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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Egisto Roggero, I racconti della quiete, 1896

concordanze di «cielo»

nautoretestoannoconcordanza
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dalla fronte volta al Cielo, metteva nel mio cuore
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di una chiesa. Il cielo, sopra, aveva larghi squarci
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verde, su cui il cielo sereno pioveva la sua
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che si profilavan sul cielo roseo.... La visione mi
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s’è dileguata, il cielo ritorna a risplendere più
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parve avvenisse così. Il cielo rimase, dopo la bufera
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in mezzo, e il cielo di Franconia, anzi di
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telescopio che guardava il cielo nero, vivido di stelle
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guardava in alto il cielo nero pieno di stelle
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nebbia; essa anelava il cielo azzurro della sua Toscana
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sua Toscana e il cielo di cenere della nostra
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promosso. Ed ora il cielo sereno e mite della
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alto l’azzurro del cielo sereno. A colui si
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che saliva sempre. ¶ Il cielo, da prima sereno, s
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verde del giardino. Il cielo s’era tutto rasserenato
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infuocati del tramonto: il cielo preso tutto dalla infinita
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e silenzio. ¶ Salivano al cielo i razzi crepitando e
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verdi, rosse, violette.... Dal cielo nero piovevano ventagli di
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che piove dal molle cielo colore del latte. Lo
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ecco, nell’alto, in cielo, il primo bagliore: è
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Ma il bagliore nel cielo si avanza vieppiù. Passa
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agli alberi, sotto il cielo azzurro, allontanava l’idea
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calma, che sereno di cielo e che quiete di