i loro giovani

Francesco di Paola - Collegi che già si sono inaugurati

corsi scolastici - è certo che i Collegi fondati qui

tempo sono stati tanti, che appena altrettanti si sarebbero

sede del Seminario Etiopico, che abbiamo voluto appositamente fosse

la salvezza delle anime, che Cristo Redentore ha procurato

la più grande fiducia che, col divino aiuto, esse

salutare risultato, e cioè che avremo schiere più addestrate

non v'è dubbio che questi nuovi leviti, i

Noi di tanto conforto, che non possiamo abbastanza esaltare

possiamo abbastanza esaltare Colui che Ci ha dato tanta

a voi altri avvenimenti, che per divina disposizione hanno

intrapresa, così è avvenuto che i fedeli durante questi

occasioni di quel genere che loro si presentarono per

Santa Sede non meno che verso la umana civiltà

in mezzo al popolo che si è ormai formato

v'è chi ignori che i monaci dell'Archicenobio

della umana non meno che della divina sapienza, e

cristiana e della civiltà che il Nostro Predecessore Pio

dire con giusta ragione " che i suoi fasti sono

venuta di Sant'Ansgario, che mille e cento anni

comune plauso, le lettere che avevamo mandate con la

importanza, se si pensa che fino a settanta anni

contrarie alla religione Cattolica che il passaggio alla Chiesa

proposito giova qui ricordare che in quei paesi, recentemente

colti, e in Islanda, che dipende dalla Danimarca, quest

speranza da Noi nutrita che, auspice Sant'Ansgario, da

copiosa sarà la messe che raccoglieranno i Vicari Apostolici

e dell'altro sesso che spargono i loro sudori

rappresentante, un Eminentissimo Cardinale che assistesse alle solennità ivi

celebrate, così anche ordinammo che un Nostro legato " a

apprendemmo con grande letizia che alle feste celebrate in

Infatti ai pubblici sconvolgimenti che, dopo cessata la guerra

avevamo supplicato da Dio che di fatto incominciasse, e

splendido e un concorso, che ha dell'incredibile, di

di un secolo da che i cattolici, che in

da che i cattolici, che in altri tempi erano

e ferocemente maltrattati e che ancor più tardi, in

molto piacere abbiamo visto che gl'Inglesi, gli Scozzesi

una sola la causa che Ci indusse a voler

se è sempre conveniente che il Vicario di Gesù

finalmente posto alle pene che i generosi e nobilissimi

valorosa schiera di uomini che nella ricordata lunga persecuzione

martirio. E così avvenne che il cinquantesimo anno del

culto ad esse tributato. ¶ Che una forza e una

della Compagnia di Gesù, che Gesù stesso non solo

San Francesco d'Assisi che i Genovesi, dopo averlo

Romano Pontefice. Egli infatti, che da giovinetto era solito

della dottrina cristiana, dopo che divenne sacerdote prese a

alla salvezza della gioventù che più era esposta agli

i beni fosse avvenuto che il primo a cui

gli onori celesti, dopo che avevamo concluso il patto

stragrande numero di cattolici che, pellegrini, vennero a Roma

unità e l'universalità, che il divino Fondatore volle

Ma si può dire che in alcuni tempi dell

Né si deve tacere che i cittadini di Roma

ottenervi il perdono giubilare, che forse Noi non vedemmo

E ad essi tutti, che supplicavano in folla di

e specialmente di giovani, che ammettemmo, gli uni dopo

manifestarono l'amore ardentissimo, che a Noi li portava

tali grida di plauso, che Noi tenemmo per certo

ad altro miravamo Noi, che ad aprire felicemente la

per attingere le ricchezze, che durano eterne, dal sacro

costoro, e primi quelli che, sebbene potessero più facilmente

proclamavano essi col fatto che vi sono dei beni

di figli potemmo constatare che essi molto generosamente oggi

pia liberalità di coloro che, a ricordo di questo

Missioni. ¶ Infine, il desiderio che manifestammo nell'esordire, Venerabili

la Nostra lettera: cioè che insieme con Noi ringraziate

ringraziamo vivamente anche coloro che Egli adoperò, nella sua

i capi di governo, che manifestarono la loro deferente

grande famiglia dei cattolici, che l'offerta indulgenza plenaria

il passare del tempo? Ché anzi, mentre supplichiamo a

del genere umano, speriamo che, mitigati dalla cristiana carità

spirituali, chiesero una cosa che non si suole normalmente

suole normalmente concedere, ma che siamo spinti a consentire

lucrarsi alle stesse condizioni, che largimmo il 6 gennaio, indicendo

auspice di quella pace che Gesù Cristo nascendo portò