Hans Tuzzi, La belva nel labirinto, 2017

ma di rado, pranzava con vecchi commilitoni al ristorante

papaveri della Difesa: maneggioni con le greche e l

e solo rilegge? Corresse con un tratto di penna

Da allora Enrico vive con me, sono suo nonno

qui, è in vacanza. Con un compagno di classe

prossimo anno dovrà impegnarsi, con la maturità. Che poi

riscrivere la Storia» disse con voce neutra. ¶ «La Storia

plebe si possono plasmare con estrema facilità: la plebe

facilità: la plebe pensa con la pancia, come ben

di New York guardi con superiorità a un nero

I nostri contadini veneti con la fame in bocca

propria degli ebrei, e con Marx ci metta pure

torniamo a suo nipote». ¶ Con grande sorpresa di Melis

all’ultimo al negoziato con Hitler: abbastanza ottuso da

trovato un ragazzo ucciso con un colpo di pistola

Non rispondevano». ¶ «Vorrei parlare con suo nipote appena possibile

disordine e a confonderlo con la democrazia. Ignorante, eh

Pinturicchio della Galleria Piccolomini, con le relative schede e

l’identificazione del tappeto». Con cattiveria: «Si rassegni, voi

mi son divertito più con le puttane o con

con le puttane o con le pistole...» ¶ «Ha solo

commosso dei due. ¶ «Generale, con chi è andato in

nipote?» ¶ «Gliel’ho detto, con un compagno e la

agenti avevano provato anche con i negozi, tutti, e

i negozi, tutti, e con alcuni uffici professionali nel

ipotetico dottor Villa. Nessuno con quel nome lavorava per

una Linda. ¶ Allora Cannistrà, con intuizione degna di Newton

al tavolo della cucina con un bicchierotto di rosso

no?» ¶ «Sì, ma» riprese con pazienza Cannistrà, «diceva proprio

piano... Caparbio, Cannistrà ripercorse con la vedova tutte le

Emilio passasse a salutarlo con una certa frequenza: non

besàsc, anche due faldoni con gli stampati di una

se sia in linea con la loro storia, io

l’impotente...» ¶ «E Hitler con un coglione solo, sadomasochista

Preparandomi un gin tonic: con Tanqueray, grazie». ¶ Anche Lambiase

tra gli uffici, rifocillati con caffè di macchinetta e

le spalle, lo fulminò con lo sguardo: «Yo brasileira

Carlussi. ¶ D’Aiuto calò con calma forza il palmo

i villini a schiera con patio e posto barca

per forza un equivoco. Con moderato stupore scoprirono che

e inutilmente, avevano parlato con i docenti universitari di

universitari di Stracuzzi e con quelli di Petra; Iurilli

in piena notte e con fare equivoco», proprio nelle

così grande da contenere con agio un Bechstein mezzacoda

Pellissier. Eravate molto amici, con Glauco?» ¶ «Ci siamo incrociati

il figlio la bloccò con un gesto. ¶ «La religione

hanno sostituito la meditazione con la preghiera, riducendosi a

stato al maneggio martedì. Con lui. No, ho detto

il maneggio, la palestra con piscina (diversa da quella

Là, palestra, club privato con piscina, ristoranti non alla

azienda. ¶ Picchiettò sui fogli con le dita della destra

Perciò, neonazisti?» chiese. ¶ «Quadrerebbe con la data e con

con la data e con tre vittime». Storse la

Storse la bocca: «E con il continuo trasare di

Licastro». ¶ «Ma non quadrerebbe con la morte di Glauco

una birra, stava parlando con il barman. ¶ Anche Cannistrà

ho il cuore nerazzurro». ¶ Con un cenno del capo

Sì» e gli mostrò con discrezione forse eccessiva, visto

si è mai incontrato con qualcuno?» ¶ «No». ¶ «Non è

che ero solo, come con lei adesso, be’, lo

fuori dalla vetrata». Accennò con il capo verso la

erano ridotte, e molto, con un contraccolpo sulle provvigioni

il parcheggiatore, un bombolotto con una ciambella di panza

un gran Milan» aggiunse con un effetto grottesco. «A

fabrica co’a sirena». Con un «Me scusi» arrancò

un altro cliente, tornò con un’espressione tanto perplessa

visto, no? Me pagheno con un soriso. Eh, me

notizia, chi è, cosa...» ¶ «Con quel nome, come può

Melis non poteva parlare con il signorino Giulio. Nè

il signorino Giulio. Nè con nessun altro. Perché? Perché

nessun altro. Perché? Perché, con un anticipo di tre

scuole, Giulio era partito con i genitori per gli

immobile, fissa quei piedi con sguardo intenso. Troppo intenso

luce del giorno, chiamano con disprezzo froci. Come si

di religione, si disse con un sorriso interiore pensando

l’incontro di lavoro con un noto accademico le

mi ha sfibrato. Competente, con ottimi gusti, ma come

che identifica il valore con il prezzo? Più serietà

per la casa editrice». ¶ «Con poche speranze, mi par

di un pensiero gentile, con quel che sta succedendo

fa pubblicità alla lettura con una frase geniale: se

anche un legame affettivo con uno o più aderenti

culto, lì il distacco con il mondo convenzionale, affetti

Gesù, chi non è con me è contro di

distanza in prospettiva geometrica con una lente si mutano

quartiere si erano lamentati, con la Curia? Che avevano

inquietante: siete nel deserto con un infante non battezzato

della psicoanalisi, la mediazione con il mondo e la

teologia». Men che meno con te, pensò, ma non

stato da lui» ammise con malcelata stima il nuovo

il De Coelesti Hierarchia con i suoi spiriti buoni

Il questore. ¶ Pandolfini parlò con tutti i Valori maiuscoli

e il consenso, non con l’autoritarismo; Il merito

quando non fosse messo con le spalle al muro

in dovere di affermare con forza, adesso, davanti ai

apprezzabile reazione. ¶ «Vorrei parlare con...» Mostrò il tesserino: «Vicequestore

scambiò una rapida occhiata con Iurilli. Non ne aveva

ne aveva ancora parlato, con nessuno. ¶ «Le date, ad

luna, quella notte?» chiese con lieve ironia. ¶ «Tre notti

schiacciava il mozzicone liberando con l’indice il bocchino

mio dovere fu presentare con l’opportuna premura a

Sua Eminenza ha accolto con grande benevolenza tale notizia

dell’occasione per confermarmi, con sensi di religioso ossequio

dottor Pandolfini. Adelante, Pedro...» ¶ «Con juicio. Oportet ut scandala

ora». ¶ Pandolfini lo scrutò con una muta richiesta di

perché lo ha ucciso? Con quattro colpi? Se no

più insignificante, risponde sempre con tutto sé stesso, nessuna

rimescolate le carte, e con esse i popoli, il

televisivo un alto prelato con assoluta serietà diceva cose

vecchio signore emaciato e con i capelli raccolti a

asciugare bicchieri e fissò con attenzione il poliziotto: «Ma

E i suoi, tutti con alibi di ferro, per

scodella di dignità... ¶ Fu con un certo stupore che

meno quelle interne, fissava con infastidito disagio il volto

Licastro...» ¶ «... ma di delitti con depistaggi di Stato. Nella

hanno a che fare con i potenti». Con voce

fare con i potenti». Con voce dura, tagliente: «Ricorda

cantina, legata al muro con un metro di catena

nessuno, nessuno parlò, nemmeno con una telefonata anonima, nemmeno

dietro questi delitti, che con la fantasia che li

la invito a muoversi con intelligenza, e non in

mica in quel film con Enrico Maria Salerno, che

in Italia» e, salutando con un lieve cenno del

Sabato 13 giugno ¶ Erano usciti con Kim al guinzaglio – il

molto che hanno smesso». ¶ «Con quest’anno lo zoo

detta del padre, montava con cadenza settimanale. Era fra

fine. Veniva da anni, con cadenza regolare, sì. Il

no (e questo collimava con quanto aveva detto a

adesso, questi quattro passi con Fiorenza. ¶ Un’ora dopo

insieme ai pani sono, con tutta probabilità, pesci di

che a te piacciono con qualche riserva». E poi

navi e carri attrezzati con apposite piscine». Le versò

dolce e salata, ma con due percorsi differenti. Come

specie, si intrecciava indissolubilmente con il mistero della migrazione

a innocenti alle prese con gli spaghetti alle vongole

Per caso hai fiammiferi con te?» ¶ «La luna? Per

i giornali erano usciti con grossi titoli a sensazione

Buonanno stava fissando Melis con un sorriso da schiaffi

tre notti, amicizie comuni con Glauco, studi, attività politica

persino troppo forte: era con l’onorevole Bazzocchi». ¶ «Chi

porta a diretto contatto con politici esposti. Chiaro che

a giornalisti amici e con Buonanno che si atteggia

battuta, Melis fulminò Ferrini con lo sguardo. Ma l

aveva iniziato a lavorare con lui dieci anni prima

la mano sinistra. Poi, con la voce dell’uomo

il suggerimento, lo considerò con attenzione fra una voluta

giovane alzò le spalle con sprezzo. Benché l’estate

Bellani alzò le spalle con una smorfia di schifo

accadeva, in certi casi, con gli stupefacenti sequestrati. «Allora

e l’Achille accennò con la testa a D

entri, non ci interessa con chi vai e quel

l’aveva provata, tanto con Grieco quanto, dopo, con

con Grieco quanto, dopo, con Bindi. Coca, sì, mica

Carlussi niente più numeri con l’amico dei piani

lei, un...» ¶ «Un maneggio con scuderia». ¶ «Eh, ma qua

lavoro». ¶ «Andando da Mutinelli» con in capo il cappello

Fiorenza richiuse la porta con un piede, slacciò il

il collare a Kim con la destra, posò un

un pacchetto sulla consolle con la sinistra e, chissà

Festival delle Lesbiche Fuorisalone con la performance Simulacri di

piacere, cioè un laboratorio con tale Vesela, pornoattrice disoccupata

muto girotondo di gente con cartelli contro». ¶ «Contro cosa

voglio proprio dire agenti con caschi e manganelli. E

buon non compleanno». ¶ Fiorenza: con gli anni sempre più

loro due ragazzi sorridenti con le biciclette alla mano

ragazzi uccisi?» ¶ Assentì. ¶ Cenarono con filetti d’aringa in

impotenti» l’avvisò lei con interessata premura. ¶ «Sopperirò con

con interessata premura. ¶ «Sopperirò con la fantasia» garantì lui

mulo, proprio un muletto». ¶ Con gran sollievo di Iurilli

nel faldone Tomat. Portafoglio con patente, carta d’identità

un prete di frontiera con carta di credito, ma

Arcano maggiore: la Papessa. Con le due M maiuscole

disposti come idealmente schierati. Con ogni evidenza, camerati di

le ragazze vestivano semplice, con colori neutri o pastello

famiglia, e forse condivideva con essa una visione del

risolvere il problema, Agostino, con Paolo il peggior traditore

Stracuzzi lo aveva attraversato con lo sguardo senza nemmeno

forzatura in pubblico contraddittorio con i professori di italiano

coro degli angeli e con Lazzaro, povero in terra

il saluto fascista. ¶ Mentre con Lambiase si preparava a

ogni caso, voglio parlarvi con calma. La prossima settimana

meno invadente, più raccolto, con del verde intorno, a

ragazzi puliti, e tutti con l’espressione incredula di

cerimonia scorse via rapida: con tutta evidenza il sacerdote

lo guardò negli occhi con imbarazzo, e si sentì

la seconda bottiglia – esordiva con questa formula: Damm a

Ah, avesse parlato subito con il Colnaghi! Era cercando

Iurilli: «Ora ne parliamo con Lapolla». ¶ Con loro stupore

ne parliamo con Lapolla». ¶ Con loro stupore, appena messo

Papessa, misteriosa donna incoronata con la tiara papale, rappresenta

che non si concilia con l’omicidio Stracuzzi. E

magistrato. «E cosa intende con l’altro su cui

della cameriera dei Lucantoni con il cadavere senza nome

ragazza, Petra Lucantoni, uccisa con modalità molto diverse, legata

stuprata. Al momento» guardò con aria interrogativa Ferrini e

secondo omicidio quadra poco con l’idea del vendicatore

Aveva avuto una storia con Grieco, poi con un

storia con Grieco, poi con un altro, quel Bianchi

tu, Simone». ¶ Giovannini annuì con un certo qual esibito

auto a questo signore». ¶ Con un gesto cedette la

può avere ancor oggi con certi ambienti? Ricordiamoci che

sottomano bordeaux il foglietto con la traduzione di Fiorenza

parlerò, spero già domani, con il dottor Lucantoni. Ah

va». ¶ I sottoposti uscirono con un certo imbarazzo, e

caso non è archiviato. Con un prete come vittima

Incredulo, Iurilli lo considerò con sospetto. «No, la notte

più zorni che luganega. Con una boca in più

muovevano entrambi ai fornelli con la lieve sicurezza dei

creatura? Che c’entrava con quela zoventù facile e

via – che si sprecava con incoscienza da bestie? ¶ «Le

la cipolla tritata fina con spolvero di sale e

tagliata. ¶ Sorrise fra sé con una fitta di dolore

Poi, aspirato il fumo, con quella sua voce roca

i nuovi fascismi. Vedrà, con il collasso dell’impero

insiste tanto?» ¶ Melis cincischiò con la pipa. Dalla finestra

suoi confronti». Vitulli entrò con due caffè. Lucantoni contemplò

avuto a che fare con i Servizi?» ¶ Lucantoni ebbe

sinistra. Questo edificio, chiamato con notevole fantasia il torrino

locale vasto e buio, con inferriate alle finestre e

divulgare. Si entra solo con il NOS, Nulla Osta

mio giornale un articolo con elementi inediti sul Piano

P2 di Licio Gelli con altri eversori associati tentava

questo, dottor Melis, io con i Servizi non ho

Carlussi aveva riconosciuto Achille con un tremito di commozione

e sistemandosi i capelli con la destra, di recuperare

sformata felpa verde bosco con, in corsivo inglese color

ragione, Achille, a rifarsi con travestiti sfondati? ¶ «Er signore

sfiducia, ma preferirei parlarne con lui». ¶ Lei gli rifilò

a D’Aiuto, mentre con la sinistra passava lento

spenta. «Su, Massimo, vai con Lambiase a prendere Bellani

prima che Massimo torni con il Pelide Achille Callipigio

possibili punti di contatto con...» ¶ «Guarda, abbiamo già escluso

Comportamenti non in linea con la più rigida morale

stato onorato da Milano con una viuzza tutta casine

giallo in volto e con un disgustoso riporto di

paio di Dr. Martens con un motivo di rose

pelli idratate e profumate con la più costosa cosmesi

del commendator Borghi, quello con l’elefante e l

aveva trovato interessante – meglio, con un aggettivo in quegli

una Camel, facendo tutto con la mano sinistra. Poi

volte entrare o uscire con Patamìa: «Ma di giorno

mai visto Carmine Grieco con qualcun altro?» ¶ Se Meazza

vedo questo Carmine qui con un bel giovane che

tipo mediterraneo... volto ovale con zigomi forti, occhi neri

lavora?» ¶ «Sono rincasato prima, con il bene placido del

gli assassini». ¶ Gli posò con affetto una mano sulla

Così» disse Bonaria infilzando con la forchetta un pezzetto

Un doppio successo: personale con loro, che mi fanno

il filo, e professionale con la materia d’indagine

un omosessuale dovrebbe andare con un uomo travestito da

lui è così, ma con me, naturalmente, non lo

la pizza, la squadrò con involontaria gelosia: «Sei la

lei, accarezzandogli la gamba con il piede. ¶ «Nonostante sia

Per tessere un patto con occulti poteri – ¶ Le rune

Arciere, erano stati accolti con rabbia e dolore. Iurilli

come in un sogno, con un lento movimento di

su quella fronte sfiorando con le dita la guancia

Contemplarono quel secondo cadavere con distaccata partecipazione – forse pensando

allora Delio Stracuzzi chiese, con voce bassa ma ferma

d’acciaio, li trafiggeva con la gelida lama dello

mo una famiglia sana, con sani e santi principii

di Browning era compatibile con munizioni di calibro 7,65. ¶ L

Ecuba non avrebbe parlato con quella voce. ¶ «Adele» mormorò

Il calibro?» ¶ Melis confermò con un cenno del capo

Se ne stupisce?» chiese con voce di ghiaccio la

hanno ammazzato quelli là». Con un impercettibile muover di

voragine della memoria – e con un secco «Scusate se

si strofinò la nuca con voluttà felina. Reduce da

che Achille arrivava sempre con quella spider. Purtroppo, dell

necessario prender contatto anche con i concessionari Alfa Romeo

avvocatesse, nessuna risultava sposata con un trentenne. Questa ricerca

bella cotta per lui. Con un vacuo sorriso da

mi piace il modellismo. Con chi ho parlato? Erion

ah, certo, sì, verrò con piacere». ¶ Giovannini depose la

a sinistra. ¶ «Uè, Lambiase: con cautela ma deciso, eh

Lambiase rispose. Poi, cercandolo con lo sguardo nello specchietto

delle poltroncine a pozzetto, con acqua minerale e caffè

era andata al mare con gli amici – Melis celò

le tese un biglietto con i recapiti. «Io nel

mi metto in contatto con il giornale, così che

lo ricacciò in gola con sforzo e, annuendo, si

e sangue. «Ho parlato con il direttore del giornale

Grieco, travestito, viene ucciso con un colpo di pistola

il tarocco della Luna con una sigla alfanumerica a

di ottima famiglia e con dichiarate simpatie di destra

a lui hanno sparato con una calibro 7,65... Sì, cosa

dei tarocchi, la Morte. Con la stessa scritta a

Audi si è trovato...» ¶ «Con imbarazzante ritardo dovuto a

sì. Sì, ha parlato con me, sì. Come? Sì

quella. Come ha detto? Con la u? Stracuzzi. Con

Con la u? Stracuzzi. Con la u, è sicuro

u, è sicuro?» ¶ Sì, con la u: l’Audi

a Glauco Stracuzzi. Stracuzzi con la u. ¶ E l

di luce chiara, arredata con pochi, costosi mobili e

signor Glauco abita qui con i genitori» disse l

una foto di gruppo con i nonni, in villa

l’uomo lo riconobbe con sicurezza. E non senza

sì sì sì» aggiunse con disprezzo. ¶ Melis affidò i

Una cornice nera, lucida, con un fregio di foglie

gli dica che torneremo con il primo volo disponibile

Non appena avremo parlato con i genitori, inizieremo a

duro. Poi, oggi stesso, con tutte le cautele del

Chiamò Giovannini, che andasse con la foto di Glauco

la sera del 28 aprile, con settantadue ore di ritardo

bel repulisti. E comincia con il povero Carmine Grieco

spara – dove? – e poi, con una poveretta della quale

nota ai due domestici, con quella povera ragazza, dicevo

devono prendere un volo con almeno uno scalo intermedio

tu te la vedrai con i due domestici. Sono

spalle: «Ora ne parlo con Lapolla: forse, usando bene

l’ennesima sigaretta, ascoltò con attenzione, dietro lo sguardo

di Grieco, ovvio, e, con più cautela, quello degli

stampa e cosa no». ¶ «Con la scusa di non

nucleo famigliare una giovane, con le caratteristiche corrispondenti a

Era lì per parlare con un certo Patamìa, Nicola

che avevano meglio collaborato con gli inquirenti: aveva fornito

di giorno, portato avanti con lunghi periodi di malattia

Firenze. Casa tranquilla, borghese, con un cortile interno, e

lui: era venuto lì con Iurilli, il giorno stesso

ricordava bene il bilocale con terrazzino, un terrazzino che

casa. Minuscolo il monolocale con water bidet e lavabo

così – tutto in regola con il catasto – uno dei

Camaleo è un passista con progressione. Certo, non è

consuetudine maggiore degli altri con la dirittura. Infatti al

coi fiocchi» chiuse lì con un sommesso ghignare da

Aiuto lo seguì pigramente con lo sguardo: l’uomo

Il suo sguardo contemplava con competente e vigile distacco

Chi? Il ragionier Meazza? Con tutti i soldi che

obitorio. Dovrò anche parlare con loro del figlio. Vorrei

filata via liscia e con tutti disposti a collaborare

risi e bisi, baccalà con crema di fave, brasiliana

un Kugelhupf al cacao con ganache fondente?» gli aveva

direi». ¶ Pessima battuta, punita con una pessima giornata. ¶ Bene

Meazza. Che poi, però, con la scusa del suo

Meazza s’era soffermato con sguardo elegiaco sulla foto

Glauco Stracuzzi per concludere con un «No, mai visto

Andrade, brasileiro come Robernilsen) – con il favore della luna

Circolo Ferrovieri, che poi, con lo sboom, si era

erotico di un lento. Con quelle mele, eh, che

quel pirla dell’Emidio con due fogli da dieci

capito: quella troia scappava con le scarpe in una

a un’auto urtando con un forte dolore al

riposo di venerdì, così, con Iurilli in ferie e

pantera? C’entrava niente con l’omicidio, questo era

era avvenuto altrove. Ma con la vittima nell’auto

la propria vicenda politica – con un colpo di pistola

agricoltore di Rovato lì con la ragazza. ¶ «L’auto

di calibro 7,65 – è compatibile con quella che ha ucciso

corpi e del gelo con cui si cercava di

due carte dei tarocchi, con quella doppia M e

non riusciva a pensare con la dovuta lucidità. Fu

niente. Come? Eh, no, con le auto stiamo molto

certe cose si ricordano con più forza, altre, e

si fa teatro, perdipiù con personaggi in cerca di

al primo piano». Gonfiò con abile mossa il seno

meno di quarantott’ore. Con maggior precisione, verso le

molto probabilmente, e quasi con certezza assoluta, inferte in

a inciderle il collo con una lama? E poi

No, no: ero qui con due clienti fissi, marito

era esentasse. ¶ «Ma lei con Grieco era amico?» ¶ «Sì

le puttane, eh? Tutte con la sifilide, quelle nigeriane

guapos si sono messi con noi tre, e poi

meno bello – è andato con lei, e l’altro

su nombre, stava più con Carmén». ¶ «E tu eri

No, lui stava bene con Carmén. Vero, Vito?» ¶ «Sì

la Carlussi». ¶ Felice Italia. Con il PRA chiuso, fino

e la Morte segnate con la doppia M; riprendere

la zingara Preziosilla» commentò con il suo abituale umor

sempre un piacere parlare con lei: viva Verdi!» ¶ «Chi

chiese il biondino, accennando con la mano al divano

Achille. Che era lì con lei, capisce? Ma quanto

è iniziata la storia con Achille». ¶ «E lo ha

mi piacerebbe proprio parlare con questo Achille. Ha un

vivo. Me lo descrive?» ¶ «Con molto piacere: più alto

mai sentito a disagio, con lui?» ¶ L’uomo sembrava

lui, Melis, a casa con Bonaria, la veterinaria di

papà sosteneva – in privato, con mamma, per farla arrabbiare

aveva disdetto la cena con gli amici e ora

fresco, salato e pepato con pepe aromatico della Val

gocce di limone, ricoprì con l’agrodolce cotto a

a mezzanotte?» Apparecchiò rapidamente, con i bicchieri di vetro

ha a che fare con il Cavaliere Pallido». Gli

ha a che fare con i morti, dalla Cina

Norma, ai calendari lunari, con ogni fase segreta della

di Pellissier, vero? Era con voi, ora, negli Stati

caso». ¶ Melis si rivolse con quello che voleva essere

a cavallo, parlo solo con il groom e, quando

groom e, quando capita, con il direttore. Però, se

parlato». ¶ «Glauco aveva fortuna, con le ragazze?» ¶ «Era bello

sola colpa di trovarsi con Glauco nel momento sbagliato

mi innamorai del tiro con l’arco, ma ho

di certificare il sapere con un pezzo di carta

si tende a identificare con destra tutto quello che

organizzo altro che tornei con nuovi giochi. Poi, quel

lei fa ’ste cumpariate con nuovi giochi, tutti possono

ma che c’entra con gli assassini? Mica penserete

come confessa Rett Butler con il volto disperato e

è troppo in gioco con così tanto da perdere

da guadagnare per coronare con una arrischiata e impossibile

si son sempre fatte con carne da cannone. Sì

sopruso. ¶ «Sa» disse Melis con voce piana e pacata

qui perché devo parlare con suo nipote. Se lei

Il vecchio lo fissò con fredda inimicizia. Poi, a

a cavallo li fissava con assai poca benevolenza. ¶ «Ho

poca benevolenza. ¶ «Ho parlato con il suo amico Giulio

a studiare. Sto bene con lui». ¶ «E con chi

bene con lui». ¶ «E con chi non sta bene

è per dire che con lui sto proprio bene

curiosa tenerezza spontanea, cinse con un braccio le spalle

spalle del nipote, e con l’altro lo attirò

sul ginocchio. «Sì, ero con Giulio in una libreria

stato molto, per me. Con lui nessuno mi prendeva

Il resto scorse come con Palle Bigi: stesse domande

Enrico scosse la testa, con cupa irritazione: «No, quello

non può che prendersela con me: sono io il

poi mandarlo in rovina con un doloroso e costosissimo

avesse rapinato per matrimonio». Con un brusco movimento scosse

risonante piana di Ilio, con Ettore, trentadue secoli prima

il motivo, sto bene con te, poliziotto». ¶ «La roba

comunista può bere rosso con il pesce. Raffaella e

Junio mentre appartati armeggiavano con le bottiglie. ¶ «Il questore

buttar via il pupo con l’acqua sporca, persino

secolo s’annuncia...» ¶ «Non con trombe ma con peti

Non con trombe ma con peti e rutti» chiosò

e rutti» chiosò Melis. «Con il più vecchio degli

per dire: s’annuncia con un modo per noi

Non champagne, Rossese giovane. Con buona pace di Liala

Nodo alla gola, ricordate?» ¶ «Con Farley Granger, certo» gioì

anni Venti» intervenne Laura con tutta la competenza professionale

ironica Fiorenza. ¶ «Io sto con Jay Gould» ribadì Franco

Si premurarono di sfregiare con l’acido il volto

nel delitto, per dirla con Tacito? Ma no, quella

delitto, si rincuorò rincasando con Kim dalla pipì di

autobus che faceva collegamento con un quartiere di estrema

Hegel dice che solo con le tenebre l’uccello

ma sono degli accumulatori con prestazioni veramente eccezionali, in

minga bene. Adesso, poi, con la bella stagione... il

vedo, di cose. E con l’estate... Una pacchia

qui, se si comincia con rapine e morti ammazzati

senza cravatta: ora considerava con i poliziotti la piazza

E ora lo vedeva, con la coda dell’occhio

occhi pallidi lo fissavano con la simulata pigra indifferenza

colpo di fortuna che con il risultato di una

sì faro di civiltà con decine e decine di

La frase venne riportata, con commenti di ogni tipo

la quale due uomini con i pantaloni abbassati cercarono

scuotendo la testa, e con la destra esercitò una

mesi peggiori, aveva trascorso con Fiorenza tre settimane in

siti archeologici per concludere con una tre giorni in

a cena una sera con un amico di Fiorenza

cultura, e un’altra con il maggiore Çelik, della

avesse portato a collaborare con uno sterminatore di curdi

condizione: potevano dire quasi con sicurezza che cosa spingeva

orecchio, gli fece sì con il capo: sì, lo

mezza fa». Guardò Melis con curiosità. La domanda, inespressa

tarocchi?» chiese Maisano. ¶ «Sì, con la data del 28 settembre

visti uscire?» ¶ «Ma, sa, con tutto quel trambusto... Sembrava

di Lainate fin qui con mezzi pubblici, scomodissimi? O

mezzi pubblici, scomodissimi? O con un costosissimo taxi?» ¶ Labiase

dedicò alle pubbliche relazioni con i giornalisti: «Benassi teneva

la intercettano, va fermata. Con tutte le precauzioni del

a vederla, per dire, con i lucidi occhi di

la necessità di spazio con i pochi soldi: al

ma, anche, da mamme con bambini, vecchi con cani

mamme con bambini, vecchi con cani, ragazzini in pattini

di parole. Però – salì con Kim in taxi, dando

per non insospettire, conducendo con sagace abilità il pedinamento

reati minori, dal furto con destrezza a quello con

con destrezza a quello con scasso: carpiòn e carbonisti

Ma via! ¶ Infatti, benché con le sinapsi logorate da

del Benassi, chiavi originali, con il diamante della Casa

miei. Senza scasso, ma con recidiva» e se ne

di fatto un monolocale con cucina e bagno, per

un sussurro: «una zoccola con la sifilide. Perché questo

D’Aiuto fulminò Ferrini con lo sguardo: c’è

identikit, i due, peraltro, con gli occhiali da sole

non Pennisi o Gallinaro, con quelle facce strette e

e nemmeno Agenore Ragonese, con quell’inconfondibile faccia da

massa puoi convincerla solo con la massa – a livello

da accettare un incontro con le persone che si

da lui. E porta con sé Petra, che viene

il rito delle bollicine con i salatini ungheresi. ¶ «Ma

di cellule morte! Così, con il guanto di crine

settimane, io e lei, con il dottore sempre in

la pianta quadra stridevano con l’affaccio diretto al

aveva lasciati nel vestibolo. ¶ Con ventagli e con babbucce

vestibolo. ¶ Con ventagli e con babbucce con sospiri e

ventagli e con babbucce con sospiri e con mentir

babbucce con sospiri e con mentir amorose scaramucce san

lo invitò a sedere con un cenno, mentre Lambiase

chirurgo accennò un sì con la testa, un movimento

Mezzo?» ¶ La vecchia rientrò con il caffè. Uno. Per

detto». Il ragazzo parlava con tranquilla esattezza, né cordiale

in nessun movimento politico». ¶ Con gelida calma aveva ribadito

non avere avuto rapporti con Petra Lucantoni, se non

scuderie. E aveva concluso con la frase di rito

Il ragazzo lo fissò con i suoi occhi chiari

nel traffico della superstrada. Con Lambiase sconfitto dall’onnifrequenza

santa del perdono, perché con il tuo aiuto, o

paura vincendo il male con il bene». ¶ Eugenio Borrelli