parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vittorio Alfieri, Maria Stuarda, 1788

concordanze di «corte»

nautoretestoannoconcordanza
1
1788
tiene? ¶ S'impon da corte ei volontario il bando
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1788
accoglienza, ¶ e susurrar di corte, e vili audaci ¶ sguardi
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1788
ridea dintorno ¶ questa mia corte, altro il vid'io
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1788
suo talento, ¶ sta in corte, o lungi, in libertà
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1788
tu sempre entro mia corte accetto. ¶ SCENA V ¶ MARIA
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1788
ebbi ¶ fido consiglio in corte. In un sapesti ¶ schernir
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odimi Arrigo. ¶ Grazia in corte non cerco: amor di
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dotta! ¶ Arrigo ¶ Ma in corte ogni uom destro consiglio
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volto, ¶ alta norma di corte, il pensar tuo. ¶ SCENA
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che molti ¶ sariano in corte, io primo tutte ho
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il potrebbe ¶ ritrarre in corte? ¶ Botuello ¶ Nol cred'io
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1788
venga Ormondo alla novella corte, ¶ cui niuna havvi simìle
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1788
ministero... ¶ Ormondo ¶ Della orribil corte, ¶ ov'io mi sto
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1788
perché il trafughi in corte ¶ d'Elisabetta. ¶ Maria ¶ Ahi
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vuoi? d'Elisabetta in corte ¶ vuoi che Arrigo ricovri