Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943
concordanze di «con»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1943 | Bamba. Vestita di marrone con un collarino grigio, i | ||
2 | 1943 | si poteva quasi toccare con una mano, bel rosso | ||
3 | 1943 | questo essa si vantava con i De’ Sattas che | ||
4 | 1943 | da quel piccolo foro, con pagliuzze, foglioline, briciole, granellini | ||
5 | 1943 | momenti dell’ispirazione dipingeva con le dita invece che | ||
6 | 1943 | da quell’istante solo con dei tutù, dei bibì | ||
7 | 1943 | non era possibile, ma con qualche sacrificio dato che | ||
8 | 1943 | Totò aveva occhi neri con molto bianco intorno alle | ||
9 | 1943 | alle pupille, era magro con il collo e il | ||
10 | 1943 | Lolotta che lo rimproverava con dolcezza, ma lo rimproverava | ||
11 | 1943 | malattia della signora Lolotta con grande apprensione. Ma nessuno | ||
12 | 1943 | ai semafori dove aspettavano con il ginocchio piegato per | ||
13 | 1943 | molto alti e costruiti con marmo prezioso, verde e | ||
14 | 1943 | apriva la finestra e con la grande mano afferrava | ||
15 | 1943 | incontratosi faccia a faccia con un suo creditore, per | ||
16 | 1943 | un piccolo avvallamento e con qualche latta e dei | ||
17 | 1943 | Totò era molto ingegnoso, con gli studi regolari sarebbe | ||
18 | 1943 | al Governo di Bamba con la proposta di incidere | ||
19 | 1943 | il solo in verità con la targa del proprio | ||
20 | 1943 | Circolo dei meno abbienti” con il suo bravo regolamento | ||
21 | 1943 | andavano su e giù con gli ascensori. E quando | ||
22 | 1943 | pubblici, l’avevano preso con loro e rimpannucciato. In | ||
23 | 1943 | da quelle parti solo con l’automobile e nel | ||
24 | 1943 | di notte la gente con una vecchia pistola e | ||
25 | 1943 | si attardava a esaltarla con ornate parole e la | ||
26 | 1943 | aveva inventato la cambiale con fiori e pupazzi per | ||
27 | 1943 | era chi lo mangiava con tanta rapidità e distinzione | ||
28 | 1943 | anche chi non aveva con lui alcun rapporto d | ||
29 | 1943 | essere servite, come pernici con tartufi e patate all | ||
30 | 1943 | dove gli ospiti aspettavano con la forchetta in mano | ||
31 | 1943 | cibi decantati da Mobic, con la convinzione però che | ||
32 | 1943 | di animo sensibile. Così con poca spesa e sia | ||
33 | 1943 | spesa e sia pure con grave rischio di Ademaro | ||
34 | 1943 | era entrato in confidenza con le maggiori famiglie di | ||
35 | 1943 | inoltre nascosta una spilla con brillante ai piedi di | ||
36 | 1943 | comperato terreni nell’Upal, con la speranza che non | ||
37 | 1943 | in una vasta camera, con acqua corrente e con | ||
38 | 1943 | con acqua corrente e con le pareti foderate di | ||
39 | 1943 | a riprendere il lavoro con più lena. ¶ Che cosa | ||
40 | 1943 | amava intrattenere i presenti con un giuoco: nascondeva nel | ||
41 | 1943 | suo. Tutti cercavano incitati con grida dal signor Mobic | ||
42 | 1943 | i cittadini lo salutavano con grandi scappellate gli aveva | ||
43 | 1943 | rinunciò, non vi dico con quanto dolore. Per non | ||
44 | 1943 | davanzali, lungo i cornicioni, con gli occhi chiusi e | ||
45 | 1943 | era anche un uomo con un bambino. Costui era | ||
46 | 1943 | allora? Voi mi stancate con tante domande. Qualcuno dubitava | ||
47 | 1943 | a casa verso sera con il cappello duro in | ||
48 | 1943 | non si commosse. Incontratosi con Totò lo salutò senza | ||
49 | 1943 | e raffiguravano una fanciulla con un piede alzato e | ||
50 | 1943 | impossibile,” disse Eleuterio, “che con una carta così piccola | ||
51 | 1943 | un cumulo di detriti con un rettangolo arancione di | ||
52 | 1943 | di un coccio e con un gran salto radendo | ||
53 | 1943 | sul suo prato turgido con la bocca aperta come | ||
54 | 1943 | due corpi battagliavano confusi con mosse lente, da sogno | ||
55 | 1943 | e se ne vantava con gli amici. “Cateratta,” disse | ||
56 | 1943 | E siccome lo bersagliavano con sassi, egli si rifugiò | ||
57 | 1943 | dolce emozione. Non altrettanto con le parole straniere: arrossiva | ||
58 | 1943 | sera morì. Caddeo vide con gran stupore che l | ||
59 | 1943 | Caddeo cascò a sedere con il sudore in fronte | ||
60 | 1943 | anima di suo padre con Ram. Egli cercò di | ||
61 | 1943 | Pic: ‘Io al tuo con un piede nella fossa | ||
62 | 1943 | artificiali o dei pesci con le scarpe, che piangevano | ||
63 | 1943 | un vile lo uccideva con il più subdolo dei | ||
64 | 1943 | per finire a letto con la bronchite e con | ||
65 | 1943 | con la bronchite e con la polmonite e con | ||
66 | 1943 | con la polmonite e con la pleurite. Infine spirava | ||
67 | 1943 | mezzo ai campi, cercava con tutta l’attenzione possibile | ||
68 | 1943 | là rianimando gli afflitti, con un pesce di carta | ||
69 | 1943 | quando si vede uno con un pesce di carta | ||
70 | 1943 | stettero ore e ore con la coda fra i | ||
71 | 1943 | adoperando tutti gli uomini con la conseguenza che non | ||
72 | 1943 | sua baracca per preparare con le lenzuola una bandiera | ||
73 | 1943 | vedevano in lunga fila con involti sulle spalle e | ||
74 | 1943 | che svanì nel cielo con la scia della musica | ||
75 | 1943 | bel tegamino di coccio con due uova al burro | ||
76 | 1943 | è nelle mie mani con contratto firmato e controfirmato | ||
77 | 1943 | poco non svenne e con lui tutta la sua | ||
78 | 1943 | disse a Carmelo che con la moglie e i | ||
79 | 1943 | come un pattinatore facendo con le mani i gesti | ||
80 | 1943 | secondo il solito, Bamba con le ciminiere e i | ||
81 | 1943 | perché Totò le indicasse con gli occhi lucidi e | ||
82 | 1943 | stette zitto, si puliva con la manica il cappello | ||
83 | 1943 | terra. Se ne andò con la scusa del mal | ||
84 | 1943 | la storia dell’angelo con Totò che imitava l | ||
85 | 1943 | imitava l’angelo uscendo con un salto dalla finestra | ||
86 | 1943 | nuova decisione: spazzar via con le pompe i baracchesi | ||
87 | 1943 | scritto un bel palazzo con servi. ¶ Totò non dormiva | ||
88 | 1943 | bell’ordine: molte fanciulle con il piedino alzato e | ||
89 | 1943 | strada riuscì a vedere con la coda dell’occhio | ||
90 | 1943 | ai baracchesi due ambasciatori con l’incarico di dare | ||
91 | 1943 | e fuggì. Non solo con le mani ma anche | ||
92 | 1943 | assalto del capitano Gero con il cappello duro in | ||
93 | 1943 | cosa e guardavano Totò con tali occhi che si | ||
94 | 1943 | pioggia fu accettata dapprima con grida di gioia e | ||
95 | 1943 | di gioia e dopo con qualche mormorio di scontento | ||
96 | 1943 | a esprimere dei desideri con tale strepito che il | ||
97 | 1943 | le baracche la bandiera con un tac di Totò | ||
98 | 1943 | capigliatura nera e fluente con una striscia sottile di | ||
99 | 1943 | in breve parecchi passeggiavano con il cappello duro la | ||
100 | 1943 | di lui si allontanò con un tripudio di suoni | ||
101 | 1943 | o belva o belva con faccia, e gli spazi | ||
102 | 1943 | spilungone di quarant’anni con il naso un po | ||
103 | 1943 | passeggiare per le strade con la mia pelliccia.” Totò | ||
104 | 1943 | non aveva capito che con una sola parola poteva | ||
105 | 1943 | ho scritto proprio cantò. Con una bella voce del | ||
106 | 1943 | impiegandoci quasi due minuti, con alti e bassi, falsetti | ||
107 | 1943 | per fare a pugni con il signor Mobic quando | ||
108 | 1943 | compreso Gero, erano lì con una gamba alzata e | ||
109 | 1943 | e Gero lo guardava con due occhi supplici per | ||
110 | 1943 | era capace di fare. Con il risultato di inferocire | ||
111 | 1943 | anche le più mansuete, con una faccia che mette | ||
112 | 1943 | ossequiosi cercò di ragionare con calma e in fondo | ||
113 | 1943 | Mobic. “Un tagliacarte.” Continuò con simili domande per un | ||
114 | 1943 | Totò li faceva venire con un tac dalle più | ||
115 | 1943 | fenomeno. Totò guardava Amina con devozione, e se i | ||
116 | 1943 | suoi occhi. si incontravano con quelli di lei, per | ||
117 | 1943 | più bello,” pensava ora con orgoglio. Era possibile? Le | ||
118 | 1943 | assumevano forma di cavalli con le zampe alzate che | ||
119 | 1943 | al punto di partenza con una lunga scia di | ||
120 | 1943 | Bib ed Eleuterio finirono con lo scoprirlo e lo | ||
121 | 1943 | aveste visto i modi con i quali i nostri | ||
122 | 1943 | la strada e pungerlo con aghi. I bambini mettevano | ||
123 | 1943 | distraggo, infatti, seguendo sempre con la coda dell’occhio | ||
124 | 1943 | far stare un’ora con la gamba alzata come | ||
125 | 1943 | affronterete l’avvenimento tranquillamente. Con piccolissime cifre che vi | ||
126 | 1943 | ingiungere loro di lavorare con più lena. Le diecimila | ||
127 | 1943 | vita di Carmelo. Rispose: “Con piacere.” La cosa lo | ||
128 | 1943 | sua volta si vantò con tutti di averli prestati | ||
129 | 1943 | e la notte fuggita con i suoi pipistrelli. Non | ||
130 | 1943 | smaniosi di farsi ammirare con le pellicce e i | ||
131 | 1943 | e stava per rispondere con acconce parole alla manifestazione | ||
132 | 1943 | Era Totò che arrivava con i suoi; i battimani | ||
133 | 1943 | le stampelle che lanciate con gioia erano cadute sulla | ||
134 | 1943 | subito rianimato da Totò con un bicchiere di marsala | ||
135 | 1943 | esclamavano ogni tanto tac, con la speranza di compiere | ||
136 | 1943 | necessario usare questa parola, con quale coraggio resisteva all | ||
137 | 1943 | e ne era uscito con uno stratagemma: egli conosceva | ||
138 | 1943 | faceva scorrere il ferro con l’abilità di un | ||
139 | 1943 | uscissero per le strade con giocattoli, era obbligatorio avere | ||
140 | 1943 | giornali di Bamba uscirono con questi titoli di sei | ||
141 | 1943 | s’ingrandiva, si spalancava con uno schianto e precipitavano | ||
142 | 1943 | guerrieri corazzati d’argento con lunghe lance, arrivavano fino | ||
143 | 1943 | È veramente sicuro?” domandavano con gli occhi supplici. È | ||
144 | 1943 | e convincerli a emigrare con lui da quel mondo | ||
145 | 1943 | camminava per quelle strade con la timidezza di una | ||
146 | 1943 | ai piedi queste scarpe con le quali lo inseguivano | ||
147 | 1943 | in quell’attimo estremo con il ricordo della fulgida |