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Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «cosa»

nautoretestoannoconcordanza
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1292
che disse Boezio: Neuna cosa è misera all’uomo
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peccata; per la qual cosa valle tenebrosa di lagrime
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terra, non niuna altra cosa strana; se umiliare ti
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Dio, che niuna altra cosa, e che è cominciamento
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Diavolo, così è impossibile cosa a essere uomo chiaro
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disse Santo Bernardo : Impossibile cosa è all’uomo di
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per la viltà della cosa, onde è fatta. Appresso
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per la sozzura della cosa, ond’ella si nutrica
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per la viltà della cosa, a che è assimigliato
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la pura e netta cosa si macola, se si
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per la viltà della cosa onde è fatta. ¶ Adamo
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fatti di più sozza cosa, cioè di terra corrotta
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l’uomo, considerando la cosa, ond’egli è fatto
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nella creatura per la cosa, ¶ onde si nutrica e
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per la viltà della cosa, a che è assimigliata
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peccato, e di vile cosa fatta, e di che
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duolo. Per la qual cosa manifestamente possiamo vedere, per
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avvenga. Per la qual cosa dicono i Savi, che
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uomo giusto; perchè naturale cosa è della pazienza, che
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Apostolo: Con ciò sia cosa che Cristo abbia portata
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diletta nel mondo è cosa di momento, e quello
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agguaglio puote essere dalla cosa finita a quella, che
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non ha fine; dalla cosa piccola alla grande, dalla
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piccola alla grande, dalla cosa temporale alla eternale? E
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nome di Cristo poca cosa. E Salamone disse: Di
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Salamone disse: Di poca cosa tormentati, in molte cose
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tempo s’appara vilissima cosa; e quello che s
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la verità d’una cosa, fa bisogno ch’e
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di spirito, e neuna cosa potere durare sotto il
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d’animo, e niuna cosa potere durare sotto il
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tentato d’ogni sozza cosa: e la tentazione ricevuta
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E altrove dice: Niuna cosa diede Iddio migliore all
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la cupidità è la cosa, ch’ogni buono lume
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il desiderio è una cosa di tanta volontade, che
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bene: per la qual cosa possiamo vedere, che l
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il Savio, che quella cosa è perfetta, le cui
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Iddio, tu ponesti ogni cosa sotto i piedi all
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ricco, quando muore, niuna cosa ne porta seco; apre
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uno spirito ed una cosa con lui Ma i
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ardere infino che trova cosa, ove egli si possa
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dell’ago, così malagevole cosa è al ricco a
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perchè, secondo che malagevole cosa è a stare l
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ardere, così è malagevole cosa avere l’uomo ricchezze
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però se hanno alcuna cosa, sono costretti di non
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E Boezio disse: Neuna cosa è misera all’uomo
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però dice Seneca: Niuna cosa fae in questo mondo
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essere ripreso; della qual cosa dice uno Savio: Quello
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ritenere è molto buona cosa, perchè sanza gli amici
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savio, sempre sarai una cosa, e quando ti abbonderanno
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dona; per la qual cosa non è sì da
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le sue ricchezze. ¶ Alcuna cosa abbiamo veduto di quello
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Savio disse: Molto agevole cosa è diventare l’uomo
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poscia buona dirittamente la cosa. E perchè le troppe
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ha e tiene alcuna cosa di sua ragione, sì
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dice uno Savio: Molesta cosa è di possedere quello
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di fare. La quale cosa facendo, pare che non
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genti, per la qual cosa, menoma molto l’astio
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infermitadi; per la qual cosa disse Salamone: Non sie
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memoria, per la qual cosa dice cose stolte, e
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regna l’ebbrezza niuna cosa è segreta. E consuma
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è una molto disiderosa cosa, la quale fuggendo iscacciamo
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corpo dimagra, della qual cosa si corrompe la natura
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genti, con ciò sia cosa che e’ macolati d
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edificata? Per la qual cosa il Profeta gli disse
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dire, con ciò sia cosa che il giusto convegna
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abbiamo di sopra alcuna cosa della miseria della vita
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di questo Libro. Certa cosa è che tutti gli
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è la morte una cosa, che non si può
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onde dice Seneca: Niuna cosa fa l’uomo così
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ragione; che più amara cosa può essere, che quella
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non teme mai niuna cosa; ma dice della morte
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dare ad intendere alcuna cosa. Se vogli porre bene
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E con ciò sia cosa che l’ uomo e
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sanza amare niuna altra cosa, perchè quella cosa è
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altra cosa, perchè quella cosa è pura, che non
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e che nessuna altra cosa amerebbe, se per Dio
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tanto più ama la cosa, quanto più è amata
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Iddio, che niuna altra cosa, perchè egli è sopra
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grado infino a quella cosa, che per Dio si
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bota di fare alcuna cosa per lo suo amore
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una carne e una cosa con lui; e poscia
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Iddio non averai per cosa vana; ed è a
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nome di Dio per cosa vana, che giura per
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giura per ogni vile cosa. Il quale comandamento afferma
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di sopra è mala cosa. Per lo quale detto
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postutto, cioè per ogni cosa, come fanno molti matti
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dispetto, e quasi per cosa vana. E concede la
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non ha per vana cosa il suo santissimo nome
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suo per ogni vile cosa: e le Domeniche e
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e non rapirai la cosa del prossimo tuo, e
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il disiderio è una cosa di tanta volontà, che
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volesse che l’altrui cosa fosse sua, e del
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e non consuma niuna cosa ch’entro vi sia
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toglie all’ anima niuna cosa naturale. Molto dunque debbono
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corso delia natura, ciascuna cosa ama la sua fattura
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siccome sua creatura, e cosa fatta da lui, non
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nome di Cristo poca cosa. Ma col peccatore, che
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ti dirò prima alcuna cosa della natura del Paradiso
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fatti di più pura cosa, e più ricevono della
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contare, ma dirotti alcuna cosa di quello che dicono
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è savio d’una cosa, e l’altro è
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le cose, perchè niuna cosa mai si riposa, se
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vedere, che neuna altra cosa. Se si vuole dilettare
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tocca altro che morbida cosa. E simigliantemente s’aempiono
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sottigliezza, che per ogni cosa dura trapassa; ed è
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E perchè così dolorosa cosa come di disfare il
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Scrittura: E' dice la cosa ed è fatta; e
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dice la Scrittura: Neuna cosa è sì segreta che
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e d'ogni minima cosa. E disaminato diligentemente, e