Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «cosa»

n	autore	testo	anno	concordanza
1	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è venuto un'altra cosa a mente, ¶ ch'io
2	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	o ai sua, per cosa certa dirà d'avere
3	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Camollìa; per la qual cosa io viddi e cognobbi
4	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	detto. Per la qual cosa io gli dissi: - Come
5	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ma era ben gran cosa, che continuamente che e
6	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lo ritraessi, la qual cosa io feci innun tondo
7	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mai a vedere qualche cosa che piaccia loro, se
8	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pensono di rivedere altra cosa che piaccia loro. Giunse
9	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Alfonso; per la qual cosa messer Alberto gli disse
10	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	curo di vedere altra cosa tale, acciò che la
11	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io non viddi mai cosa che mi movessi più
12	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mila; per la qual cosa noi andavamo seguitando la
13	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	par essere qualche gran cosa, perché e' rifiuta trecento
14	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	modo; per la qual cosa io molto gli svili
15	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è pure una vil cosa! O se vi lasciassi
16	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Cardinale; per la qual cosa io non voglio venire
17	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	or mi diceva una cosa, ora un'altra, da
18	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Maestà, quale era poco cosa manco di quattro braccia
19	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Parigi; per la qual cosa io subito lo andai
20	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	parlassi più di tal cosa. Ancora aggiunse il luogotenente
21	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	resto io non conoscevo cosa nessuna che mi potessi
22	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cercassi di qualche altra cosa, e che io lo
23	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e mirabile in ogni cosa sua, grandissimamente ricco: non
24	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non è al mondo cosa che lui non avessi
25	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Questo uomo, la prima cosa che e' fece, cercato
26	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lui né Villurois tal cosa non potrebbe fare. Quando
27	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	daghetta; per la qual cosa io messi la mano
28	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mai non comporterò tal cosa -. Io vedevo la cosa
29	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cosa -. Io vedevo la cosa andar per la mala
30	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	presente. Per la qual cosa il Cardinale lo inpedì
31	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dispiacere, per la qual cosa io gli avevo menato
32	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	saliera - e che tal cosa era di già fatta
33	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	avevo fatto sopra tal cosa. Messimi in via, e
34	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	maravigliatosi disse: - Questa è cosa molto più divina l
35	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pensato. Questa è gran cosa di quest'uomo! Egli
36	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	farmi compagnia, perché era cosa di molta importanza. Veduto
37	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	drietomi; per la qual cosa a me crebbe la
38	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	diceva e faceva, ogni cosa riferivano al Re. Feciono
39	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	benissimo; per la qual cosa a me ne risultava
40	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Questa è altra maggiore cosa che esser fatto gentiluomo
41	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Questo saprà egli che cosa egli è, molto più
42	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non ha saputo che cosa fussino le lettere di
43	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	presente, per la qual cosa io volsi usargli cortesia
44	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	da poter fare tal cosa. Lavorando sollecitamente, avevo messo
45	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	l'una nell'altra: cosa che mai più s
46	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	appiccò. Io che tal cosa intesi, ivi a quindici
47	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di pazienzia, la qual cosa mi è difficilissima; pure
48	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Il Re seppe ogni cosa. Dettono la baia a
49	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	avendo inteso questa gran cosa, andò in persona per
50	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che non è parsa cosa umana. Noi non sappiamo
51	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	questa è una maravigliosa cosa; con tutto che, quando
52	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	poi, per esser la cosa troppo brutta, si era
53	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	guarire, e piglia ogni cosa per il meglio, ché
54	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	gli contai tutta la cosa come l'era istata
55	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cominciò a contar la cosa che io gli avevo
56	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	questa è troppo gran cosa -. Il signor Pierluigi allora
57	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vennono da una piccola cosa che questo gentiluomo aveva
58	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non si paressi tal cosa, tirò a un colombo
59	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ditto colombo innel capo: cosa impossibile da poterlo credere
60	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Papa sì come tal cosa lui gli aveva promesso
61	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	il vescovado, scoperse la cosa. Intanto il Papa mandò
62	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	altrimenti. Per la qual cosa io mi confidavo con
63	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	arrabbiato. Per la qual cosa il bargello, come persona
64	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	confortarmi; per la qual cosa io lo scongiurai per
65	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Dio d'una tal cosa, però è forza che
66	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	giorni era acqua ogni cosa; onde io stavo continuamente
67	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	a poter far tal cosa. Però una volta infra
68	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io fui preso da cosa invisibile e gittato quattro
69	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	occhi: per la qual cosa viddi preti colle toghe
70	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	E così ricordatomi che cosa poteva essere stata quella
71	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pensai che fussi stato cosa divina e mia difensitrice
72	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	intervenne: per la qual cosa me ne parve avere
73	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mai più vedere altra cosa, se bene i tuoi
74	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vedevo; e mi pareva cosa maravigliosa che quei razzi
75	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io consideravo questa gran cosa, viddi in mezzo a
76	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	in croce della medesima cosa che era il sole
77	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che io consideravo tal cosa, dicevo forte: - Miracoli, miracoli
78	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tua infinita, di che cosa mi fai tu degno
79	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	voce. Quando questa mirabil cosa mi fu stata innanzi
80	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	desiderare; per la qual cosa io cominciai a migliorare
81	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che farebbe ben presto cosa che gli sarebbe grata
82	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	volevo mai più mangiare cosa nissuna che venissi da
83	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che certo di tal cosa non era consapevole, fece
84	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	credenza: per la qual cosa lui mi disse che
85	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cheto, e che tal cosa io non fussi sentito
86	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	re Francesco in ogni cosa sua liberalissimo, e il
87	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	gran desiderio di tal cosa. Allora il Papa, sentendosi
88	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	me si facessi. Questa cosa mi costò di molte
89	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mi volse rendere ogni cosa; onde io gli dissi
90	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	rovinato; per la qual cosa io persi la roba
91	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	voglio lasciare indrieto una cosa, la maggiore che sia
92	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	qua, che io tal cosa vidi, mi restò uno
93	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mi restò uno isplendore, cosa maravigliosa!, sopra il capo
94	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tu vuoi poter far cosa buona, ¶ sie preso a
95	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	chi vuol saper che cosa è 'l bene, ¶ prima
96	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è forza che ogni cosa gli riesca; ¶ ché quella
97	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fame; per la qual cosa io gli prestai di
98	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Gallo. Volendosi metter tal cosa in burla, essendosi avveduto
99	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cavallo, per la qual cosa subito il cavallo isdrucciolò
100	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vita. Per la qual cosa costui mi rispose in
101	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	acqua; per la qual cosa costui mi diceva, che
102	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che gli arà. La cosa si quietò, e quel
103	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mane. Per la qual cosa io piacevolmente dissi: - Eccellentissimo
104	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	me. Per la qual cosa io presi di molte
105	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io facessi una tal cosa, avvenga che io perdevo
106	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	più liberamente agitare tal cosa. Mossi la lite all
107	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	avessi tentato di tal cosa, io non mi sarei
108	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	subito, gittando ogni altra cosa a traverso. Mandato le
109	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	donagione. Per la qual cosa il Papa volentieri gliene
110	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	qualche termine a questa cosa, mi mandorno a esaminare
111	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	adosso: per la qual cosa tu ne serbasti per
112	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	carcerato per qualche debol cosa, come il più delle
113	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sapere. Per la qual cosa io cominciai in questo
114	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	uomo, ma in questa cosa mia si portò come
115	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Papa istimava troppo questa cosa mia; ma che si
116	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io potessi lavoracchiare qualche cosa. A questo, pensando che
117	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sì come nessuna altra cosa; fa' quel che io
118	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	in prigione. Alla qual cosa io rispondevo, che sì
119	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e non saria stata cosa al mondo che io
120	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fare, e che cotesta cosa, che io avevo promessa
121	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che ogniuno che tal cosa dicessi, se ne mentirebbe
122	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	seguìto; per la qual cosa lui ristrinse il frate
123	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	detto Castellano quietò la cosa, la quale era di
124	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io veddi seguire questa cosa con tanto rigore, cominciai
125	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	soldati; che se tal cosa si sapessi, quelli poveretti
126	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Felice, mi teneva tal cosa benissimo segreto, le ditte
127	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	le sudice. Questa tal cosa si dimenticò. A quelli
128	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ero consapevole di tal cosa, e che io l
129	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fatto; e quando questa cosa gli cominciava a venire
130	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lui. Per la qual cosa questo povero uomo talvolta
131	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tenevano le bandelle. Questa cosa io la feci con
132	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vi farò vedere che cosa sa fare un disperato
133	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	parve aver fatto ogni cosa: perché quivi era la
134	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	diverse vie intendevo ogni cosa, massimo da quel Savoino
135	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	isciolto. Per la qual cosa non fu vero, perché
136	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sanguinavano; per la qual cosa io m'ero messo
137	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	andare; per la qual cosa, o sì veramente parendomi
138	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	porta. Per la qual cosa giunto alla porta, io
139	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pioggia: per la qual cosa lui disse ch'era
140	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	grossissima; per la qual cosa cominciato a sparare queste
141	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	benissimo; per la qual cosa, quando la Duchessa lo
142	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tocco; ma perché la cosa che io avevo fatta
143	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e avendo preso questa cosa per molto male aùrio
144	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	a vedere questa inistimabil cosa. Intanto il Castellano era
145	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	altro. Per la qual cosa io chiamai quel mio
146	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	birri: per la qual cosa io cognobbi da quella
147	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	difesa; per la qual cosa il bargello cognobbe di
148	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	era informato benissimo della cosa del bargello, e era
149	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	si darebbe a ogni cosa. Intanto ne venne il
150	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	prigione; per la qual cosa io mi ritornai al
151	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e continuamente diceva: - Questa cosa è bella, e quest
152	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	grandissima; per la qual cosa io chiamavo quel mio
153	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sé; per la qual cosa io gridavo che mi
154	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	morire. Per la qual cosa quel gran virtuoso di
155	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	arme quanto ogni altra cosa, volevo fussino del mio
156	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che m'ebbe tal cosa io ne presi grandissimo
157	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mia; per la qual cosa svegliatomi, dissi: - Lasciala stare
158	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	l'ha fatto ogni cosa: attendetemi a 'iutare, che
159	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	caso, per la qual cosa fussi stato causa di
160	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mai veduto una tal cosa, e poi disse, a
161	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quella; per la qual cosa a me non bastava
162	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e chi diceva una cosa e chi un'altra
163	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dimandai Giorgio se tal cosa era vera. Il ditto
164	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	aveva mai detto tal cosa. Maestro Austino disse: - O
165	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	arte. Per la qual cosa, lui ch'era piacevolissimo
166	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fossato. Per la qual cosa io subito iscesi; messo
167	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	caldo; per la qual cosa io non lasciai fare
168	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	del cielo, che gran cosa è quella che si
169	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sentiremo domane qualche gran cosa sarà stata a Firenze
170	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Lessandro. Per la qual cosa molti mia conoscenti mi
171	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	saria accaduto qualche gran cosa -. In questo veniva a
172	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Papa, noi pensammo una cosa molto migliore -. Alle qual
173	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non può mai pensare cosa migliore, che quelle dove
174	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fatto come me; qual cosa non m'interveniva così
175	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	indisposizione: per la qual cosa Sua Santità insieme con
176	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	nome, per la qual cosa io mi maravigliai perché
177	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dubitassi; che sapeva ogni cosa, quant'io m'ero
178	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e la più difficil cosa che sia ne l
179	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è la più mirabil cosa che io vedessi mai
180	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tutto; per la qual cosa il Papa mandò tre
181	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mosso a passeggiare, la cosa che faceva per me
182	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non venne mai tal cosa. Se il Papa avessi
183	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	potevo inmaginare chi tal cosa avessi detto, che sapendolo
184	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	onestà, per la qual cosa io mi avvedevo che
185	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Diego: per la qual cosa il detto Francesco se
186	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	questo, ché ogni altra cosa aspettava. In questo, Ascanio
187	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ritornassi, volevo che ogni cosa fussi suo. E perché
188	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mia. Per la qual cosa io lo viddi sbigottito
189	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mi par pure maggior cosa l'un dieci, che
190	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	questa è una pericolosa cosa a entrarci drento con
191	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ringraziamo Idio d'ogni cosa; a me mi sa
192	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	guardia non diceva altra cosa, se non che s
193	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	volentieri farei una tal cosa. Pur lui mi persuadeva
194	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	impresa; per la qual cosa io lo domandai che
195	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	metterebbe a far tal cosa, e dove noi avessimo
196	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	qualche pratica di questa cosa, a tale che possan
197	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	disposto a far tal cosa, ma dicevo che volevo
198	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mi pareva molta gran cosa che di lei io
199	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sforzassi di sopportare qualche cosa contra la mia natura
200	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di null'altra cotal cosa, ma tutto ero intento
201	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che, vedendosi far quella cosa così fatta, sgridorno grandemente
202	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	rispose. Per la qual cosa mi sovvenne tutto quello
203	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che io sapevo ogni cosa e che era uomo
204	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quel che di tal cosa poteva partorire. Partitomi di
205	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	con Dio. Alla qual cosa, il detto misser Giovanni
206	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Mentre che di questa cosa si dava i sopraditti
207	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lui non era avvenuto cosa nissuna, né manco non
208	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tutto che di tal cosa io non estessi in
209	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	importanza, per la qual cosa m'inpediva assai alla
210	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	la sanità, acconcerebbe ogni cosa. Da poi tre giorni
211	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	metter mano, alla qual cosa subito considerai, che se
212	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cardinal Cornaro, saputo la cosa, da per sé mandò
213	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Papa. Per la qual cosa si destò tutti quei
214	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	le facessi. Alla qual cosa il Papa, avvedutosi di
215	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Papa, avvedutosi di tal cosa, gli sgridò tutti, e
216	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io ne sapevo qualche cosa, e appresentatomi più volte
217	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fresco. Io, che tal cosa intesi, andavo con gli
218	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ore; per la qual cosa io ne parlai con
219	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che per ogni piccola cosa arebbe dato della corda
220	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ingiuriose. Per la qual cosa io li dissi che
221	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	addòssogli. Per la qual cosa, io saltato inanzi, menavo
222	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	perché io veggo la cosa pericolosa. Di grazia, Benvenuto
223	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fare quello e maggior cosa. Il Tribolo si ristrinse
224	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	istesso a maraviglia; questa cosa mi era venuta tanto
225	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bellissimi letti, nuovi ogni cosa e veramente puliti: con
226	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ogni modo. Alla qual cosa io dissi che non
227	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quel viaggio. Alla quale cosa lui guardatosi la spada
228	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vedeva. Per la qual cosa chiesi a Sua Eccellenzia
229	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	restavo a 'vere qualche cosa, sicondo il mio conto
230	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quanto io di tal cosa mi dilettavo, e che
231	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cera; per la qual cosa Sua Eccellenzia commisse, che
232	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bene, per la qual cosa io lo levai dallui
233	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pareva che governassi ogni cosa, volendo favorire contra la
234	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mia; per la qual cosa io me ne dolsi
235	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	né ragionevole una tal cosa -. Disse che io me
236	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io; per la qual cosa io pregavo Sua Eccellenzia
237	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è pensato a ogni cosa, perché io ho qui
238	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fermarmi; per la qual cosa il ditto Lorenzino non
239	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	posso, e spero far cosa da far maravigliare il
240	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ma perché l'era cosa difficilissima, egli non le
241	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fu maritata, la qual cosa fu in ispazio di
242	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	al Papa, la qual cosa lui mi sollecitava di
243	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quali lo domandò che cosa quella era. Essendo Giovanni
244	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	alcuni accennato che tal cosa non dicessi al ditto
245	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	uomini: per la qual cosa fattomi innanzi, essendo da
246	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	l'arte mia tal cosa mi prometteva; fammi levare
247	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	farebbon fare qualche gran cosa, di che e' arebbono
248	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	da me che tal cosa io non sentissi, benissimo
249	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mano, e contavano la cosa come l'era ita
250	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	il Papa sapeva ogni cosa, e che Sua Santità
251	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	carnale. Per la qual cosa, avendo la mia camera
252	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	rubarmele, per la qual cosa sconfittomi la bottega, trovò
253	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fuora. Per la qual cosa fattimisi innanzi, mi dissono
254	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	rotto e tolto ogni cosa! - Queste parole furno di
255	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	nuovo, e io ogni cosa pagherò, intendendo più per
256	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	trenta anni? - La qual cosa il Papa rispose, se
257	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Nero, per la qual cosa pareva che avessi mezzo
258	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	monete false? - Alla qual cosa io risposi, che le
259	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che a tal vil cosa attendevano; perché quelli che
260	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	capperuccia, per la qual cosa quel Donnino ricognobbe esser
261	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	anellino; per la qual cosa subito io dissi: - Questo
262	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vedere quel che tal cosa faceva, essendo di già
263	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che mi voleva dar cosa di molta maggiore importanza
264	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	talvolta potrete dare qualche cosa buona, la quale forse
265	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	avvertito, che la prima cosa migliore che vaca, sarà
266	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	innanzi. Per la qual cosa io la portai, mostrando
267	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	i fatti: la qual cosa non mi venne fatta
268	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	finestre -. Per la qual cosa, veduto io il Papa
269	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	occhi; per la qual cosa io non vedevo punto
270	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	calice; per la qual cosa quel gentiluomo diceva di
271	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tanto che quando tal cosa io vidi, non mi
272	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fu promesso carcere per cosa alcuna: da poi che
273	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e dettogli precisamente ogni cosa, in prima fece segno
274	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Ma a questa cotal cosa non c'è nessuno
275	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	la gli era paruta cosa molto mirabile. Per la
276	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mirabile. Per la qual cosa il Papa disse: - Direte
277	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e legare molto maggior cosa di questa - e in
278	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	condolse assai che tal cosa fussi seguita in quel
279	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Questo uomo riferì ogni cosa al Papa in molto
280	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Così si stette la cosa un pezzo, e io
281	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sua accortasi di tal cosa, sospettando di quello che
282	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	accortasi lei di tal cosa, una notte segretamente si
283	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	della negromanzia; alla qual cosa io dissi: - Grandissimo desiderio
284	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	vedere o sentire qualche cosa di quest'arte -. Alle
285	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	modo a far tal cosa. Allora rispose il prete
286	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	agli scongiuri. Durò questa cosa più d'una ora
287	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io desideravo di tal cosa. Disse il negromante che
288	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	intervenuto una così gran cosa, e mi persuadeva che
289	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lasciassi Lessandro; la qual cosa molto contra mia voglia
290	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bonbardieri. Per la qual cosa io presi una di
291	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tirare; per la qual cosa alcun cardinali e signori
292	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	gran gentiluomo la prima cosa se ne venne a
293	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e 'ncendio; la qual cosa quelli che erano in
294	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mettere a descrivere tal cosa; solo seguiterò descrivere questa
295	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	gran male; la qual cosa il Papa me ne
296	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	venne; per la qual cosa io, che non son
297	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mandata atterra. Alla qual cosa il detto signore mi
298	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bonbardieri -; per la qual cosa io volsi dua falconetti
299	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dispiacere; per la qual cosa io mi feci innanzi
300	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	furno grandissimi, e la cosa durò un gran pezzo
301	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	esse facevo ognindì qualche cosa notabilissima; di modo che
302	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Il Papa, che tal cosa non aspettava, ne prese
303	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	domandò. Per la qual cosa io gli dissi tutta
304	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	della Chiesa. Alla qual cosa il Papa, alzato le
305	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	si dovessi far tal cosa, perché erano in sul
306	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non volevano che tal cosa si facessi. Il povero
307	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ogni modo; alla qual cosa il Papa arditamente mi
308	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io tornassi. La qual cosa avenne tutto il contrario
309	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lanciotti; per la qual cosa mio padre usò alcune
310	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quella e a maggior cosa; dicendomi apresso, che aveva
311	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	padre. Questa aveva nome Cosa, e non avendo mai
312	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	febbre quartana; la qual cosa, quando questa febbre mi
313	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	allora avevano fatto tal cosa; ancora per esser quel
314	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	far bene, che fu cosa inistimabile. Ma perché io
315	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io non avevo altra cosa che fare se non
316	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che di tal piccola cosa io voglia fuggire le
317	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lodò tanto, che fu cosa inistimabile. Questo era una
318	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bel vedere, che era cosa inistimabile. Era sotto un
319	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	si ragionava d'altra cosa che di questa. Essendo
320	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Castello: per la qual cosa il Papa, ricordatosi di
321	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Firenze; per la qual cosa il Papa gli commesse
322	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	conteneva; per la qual cosa, il meglio che io
323	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che io lasciassi ogni cosa subito, e non istessi
324	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	subito mi domandò che cosa di nuovo io avevo
325	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	un dipresso imaginatosi la cosa, mi disse: - Fratel mio
326	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	animo di' su ogni cosa, ché, se tu avessi
327	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	atti a far tal cosa; e perché gli era
328	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e ragionando di questa cosa, dettono il carico al
329	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	disegni mirabili sopra tal cosa: a questo il Papa
330	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di poi vedrebbe ogni cosa insieme. Infra pochi giorni
331	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	drento; per la qual cosa subito Michele e Pompeo
332	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non gli vien fatto cosa buona; di modo che
333	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bonissimo ingegno, veduto questa cosa tale, non gli finiva
334	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	in parte avveduto, tal cosa desideravo, ma in mentre
335	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ignorante. Per la qual cosa lui mi disse non
336	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fare. Per la qual cosa preso il ditto maestro
337	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o
338	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Avvedutomi d'una tal cosa, ora che io cammino
339	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che gli posono nome Cosa, per la madre di
340	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	tanto atto a tal cosa, che io sarei il
341	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	padre, disperato di tal cosa, mi mise a bottega
342	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	farei maravigliare chi tal cosa leggessi, ma per non
343	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e libero in ogni cosa sua. Mio padre non
344	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	uomini; e veduto la cosa andare per la mala
345	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	padre, che di tal cosa se ne moriva di
346	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quale io sopra ogni cosa osservo, subito mi sarei
347	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ogni uomo da qual cosa; e ogni giorno ragionava
348	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di Roma; la qual cosa, vedendogli, mi innamororno assai
349	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	su le botteghe loro, cosa che mai più in
350	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di carboni: alla qual cosa il buon Prinzivalle attutto
351	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	venire: per la qual cosa io sdegnato, soffiando diventai
352	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	come morto, troppo vil cosa mi parve a toccargli
353	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e che, se tal cosa io facessi, forte ingannerei
354	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	far suo genero. Questa cosa mi causava molto più
355	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	per essere la musica cosa mirabile in sé e
356	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	andavo pensando se tal cosa io dovevo accettare, considerato
357	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	buon padre, che ogni cosa mi dovessi succedere a
358	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	in bottega; la qual cosa io subito glie ne
359	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	era intervenuto in tal cosa, a il quale monsignore
360	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pagamento di esso. Questa cosa non mi messe punto
361	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	altri. Per la qual cosa lui lietamente subito mi
362	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	suo luogo mostrerrò tal cosa aver fatta, sì come
363	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	compero tanti giuli. Questa cosa, non istante il gran
364	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non aver mai veduto cosa tanto maravigliosa. Ancora infra
365	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non aver mai veduto cosa più bella né meglio
366	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	gli chiedesse ogni altra cosa, qual non gli parrebbe
367	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	essere la detta Faustina cosa del mio amico, per
368	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	voglio. Solo di una cosa ti fo avvertito, che
369	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ne nacque una grandissima cosa in ispazio di tempo
370	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	da me; la qual cosa dirò poi al suo
371	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di una sì pazza cosa; e quel che più
372	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	benché le sieno qualche cosa manco belle che cornacchie
373	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	d'oro: la qual cosa mi incitò grandemente a
374	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sotto squadro; che tal cosa non si usava per
375	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	l'una; la qual cosa, non tanto per il
376	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	volse conoscere. Nella qual cosa accadde, che avendo io
377	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	addosso; per la qual cosa, finito che fu la
378	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Io, avedutomi di tal cosa, non me ne curai
379	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	punto, dicendo che ogni cosa faceva secondo la natura
380	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	pensano a ogni altra cosa che a noi -. Alle
381	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	a militare, la qual cosa era quella a che
382	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	volevano cognoscere. La qual cosa quel gentiluomo disse attutti
383	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	uomini, tutti ben armati; cosa che il ditto misser
384	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	altri; per la qual cosa la nebbia non mi
385	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	convertì in riso ogni cosa: per la qual cosa
386	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cosa: per la qual cosa, con il vero aiuto
387	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fuori. Per la quale cosa madama de Tampes ebbe
388	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	avessi mai, e tal cosa si promesse sicura, con
389	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	argento, per la qual cosa non n'ha ancora
390	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di fare; la qual cosa sarà causa che a
391	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Hanno un'altra brutta cosa, che gli uomini di
392	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ditti accidenti: e parendomi cosa molto disonesta, comparsi alla
393	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	arei voluto per gran cosa non l'aver veduta
394	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	m'è parso gran cosa che mai non sia
395	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e d'ogni altra cosa sempre Idio, pensando per
396	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fiorentino; per la qual cosa io mi fido più
397	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	della religione, quale è cosa che molto mi piace
398	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ardito di far tal cosa, e io me ne
399	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e chi a tal cosa attendessi: però sia il
400	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io pensassi a tal cosa! prima, per non esser
401	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	giardino. Per la qual cosa io mi messi in
402	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	peccato. Per la qual cosa sopra fatta la ragione
403	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	italiano sente questa tal cosa, e saputo quanto e
404	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	cominciai a pensare qual cosa delle dua io dovevo
405	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ero tribulato sopra questa cosa; all'utimo poi, preso
406	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	poltroncione, veduto che la cosa non era passata in
407	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di fare qualche gran cosa di momento con l
408	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sopracciò; per la qual cosa con le mie gran
409	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ammazziate, io farò ogni cosa. - Adunche - diss'io - mettigli
410	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dua notari, che tal cosa passi per contratto -. Ditto
411	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	parli nulla di tal cosa, subito l'ammazzerò, e
412	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ignuda, voleva la prima cosa che io li dessi
413	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io non potevo trovare cosa più a proposito di
414	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	me; per la qual cosa la prima volta mi
415	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	arte a narrare tal cosa; ma perché io me
416	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	s'era immaginato; qual cosa si dirà da poi
417	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Cardinale aveva fatto cotesta cosa più per gratificarsi che
418	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ornamenti: qual gli parve cosa molto più mirabile che
419	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	fatto a nessuna altra cosa; e voltosi all'Amiraglio
420	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	alla presenza, senti' ogni cosa e subito lo ringraziai
421	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io volevo, quando questa cosa fussi venuta, lavorare per
422	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	facevan tirare la pelle, cosa per l'addietro non
423	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Re, che cognosceva la cosa onde la veniva, non
424	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	sacro Re è ogni cosa; però più liberamente voi
425	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	iutarlo. Per la qual cosa, trovando un giorno la
426	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è molto più bella cosa che mai per nessuno
427	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di questa grande opera, cosa veramente degna di riso
428	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	molta diligenza che tal cosa non vi venissi. Era
429	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lui: per la qual cosa fuggitasi questa ditta giovine
430	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	uno spirito, della qual cosa io ne vidi alcuno
431	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	bocca del Re. Questa cosa mi messe in tanta
432	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	capo. Per la qual cosa presi isperanza, e a
433	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	a casa mia qualche cosa di bello, di poi
434	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Gli è pure grandissima cosa, Benvenuto, che voi altri
435	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	innanzi; per la qual cosa mostratogli un modello, quale
436	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	buon grado di tal cosa: e maggiormente mi parve
437	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	feci, parendomi che tal cosa benissimo si convenissi per
438	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	feci scoprire: la qual cosa gli dette tanta maraviglia
439	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e che farebbe ben cosa che io non arei
440	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	d'Inghilterra; qual fu cosa grandissima e difficile a
441	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Maestà aveva compiaciuto tal cosa al suo Bologna pittore
442	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	lui sentiva più una cosa che un'altra da
443	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quale non desidera altra cosa al mondo, se non
444	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	l'argento e ogni cosa. Io gli portavo alla
445	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che, per essere quelli cosa molto bella e di
446	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	me dicevo: - Se tal cosa avenissi, avendogli io in
447	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che me medesimo. Questa cosa durò un pezzo, pur
448	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	in guardia d'ogni cosa mia. Il ditto contino
449	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di lui: la qual cosa io so certissima che
450	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	che fa bene ogni cosa, a lui piacque: ché
451	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	al Re; alla qual cosa volentieri, e tutte per
452	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mi volessi fare qualche cosa a me, io ti
453	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mi piacciano; della qual cosa io punto non dubito
454	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	oltramodo: per la qual cosa mi dette un poco
455	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	io potessi fare tal cosa, perché sanza quelle comodità
456	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	potrei attenere la gran cosa che io gli promettevo
457	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	da poter far tal cosa. E perché Sua Eccellenzia
458	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	assassini avendo condutta la cosa a quel termine che
459	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non potevo fare ogni cosa. Eracene qualcuno in Firenze
460	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	far con costui ogni cosa, cominciai a mostrare al
461	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	volerlo, e' si farà cosa che lo potrà pigliare
462	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	credendo mai che tal cosa fussi vera, come l
463	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	per essere questo getto cosa difficilissima, io non volsi
464	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dovessi rinettare; la qual cosa hanno trovato certi Todeschi
465	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	i bronzi senza rinettare; cosa veramente da pazzi; perché
466	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	è, avendo imparato qualche cosa, volendo accrescer gloria alla
467	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Vostra; per la qual cosa io ancora spero di
468	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	aiuto; per la qual cosa fui necessitato a metter
469	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	non voler far tal cosa, il Duca con tante
470	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di giorno; alla qual cosa non volsi mai acconsentire
471	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	questo io credetti per cosa certa che Sua Eccellenzia
472	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mai di nulla -. La cosa andò in fumo e
473	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	commessione, per la qual cosa io domandai il detto
474	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quale mi avanzava ogni cosa, e qui mi mancava
475	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	qui mi mancava ogni cosa. E parecchi volte mi
476	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	anni in circa era cosa più che maravigliosa. E
477	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	affatichiate in questa piccola cosa, la quale allui saria
478	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	la mi comandava qualche cosa, ma tanto amorevolmente, che
479	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	aprila e guardiamo che cosa l'è -. Subito apertola
480	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	marmo greco ed è cosa maravigliosa: dico che per
481	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	maestri che sanno qualche cosa; ben si vede che
482	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	d'una così mirabil cosa -. A questo nessuno non
483	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	ben venuta, la qual cosa non credette mai nessuno
484	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	al mondo possa fare cosa che bene stia. ¶ LXXIV
485	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	il contraporsi a ogni cosa - e subito voltomisi con
486	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mondo, per la qual cosa io fui sforzato andarmi
487	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	il metallo, la qual cosa si domanda l'essersi
488	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	forma; per la qual cosa io m'inginochiai e
489	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	di intendere come la cosa si era passata; di
490	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e trovai, la prima cosa, la testa della Medusa
491	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	mia fornace. E fu cosa maravigliosa, che e' non
492	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	propio che la fussi cosa miracolosa, veramente guidata e
493	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e sempre trovavo ogni cosa venuto benissimo, insino a
494	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	quei piatti di stagno, cosa che mai per altri
495	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	parve alloro Eccellenzie altra cosa più stupenda e più
496	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	risposta, per la qual cosa il Duca mi si
497	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	e' mi guadagnino qualche cosa - io mi avvidi che
498	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	domandare messer Sforza che cosa voleva dire questo; il
499	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	Eccellenzia per esser forse cosa di molta importanza, subito
500	Cellini	Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze	1562	dissi che gli era cosa molto bella. Allora Sua

nuova interrogazione