Cesare Cantù, Milano, 1871

varj popoletti adunavansi a consiglio generale. Pare poi l

mette a governare un consiglio di trenta persone. Istituiva

consoli, e riunirsi in consiglio a decidere sulle sorti

del pari nel gran consiglio a far le proprie

leggi e nominare un consiglio di credenza che risolveva

dove l'arcivescovo col consiglio di tutta la città

li menò al gran consiglio, e colle lagrime di

ricevuto un torto? il consiglio avea deliberato la guerra

La sovranità risedeva nel consiglio generale, cui intervenivano tutti

da ciascuna porta. Il consiglio di credenza componevasi di

patrie furono raccolte, a consiglio del podestà Brunasio Porca

i consoli e il consiglio di credenza, chi doveva

pari voci avrebbero nel consiglio generale; derogate le leggi

dignità se il gran consiglio non gliel'assentisse. E

assentisse. E il gran consiglio ne lo pregò (1294). ¶ Il

amministrazione delle città al consiglio civico, aboliva le fazioni

e libero al gran consiglio di determinarne la somma

Raccolsesi dunque il gran consiglio, ed uno propose 50 mila

di soli 37 anni, il consiglio generale pregò a sottentrargli

veneziana. ¶ Morto lui (1354), il consiglio generale di Milano e

fiorini in oro; il consiglio generale riconobbe signor perpetuo

amministrativo restavano al piccolo consiglio e al podestà, ma

ancora adunarsi il gran consiglio, ma in realtà gli

venivano condotti da un consiglio di 12, detto di provisione

aprirebbe l'Italia. ¶ Sciaguratissimo consiglio; perocchè da quel punto

forza per sopportare o consiglio a contrastare. Nei maggiori

Giangaleazzo avea creato un consiglio segreto ed uno di

n'era amministrato dal consiglio di 60 decurioni nobili, sei

eletti a vita dal consiglio stesso e confermati dal

competea doppio voto nel consiglio dei 60, portar l'arme

e reggente del supremo consiglio d'Italia, versatissimo negli

Savoja, datoci governatore, a consiglio del conte Borromeo raccolse

governo comunicava immediatamente col consiglio d'Italia stabilito a

lo nomina del supremo consiglio d'economia; il Beccaria

da lui scompaginata. Un Consiglio di Governo centralizzava ogni

Moscati); quindici membri del consiglio legislativo. Della popolare sovranità

osservazioni sui ministri; un consiglio di Stato le cui

mineralogico per uso del consiglio delle miniere, diretto dal

Dell'Acqua, Angiolini. Il consiglio di Stato educava magistrati

come protettori; e il consiglio comunale che, al cader

scudi di estimo. Il consiglio comunale eleggeva un deputato

maligno ogni invito o consiglio, per lesa maestà ogni